–Ogni chitarra ha una sua storia. Ma non la racconto di certo a chiunque.- alzò un sopracciglio, con la sua solita faccia da schiaffi.
-Dio, ti conosco da due ore e già vorrei riempirti di schiaffi.-
Lui ridacchiò –Benvenuta in casa mia, piccola Gin.-
-Nostra, Edward. Volevi dire "nostra".-
Fece finta di non sentirmi-Chiamami Ed, piccola Gin. Quando diventerò famoso mi farò chiamare Ed Sheeran, vedrai. E tutti mi acclameranno.-
Ah, sì, certo. Come no, Ed SonoUnIdiota Sheeran. Già suonava bene.

Un piccolo stralcio del futuro di Kurt e Blaine nel loro terzo natale insieme :)

La manica ampissima di questo strano abito che mi hanno offerto da indossare mi si distende sul corpo, come una coperta. E persino una cosa così stupida che in altre circostanze avrebbe fatto sorridere il vecchio me stesso, adesso non fa che far correre di nuovo i miei pensieri a lui.
Lui che, per colpa mia, al suo risveglio avrà per sempre una manica vuota nei suoi abiti strani…
[Missing moment tra i capitoli 166 e 167][Fic parallela a Accidentally in Love]

Dopo aver perso il suo unico figlio Crocodile si è amareggiato, ma cinque anni dopo si aggrappa alla speranza che suo figlio possa essere vivo. Crocodile farebbe di tutto per essere nella vita di suo figlio. Anche se questo significava appartenere come proprietà escusiva di Doflamingo.
Law ha trovato il sorriso solare di Rufy incredibilmente fastidioso ma, dopo aver perso Cora, non può fare a meno di pensare a come i loro sorrisi siano simili. Farebbe qualsiasi cosa per evitare che quel sorriso svanisca due volte dalla sua vita
Traduzione di una storia inglese di "Boozombie"

Prima fanfiction che scrivo sui Queen.
Amore fraterno, è tutto quello che posso dirvi.

Se per baciarti dovessi poi andare all'inferno, lo farei. Così potrò poi vantarmi con i diavoli di aver visto il paradiso senza mai entrarci.
Rinuncia al tuo potere di attrarmi ed io rinuncerò alla mia volontà di seguirti.
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore, quello che i tuoi occhi vedranno
al loro risveglio diventerà il tuo vero amore.

[Artisti musicali altro]
[Austin Mahone]La mia risposta alle sue richieste era "mai",sempre e per sempre.

Quando la raggiunse, la baciò come mai prima aveva fatto. Poi, mano nella mano si incamminarono alla panchina, dove poco prima sedeva il ragazzo biondo.

Dranevius, Primo Comandante e consigliere del lord di Eldersea, odia gli elfi. Inebriato dal potere che la sua carica e la cieca fiducia del suo signore gli conferiscono, ha fatto in modo di rendere la vita degli elfi di quella città un vero incubo, convincendo l'anziano lord ad emanare una serie di leggi contro di loro.
Samiel è un giovane elfo cresciuto nel Quartiere, la zona della città in cui risiedono quelli come lui. O meglio, dove sono relegati, da quando l'influenza di Dranevius su lord Eanon è cresciuta fino a diventare ingestibile. Samiel è giovane e non è certo un guerriero, ma è coraggioso e di buon cuore, e grazie a queste qualità è riuscito a guidare gli elfi di Eldersea in una ribellione contro il Primo Comandante.
Dranevius e Samiel sono nemici. Su schieramenti opposti di una battaglia tra l'oppressione e il desiderio di libertà, non possono far altro che odiarsi.
Eppure loro due condividono un segreto inconfessabile: sono amanti.
E quando Dranevius viene imprigionato con l’accusa di aver commesso un omicidio, l’unico che potrebbe testimoniare in suo favore è proprio Samiel… ma ciò vorrebbe dire confessare che loro due hanno passato la notte insieme.

Ad Ale. Buon compleanno!
'- [...] E' mio fratello, non il tuo.
Era.
E non sai quanto male mi faccia, stare immobile in mezzo alla tempesta - per proteggerti soltanto un ombrello.'
[Sasu/Saku][Sakura POV][234 parole]

Una raccolta di brevissimi pensieri che seguiranno i passi dell'amore di una giovane.

“Che c’è da ridere?”, chiese piuttosto gentilmente la bionda.
“Scusami…”, Saika ridacchiò ancora, dandosi poi una calmata, coprendosi pudicamente la bocca con la mano. “Somigli molto a uno che conoscevo tempo fa, nel senso, lo ricordi molto; parli come lui, sei decisa come lui, fumi persino come lui. È buffo, tutto qui.”
“Buffo”, ripeté l’altra con una scrollata di spalle. “So di essere un po’ un maschiaccio ma non pensavo addirittura di ricordare un uomo.”
“Oh, non in quel senso!”, si affrettò Saika a giustificarsi, arrossendo furiosamente.
“Tranquilla, ho capito in che senso.”

Dal testo:
" Sale in piedi sul cavallo in movimento e si accinge a sparare gli arpioni, pronto a iniziare la manovra 3D.
Ed è proprio in quel momento, mentre sta per scommettere tutto, vita e morte, che una domanda lo colpisce a tradimento.
Improvvisamente emerge dal limbo della sua coscienza e lo trafigge con la dolorosa precisione di una freccia.
Che sapore avevano le labbra di Marco? "
avvertenze: questa è una shonen-ai , ma anche un'introspezione su Jean, il suo carattere, le sue motivazioni.

Lui alzò la testa e i nostri occhi si fissarono. Aveva uno sguardo intenso, misterioso, in cui ci si poteva perdere.
Mentre ci guardavamo, nessuno dei due disse una parola. All'improvviso capii che non potevo più trattenere i miei sentimenti. Non mi importava se gli piaceva un'altra, non mi importava se quello che stavo per dire avrebbe ferito Louis. Dovevo dirlo e basta, altrimenti sarei esplosa

[Authella - CrudeliaxIsaac]
"Isaac fece un sorriso amaro e nel frattempo, a dispetto della paura che comunque riusciva a incutergli, mosse qualche passo verso di lei. Era vero - che era stato uno sciocco. Non si era comportato diversamente dall'ingenua Miranda di Shakespeare, innamorata del primo uomo che aveva visto in vita sua; ma per lui il mondo non si era rivelato essere il "mondo nuovo e incantevole" di cui sognava leggendo, per lui quell'esperienza era solo servita a fargli conoscere il volto assurdamente angelico del diavolo.
Si sarebbe dovuto accontentare di leggere la Tempesta, invece di trasformare in tempesta la sua intera esistenza."