Recensioni per
Di Ghiaccio e d'acciaio
di VanessaSpark

Questa storia ha ottenuto 939 recensioni.
Positive : 938
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
03/09/20, ore 11:31
Cap. 8:

Ben ritrovata Vanessa, con un passaggio molto importante per la vita di Sansa che passa così dall’adolescenza al mondo degli adulti. Sei riuscita a farci percepire la sua non tanto recondita paura, perché con questo passaggio avrebbe dovuto diventare la moglie di un re che, sapeva a priori, l’avrebbe maltrattata per il suo piacere e forse l’avrebbe anche uccisa quando si fosse stancato di lei, che non aveva più nessuno che poteva difenderla, ma era solo un ostaggio, un giocattolo nelle mani di un pazzo a cui tutto veniva permesso e al quale nulla si poteva vietare, in quanto tutti avevano timore di come avrebbe potuto reagire. Mi è piaciuto particolarmente tutto il discorso fatto da Shae, che ha capito subito la situazione e ha cercato di andarle in aiuto. Shae, dal suo canto, ha una sua idea ben precisa del mondo dominato dagli uomini che hanno in poca considerazione le donne in generale. Anche quando sono mogli e madri, gli uomini non si fanno molti scrupoli nel trattarle come pare a loro, anche picchiandole e disprezzandole e prendendosi tutte quelle rivincite su persone indifese che con altri non potrebbero avere. Sansa ascolta le sue parole e forse comincia ad incamerare qualche insegnamento per poter sopravvivere da ora in avanti. Molto interessante. A presto!

Recensore Master
02/09/20, ore 18:23
Cap. 7:

E ora siamo entrati nella psiche del Mastino, di come lui vede se stesso in relazione agli altri e ai fatti che gli capitano. La vita per lui è sempre stata dura, fin da quando suo fratello gli aveva rovinato l’esistenza. Era stato costretto a diventare un assassino alla corte del miglior offerente, una intera vita spesa ad uccidere senza avere qualcosa che fosse veramente suo. E in questi momenti lui pensa con continuità e passione al suo uccellino. L’ha protetta, è riuscito ad arrivare in tempo altrimenti chissà cosa avrebbe potuto capitarle. Ma quello che lo fa imbestialire è come abbiano potuto degli uomini approfittarsi di una bambina, poiché ai suoi occhi Sansa è ancora una bambina, anche se gli abiti cominciano a far vedere le forme che cambiano e si stanno trasformando in quelle di una splendida donna che gli sta rubando il senno. E’ diventata il suo pensiero fisso. Guardare o divertirsi con le altre donne non è più quello a cui mira per avere qualche soddisfazione che sia anche fisica. E quando pensa a lei la vede per quella che è: una donna che lo sta facendo impazzire dal desiderio. Anche in questo passaggio sei riuscita perfettamente, anche attraverso un linguaggio deciso, a farci capire le sensazioni di Sandor. Sempre più interessante e coinvolgente. Un saluto.

Recensore Master
02/09/20, ore 17:50
Cap. 6:

Molto interessante questo capitolo dove si ha la possibilità di sondare le sensazioni di Sansa in merito a quello che le era appena accaduto, mentre con la mente sta tornando a tutto ciò che è successo, provando ancora la stessa paura che però si sta trasformando in rabbia. Avrebbe voluto essere così forte da potersi difendere da sola; cercare una qualche giustificazione a quello che quegli uomini stavano facendo e che giustificazioni non ne aveva. Continua a sentirsi sporca perché mani sudice l’hanno toccata e occhi vogliosi hanno visto di lei la sua parte più privata. Se il Mastino non fosse intervenuto chissà come l’avrebbero ridotta, e lei ancora non lo aveva ringraziato. Ma quell’uomo per lei continua ad essere un mistero insondabile ma anche interessante. Vorrebbe conoscerlo meglio, capire cosa si agita dietro la maschera che indossa tutti i giorni. Un uomo che si è preoccupato per lei, che è corso a cercarla, deve avere qualcosa di buono nel suo animo. Ma puntualmente quando sono uno al cospetto dell’altra, la conversazione prende pieghe sgradevoli, facendo pronunciare cose che forse non si sarebbero volute dire e che sempre gettano un’ombra su quello che dovrebbe essere il suo futuro prossimo insieme al re e alla corte tutta. Sei in grado di effettuare una accurata introspezione che apprezzo molto. Complimenti!

Recensore Master
02/09/20, ore 15:45

Nuovamente ciao. Un capitolo veramente scritto molto bene, che mi ha fatto rivivere, come se stessi vedendo un film, tutte le scene che hanno riguardato Sansa e l’attacco da lei subito, da quegli uomini senza onore che l’avrebbero violentata e forse dopo uccisa. Sono riuscita a percepire tutta la tensione durante il corteo, l’attenzione massima del Mastino per proteggere la famiglia reale ma sempre con un occhio di riguardo al suo uccellino, il quale tentava di non farsi notare troppo per non essere presa in considerazione. Si è sentita la tensione di Sandor quando si è accorto che Sansa era scomparsa, ne ho percepito la paura tramite le tue parole. Come pure ho provato il terrore vissuto da Sansa, che allontanatasi dal corteo, ha cercato rifugio ed è invece finita nelle grinfie di una marmaglia che le avrebbe voluto fare le peggiori cose possibili, solo per il loro puro godimento. Nel contempo si è anche compreso il velo di serenità del momento in cui Sandor ha trovato e salvato Sansa, che riconoscente gli cinge le braccia al collo come avrebbe fatto una bambina spaventata. L’ha stretta a sé per sentire il suo cuore smettere di battere all’impazzata per la paura provata fino a calmarsi per la ritrovata tranquillità di trovarsi con qualcuno di amico che era corso in suo soccorso. Veramente una bella sequenza, ben narrata, con i giusti accenti sulle fasi salienti della vicenda fino alla conclusione finale. Un saluto.

Recensore Master
02/09/20, ore 11:35

Altro passaggio interessante con i pensieri di Sansa sulla sua condizione attuale, con il pensiero costante che avrebbe potuto morire, soprattutto dopo quello che aveva visto essere stato fatto alle tre donne date letteralmente in pasto ad un animale come Joffrey. La paura serpeggia in lei; non ha mai avuto paura di poter venire uccisa come in questo momento. Ed ecco un nuovo incontro con il Mastino, l’uomo che non l’ha mai toccata, anzi. Prova una strana sensazione quando è in sua presenza alla quale ancora non sa dare una definizione. Ne ha paura ma forse c’è anche una particolare attrazione nel voler parlare con lui, per scoprire qualcosa di quell’uomo, così cupo e taciturno, che esegue a comando gli ordini che vengono impartiti senza colpo ferire. E se un domani gli venissero dati degli ordini che riguardassero lei, come reagirebbe il Mastino? Nell’incontro il pensiero è tornato alle tre donne, si è informata di come stessero per poi fare delle considerazioni che hanno toccato in maniera particolare Sandor e ne è venuto fuori un dialogo su ciò che interessa agli uomini e di conseguenza anche a lui. Dallo scambio Sansa comprende di aver offeso l’uomo Sandor che, con una semplice battuta, la lascia a riflettere, andandosene via. Mi piace come stai portando avanti la storia. Un saluto.

Recensore Master
02/09/20, ore 11:33
Cap. 3:

Ciao Vanessa, anche questo è un bel capitolo, molto ben sviluppato, anche se hai trattato un argomento particolare con le conseguenze che avrebbe potuto avere, usando un linguaggio diretto, che ci fa entrare sempre più nel mood che stai creando per i vari personaggi. Abbiamo come protagonista Sandor, che in questo frangente comincia a mettere in luce il suo pensiero, e nel farlo, non si perita di essere chiaro e reciso nelle sue affermazioni, anche se sta trattando direttamente con il primo cavaliere del re, l’unico Lannister che lui non disprezzi. Tyrion sta tentando, a suo modo, di salvaguardare l’incolumità di Sansa. E’ uno stratega lui, sa come si deve vincere una guerra, che è fatta di tante piccole battaglie vinte, ma se l’ostaggio che hanno in mano viene meno, perché il nipote pazzo e al momento re decide di farne una vittima, tutti i sogni di conquista dei Leoni Lannister vanno a farsi benedire. Mi è pertanto piaciuto come hai tratteggiato il nano che, vuole dare l’impressione di pensare altro e invece agisce con uno scopo preciso. Sandor però, dopo quello che ha visto, non vuole essere della partita, poiché sa a priori che un ragazzo viziato e vizioso nonché scellerato come Joffrey, prima o poi riuscirà a portare a termine il compito di distruggere Sansa, che lui considera un uccelletto ammaestrato. Alla prossima.

Recensore Junior
01/09/20, ore 21:49
Cap. 6:

Vuoi un riscontro? Eccolo: brava.
Ovviamente in questo capitolo manca l'azione di quello precedente, ma c'è l'azione emotiva, che è altrettanto importante anche se più difficile da raccontare.
Rendere scorrevoli e non noiosi capitoli di questo tipo non è cosa facile, nemmeno per veri scrittori!
Stai facendo un bel lavoro.

Recensore Master
01/09/20, ore 18:16
Cap. 2:

Nuovamente ciao Vanessa. Mi piace questa alternanza dei pensieri nei vari personaggi. Ci dà il polso del loro sentire. E così, come non entrare in empatia con le sofferenze di Sansa. Ciò che era accaduto nella sala del trono, mai avrebbe potuto dimenticarlo: erano un’onta per il suo nome, per la storia della sua famiglia ed erano un oltraggio a lei come persona e come donna, soprattutto se si considera che chi ha fatto ciò è il suo promesso sposo. Un fidanzato che l’ha messa in condizione di subire il pubblico ludibrio. Ma Sansa deve pensare a difendersi non solo dal clan dei Lannister, ad eccezione di Tyrion forse, bensì anche da quel viscido ed intrigante personaggio che è Lord Baelish, che con le sue parole, la sua voce sempre impostata e modulata, fanno capire cose che altrimenti rimarrebbero nell’alveo delle supposizioni, mentre lui riesce a rendere i concetti fin troppo chiari, e in questo caso con Sansa, tenta di farle comprendere come deve comportarsi affinché nulla le accada, per sperare in un domani di rivedere il resto della sua famiglia. Ma anche Sansa sa come deve muoversi in quel covo di vipere che è Approdo del Re e quindi accondiscende e si comporta come Baelish pensa che debba comportarsi, non mostrando però il suo vero volto e tanto meno i suoi reali pensieri. Alla prossima!

Recensore Master
31/08/20, ore 18:48
Cap. 1:

Ciao VanessaSpark, sono riuscita a ritagliarmi un attimo di tempo tutto per me per poter leggere e assaporare il tuo racconto, poiché è proprio da gustare per vedere come muterai gli equilibri partendo da eventi noti riferentesi alla serie tv, premettendo che io, a differenza di molti, non ho letto i libri di Martin, per cui ogni maniera nuova di rivisitare le scene della serie è più che ben accetta, soprattutto quando poi il racconto ha come protagonisti due personaggi per i quali ho sempre avuto interesse e che avrei apprezzato venissero trattati, per alcuni versi, più in profondità, nella fattispecie il Mastino, con tutti quei silenzi, le occhiate, i non detti, che avrebbero reso ancor più accattivante l’intera storia. In questo primo quadro ci proponi una scena che avrebbe dell’incredibile se non sapessimo che a dirigerla è quel maledetto ragazzo divenuto re, al quale non importa di niente e di nessuno, ma solamente del suo perverso divertimento. La scena ha sempre una sua potenza che si regge sulla forza di carattere dimostrata da Sansa, una ragazzina che deve subire le angherie di quello che dovrebbe essere il suo promesso sposo e che dovrebbe proteggerla anziché angariarla e angustiarne il cuore e la mente. Il Mastino è costretto ad osservare impassibile ciò che il suo re sta perpetrando ai danni di quella che, ai suoi occhi, è solo una bambina sola in una tana di lupi. Vorrebbe intervenire quando la picchiano, ma quando la denudano, per il puro divertimento del sovrano, qualcosa in lui prede il sopravvento e se non fosse intervenuto Tyrion, probabilmente, si sarebbe messo nei guai. Lui ha capito cosa vuole il re: umiliare Sansa ma lei al contempo deve sentirsi umiliata, deve piangere, disperarsi, non rimanere muta e impassibile come una statua di sale. La ragazzina però non è disposta a cedere, poiché è l’unica parte che le rimane, il suo orgoglio. Sansa comprende anche il gesto del Mastino e lo ringrazia, accettando il suo mantello che l’ha coperta e restituendoglielo con i suoi ringraziamenti, dei quali però Sandor non sa che farsene, poiché nei suoi occhi continua a rivivere la scena nella sala del trono, con il suo corpo che gli danza davanti agli occhi e non vuole andarsene. Può tentare di quietare il suo animo ma la visione resta fissa nella sua mente. Racconto fluido e ben impostato, e anche visibile in un certo senso, tanto da farmi rivivere l’atrocità della scena descritta. Con calma procedo alla lettura del seguito. Un caro saluto.

Recensore Junior
31/08/20, ore 13:38

Wow. Che capitolo, e che ritmo!
Bravissima!
Ho trovato le narrazione davvero scorrevole, piacevole ed interessante. Sembrava di essere lì,hai descritto tutto proprio bene. Mi è piaciuta anche l'alternanza dei personaggi nello stesso capitolo, rende più veloce e allo stesso tempo crea più agitazione.
Non vedo l'ora di leggere il resto.

Recensore Junior
31/08/20, ore 10:47

Ciao, ho appena finito il capitolo e ho voluto commentare subito. Trovo che tu stia conducendo davvero bene la storia, stai caratterizzando i personaggi in modo che, se anche non avessi visto il Trono di spade, riuscirei comunque a seguire e comprendere la situazione. E questo senza fare troppe digrasioni sul passato, il classico spiegone riassuntivo, che invece ho trovato spesso in altre ff. Il passato riaffiora ogni tanto dai pensieri dei personaggi, ma poco alla volta. Insomma è tutto molto naturale. Inoltre credo che Sansa ti stia uscendo molto bene. Ho sempre pensato che fosse un personaggio forte, solo in modo diverso da Arya o Daenerys e che semplicemente non se ne rendesse conto e recitasse una parte per salvarsi. Qui ritrovo questi aspetti, espressi in maniera più chiara e approfondita rispetto alla serie. Insomma, mi piace vedere che qualcuno l'ha capita! Alla prossima

Recensore Junior
30/08/20, ore 10:36
Cap. 3:

Ma che bel capitolo!!!
Gli scambi fra Sandor e Tyrion sembrano veri! Nel senso che sembrava scritto da Martin.
Mi è piaciuto anche il dialogo con Sansa.

Recensore Junior
30/08/20, ore 10:33
Cap. 2:

Eccomi di nuovo. Che bella prospettiva sulla psicologia di Sansa!
Hai reso bene la sua visione, ancora un po' immatura, ma comunque consapevole.
E bella la parte di Lord Baelish!
Capitolo forse un po' corto, ma ci sta.

Recensore Junior
30/08/20, ore 10:30
Cap. 1:

Ciao, piacere. Complimenti per la storia. Trovo che, nonostante sia una scena già raccontata sia nel libro che nella serie, tu sia riuscita a renderla nuova ed interessante. La scelta di usare la prospettiva di Sandor è davvero azzeccata!

Recensore Junior
27/08/20, ore 23:23

Ciao cara,
trovo il capitolo semplicemente sorprendente!
Hai descritto la scena con con un garbo unico, mai volgare, e nonostante ciò sei riuscita magistralmente a farmi sentire - vivissime - le sensazioni di Sandor.
Mi piace molto il tuo racconto, stai arricchendo una storia nota( la trasposizione della serie tv) con interessantissimi spunti originali.
Brava, mi fa piacere leggere in italiano delle belle ff su SanSan, la maggior parte di esse infatti, tra l'altro alcune particolarmente degne di nota, si trovano quasi esclusivamente in inglese (tra l'altro mi sembra di averti scovata su uno dei principale siti di ff in lingua).
Attendo aggiornamenti!
Sara