Recensioni per
Di Ghiaccio e d'acciaio
di VanessaSpark
Ciao Vanessa, un altro bel capitolo, pieno delle introspezioni che stai facendo sui vari personaggi e che, ogni volta, attraggono la mia attenzione. Il Mastino purtroppo si sta accorgendo, a piccoli ma fatali passi, del posto che Sansa occupa nella sua mente e nel suo cuore, anche se però non lo ammetterebbe neanche sotto tortura. Ora si sta macerando l’animo al solo pensiero che tra ventun giorni la giovane Stark, il suo uccellino, sarebbe andato in sposa a quel pazzo del re e, lui e nessun altro avrebbero potuto impedire che ciò si verificasse. Nemmeno Tyrion può intervenire, può soltanto preservare la persona di Sansa da altri ed eventuali soprusi messi in atto dal nipote. Poi in questi momenti ha altro a cui pensare: deve predisporre la difesa della rocca dall’attacco di Stannis. Ecco, solo forse in caso di vittoria dell’esercito di Stannis, Sansa avrebbe potuto avere la vita salva e tornare alla sua famiglia o a quello che ne rimaneva. Ma Joffrey è subdolo e cattivo nel profondo e sicuramente ha studiato la situazione in modo da trarre il massimo divertimento dai dolori provocati a Sansa. Ecco che le fa consegnare una bellissima, impegnativa e quanto mai allusiva collana di rubini, che avrebbe risaltato in maniera particolare sulla sua pelle candida. Ha affidato quel compito proprio al Mastino, che è da giorni che non la incontra, anche se i suoi occhi sono sempre alla sua ricerca, tanto gli è entrata in profondità. In quell’intermezzo che li vede coinvolti, il Mastino nell’aiutare Sansa ad indossare la collana, le accarezza il collo, la pelle, la schiena con una dolcezza e una delicatezza degne di un amante che riserva attenzioni alla sua lei. E Sansa non fa nulla per fermare quel contatto, anzi ne gode in ogni fibra della sua persona. Quell’uomo è imponderabie nei suoi pensieri e nei suoi comportamenti, le incute ancora un poco di timore ma la paura di lui è svanita, come è svanito l’orrore per la sua cicatrice che quasi per lei non esiste più. Tutti e due stanno pensando senza rivelarsi l’uno all’altra, soppesando i momenti in cui si trovano insieme e a che cosa accade in questi frangenti. La sera del banchetto di presentazione della sua posa è arrivato, e Joffrey, nonostante il momento in cui la battaglia è incombente, non ha rinunciato a fare qualcosa di plateale. Il Mastino infatti, anche se di riposo, è rimasto per tutta la sera nei pressi della sala dove si sarebbe celebrato l’evento, per “proteggere”, con la sua persona, Sansa da qualsivoglia attacco alla sua persona. Ma proprio quando sembra che nulla sia accaduto, anzi che la serata si sia svolta in maniera quasi noiosa, ecco il coup de theatre di Joffrey. Cosa ci sarà sotto quella cloche che ha fatto portare al tavolo e porre di fronte a Sansa? Temo di sapere ma attendo che sia tu a svelarlo, con la tua narrazione così densa di attenzione e coinvolgente che sembra di poter vedere le immagini tramite le tue parole. Non farci attendere troppo! L’attesa fa male alle coronarie di noi lettrici. Un caro saluto. |
E quindi? Ci lasci così?? |
Non voglio dire che è una bella storia, perché narra momenti tutt’altro che belli. Dirò che è in grado di trasmettere tantissime sensazioni, io in alcuni capitoli tremavo per quanto erano forti le emozioni e le sensazioni che sentivo, che è scritta benissimo ed è impossibile non divorare un capitolo dopo l’altro. Attendo veramente con ansia il resto della storia, sperando non venga interrotta come tante altre. Davvero complimenti. |
Cara Vanessa che bel capitolo! |
Oh, finalmente ci siamo!!! |
Davvero un bel capitolo. Sono una fan del tipo di scrittura che adoperi, descrittiva e immersiva. Mi piace questo lato del mastino che sta venendo sempre più fuori e trovo che il fatto entrambi abbiano preso consapevolezza di alcune cose (che il massimo ama sansa e che ucciderebbe per lei e che sansa si sia resa conto che ucciderebbe per lei) sia positivo ed estremamente importante. Mi chiedo a cosa porterà... |
Capitolo FA VO LO SO. |
ODDIOOOO!! Altro capitolo che adoro! |
Adoro i capitoli più attivi, in cui succedono cose che mi fanno saltare sul divano, sei molto brava a scriverli, te l'ho già detto, ma credo che la tua sensibilità venga fuori proprio in capitoli introspettivi come questo. |
Ciao Vanessa, devo ammettere che la tua narrazione mi piace sempre di più, poiché riesce a coinvolgere il lettore e lo rende partecipe, quasi in prima persona, delle vicende che accadono ai tuoi personaggi, che così bene stai dirigendo sul palcoscenico dove hai deciso di collocarli. Tyrion, da persona sensibile e che vede lontano, ha pensato di dare la triste e sconvolgente notizia, appresa quando era insieme al Mastino, circa la perdita oltre che di Grande Inverno, ad opera di Theon Greyjoy, anche dei suoi due fratelli più piccoli,nonché degli ultimi uomini fedeli a suo padre e indirettamente al Nord. Sansa, che era già turbata di suo per uno strano malessere che la perseguitava, come se presagisse che qualcosa di orrendo le sarebbe accaduto o comunicato, non può che reagire negativamente alla notizia. I suoi pensieri corrono subito ai superstiti, Robb e sua madre, che chissà come avrebbero reagito all’ennesimo affronto alla famiglia che risultava così decimata. Sansa si sente sempre più sola e in balia degli eventi che non può governare in nessuna maniera, nonostante Tyrion sia disposto a donarle tutto il conforto possibile, nonostante sia un Lannister. Sansa non sa più come deve reagire, vorrebbe abbandonarsi all’oblio che tutto cancella per potersi risvegliare e scoprire che è stato solamente tutto un brutto sogno. Cerca pertanto un poco di tranquillità nella solitudine della notte fra le mura della Fortezza Rossa dove però incontra il Mastino. I due si fronteggiano e dopo i primi tentativi di colloquiare del Mastino, Sansa gli si rivolge chiedendogli il perché si era lasciato andare a volersi fare beffe di lei raccontando come era stato costretto ad agire da Joffrey. Le tornano alla mente le parole di Lord Baelish su come sarebbe stato contento il Mastino di potersi vantare con i suoi compagni per ciò che era stato obbligato a fare alla giovane Stark. Ma Clegane raccoglie la sfida e le chiede se quello che ha appena detto lo creda veramente. Lui che sarebbe disposto per lei ad uccidere chiunque osasse farle del male. Sansa per l’ennesima volta prova un senso di protezione quando si trova in compagnia di quell’uomo apparentemente insondabile, ma che quando le si rivolge ammorbidisce i suoi toni di voce che diventa quasi carezzevole al suo orecchio. Clegane sta diventando importante per lei ma ancora non capisce in quale maniera. Mi piace come sta procedendo a piccoli passi questo racconto che colma tante lacune sul loro rapporto che avrei ambito vedere svolgersi in questo modo. Non mi resta che aspettarti al prossimo capitolo augurandoti di trascorrere un buon fine settimana. A presto! |
CHE COSA HO LETTO??? |
Non mi aspettavo che tirassi in ballo anche Tyrion (con i POV intendo) invece lo hai fatto e trovo che la scelta sia giusta. |
ODDIOOOO!!! |
Ho gli occhi a cuoricino. |
Capitolo veloce, ma bello. |