Recensioni per
Di Ghiaccio e d'acciaio
di VanessaSpark

Questa storia ha ottenuto 939 recensioni.
Positive : 938
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
04/12/21, ore 11:00

Ciao <3
Povera, povera Sansa. Quasi quasi le cose stavano andando bene, lei avrebbe sposato Loras e si sarebbe allontanata dai Lannister e questo matrimonio sarebbe anche stato utile alla sua famiglia... ma la gioia dura poco perché in realtà dovrà saporare Tyrion. A me loro due insieme piacciono molto in coppia quindi sono stata felice di leggere dei loro dialoghi. Tyrion è un Lannister ma di certo non è della stessa pasta di Cersei o Joffrey, per fortuna. Lui non farebbe mai male a Sansam, entrambi sono stati messi in una situazione che non volevano. In tutto ciò Cersei, anche se con i suoi modi un po' duri, è molto saggia e penso stia diventando una figura importante per la crescita di Sansa. Alla fine è lei che da consigli pratici utili e in qualche modo rompe le convinzioni ingenue fanciullesche di Sansa... doloroso, ma necessario, se non si è duri e maturi in questo contesto non si va da nessuna parte. Mi piace molto il fatto che Sansa si sentisse a suo agio con i Tyrell e con lo stesso Loras, che le da sensazioni molti diverse da quelle di Ditocorto e Sandor (e sappiamo bene il perché).
Ci sentiamo presto :*

Nao

Recensore Master
03/12/21, ore 17:51

Eccomi qua, ti avevo detto che volevo passare presto a leggere la tua storia, adesso siamo in un punto fondamentale e... sai che mi hai presa di sorpresa ancora una volta? Non mi aspettavo un capitolo dal punto di vista di Jaime e ti devo dire che l'ho apprezzato moltissimo, perché come ti avevo già scritto tempo fa mi ero affezionata a Jaime dopo ciò che gli era accaduto con la perdita della mano della spada e la nascita di una nuova consapevolezza in lui. Per un periodo è stato addirittura uno dei miei personaggi preferiti!
Sei stata bravissima a rappresentare lo stato d'animo di Jaime, tutte le sue emozioni e sentimenti contrastanti (soprattutto contando il fatto che, fino ad ora, non avevi mai scritto di lui!), ad analizzare il sentimento che lo lega a Cersei in modo perfetto. Jaime ha rinunciato a tutto pur di poter restare accanto a lei, ha rinunciato non solo alla possibilità di avere una famiglia sua, ambizioni, potere, ma anche alla sua stessa rispettabilità, perché già la gente lo giudicava un traditore (Sterminatore di Re non glielo dicono certo per fargli un complimento), con la morte di Robert Baratheon e l'incoronazione di Joffrey è stato ancora più evidente il fatto che lui e Cersei avessero un rapporto incestuoso e che i Principi (e il nuovo Re) fossero il frutto di quell'incesto. Ti dirò sinceramente che, a prescindere dal fatto che siano fratello e sorella, non ho mai approvato il legame tra Jaime e Cersei e ho sempre sperato che, in qualche modo, lui riuscisse a liberarsene, magari legandosi a Brienne o in qualsiasi altro modo. Questo perché, proprio come Jaime riflette mentre va all'altare, se lui ha fatto di tutto e ha annullato se stesso per Cersei, lei non ci ha mai pensato nemmeno lontanamente a fare lo stesso per lui, io penso proprio che lei non lo abbia mai veramente amato quanto la ama lui e che non lo conosca neanche davvero fino in fondo. Chi lo comprende e lo ama veramente al di là di ciò che è e che ha fatto è proprio Tyrion, che lo accetta e lo scusa sempre e io amo molto il rapporto tra i due fratelli, alla fine entrambi per motivi diversi degli emarginati che riescono a capirsi e ad appoggiarsi. E proprio per questo motivo ho trovato perfettamente IC i pensieri di Jaime su Sansa, lei potrebbe essere (almeno spero che possa andare così) la persona che lo aiuterà a liberarsi dal rapporto malato con Cersei e ad allontanarsi da quell'ambiente marcio che è la Corte di Approdo del Re. Non sto dicendo che vorrei che Jaime si innamorasse di Sansa (il pairing che mi interessa è Sansa con Sandor, com'è ovvio), ma che potessero diventare amici e "alleati", un po' come è accaduto tra Sansa e Tyrion nella tua versione della storia, e che grazie a Sansa Jaime potesse iniziare una nuova vita lontano dalla corruzione della Corte. Già dalle scene che hai rappresentato in modo incantevole e perfetto (il matrimonio, il banchetto, la messa a letto degli sposi...) si capisce che Jaime sta imparando a vedere il mondo, e anche la stessa Cersei e i suoi figli, con occhi nuovi, consapevoli, oggettivi. Lei è diventata sempre più dura e concentrata verso la conquista del potere, per non parlare di Joffrey che è completamente senza controllo. Le scenate folli a cui si lascia andare durante il banchetto e la messa a letto, le cattiverie e le volgarità gratuite che propina non solo a Sansa, ormai sua vittima designata, ma anche agli "zii" Tyrion e Jaime stesso, fanno capire all'uomo quanto quel suo figlio disgraziato sia pericoloso e quanto tutti sappiano che non è in grado di fare il Re. Joffrey è malvagio, è privo di senno, crudele e volgare e finalmente Jaime può vederlo con i suoi occhi, essere lui stesso l'oggetto dei suoi scherni. Insomma, non so come vorrai proseguire la tua storia, ma io spero che anche per Jaime ci sia la possibilità di fare la cosa giusta.
In quanto a quello che hai scritto nelle note, io credo che la tua storia sia la più bella, completa, verosimile e appassionante di tutte quelle sul fandom del Trono di Spade proprio perché, come la saga originale, non si concentra solo su alcuni protagonisti, ma approfondisce anche le vicende degli altri personaggi e le modifica. E, come ben sai, è vero che sono molto interessata al pairing principale di Sandor e Sansa e che sono felice che siano loro i tuoi protagonisti (ti ho già detto quanto non abbia mai sopportato Arya e Jon Snow, i protagonisti di Martin?), ma mi piace anche leggere come sai cambiare la storia degli altri personaggi e, almeno per ora, ho adorato come hai reso Tyrion e Jaime e la parte che hai dato loro nella tua storia. Per cui... per me è perfetta così, anzi, fai benissimo a riscrivere le storie anche di altri personaggi che Martin ha maltrattato, sono sicura che tu saprai fare molto meglio, come hai già dimostrato fin qui.
Complimenti di cuore, sono sempre più incantata e ammirata dalla tua bravura e da questo capolavoro!
A presto!
Abby

Recensore Junior
01/12/21, ore 14:01

Povera Lysa.
Una fine davvero straziante.
Bella la scena, trall'altro credo che abbia guadagnato in verosimiglianza.
L'altra era un po' forzata.
E poi, vuoi mettere la tua introspezione?
Anche le riflessioni che le fai fare a metà fra lucidità e delirio, sono davvero toccanti...
Povera Sansa, sembra che non ci sia pace per lei.
Ora dovrebbe sposare Harrold, ma non so se la morte di Lysa cambierà qualcosa.
Petyr ha la Valle adesso, non c'è nessun altro e mi chiedo se sia ancora intenzionato a lasciare il testimone a Hardyng...
Vedremo, sono certa che non ci deluderai.
Baciuz

Recensore Junior
30/11/21, ore 22:54

Che capitolone! Mi mancava leggere le tue storie! Dunque inizialmente pensavo che avresti dato a questa vicenda una piega del tutto diversa, dato che inizialmente le parole di Lysa mi avevano fatto provare una profonda empatia e compassione nei suoi confronti; alla fine è solo una donna amata, presa in giro e non amata che ha dovuto sopportare molto dolore. Riguardo la sua morte invece hai cambiato le ultime parole che Petyr le rivolge sia nel libro che nel film. Infatti nella versione di Martin Ditocorto afferma di aver amato veramente solo Cat in vita sua mentre nella tua versione no. Forse perchè vuoi dare maggior valenza all'amore di Petyr per Sansa rispetto a quello per Cat? Come se Ditocorto amasse Sansa ancora di più di sua madre?? Fammi sapere in ogni caso sempre complimenti e buona serata. Dragonlips 💖🐉

Recensore Veterano
30/11/21, ore 19:47

Ciao Vanessa scusa se non mi sono fatta più sentire ma ti ho seguito sempre.A mio giudizio sei la scrittrice più brava nel fandom del Trono di Spade.Tutti noi conosciamo la storia ma sembrano scene nuove,ci fai entrare nella mente dei protagonisti.Sansa è sconvolta dal bacio di Baelish,non l'ha ammesso a se stessa ma sapeva che sarebbe successo.Penso che lui provi un sentimento vero altrimenti non l'avrebbe protetta anche a rischio della vita.Sansa a distanza di mesi ricorda il Mastino,come a lui ha concesso il permesso di baciarla.Spero che le risparmierai le torture dei Bolton.Per quanto riguarda Lysa direi che era scontata la sua morte,ora Baelish possiede la Valle.Ma che fine ha fatto il nostro caro Mastino?Spero che ci darai notizie.Al prossimo capitolo e un bacione

Recensore Veterano
29/11/21, ore 06:32

Buongiorno, Vane!
Questo capitolo mi ha lasciata mezza a bocca aperta e mezza interdetta. Si può amare ed odiare contemporaneamente chi scrive di un personaggio e il personaggio stesso? La domanda è retorica perché è quello che faccio io, quando mi interfaccio con il tuo Petyr. Amo te che ne scrivi per sempre il solito motivo, quello di cui abbiamo parlato spesso: la verità, la sfacciataggine dei pensieri che ci viene lanciata in faccia, senza remore, come non ne ha qualcuno che parla con sé stesso, che sa che i suoi pensieri sono nascosti e ben protetti dalle proprie tempie e nessuno rischia di osservarli. Come mi ha infastidita quel suo guardare Sansa in quel momento di debolezza che è il sonno, approfittarne per avere più tempo per sondarne ogni dettaglio, sapendo bene, allo stesso tempo, che lei non vorrebbe essere guardata ma facendolo lo stesso. E qua si evidenzia subito il primo paragone tra ciò che lui fa quando è visto e quando non lo è: se mentre è lì sulla carrozza e sa benissimo che Sansa non vorrebbe essere osservata ed invece lui le lascia addosso gli occhi e l'attenzione tutto il tempo, ben diverso è il suo atteggiamento quando lei è conscia che potrebbe essere guardata, mentre si mette a letto. Allora lui tiene volontariamente lo sguardo ben lontano, anche se potrebbe girarsi e sbirciare, per farle credere di potersi fidare di lui, per farle credere che lui è una persona amica e sopire quei dubbi che sa abitare in lei.
Tutto il capitolo, comunque, è costellato dei suoi giochini mentali, che si scopre aver fatto anche nel capitolo precedente: farla sentire in difetto per manovrarla meglio, per farla sentire riconoscente. Di averla salvata, di averle insegnato delle cose, di averle aperto gli occhi. Sansa è una ragazzina vissuta in una torre d'Avorio per tutta la vita e non comprende il sesso come merce di scambio, come nero divertimento, non conosce la vita in una locanda, non conosce le durezze di una vita spartana (anche se ne conosce molte altre). Non vorrei dilungarmi e ripetere per filo e per segno tutti i dettagli da cui si evince la sottotrama di Petyr. Ma nemmeno dovrei dire si evince! Non ci risparmi nemmeno uno dei suoi pensieri, ognuno di questi fatti per ordire, per farla capitolare, per instillare una breccia dentro di lei che - quanta acutezza ci vuole anche solo per pensarlo? - solo l'imbarazzo e la conseguente emozione riescono ad aprire.
Sproloquio mattutino come sempre.
Ti mando un abbraccio e buona giornata! Non vedo l'ora di sapere dove porterà il resto.

Recensore Veterano
27/11/21, ore 07:54

Ciao cuore.
Finalmente riesco a tornare e, come sempre, cosa posso dire? Ogni capitolo mi stupisci sempre di più, mi coinvolgi sempre di più e mi fai parteggiare per le tue scelte sempre di più. Questo nuovo primo capitolo secondo me è stato bellissimo ed intensissimo. Può darsi sia soltanto un'impressione mia (la droga dà, la droga toglie) che tu qua abbia preso un bel respiro e la "spada di Damocle" di Martin abbia pesato meno sulla tua testa. Tu abbia deciso davvero di imbarcarti, senza se e senza ma, nella storia che adesso è definitivamente tua. E lo hai fatto con la tua capacità magistrale di sviscerare, di mostrare, di analizzare i pensieri con la verità. Ne parlavamo pochi giorni fa di quanto la verità sia importante. La verità dell'imbarazzo, che sia per un pensiero sciocco che ti sale alle labbra, delle prime volte che inizi a scoprire il tuo corpo da sola con te stessa o quando lo inizi a scoprire con gli altri. Inizi a intravedere che qualcuno ti vuole, come donna, e riconosci il tuo potenziale e riesci a capire che potrebbe essere un punto di forza. E Petyr l'aiuta in questo. Si vede il tuo amore per questo personaggio, la voglia di capirlo, di dargli una voce (non ho letto i libri di Martin - sempre mea culpa!) ma so che lui non aveva un suo pov dedicato. Il tuo invece è convincentissimo e anche quando si guarda la storia dal punto di vista di altri, come in questo capitolo.. le sue intenzioni arrivano sempre a galla. Ambigue, certo, come ambiguo è lui, di cui mai si riesce a sondare la verità, appunto, tranne quando ce la mostri tu. Con la tua crudezza e con la tua onestà.
Mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo: efficacie, come sempre, soprattutto nella volontà di mostrare come Sansa sia ancora tutta una personalità in potenza e come Petyr sia da sempre un plasmatore, che persuade, come hai detto tu. Che ti mostra la sua verità, la manipola, la piega. Per suo solo interesse? Anche per il bene di Sansa? Solo per riuscire ad averla? Lo vedrò.
Nel frattempo, ti mando un abbraccio grande e rinnovo come sempre i miei complimenti. Questa è la tua storia e per questo è bellissima.

Recensore Master
26/11/21, ore 14:11

Ciao <3
Questo capitolo lo definirei addirittura tenero, per certi aspetti. Povero Sandor, se n'è andato ma non può non pensare a Sansa e a come sarebbe stato se lei fosse andata con lui. Purtroppo non è tanto che abbia preferito Joffrey o i Lannister, ma non ha molta scelta dal suo punto di vista. Sandor poi arriva a questo villaggio e mi è proprio piaciuto il personaggio di Lydia e sono felice che l'abbia salvata da quei bastardi che volevano violentarla. Qualcun altro avrebbe avuto paura di Sandor, lei invece no. Anzi, cerca di sdebitarsi, gli cura perfino le ferite. Oramai credo che solo un'anima molto sensibile possa vedere la vera anima di uno come il Mastino.
A presto :)

Nao

Recensore Junior
25/11/21, ore 15:21

Sai che è una settimana che controllo ogni giorno per vedere se pubblicavi?
Oddio, che disagio!
Però il capitolo lo meritava.
Ok, che Lysa sarebbe morta nel giro di poco me lo aspettavo e pensavo che non avresti stravolto la cosa, ormai abbiamo capito che per certe cose sei fedele a Martin, e devo dire che non posso che approvare le tue scelte.
Trall'altro la tua scena è mooooolto più angosciante e coinvolgente di quella scritta del libro. Ormai ho la sensazione che Martin abbia fatto un riassunto di quello che hai scritto te... Scusa zio!
Mi sono piaciute moltissimo entrambe le scene, la prima che parla della nostra piccola Sansa alle prese con i turbamenti dovuti al bacio di Petyr e ho letto tutta la sua desamina due o tre volte.
Secondo me, alla fine, Petyr un po' le piace, ha il fascino dei cugini più grandi, o degli zii giovani... solo molto più inquietante. Ecco, l'ho detto.😂
Prima o poi lo capirà!
La scena con Lysa è spaventosa, giuro che mi ha fatto paura in un paio di occasioni... Lei ad un certo punto pare davvero fuori di sé, ma per la rabbia, non perché sia proprio matta... Insomma, sono stato felicissimo di veder arrivare Petyruccio mio.
Il modo in cui l'ha spinta giù, quello che le ha detto, mi è piaciuto moltissimo.
Ma, soprattutto, ho adorato la parte finale, quando Sansa chiude gli occhi e dice che si lascia convincere dalla voce vellutata e terribile di Petyr!!!
Ahhh, che bella immagine! 🤩🤩🤩
Ora son qui che penso che la porterà via da Nido dell'Aquila... ma non so immaginare se andranno a Grande Inverno o da qualche altra parte.
Cioè, davvero non posso pensare che decida davvero di darla a Bolton...
Logicamente ora sto più in ansia della scorsa settimana... 😅
Facci sognare😉

Recensore Master
25/11/21, ore 11:41

Ciao Vanessa, un capitolo molto forte e, direi, ad alto impatto adrenalinico, in quanto, per tutta la lettura, siamo potuti entrare nella testa di Sansa e provare le sue emozioni, prima riguardo a tutto ciò che è accaduto con Lord Baelish, il quale l’ha lasciata sconcertata, e poi nel finale per aver assistito alla fine di sua zia Lysa, sempre il tutto narrato con un crescendo di emozioni che sono giunte tutte al lettore.
Sansa si è ritrovata in una situazione che non sa amministrare, ma la sua mente comincia a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle che hanno composto fino ad allora la sua vita, e sta cercando di osservare la persona e la personalità di Baelish sotto un diverso punto di vista, come di colui che le ha salvato la vita, che le è sempre stato a fianco, che le ha promesso di farla tornare a Grande Inverno come la legittima lady di quelle terre, insomma un uomo che si è prodigato per lei. Ma insieme a tutti questi pensieri si fa strada in lei la consapevolezza che, forse, tutto questo avrebbe dovuto avere un prezzo. Per lei al momento è una cosa inaccettabile, lui è stato il suo protettore, ora il Lord della Valle, il marito di sua zia e quindi suo zio, e non può neanche concepire che potrebbe chiederle qualcosa oltre quel bacio al quale non si è sottratta, e probabilmente avrebbe potuto, come aveva fatto un momento prima con Harrold quando le si era avvicinato per salutarla. Sansa sta vivendo un forte conflitto all’interno di se stessa cercando di vedere cosa sia diventata. Una donna, non più una ragazzina, e Baelish l’ha sempre avuta sotto gli occhi. Quegli occhi che la osservano e le scivolano addosso con una certa bramosia. Cosa che non ha mai visto realizzarsi quando lui osservava sua zia Lysa.
Povera zia Lysa, persa nel suo travaglio interiore; una donna che sta soffrendo perché tutto ciò che ha fatto, che fa, per farsi voler bene, le si ritorce contro e le presenta un conto che non è pronta a sopportare. Sansa, nel colloquio con sua zia, vede una donna addolorata per tutto quanto le è occorso, una donna che soffre e che pare vivere in un mondo di fantasia, che si è creata forse proprio per non soffrire o per avere la parvenza di vivere un po’ di quella felicità tanto sognata, fatta di figli amorevoli e di mariti che la amassero. Lei, la signora della Valle, che sta perdendo il contatto con la sua realtà e che è ormai sotto gli occhi di tutti. Ma Lysa soffre doppiamente perché sente in Sansa una traditrice, colei che vuole portarle via l’uomo che ama, colei che si è frapposta al coronamento del suo sogno d’amore. Tutta la sequenza nella stanza, con i gesti e le parole, ci trasportano lì insieme a loro, a vivere il dramma che si sta svolgendo, fino all’epilogo con l’arrivo di Baelish che, blandendo per un’ultima volta la moglie, definisce la questione una volta per tutte. E Sansa è lì, ha assistito a tutto quanto e ora ascolta la morbida voce di Baelish prendersi ancora una volta cura di lei, ma certamente quello a cui ha assistito si sarà inciso nella mente e nella coscienza di Sansa in maniera, penso, indelebile.
Come sempre ogni volta mi stupisco di come tu sia in grado di far vedere al lettore quanto stai narrando, soprattutto questa vicenda ad alto impatto, come ho scritto in precedenza, ha avuto la portata di una sferzata, data dalla follia, che stava sempre più prendendo piede in Lysa, contrapposta alla calma agghiacciante di Baelish.
Veramente un altro bel capitolo, nel quale un altro tassello di peso è entrato a far parte del mosaico che stai creando con tanta abilità. Un caro saluto e alla prossima!

Nuovo recensore
25/11/21, ore 09:31

Ciao Vanessa! Mi è piaciuto particolarmente questo capitolo,la morte di Lysa è stata straziante ma liberatoria allo stesso tempo. Anche io l'ho sempre trovata una donna spezzata dalla vita e per quanto a volte sia risultata folle e crudele nei confronti di Sansa,non sono mai riuscita a provare un vero e proprio senso di antipatia nei suoi confronti,ha sempre prevalso una sorta di tenerezza e comprensione. Sansa ormai sta diventando una donna a tutti gli effetti e questo rapporto ambiguo con Petyr è molto affascinante. Potrebbe essere la chiave per iniziare a completare il suo percorso di maturazione e consapevolezza di sé stessa. L'uccellino sta per lasciare il posto ad una vera lupa forte e determinata 🐺⚔ Al prossimo capitolo un abbraccio

Recensore Master
22/11/21, ore 20:13

Ciao! Ero veramente molto curiosa di proseguire nella lettura di questa storia eccezionale e in particolare in questo momento in cui mi sto facendo mille domande su quello che potrà succedere.
Non ci crederai, ma questo capitolo è riuscito a cogliermi ancora una volta di sorpresa, anche se ormai dovrei essere abituata ai tuoi colpi di scena, ma ogni volta riesci a scrivere qualcosa che mi emoziona ancora di più! Il capitolo è dedicato a Sansa e alle sue paure e preoccupazioni mentre il giorno del matrimonio con Jaime si avvicina sempre più, ma questa tua Sansa mi sta davvero impressionando sempre più positivamente, è cambiata, maturata, ha ampliato il suo modo di pensare e di vedere le cose. Certo, l'idea di sposare Jaime la tormenta come non faceva la prospettiva di un matrimonio con Tyrion (ancora una volta ti ringrazio per aver sottolineato il bel rapporto di amicizia che si è creato tra Sansa e Tyrion, lo avrei voluto tantissimo vedere nella saga e ogni volta che Sansa pensa a Tyrion come ad un amico mi fa bene al cuore!), ma non è tanto la paura di lui a opprimerla, come sarebbe avvenuto un anno fa, quanto la consapevolezza che lui è il padre di Joffrey e ha un rapporto incestuoso con la sorella, per questo è pericoloso e la mette in pericolo anche con Cersei. Le considerazioni di Sansa sono molto più realistiche e degne di una giovane lady in una situazione preoccupante come la sua, non le sciocche paure di una bambinetta delusa dai sogni. Sansa arriva anche a pensare che è stata una sciocca a non fuggire con Sandor quando avrebbe potuto, adesso è abbastanza matura e consapevole da rendersi conto che lui non le avrebbe mai fatto del male e che, comunque, mai quanto gliene potrebbero fare Jaime e Cersei (e credo proprio che questa Sansa, avendone la possibilità, ora scapperebbe con Sandor senza pensarci due volte!). E poi arriviamo al punto che mi è piaciuto ancora di più, nonostante fossi già completamente "team Sansa" fino a qui: la ragazza inizia a pensare anche più in grande di così e a rendersi conto che la sua situazione è quella di tutte le donne, che la stessa Regina Cersei ha subito un simile trattamento, ma che ha mostrato carattere e sicuramente anche questa volta farà di tutto per opporsi. Per la prima volta Sansa mette in dubbio il diritto degli uomini (persino di suo padre!) di decidere sul destino delle donne senza chiedere il loro parere e i suoi pensieri e comportamenti sembrano riecheggiare, nel senso migliore del termine, quelli della stessa Cersei. La cosa mi ha fatto moltissimo piacere perché ora penso davvero che qualsiasi cosa potrà accaderle Sansa saprà affrontarla, ha deciso di non essere più in balia degli altri per quanto le è possibile, non è più la fanciullina indifesa, l'uccellino fragile che si poteva manipolare, è consapevole di essere prigioniera e donna e, forse, di non potersi opporre, ma se avrà una possibilità saprà coglierla e sfruttarla a suo favore. È meraviglioso quello che hai saputo fare di Sansa e ti dico anche che ti considero davvero bravissima, non solo per come sai scrivere e creare le situazioni, ma anche perché hai dimostrato una conoscenza psicologica che Martin non si è mai sognato. Insomma, possibile che Sansa dopo tante delusioni e sofferenze fosse rimasta la bambolina ingenua che si fa abbindolare da Baelish? A me è sempre sembrato inverosimile, chiunque dopo le esperienze vissute da Sansa avrebbe sviluppato un minimo di consapevolezza, invece lei sembra sia sempre caduta dal pero. La tua Sansa al contrario è molto realistica, ingenua al principio, ma ormai ha perso tutte le sue illusioni. Una perfetta evoluzione psicologica.
E una Sansa così è anche in grado di affrontare cose alle quali pochi mesi prima non avrebbe potuto neanche pensare, come il sogno del bacio con Sandor (che le causa turbamento, certo, ma dovuto al fatto che lo avrebbe desiderato davvero e questa volta non si vergogna di accettarlo) e il confronto con Cersei. Certo, anche questa volta Sansa è intimorita dalla Regina e dal suo atteggiamento ostile, ma riesce a tenerle testa, a non dire mai la cosa sbagliata, piuttosto tace e osserva lo svolgersi degli eventi. E, pur sapendo benissimo che la coppa di vino è avvelenata, sembra decisa a berla, ad affrontare il suo destino. E io credo che Cersei decida di non avvelenarla proprio per questo, perché vede in lei qualcosa che non c'era prima, forse adesso riesce a sentirla più "vicina", una vittima consapevole come lo è lei, non più l'uccellino spaventato che cercava di compiacere tutti. La odia, certo, perché sposerà Jaime, eppure non riesce a farle del male perché sa che lei NON vuole sposare Jaime e che, se potesse, farebbe di tutto per evitarlo... forse anche morire.
Un capitolo incredibile, sono stata conquistata e ipnotizzata da ogni frase e ogni parola, davvero la storia diventa sempre più bella e profonda e non posso che rinnovare i miei complimenti al lavoro splendido e difficilissimo che stai facendo.
A presto!
Abby

Recensore Master
22/11/21, ore 13:09

Ciao ❤️
Bene, a me i Tyrell piacciono davvero molto. Come tanti adoro Olenna, che è stata caratterizzata benissimo, e mi piace anche Margeary. Mi piaceva il sul rapporto con Sansa, inoltre una c'è lei avrebbe potuto benissimo tenere testa a Joffrey. E a proposito, Sansa ha l'occasione di rivelare tutto ciò che riguarda il carattere e il comportamento di Joffrey. Tra l'altro arriva anche la proposta di matrimoni con Loras, che sicuramente sarebbe meglio che sposare Joffrey perché d sicuro quella famiglia la tratterebbe meglio. Ma sappiamo tutti quello che succede, anche se voglio vedere cosa invece accadrà qui. Sono molto curiosa, a presto
Nao

Recensore Junior
20/11/21, ore 22:13

Oh mio Dio! Il bacio che Petyr ha dato a Sansa! Lo hai reso proprio avvincente come nel libro e ancora più avvincente che nella serie TV! Sono proprio curiosa di sapere le trame intessute da Ditocorto e soprattutto sono curiosa di sapere se Lysa avrà visto la scena e se reagirà come noi già sappiamo! A presto, continua così! Un'ultima cosa, adesso solitamente che giorno aggiornerai?? Ancora un bacio! Dragonlips

Recensore Junior
19/11/21, ore 14:35

😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱
😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
OMG OMG OMG OMG OMG OMG
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L'ha baciataaaaaaaa.
Gesù, devo riprendermi, devo ricompormi, ce la posso fare!!
Ok. Riordino le idee.
Non ci riesco, sono troppo eccitato!
Ci provo. AESTHETIC DA URLO, infatti creo di aver urlato quando l'ho visto, grazie di averlo messo alla fine altrimenti non sarei nemmeno riuscito a leggere il capitolo.
Capitolo che è bellosissimo! Parte come sempre, preciso, dettagliato, coerente. Spieghi la situazione di Petyr, ci fai capire come si sente, poi arriva Harrold a rompere le scatole, ma che vuole sempre questo? E si fa dire due volte che Sansa mo' non la può vedere, ma no, lui da quell'orecchio non ci sente e va a cercarla comunque.
Ma a Petyr, vecchia volpe, non sfugge e lo becca tempo 3 minuti!
Ho quasi pensato che li avrebbe raggiunti, invece no. È stato lì, a spirali, che nemmeno Pacciani...
Comunque poi torna al suo solito a plomb e va da Sansa.
Sapevo che sarebbe successo qualcosa, me lo sentivo, ma... Wow! È stato tutto troppo bello.
Molto più bello che nella serie.
Le immagini che hai inserito erano bellissime, mi sembrava di stare lì!
Ehhh, lo sapevo che alla fine non avrebbe resistito. Ah, Petyr mio!
E Sansa logicamente si fa baciare, come si fa a resistere??
Va beh, magari lei si è sentita pure un po' in dovere... ma lui è comunque fighissimo!!!
Ti prego, ti prego aggiorna prima che puoi che sto in apprensione per ciò che succederà adesso.
Baci baci