Sono i "pensieri" di Sakura per Gaara... Vai...! Sorridi e non fermarti mai! Corri e allora vedrai che in un altro giorno non ci saranno più lacrime, non ci sarà più pioggia, solo... un sorriso.

Secondo Alec avrebbe dovuto piovere.
Non era giusto che in un giorno come quello ci fosse il sole che addolciva l’aria di Alicanta, e faceva sembrare tutto ciò che era successo quella notte solo un brutto incubo, di cui non resta altro che l’amaro in bocca.
E un cadavere da seppellire.

coppia strana...occhio, è rape! che la forza sia con voi! ho messo "nuovo personaggio" xchè non riguarda nessuno dei personaggi elencati, visto che sono due personaggi della 3^ serie!

Questa poesia è nata un giorno per puro caso mentre riflettevo sul senso della vita, è la prima che pubblico e spero tanto che sia di vostro gradimento. Se potete fatemi sapere cosa ne pensate... vi auguro buona lettura!

A volte basta un semplice gesto anche se illogico quando le parole sono inutili.

Jim Gordon e sua moglie Leslie Tompkins convolano a nozze nella cattedrale di Gotham prima di partire per il loro viaggio di nozze in Italia.
I novelli sposi, innamorati del bel paese europeo e dei misteri che la penisola secerneva, si imbattono in un castello singolare unico nel suo genere: Il Castello di Montebello in Emilia Romagna.
Riuscendo ad avere la possibilità di soggiornarvi grazie ad un misterioso custode molto influente nella zona emiliana, i due amanti dovranno scontrarsi con una realtà che va ben oltre la leggenda.

“Il dolore... devi solo conviverci, perché la verità è che non puoi evitarlo.”
(Grey's Anatomy, seconda stagione)
Eppure è dietro quegli occhi pieni di dolore che nasce la speranza o… forse un suo miraggio.

Lolita piange il suo Zorro e reclama vendetta nei confronti di Raimundo.
Non è solo introspettiva ma anche triste come storia.

Come da lui stesso affermato, Jiraiya aveva un informatore all’interno di Akatsuki. Proprio da quest’uomo, Jiraiya viene a sapere dove si nasconde Pain. Qualcuno il cui scopo era solo l’amore.
IC; Canon Compliant
Dal testo:
Lacrime eterne. Jiraiya adesso percepisce i segni cremisi che gli colano dagli occhi più appropriati che mai. Oltre alla palese violenza fisica durante i combattimenti, il mondo ninja è squarciato da una crudeltà più sottile che spesso passa in sordina. Anzi, sovente si presenta mascherata da legittimo senso di giustizia: il servirsi degli altri e lo sfruttarsi a vicenda.
[…]
Anche lui le ha, le lacrime eterne. Le sfoggia direttamente scolpite in faccia dal dolore, si diramano dagli angoli di quegli occhi che hanno imparato a piangere ogni qualvolta il mondo è distante abbastanza per non avvedersene. Allora il pianto non ascoltato si sfoga così, deturpando il viso di chi lo annichilisce. Jiraiya non può non riconoscere i segni degli orrori subiti nel silenzio.

mi è venuta in mente una sera...quella sera...

L'Amore vero inizia laddove non attendi nulla in cambio. Breve one-shot, ricca di significato, densa di emozioni.

Me ne stavo lì tutta sola a fissare il mare.
Mi mancava tantissimo.
Non facevo altro che pensare a lui.
Sarebbe mai tornato da me?
Come potevo vivere senza di lui?
“Nick, ti amo tantissimo. Torna da me. Non posso vivere senza di te.”

Possibile SPOILER!
questa one-shot è ambientata finito l'episodio 198 dell'anime di Fairy Tail, appena i draghi sono scomparsi e ritornati al loro tempo. Levy e corsa a cercare Gajeel in mezzo a quel che resta della città e si complimenta con lui. e lui ha una reazione inaspettata per la piccola maghetta.

Aprì la bocca piena di denti aguzzi – da tempo aveva perso il suo piccolo becco – quasi stesse per dire qualcosa. Ma poi prese a tremare, e portò le mani magre davanti alle iridi per strapparsele, senza mai decidersi a farlo.
-È colpa mia.-.

Raccolta di poesie, incentrata sulla solitudine e la disperazione.
Effettivamente, ne avrei da vendere: sono stata abusata verbalmente da un lurido uomo depravato (non è
uno scherzo), mentre il ragazzo che amo è sempre più lontano, e la gente che ho attorno
continua a spaventarsi solamente perché sono ritenuta diversa. Dove andrò a
finire? Non lo so. Io sono qui, sono viva. Continuerò sulla mia strada, e penso di aver
conservato ancora un po’ della mia fiducia. Andrò avanti. Intanto scrivo poesie per sfogare la mia
angoscia. Piacciano o meno, non fa alcuna differenza: così la mia anima ferita è, se vi pare.