[Seconda classificata nell contest “c’era una volta… un gatto” indetto da Nuel2 sul forum di Efp]
C’era una volta in una casa di montagna un piccolo topo che viveva da solo nella sua piccola tana. Un giorno sentì bussare alla sua piccola porta e guardando dal piccolo spioncino scoprì che a fargli visita era stato un grosso gatto… Inizia così questa piccola favola nella quale i personaggi si ritroveranno a discutere sui pregi o i difetti dell’istinto animale rapportandolo però a l’istinto degli esseri umani che a volte si comportano proprio come “animali”.

Questa storia ha partecipato al contest "A ritmo di musica" indetto da AliH e LyndaWeasley classificandosi quarta.
Remus Lupin, una notte per ogni mese, diventa un lupo mannaro, ma cosa accade nella notte in cui del lupo non dovrebbe esserci traccia?

Remus Lupin desiderò di morire, quella notte, per la prima volta.
Tante di quelle volte si era detto che era fortunato, in fin dei conti, aveva amici che lo accettavano per quello che era senza giudicarlo, aveva ancora una famiglia, degli affetti.
Remus Lupin aveva sempre avuto voglia di vivere. Sempre.
Quella sera però, tutto, drasticamente, mutò.

Rivistazione della storia della BBC. Dopo aver perso l'aereo John Watson decide di tornare a casa dalla sua famiglia invece di recarsi direttamente a Londra. Scherlock intanto si impegnerà al massimo per cacciare ogni conquilino che il fratello gli procura finchè un giorno, durante una rapina in banca, incontra un soldato che gli salva la vita.

Non dovevo dirglielo, dovevo tenere quelle parole nel mio cuore e aspettare. Ho avuto fretta, fretta di dire quanto tenevo a lei, l’ho spaventata.
Come potevo aspettare però?
Come potevo resistere ai miei sentimenti? Non sono forte quanto lei.

Piccola e innocente fanfiction su Tengen Toppa Gurren Lagann nata per caso e sviluppata ancora di piu' per caso. Viral ingaggia una lotta contro Gurren Lagann, pilotato da qualcuno di sconosciuto. L'istinto della bestia sta per risvegliarsi in Viral! Ambientato in un momento non speficicato della seconda serie. Non aspettatevi grandi cose.

Chichi chiederà a Goku di rinunciare a combattere per stare con la sua famiglia...quale sarà la sua risposta?

[Dal testo]
Dicono che quando stai per morire ti passa davanti tutta la vita. Io non stavo per morire, però un po’ di paura l’ho avuta, di morire davvero, e posso dire, con assoluta certezza, che l’unica cosa che vedi non sono ricordi, ma futuro. Ti passa davanti tutta la vita, è vero, ma solo quella che non hai ancora vissuto. Pensi a tutto quello che non hai mai fatto, mai visto. Pensi a quello che lasci.

“E' l'istinto di sopravvivenza mio caro” disse pacatamente Bellatrix all'orecchio di Frank. “O voi, o noi”

L'Istituto Nashira è un istituto un po' particolare che racchiude degli studenti affetti da dei problemi psichici. Hiroshi Tanaka verrà trasferito in questa scuola in seguito alla morte dei suoi genitori e dovrà riuscire a sopravvivere in quell'ambiente malato. Perché è stato trasferito proprio in quell'istituto?

L'Istituto Cornoval è pieno di misteri, tra i banchi di legno scorre sangue, sotto i letti dormono scheletri e ai morti non è stata data degna sepoltura. Green, scatenerà gli inferi, quando riaprirà una stanza che doveva restare chiusa da 13 anni.

Fanfiction ambientata dopo la fine della 4° stagione (allerta spoiler!)
Isla ha ventisette anni quando accetta un impiego come istitutrice in Cornovaglia presso la tenuta di Trenwith. George invece, ormai sulla soglia dei quaranta, si è letteralmente catapultato nel lavoro e nella politica per mettere al tacere il dolore che lo tormenta dalla morte di Elizabeth.
Isla rappresenta per lui la più fresca delle novità: è intraprendente, dolce e amorevole col piccolo Valentine, di cui è diventata la sua migliore istitutrice. Tra i due c’è un semplice rapporto di educazione e rispetto, ma il destino ha in serbo per entrambi qualcosa di completamente diverso, e forse per George riserva ancora l’opportunità di amare di nuovo.

“ Ragazze siete pronte per una nuova lezione di pilates?” chiede entrando dalla porta della palestra un ragazzo non molto alto, avrà all’incirca 23 anni.
“ Sisi prontissime!” gridano le mie compagne di corso.
“ Sbaglio o qui abbiamo due facce nuove?” chiede rivolgendo lo sguardo verso me e mia sorella, solo in quel momento mi accorgo dei suoi occhi azzurri, ma non sono il classico azzurro cielo, no assomigliano di più al colore del mare, passerei ore a guardarli per capire tutte le loro sfumature ma se lo facessi, risulterei un maniaco e non mi sembra proprio il caso.
**I ragazzi faranno cosacce, se non ti piace il genere non entrare=)

Leggendo alcuni articolo della nostra costituzione e riflettendo sopra mi è venuto questo.
Io sono solo una ragazzina di sedici anni e quindi posso anche sbagliarmi ma secondo me l'Italia non è un paese libero e un esempio di questo "testimonianza" sono stati tutti quei ragazzi suicidati o picchiati.
RIPETO E' SOLO UN PENSIERO MIO E VORREI CHE FOSSE RISPETTATO COME E' GIUSTO CHE SIA.

Riflessioni sulla vita pendolare Italiana da una pendolare nella tratta Pesaro-Bologna