Recensioni per
Di Ghiaccio e d'acciaio
di VanessaSpark

Questa storia ha ottenuto 939 recensioni.
Positive : 938
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
05/11/23, ore 23:08

Ciao carissima. Da molto tempo sono assente dalla tua storia per vari motivi ma ho recuperato tutti i capitoli e devo dire che non smetti mai di stupirmi. Ho letto anche la notizia riguardo la tua perplessità sul continuare o abbandonare la storia. Purtroppo EFP è un sito che a poco a poco sta attraversando il disuso e capisco perfettamente la perplessità che può nascere dietro un grande impegno che però non viene letto molto. A mio parere i tuoi lettori sono molti, è tra le storie più recensite di GOT! Ti direi di continuarla, sono curiosa di sapere il finale.

Recensore Master
05/11/23, ore 11:19

Rieccomi tra queste pagine dopo una lunghissima assenza, quasi come quella di Sandor! Ho avuto qualche problema di tempo e di concentrazione nel leggere in generale, ma ora che l'inverno è giunto, credo che sia possibile riprendere le fila delle letture e il ritmo per continuare.
Quanto mi erano mancati i capitoli di Sandor ed è incredibile quanto si celi dentro quest'uomo anche solo in versione silenziosa. Adoro come lui abbia ripreso a parlare e come le prime conversazioni siano andate naturalmente al fratello e poi a Sansa. Bellissimo come l'immagine di lei, il pensiero della sua esistenza lo tenga in vita e quando parlava io ero come il septon: "è stato l'amore per Sansa a tenerti in vita!"
Niente, tu sai che io non riesco a decidermi tra la Sansa/Sandor e la Sansa/Petyr. Ho iniziato la lettura perché sapevo che c'era Ditocorto che è uno dei miei personaggi preferiti. Nel corso della lettura, però, tu mi hai fatto affezionare a tutti i vari personaggi e soprattutto a Sandor, cosa che non credevo possibile. E niente, ora addirittura vorrei che lui trovasse un modo per essere felice, spero che tu glielo concederai in qualche modo, qualsiasi sia la sorte di questo triangolo gestito meravigliosamente!
Complimenti e spero di ritornare presto tra le tue pagine!
Sev

Recensore Master
16/09/23, ore 15:47

Caspita, è ancora più terribile di quanto immaginassi, peggio della scena della serie tv.
Sono senza parole, proprio come Sansa.
Ovviamente tu sei bravissima nel descrivere la crudeltà di questi personaggi e il modo perverso in cui una parte di umanità si diletta.
Complimenti.
Sev

Recensore Master
16/09/23, ore 15:05

Caspita che capitolo!
Non ho commentato l'altro perché l'ho letto tutto d'un fiato, divorata dall'ansia di quell'arrivo, gioendo con Sansa per il ritorno a casa e i ricordi che le affioravano alla mente, insieme al disgusto e l'odio per quanto di raccapricciante hanno fatto alla sua famiglia. Mi sono preoccupata per l'allontanamento di Petyr e poi l'incontro con Reek/Theon. La reazione di Yenna è la prima falla nel piano, ma chi sapeva che Theon era vivo e ridotto in quello stato? A me sembra che se la sia cavata bene, ma chissà. Sono molto molto preoccupata per l'esito di questo matrimonio. Ho veramente paura, perché insomma in questo capitolo straziante sulla condizione di Reek vediamo che lui ha capito che Yenna non è Sansa, ma è troppo legato a Ramsey per poterlo contraddire e dire che no, quella ragazza non è Sansa che è diversa. E dopo tutto, se lui è così diverso, perché lei non può essere cambiata? La difficoltà di comprendere la realtà e quel mescolarsi di identità tra Theon e Reek è stato descritto in modo magistrale. Credo che sia uno dei capitoli meglio scritti che abbia letto. L'introspezione è notevole ed è dai tempi di Joffrey, di quel capitolo orribile sullo spettacolo, che non leggo qualcosa che torce lo stomaco così intensamente. Complimenti perché reggere un'introspezione così complessa in un capitolo tanto intenso senza mai una sbavatura non è semplice da gestire e tu l'hai fatto in modo magistrale.
Al prossimo capitolo,
Sev

Recensore Master
16/09/23, ore 14:22

Ciao Vanessa,
rieccomi tra queste pagine per questo pov di Petyr che trasuda tutto il suo desiderio per Sansa. Mi dispiace per la povera Yenna, immagino che il piano fallirà nonostante tutte le accortezze prese e che farà una brutta fine. Naturalmente, spero che tutto vada bene e che il piano riesca perché insomma, non si può rimanere indifferenti al fascino di Petyr e al modo in cui ha mosso tutte le pedine sulla scacchiera solo per avere Sansa, per legarla a lui in modo indissolubile, ancora di più con questo suo formarla per diventare una signora e poi togliergli la prospettiva di dover sposare Bolton. Tra l'altro, ha mentito splendidamente quando le ha detto che era sempre stato il suo piano, mettendo in pratica quanto le aveva detto nel capitolo precedente "di non far mai vedere che non sai una risposta".
I momenti in cui i pensieri di lui indugiano sul corpo di Sansa sono di una dolcezza e di una sensualità meravigliosa. Complimenti!
Al prossimo capitolo,
Sev

Recensore Master
06/09/23, ore 20:26

Ciao Vanessa, rieccomi!
Oddio che capitolo emozionante! Devo dire che ero arrivata qui e non riesco a capire perché l'avessi lasciato all'inizio della cena, se solo avessi saputo cosa mi attendeva verso la fine!! xD
Parto dall'inizio perché già ho perso la testa e non vorrei perdere ulteriori pezzi per strada. C'è una cosa che non ho capito nella primissima parte del capitolo. Non ho capito se il riferimento al fatto che sia morto è per il Mastino o per Lagos, il cane dell'attendente... No, perché l'immagine del cane che va a morire tra le braccia di Sansa è molto dolce, ma credo che i pensieri fossero più di Sansa rivolti al Mastino, visto quello che Petyr le dice nel capitolo prima. Tra l'altro, ti rendi conto di quanto sei infida a mettere lei che si dispiace per la morte di Sandor nello stesso capitolo in cui parte il limone con Baelish che perde la brocca del tutto? xD
Bellissime le lezioni che Petyr le da su come impartire gli ordini alla servitù ed è bello anche che non contesti nessuna decisione e, anzi, le convalidi tutte e poi le dia anche la prospettiva di ciò che l'attenderà quando sarà la Signora di Grande Inverno.
Parallelamente, la partita a scacchi serve a Petyr per allenare la logica e il pensiero strategico di Sansa e, a quanto pare, sta facendo dei progressi. Alla fine, poi, beh, che dire, Petyr parte per la tangente dopo averla vista con indosso la collana che ha fatto forgiare, lei che si vede come Cersei, quindi una regina e trovo significativo che pur potendo pensare a sua madre, a Margaery o altre lady abbia pensato proprio a Cersei, questo a sottolineare quanto la guida di Cersei abbia impattato sulla crescita di Sansa e anche a distanza di anni rimane l'unico metro di paragone.
E niente, Baelish che cerca di riprendere il controllo in quella stanza mi preoccupa. Lui quando scrive le lettere sulla base dell'emotività diventa pericoloso. L'ultima volta aveva depennato Harding dalla lista degli intoccabili dai Bolton, adesso chissà che ha combinato. Il fatto che le missive debbano giungere ad approdo del re un po' mi preoccupa.
Passo al prossimo capitolo!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
06/09/23, ore 14:35

Ciao! Purtroppo era un pezzo che non andavo avanti con la tua storia e mi dispiace, questa estate sono stata poco a casa e poi, quando sono tornata, ho visto che avevi ripreso a pubblicare nuovi capitoli e così ho ripreso molto volentieri la lettura, avevo un po' temuto che non intendessi proseguirla... e poi proprio quando arriva il bello!
Che capitolo! Devo ammettere che all'inizio pensavo davvero che Sansa fosse riuscita a fuggire in qualche modo, e la cosa mi sembrava interessante perché cambiava diverse prospettive, poi quando lei ha visto l'uomo misterioso (che ho capito subito essere Sandor) che la rassicurava sul fatto che Ramsay era morto e che nessuno le avrebbe più fatto del male ho capito che era solo un sogno, un sogno che però fa capire bene che Sansa non è solo spaventata dalla sua situazione, ma ha anche un gran desiderio di rivedere Sandor. Mi ha un po' rattristata il fatto che poi Sansa non abbia capito o ricordato di averlo sognato e che abbia invece creduto di aver sognato Baelish. Certo, nella situazione in cui si trova è così terrorizzata e preoccupata che pensa che avrebbe fatto meglio a concedersi a lui pur di restare a vivere nel suo castello, e che vorrebbe averlo vicino perché lui le darebbe sicuramente i consigli giusti, che le permetterebbe di essere un passo avanti ai Bolton... però è lo stesso triste che il mattino successivo dimentichi sempre di più del suo sogno notturno e che non pensi neanche un attimo alla possibilità di aver sognato Sandor, è come se questa Sansa fosse diventata già da ora la Sansa gelida e inesorabile che abbiamo visto nella serie TV. Spero che invece non sia troppo tardi per lei per credere ancora nel vero amore e trovarlo.
La scena di Ramsay che mostra tutto orgoglioso il cadavere scorticato della serva "traditrice" a Yenna è stata perfetta, una vera scena "alla Martin" in cui si vive l'angoscia, la sensazione di essere in un incubo, che da un momento all'altro tutto possa andare ancora peggio senza neanche un motivo reale... però, da un lato, devo ammettere che in questo caso sono "contenta" che Ramsay abbia ucciso quella serva, perché faceva davvero troppe domande e avrebbe finito per mettere in pericolo sia Sansa che Yenna, Ramsay sarebbe diventato ancora più terribile se avesse scoperto l'inganno, spero solo che non sia una messinscena. Intanto, il fatto che Yenna sia incinta può sembrare mostruoso, ma da un lato forse la preserverà almeno per un po' dalle sevizie e dalle torture di Ramsay e nel frattempo chissà cosa potrebbe accadere a LUI?
Mi è piaciuto moltissimo il confronto tra Sansa e Theon, finalmente lei non gli ha permesso di sfuggirle e di rifugiarsi nella sua solita cantilena di Reek, Reek, e così è venuto fuori che è stato proprio Theon a rivelare a Ramsay che la serva era un traditrice, perché la uccidesse e non facesse domande scomode. Evidentemente le grandi menti pensano all'unisono, perché io avevo pensato la stessa cosa e Theon poi lo ha fatto, dimostrando finalmente una sua personale capacità di scegliere e di avere ancora una volontà sua, nonostante appaia del tutto devastato da Ramsay. E proprio perché capisce che Theon è più in sé di quanto voglia sembrare allora Sansa insiste con lui, è chiaro che l'ha aiutata una volta e può farlo ancora, ma prima deve rientrare in se stesso, smetterla con questa storia di Reek e accettare il suo vero nome e la sua vera identità.
Ho adorato quando gli dice: «Tu sei Theon Greyjoy, figlio di Balon Greyjoy, erede delle Isole di Ferro, protetto di Lord Eddard Stark, e siamo cresciuti insieme, che ti piaccia o no! Ora, io non so che cosa ti abbia spinto a fare quello che hai fatto, ma lo hai fatto! Hai tradito Robb che si fidava di te, hai invaso quella che era casa tua e hai ucciso, bruciato e appeso ai cancelli Bran e Rikon! Quindi adesso mi aiuterai, perché me lo devi, lo devi alla mia famiglia!» Bellissimo, da una parte ridona dignità a Theon e dall'altra sottolinea che, per quanto abbia sofferto, ha un debito con Sansa e ora deve aiutarla per ripagarlo. E Theon lo fa davvero, ancora una volta mostrando uno spirito di iniziativa e una forza non da poco, che ammetto mi ha fatto tantissimo piacere, perché è vero che quel poverino anche nella tua versione è stato straziato e distrutto fisicamente, ma dentro ha ancora una piccola scintilla, e si dimostra anche molto astuto perché mente consapevolmente a Ramsay per impedirgli di salire alla Torre dei Corvi dove Sansa aveva scritto a Petyr, si rende conto lui stesso che Ramsay gli crederà perché non può neanche immaginare che lui gli possa mentire. Davvero, non è poco per Theon e mi fa ben sperare su una sua possibile ripresa! Forse sono troppo ottimista, ma a Theon ci tengo tanto. E devo dire che mi è piaciuto moltissimo quando hai scritto: Si rese conto che, probabilmente, solo lui era in grado di dissuadere Ramsay dal fare qualcosa, con quel suo atteggiamento soggiogato e asservito, incapace di destare il benché minimo sospetto.
"Ramsay Bolton era talmente convinto di avere il potere assoluto su Theon, da non pensare minimamente che dietro un suo gesto, una sua parola, potesse celarsi qualcosa che non fosse la più assoluta e totale verità", l'ho adorato perché è esattamente da una simile certezza che sono partita per poi scrivere le mie parodie, dove ovviamente i personaggi sono OOC e non c'entrano niente con la tua meravigliosa versione dei fatti, ma anche da me Theon riesce a riprendere a poco a poco il controllo proprio perché Ramsay non ci pensa neanche che possa farlo e, anzi, ormai è legato mani e piedi a lui, dipende completamente da Theon. Anche qui, per esempio, Ramsay non dubita più che Yenna sia la vera Sansa perché è stato Theon a convincerlo di questo.
Davvero meraviglioso, un capitolo che ho adorato e sono strafelice che tu abbia ripreso a pubblicare! Complimenti di cuore e a presto!
Abby

Recensore Master
05/09/23, ore 23:43

Ciao Vanessa, ero convinta di aver recensito questo capitolo e di essere andata un po' più avanti, ma evidentemente mi sono persa qualche pezzo, quindi eccomi qua a riprendere la lettura di questa long che, benché la challenge sia bella che scaduta, non ho intenzione di abbandonare, anzi, voglio mettermi in pari perché oramai sono proprio immersa nel tuo mondo! Qui ci porti nelle Dita, le detestate Dita e si sente proprio tutta l'avversione di Petyr verso la sua terra di origine. Ogni singolo elemento descritto trasuda aridità e fastidio, quasi insofferenza, persino quel povero cane che va da Sansa...
Che dire, Petyr illustra il piano a Sansa per farle riavere Grande Inverno. Io speravo vivamente in qualche cambiamento di trama, ma sembra proprio che lei sia destinata a subire Ramsay, anche se comunque riconosco che l'esperienza dai Bolton è quello che poi le fa fare il salto di qualità e le fa abbandonare del tutto gli scrupoli.
L'intimità con Petyr è dolce, non ho ancora capito qual è la ship endgame per te, sospetto Sansa/Sandor, ma sono curiosa di vedere come arriverai a portarla. Dopo tutto, è il viaggio che conta!
Ancora complimenti per questa storia e io sono qua a farti da motivatrice!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
29/08/23, ore 10:30

Cara Vanessa,
quando vedo comparire un tuo nuovo capitolo non posso che essere lieta di poter proseguire nella lettura di questa ambiziosa quanto coinvolgente storia: la stai scrivendo con cuore, passione, curiosità, innovazione e interesse. Ogni capitolo è sempre una avventura che si rinnova anche perché le pedine scese in campo hanno sempre molto da dire.
Questa volta ti sei focalizzata sulla figura di Jon il quale insieme a Sansa sta cercando, con tutte le sue forze, di creare quell’esercito affidabile, nonché numeroso, che solo così sarebbe in grado di sbaragliare le forze che li contrastano al fine di poter raggiungere l’ambito obiettivo di riconquistare Grande Inverno, la loro casa, la loro terra, le loro radici.
Interessante il colloquio svoltosi tra Jon e sua sorella Sansa, trasformatosi quasi in un battibecco. Tutti loro stanno provando a racimolare più casate possibili, affinché il progetto che hanno in mente possa realizzarsi. Sansa ha la sua visione delle cose e forse in netto contrasto con Jon: secondo lei stanno perdendo tempo. Dovrebbero rivolgersi ad un più ampio bacino e riunire tutti coloro che nel tempo sono stati fedeli alla famiglia Stark. Compito naturalmente non facile. Jon e Ser Davos non vogliono ammettere le difficoltà che stanno incontrando proprio con Sansa e infatti cambiano discorso quando lei si presenta loro. Ma Sansa ha avuto un maestro d’eccezione in Baelish per cui si accorge quando qualcuno non è limpido nel suo comportamento dato proprio dall’atteggiamento che tiene. Sansa nel corso della sua breve esistenza ne ha visti molte di cose accadere, di situazioni che si ribaltavano, di accadimenti mai supposti, ma Jon tutte queste cose vissute dalla sorella non le può conoscere: non sa effettivamente come si sia svolta la sua vita, sa solo che è stata parecchio complicata e sofferta, però tutta quella sofferenza patita è diventata una forza dalla quale Sansa attinge per perorare la sua causa e per arrivare dove si è prefissata. Niente sarebbe in grado di fermarla, anche se dal punto di vista di Jon Sansa abbia fatto promesse che forse non sarà in grado di mantenere. Ma Sansa di parola ne ha una sola, come suo padre, e farà in modo di ottemperare a quanto ha promesso proprio a coloro che le hanno mostrato fiducia.
Anche il discorso tra la sacerdotessa rossa e Jon è parecchio interessante e pone degli accenti che Jon farebbe meglio ad ascoltare e addirittura a fare suoi. Lady Melisandre ha compreso la complessità di Sansa e soprattutto del fuoco che le fa ardere l’animo. Apparentemente, se uno la osservasse soltanto, vedrebbe una bella donna che non lascia trasparire né il suo pensiero né i suoi sentimenti, ma nel profondo di se stessa ha un fuoco sacro che arde e che si cela dietro l’armatura che si è costruita per riuscire a sopravvivere a tutte le vicissitudini che le sono accadute, coprendosi con strati di ghiaccio e acciaio, e qui il rimando al titolo del tuo romanzo è quanto mai preciso, puntuale e azzeccatissimo. Sansa è una donna forte, complessa, difficile da trattare e impossibile da controllare, poiché seguirà sempre e comunque la sua strada perseguendo gli obiettivi che si è prefissata. Occorre fare attenzione a rapportarsi con lei, così come Jon deve fare attenzione anche a se stesso, non sprecando le occasioni che gli verranno fornite, in particolare in questa occasione. Jon infatti farà di tutto per essere degno del padre che ha avuto, affinché, ovunque sia, possa essere fiero di lui, uomo che avrebbe fatto il suo dovere con onore e lealtà, tutte doti apprese da Eddard Stark.
Con questo passaggio ci hai fornito un ulteriore spaccato che mostra il rapporto conflittuale ma fraterno che stanno instaurando Jon e Sansa alla ricerca dell’equilibrio per il comune obiettivo: sconfiggere il nemico e riguadagnare Grande Inverno.
Come al solito ti aspetto quando potrai, poiché è sempre bello sia attenderti sia leggerti, convinta che ci offrirai scenari coinvolgenti ed emozionanti. Un affettuoso saluto!

Nuovo recensore
28/08/23, ore 16:29

Ciao Vanessa! Ti seguo con affetto e tanta stima da tempo, ormai lo sai. Questa storia è diventata un pezzo di cuore e quando vedo che è uscito un nuovo capitolo sono troppo contenta. Per me queste attese non sono affatto un problema, anzi mi piace stare un poco col fiato sospeso. Mi ricorda ai tempi di quando dovevo penare fino all'episodio successivo della serie 🤣
Anche questa volta, capitolo fantastico.
Un abbraccio e al prossimo!

Nuovo recensore
27/08/23, ore 23:06

È da più di un anno che ti segue cara Vanessa Spark.... Anche se a volte vorrei leggerne ancora e ancora,come tu hai accennato non si può.
Questo però denota quanto tu sia brava, perché le tue storie meritano di essere lette,e costante perché nonostante tutto ci sei sempre ( come questa nicchia di lettori è qui che ti aspetta sempre).
Non mollare e non andare di fretta,se senti il bisogno di riposare o di rileggere e sistemare i capitoli prima di pubblicarli ,fallo!
Ti mando un abbraccio,tua accanita lettrice che ti segue "Da sempre"❤️

Recensore Master
27/08/23, ore 14:38

Rieccomi qui a continuare la lettura di questa splendida storia. Adesso, Sansa è cosciente di quello che noi avevamo intuito dalla trama e, cosa ancora più incredibile, le piace, ne è inebriata da questo potere. Questo capitolo è proprio un flusso di coscienza dentro Sansa, una sorta di epifania di quella che è la sua arma migliore, la capacità di decifrare le trame, leggere oltre le apparenze e riuscire a passare inosservata. Sembra quasi che stia mettendo a frutto quello che aveva iniziato ad apprendere con Cersei, approfondito con Tyrion e ora perfezionato con Petyr.
Come cambieranno le cose nei prossimi capitoli, cosa hai in serbo per noi ora che ci avviciniamo a quel momento atroce in cui si trova sposata con il figlio di Bolton? Sono curiosissima e vado al prossimo capitolo.

Recensore Master
27/08/23, ore 00:35

Wow!
Capito Sansa che ha iniziato a giocare come i grandi? Ecco come si è rigirata i Lord e, cosa ancora più importante, ha fatto venire la strizza a Petyr, e non è facile visto che lui è un maestro degli intrighi e degli intrallazzi. In un solo colpo è riuscita anche a far sentire tutta la corte della Valle un ammasso di cacchette insignificanti e ridare l'onore perduto a Petyr. Inoltre, ha riacquistato il suo status di Lady rivendicando la sua identità! Chapeau!
Visto dagli occhi di Petyr questo capitolo ha fatto venire anche a me voglia di baciare Sansa, eppure non è nemmeno un personaggio che amo particolarmente! LOL
Sei bravissima!
Al prossimo capitolo!
Sev

Recensore Master
27/08/23, ore 00:18

Ed ecco il momento che è giunto. Era nell'aria, le cose si erano assestate troppo bene per Petyr perché avesse ancora bisogno della presenza di Lysa. Oramai, era diventata un fastidio e quando è diventata una minaccia - ha confessato di averli visti baciarsi - beh, era segno che la sua parabola si era esaurita e che era giunto il momento di indossare i panni del vedovo.
Sei stata bravissima a mostrare il dolore di Lysa che è una donna che ha sofferto molto per via di scelte di altri e che ha strappato alla vita la gioia di avere Petyr, una gioia non ricambiata. Mi dispiace terribilmente, se ci pensi, a quanto deve aver sofferto questa donna, non particolarmente avvenente, che ha trascorso troppo tempo sola nella Valle.
Sicuramente, ci doveva essere della predisposizione caratteriale, ma credo che anche il contesto abbia influito molto: un marito anziano, un'infertilità di fondo, un unico figlio come unica fonte di gioia e l'assenza di un vero e proprio ruolo.
Veramente triste e Sansa inizia a capire anche le sfaccettature delle donne di potere. I paragoni che fa con sua madre e con Cersei sono illuminanti perché le prospettano modi diversi di essere una lady e possibili esiti diversi della sua parabola. Si sta accorgendo che ha vissuto in una bolla molto fortunata che altrove le lady - che pure sono privilegiate rispetto al resto della popolazione femminile - non hanno la stessa fortuna di Cat, di un marito amabile e tanti bei figli. Si sta accorgendo del ruolo e del potere, è significativo che mentre Baelish la baci, a lei tornino in mente le parole di Cersei, altra mentore di Sansa.
Sono sempre più curiosa (che Petyr spedisse Hardyng al nord dai Bolton, l'avevo azzeccato! xD)
Complimenti e al prossimo capitolo!
Sev

Recensore Master
26/08/23, ore 23:58

No, va beh, ma chi si aspettava questo bacio a tradimento? Ma così? AAAAAAAAAAAAAAAA
Tutto perfetto: il ritmo, lo stile, la costruzione della scena, i pensieri di Petyr, Hardying, Sansa che sembra a Grande Inverno, TUTTO PERFETTO.
Niente, sei bravissima e questa storia è meravigliosa!
Sev