"Sarò sempre qui, a ricordarti lo spettro della mia ultima risata".
[...]
Una risata breve e insane uscì dalle sue labbra, mentre il liquido rosso si mescolava alle lacrime.

E se Babbo Natale potesse fare un miracolo?

Fred Weasley ha combattuto valorosamente durante la battaglia di Hogwarts, ha protetto amici e salvato vite. Una corsa contro il tempo tra i corridoi, tra polvere e detriti assieme ad Angelina Johnson. L'ultimo duello assieme al fratello che amava prendere in giro.
Un omaggio ad un ragazzo che sarebbe stato un perfetto Malandrino, un ragazzo andatosene con il sorriso sulle labbra.

"Lo spettro dell'ultima risata ancora impresso sul volto" Questa frase mi tormenta da quando l'ho letta. Ma non mi aspettavo nulla di diverso da Fred, e se proprio doveva morire, è così che credo gli sarebbe piaciuto farlo: combattendo e ridendo.
Questi sono i pensieri di Molly mentre guarda il cadavere del figlio.

E se fred non se ne fosse mai andato veramente? Se fosse diventato un fantasma del castello? Come avrebbe reagito George? Come sarebbe andata in questo caso?

"Fred la osserva, l'ha sempre fatto.
Ma stavolta la distrazione è stata fatale. Non può fare a meno di lei."

Percy scuoteva il fratello, Ron era inginocchiato accanto a loro, e gli occhi di Fred li fissavano senza vederli, lo spettro dell'ultima risata ancora impresso sul volto.

E se la vostra autrice venisse trascinata nel mondo di Naruto, cosa accadrebbe? Come mai proprio in quel mondo? Due misteriosi fratelli minacciano il mondo ninja e sembra ci sia un collegamento tra i due e Alice. Una storia ricca di avventura e colpi di scena, ma anche di tanto divertimento e, perchè no, nuovi amori!
So di avere un'altra storia "in cantiere" (tanto per rimanere in tema con quella^^) ma la mia mente non smette mai di lavorare...eheh
Spero vi piaccia e buona lettura!

Non è facile fare i conti con i propri fantasmi. Non è facile fidarsi e perdere il controllo. Di nuovo.
Anche se può valerne la pena, l'amore può sempre rubarti le ali.
"Restai imbambolata ancora per un po', quando si voltò proprio verso di me, con un sorriso fulminante che mi tolse la parola."

''Te l'ho già detto Shinji'' disse Kaworu con un sorriso scostando la mano dell'altro dalla sua manica ''non ero altro che una fantasia uscita dalla tua testa, lo spettro di un amico, un qualcuno che almeno una volta nella vita ti dicesse qualcosa come ''Ti voglio bene'', qualcuno che ti tenesse compagnia durante la tua crisi d'identità, e ora che sei riuscito a superare tutte queste cose non ti servo più''.

Gli spettri sono fantasmi di qualcosa che è morto, ombre di una precedente vita, il deserto del terreno prosciugato ove un tempo scorreva la cascata.
Eppure, lo spettro può essere anche l'insieme di colori che anima il nostro essere.

Sono passati molti anni dalla morte di Fred, ed Hermione, giunta ormai alla fine della sua vita, ripensa ai bei momenti passati con il suo vecchio amore.

Tutti la conoscevano come il demone sfuggente, ma nessuno sapeva chi in realtà fosse. Nessuno la conosceva come un Uchiha, come la figlia (illegittima) del 4° Hokage.

La misofobia non è l'unico fantasma con cui Shirotani deve fare i conti; un altro spettro lo perseguita: l'agorafobia.
La fuga per una sciocca lite lo porta in una piazza gremita di gente nel periodo più caotico dell'anno, il natale. Tutto ciò che vede in quella piazza è la morte. Come ne uscirà? Chi lo salverà?

A Lu_pin che, con la sua long "Oh Fred" mi ha invogliato a scrivere i cinque momenti dopo la morte di Fred.
● Oltre la tela bianca
● La luce di una stella
● Per non dimenticare
● Sei sicura?
● Ravioli con la salsa