Le lacrime, l'urlo, la disperazione, la rabbia, l'odio. Io non avrei saputo descrivere meglio di così tutto questo.
Il dolore e l'umiliazione sono così profondi da portare Sansa a scalare la vetta delle responsabilità: gli uomini, i Lannister, suo padre, sua madre, il suo corpo, il fato, per averla fatta nascere femmina!
Piccola dolce Sansa. Forte Sansa.
Sandor non riesce a guardarla e lei si vergogna di ciò che è successo, ma non sa di quale tormento abiti ora il cuore dell'uomo e di quanta vergogna ci sia ora anche in lui.
Vergogna, disprezzo per sé stesso, desiderio.

Mamma mia quanto mi fate sudare signori miei 😅
La mia sensibilità è decisamente turbata 🤣

Io qui vorrei solo dire che sono morta.
Vorrei stringermi a Sansa. E uccidere tutti.
Nel mio mondo ideale ( legato a questo contento, si intende) Sandor avrebbe dovuto prendere a fare fuori gli uomini in quella stanza, ma senza batter ciglio.
D'altro canto capisco la sua posizione: meglio io che qualsiasi altro bruto schifoso che non avrebbe avuto per lei nessun riguardo.
È, non so come ben spiegarlo, così atroce questo suo combattimento interiore (che lui esplica bene nei capitoli successivi -sì, sono andata a sbirciare 🙈), in un mondo perfetto non avremmo esitato ad additarlo e condannarlo, ma in questo, così corrotto, in cui bisogna scendere a compromessi bassi, meschini e ributtanti, si fa fatica a collocarlo. Non è né bianco, né nero. Vive in quella sfumatura grigia, è tiepido.
Mi suscita un sacco di sensazioni contrastanti. A volte mi fa tenerezza, a volte lo trovo nauseabondo, mi costringe a collocare me stessa in quella zona di transizione, io che sono così categorica nei giudizi nei confronti di un personaggio. Per me la strategia machiavelliana non è mai valida.
Io avrei preferito che mettesse a repentaglio la propria vita per salvare la dignità di Sansa che fare quello che ha fatto, ad esempio.
Ma mi rendo conto che non esiste ovunque il cavaliere senza macchia e senza paura e la narrazione deve pur andare avanti. Altrimenti sarebbe tutto troppo semplicistico e approssimativo.
(Intanto di sottofondo è partita Mamma Mia degli Abba e mi viene voglia di ballare 🤔😅 Quindi ti lascio immaginare la scena singolare di me che leggo e recensisco QUESTO capitolo mentre parte questa canzone 🙈)
Sto divagando...
Ci leggiamo al prossimo!

Leggi la risposta dell'autore

La pragmaticità di Tyrion mi manda al manicomio.
L'unica cosa che gli interessa è che se Sansa dovesse morire, allora sarebbe peggio anche per suo fratello Jemie.

*E chissene frega! Sto psicopatico, pure lui. Tale padre tale figlio 😑*

Quindi, oltre ad avere serie problemi mentali, Joffrey è anche imponente. Non so quanto questo possa influire sulla sua attitudine violenta contro le donne. Dimmi se sbaglio, ma è come se il non poterle possedere lo frustrasse così tanto da dover arrivare a compensare in un modo così orrido come quello. Non può averle tramite sé stesso allora le soggioga con quegli strumenti di tortura.
Aiutami solo a sciogliere un nodo che non riesco a capire, l'impotenza di Joffrey e il mancato concepimento di un erede, cosa comporterebbe esattamente?

Leggi la risposta dell'autore

A fine capitolo ho chiuso gli occhi.
Ho fatto un bel respiro. Ho pensato che quando li riaprivo erano tutti morti. Tranne Sansa e Sandor.
Ecco, adesso mi viene la sudarella.
Sto pazzo psicopatico di ***** (*Val viene censurata per qualche minuto di diarrea verbale).
Mi ricompongo.
Mi si contorce lo stomaco e spero solo che lui muoia male e il più presto possibile.
Questa storia tira fuori il peggio di me 🙄
Ho timore e allo stesso tempo curiosità per ciò che succederà dopo, un cuore grande come un pugno pieno di speranza 😨
La cosa orribile è che Joffrey non fa manco le cose da solo, ma davanti a tutti! Il massimo dell'umiliazione e della depravazione!
Ma Sandor, sguaina la spada e staccagli la testa, così su due piedi. Ma che ti frega! E poi muori pure tu, però sai che hai dato tutto per salvare Sansa!
Almeno per toglierla dal peggio del peggio.
Mi sento imbestialita...odio Joffrey come non ho mai odiato nessun personaggio in vita mia.
A parte Aerith di Final Fantasy VII 😅 non so se conosci il videogioco. Non aggiungo altro per non fare spoiler, in ogni caso.
Comunque. Ci rileggiamo dopo!
Abbraccio!

Cersei mi mette soggezione. Tanta.
Non è proprio la persona con cui vorresti parlare quando ti succede una cosa del genere.
La povera Sansa capisce che se una come la regina è così schiacciata dalle dinamiche di sottomissione a cui la donna è sottoposta, lei non ha nessuna possibilità di riuscire nell'impresa.
Guardo Cersei e penso che per rimanere viva e non farsi distruggere da tutto quello, deve essersi costruita una corazza intorno tale da divenire impenetrabile, gelida, impassibile.

*In ogni caso la propaganda per Joffrey non regge. Piccolo, non piccolo, è uno psicopatico. Punto.*

Ammiro la fermezza di Sansa, nonostante tutto, così piccola, sola, lontano da casa, senza qualcuno che la ami o le dia alcun tipo di conforto. Anzi che non abbia pensato di togliersi la vita...dopo due anni di prigionia sarebbe stato il minimo.

Comunque...ho sentito la mancanza di Sandor in questo capitolo, vado a cercarlo nel prossimo 👀

Eccomi alla mia fanfiction preferita. Eh si, ormai si merita questo titolo.
Spero che le tue vacanze siano andate bene e che a breve ci delizierà con un nuovo capitolo.
Questo mi è piaciuto tanto!
I capitoli di Petyr sono sempre molto tecnico/tattici, ma riescono a mantenere alto il livello di inquietante, soprattutto nelle parti con Sansa.
Ho trovato in questa storia un interesse verso di lei similare a quello che avevo visto nel libro. Cioè lui è lui e sa quello che deve fare, ma Sansa lo intriga, non può farci nulla.
Mi piace perché, anche se per certi versi questo è analogo a ciò che succedeva a Sandor, si può notere il modo completamente diverso che i due personaggi hanno di rapportarsi con questa cosa.
Baelish continua a rimanere ben lucido, a calcolare i suoi passi e a considerare Sansa un'apprendista.
Le sta dando moltissime informazioni su ciò che vuole fare, questo perché, secondo me, vuole prepararla per essere la sua complice perfetta!
E poi, posso dirlo? La parte in cui la vede con addosso la cappa di Sandor è 🤩🤩🤩.
Sia perché è troppo carica di significato la sua scelta di a volgersi nel suo mantello dopo aver fatto il bagno, sia perché ammetto di aver trovato piccante al punto giusto, il vedo-non-vedo di Petyr nello specchio.
Questa storia si conferma di un altro livello, del tutto diversa da qualunque altra fanfiction mai letta prima.
Chapeau.

D'altronde, mi rendo conto, c'è poco spazio per del romanticismo in questa saga e devo iniziare ad essere più realista.
Non vorrei essere la noiosa piagnucolona che sono, e giuro che mi dispiace di esserlo!
Sandor è quello che è, con i pochi strumenti che ha a disposizione, e alla fine la sua natura lo porta a concretizzare i pensieri che ha cercato di evitare per diverso tempo in immagini torbide.
Vorrebbe proteggere Sansa, ma, in realtà, anche averla per sé. È davvero differente dagli altri? Desidera una ragazzina di 14 anni, ma le farebbe davvero del male?
Ferirebbe nel corpo e nello spirito il suo uccellino?
Quanto vorrei, però, che prendesse Sansa e, come ha fantasticato, la portasse via da palazzo, il più lontano possibile.
Forse non ricambierebbe il suo desiderio, ma la renderebbe salva e lei potrebbe essergli grata.
Vale tutto questo il rischio di perdere la sua vita?

Sandor, fai sì con la testa per favore 😑

Minacce a parte, proseguo!

Ok, questo è davvero pesante.
Se uno si soffermasse a pensare davvero cos'era il Medioevo per le donne (ma in realtà anche le epoche successive) si metterebbe a piangere. Almeno io mi metto a piangere dall'angoscia.
Spesso e volentieri ci si ferma a pensare ai cavalieri, ai nobili ideali, ma la realtà era ben diversa, o forse molto più complessa e variegata.
Io devo rinnovarti i miei complimenti, perché sai davvero rendere bene i personaggi anche dal punto di vista storico, il che rende tutto più realistico e veritiero, così come tu ci hai specificato all'inizio, sottolineando l'intento di voler dare più uno spessore medioevale che fantasy a tutta la narrazione, e questo avviene anche, e soprattutto, attraverso i dialoghi.
La rassegnazione di Shae rammarica e lascia con un retrogusto amarissimo in bocca.
Povera piccola Sansa. Vorrei rapirla e portarla in salvo 😣

Leggi la risposta dell'autore

La cosa che mi colpisce così tanto di questo personaggio è la crisi profonda che vive.
Non ha conosciuto altro che violenza e morte, uniche due cose che gli hanno permesso di sopravvivere e di farsi strada nella vita. L'unico canale di comunicazione che conosce è la brutalità, ma, bontà divina, Sansa gli tira fuori un'umanità che lui non crede di avere. Arriva a vergognarsi dei suoi pensieri e a rammaricarsi del suo modo di essere, troppo degradato per stare al cospetto di una creatura innocente e pulita come lei.
Per certi versi mi fa tenerezza. È uno che vorrebbe comportarsi bene, vivere degnamente, ma non ha gli strumenti per farlo, lui non lo sa come si fa...
Ma tant'è... è così radicato in lui questo modo di essere che è difficile, se non impossibile, arrivare a pensare che possa subire un cambiamento radicale...e questo rammarica un po'.
Mi immergo nella lettura del prossimo capitolo!
Abbraccio ❤️

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno!
Un nuovo capitolo per iniziare bene la giornata!
Ok, io vorrei essere serie, esternare un certo contegno, così come la situazione richiede, è che poi però mi indispettisco e commento tutto alla cavolo, così come suggerisce la vocina nella mia testa, ossia: Sandor e però sei pesante!
Su tesorino bello, ce la possiamo fare ad essere una virgolina più umani! Brava Sansa che glielo fai notare a st'orso delle caverne 😑
Poi però mi ricompongo e dico:
È chiaro che un uomo con il vissuto di Sandor, abituato ormai a vivere nel compromesso con ciò che più è basso e deplorevole, faccia anche fatica, o si senta a disagio (per quanto ne sia consapevole) di fronte alla semplicità e all'integrità di una personalità come quella di Sansa.
Un altro problema molto grande è che a lui la futura regina non risulta indifferente, e forse questo essere così scostante è anche una forma di difesa... per entrambi.
In ogni caso: Sandor, dalle un attimo di tregua e sii gentile! Cavolo 😑
Bene.
Dopo questa recensione sconclusionata, vado avanti (approfitto degli ultimi giorni di libertà 😭😭😭)!
Un abbraccio, cara ❤️

Normalmente sono una persona pacata, poco incline alle scene di violenza, di qualsiasi tipo esse siano, roba che se ne voglio scrivere, non ne sono capace 🤣 ma la soddisfazione che ho provato nel leggere di Sandor che uccide gli stupratori di Sansa...non ha paragoni.

L'aria pesante, quel senso di soffocamento, il petto che non riesce ad espandersi del tutto per prendere abbastanza fiato...tutto conferisce negative vibes.
Adesso ricordo perché non ho continuato questa serie TV 🤣
Però che posso farci? Sandor e Sansa si sono presi prepotentemente un posto nel mio cuore.
Quale sospiro di sollievo nel leggere dell'arrivo del cavaliere.
Io adoro come lui si prenda cura di lei e se non fosse che gli costerebbe la vita, abbandonerebbe volentieri Joffrey alla sua sorte pur di salvare lei. Il problema è che morto lui, chi potrebbe mai avere a cuore la protezione di questa giovane donna?
Quell'abbraccio stretto. Le parole rassicuranti. Il desiderio di vendetta che cede il posto all'urgenza di coprire e portare in salvo Sansa.
Wow...quanta intensità!
Proseguo ❤️

Leggi la risposta dell'autore

Sansa mi fa una tenerezza così immensa.
Non conosco tutta la sua storia, ma sapere che sia stata buttata lì, alla mercé di uomo e che non sappia cosa avvenga intimamente fra un marito e una moglie, durante la prima notte di nozze, mi rende molto tesa. Perché quel marito, tra l'altro, è Joffrey.
Comunque io devo farti seri complimenti, perché sai muovere i personaggi all'interno della cornice narrativa in modo sublime. Riesce così semplice figurarsi i loro gesti, le loro espressioni, le loro posture. Io vengo catturata facilmente dalle tue parole.
Mi hai detto che le cose non miglioreranno, e posso solo immaginarlo.
Ma voglio andare avanti, io spero (da inguaribile romantica quale sono) che Sansa si salvi...anche se con ferite, immagino, molto profonde.
Il dialogo finale fra lei e Sandor mi mette i brividi.
È così crudo. Quel parlare di prostitute, l'inesperienza di Sansa, il suo disagio di fronte a quell'argomento...
Per non parlare delle ultime battute! Tanto viene da pensare alle accuse involontarie (?) che la ragazza avanza contro di lui, tanto viene da sentirsi inquietati per l'atteggiamento e l'avvicinamento di Sandor a lei.
Ma lui si immagina che lei sia ancora vergine, vero?
Vado a leggere il capitolo successivo!

Ok, io non sono abituata alla crudezza di questa serie, giuro che mi scuote proprio. E in certi punti mi fa salire ansia 😅
Sono consapevole di avere una sensibilità molto forte per tutto ciò che riguarda violenza e sfera sessuale.
Joffrey si conferma una bestia. Sansa mi fa una tenerezza incredibile, ogni volta ho il cuore in gola per lei. Spero sempre che non le succeda niente o che, nel caso, Sandor riesca ad intervenire e ad evitare il peggio. Che uccidesse il re nel peggiore dei modi 😑
Comunque ti rendo tutti il merito di farmi venire l'angoscia, perché è evidente che tu renda benissimo questi momenti di grande tensione, mi arriva tutta.
Ci leggiamo al prossimo capitolo!
_Val_

Leggi la risposta dell'autore

Adesso abbiamo due problemi.
Il fatto è che non conosco questi personaggi, ma qui tutti posso fregare tutti. E non so di chi fidarmi.
Però, anche Lord Baelish ha attirato la mia attenzione. Un po' fuorviante anche il bell'aspetto di quest'uomo (di cui sono andata prontamente a cercare foto su google immagini).
Se non avessi visto le foto, e se fossi stata meno impulsiva, rimarrei del mio precedente parere. Il problema è che l'estetica ha influito. Sandor, da quello che ho visto, non sembra affatto un giovane di 29 anni, motivo per cui, adesso mi sembra più un papà...
Ok, mi sento leggermente confusa. Devo continuare nella lettura, prima di farmi un'idea precisa di tutti XD
Intanto ti chiedo scusa per tutte le baggianate che sto dicendo, abbi pazienza, prima o poi capirò e avrò chiaro il quadro completo, giuro >.<'

Leggi la risposta dell'autore

Ok, abbiamo un serio problema.
Io non volevo davvero barcamenarmi in una long, men che meno in una long di un fandom che non conosco, però...
Però! Poi ho conosciuto te e letto questo prologo.
Ho vaghi ricordi dei personaggi che nomini. Se non sbaglio Ned Stark è Sean Bean (e me lo ricordo perché è lo stesso attore che interpreta Boromir ne Il Signore degli Anelli), Sansa è una ragazza dai capelli rossi, ma comunque andrò a cercarmi delle immagini per focalizzare meglio i volti dei protagonisti.
Comunque...torniamo a noi.
Sono rimasta intrappolata in questa dinamica: Sansa violentata e Sandor che in qualche modo desidera proteggerla. Sono partite subito le good vaibes e la ship prepotente.
Hai tutta la mia attenzione.
Joffrey mi sta sul cavolo, è un isterico psicopatico. E spero muoia male, ad un certo punto (cosa che dovrebbe accadere, se non sbaglio).
Mi piace tantissimo il ritratto di Sansa fatto dagli occhi di Sandor. Lui la vede, la vede davvero e la apprezza. Mostra umanità per lei, anche se si rimprovera di non farlo abbastanza.
E niente, ho paura di soffrire dietro questa ship. Mi farò del male, non è vero? T.T
Ormai il danno è fatto.
Spero di essere costante con la lettura e i commenti, anche se fra qualche settimana ricomincerò col lavoro e con lo studio.
Io ti ringrazio per avermi proposto questa storia!
Ci rileggiamo presto.
Un abbraccio forte,
_Val_