Meritava di essere punito, perchè la sua colpa era troppo grave...

Questa è la mia prima fanfiction ed essendo la prima ho scelto di scriverla su uno degli anime che preferisco: I pokemon.
Questa storia racconterà il mio viaggio a Kanto (e sperando che l'esperimento riesca anche nelle altre regioni).

Ciao a tutti, mi presento, il mio nome è Elson Drevis, ho diciannove anni e vivo in Germania con la mia famiglia. Vi voglio raccontare le disgrazie che vivo a causa loro, perché la mia non è una famiglia normale…è una famiglia di RPG. Mia madre è un fantasma, mio padre uno scienziato pazzo…la mia sorellina…vuole seguire i suoi passi. Ho uno zio pittore e i mei cugini Garry e Mary non hanno tutte le rotelle a posto, beh ma d’altronde neanche le altre mie cugine Ellen e Viola…non ho ancora capito chi delle due è chi! Ho due cugini alla lontana che si contendono la mano di una ragazza maledetta e due zii vampiri…e questo è solo l’inizio.
Ora signore e signori…ditemi voi io come posso sopravvivere, vi prego VENITEMI A SALVARE!

sogno trasformato in parole, in storia.
amore sbocciato in un'accademia particolare, famiglia creata con l'amore

Vi propongo una nuova, ulteriore versione di Twilight... E se Bella fosse cresciuta, assieme a suo padre, proprio con la famiglia Cullen? E se fosse sempre stata a conoscenza del loro segreto? Cosa accadrà tra lei e Edward,quando, all'età di 17 anni, comincierà a sentire nei confronti di quello che considera da sempre una sorta di cugino, dei sentimenti che vanno ben oltre un rapporto di parentela? Scopritelo! Buona lettura!

Happy Tree Friends mi risolleva sempre l'umore. Flippy è il mio personaggio preferito (yes, yandere for ever) e cercando immagine sue in versione "human" ho notato che in molte immagini viene rappresentato in coppia con Splendid. Da queste immagini per me magnifiche nasce questa storia. Una felicità svanita e la speranza del ritorno. Quello su cui sono stato indeciso era il punto di vista narrativo. Ho optato per Flippy alla fine, spero che abbia ugualmente il risultato che mi ero proposto :)

E' una one-shot un pò strana, lo ammetto. E ho scelto una coppia che non è proprio di quelle consolidate, eh :D Ah, ovviamente chi parla è Remus Lupin, nel caso non si capisca (probabilmente è così.. -__-''). Fatemi sapere che ne pensate, così magari trovo il coraggio di postare la long-fic che tento di scrivere da un pò..

miley ha 16 anni vive con sua madre e sua fratello simon a londra ...

Hermione Granger aspettava sul ponte coperto il ritorno di Harry, del suo Harry, non del prescelto o del bambino sopravvissuto, non dell'eroe, ma di Harry, del ragazzo che amava.

One shot su Harry e Hermione. Solo per Harmony shipper.
Harry incontra Hermione in una città Babbana... lontano da tutto e da tutti, in un mondo che è soltanto loro.

"Himesama è in grado di decidere per se,anche se questo fa male devo accettarlo."

Elisa,una ragazza semplice e simpatica,17 enne,non era una ragazza come le altre,lei preferiva un pallone invece delle barbie,nonostante molte ragazze la evitavano e giudicavano,proprio per la sua semplicità,stava sempre in compagnia di Luca e Federica,che la facevano sentire unica,anche se però,l'unica cosa che infondo mancava era il "vero amore" ..che sembrava non arrivasse mai,quando però,iniziò la scuola..e il "vero amore" finalmente sembra arrivato!

“Sto tornando… tornando da te… Ma quanto è difficile! Qui dove mi trovo sto talmente bene, che una parte di me vorrebbe rimanere qui per sempre!
Sarebbe tutto perfetto se ci fossi anche tu.
Ma tu non ci sei ed io voglio stare con te in qualsiasi posto tu sia!
Aspettami sto arrivando…”

Questa storia è dedicata ad Emma Wright, e spero l'apprezzi.
E' una storia su Flox, perché penso sia uno dei suo personaggi preferiti...
Adesso vi lascio alla storia; tutta tua Emma.
"Ritornando al mio riflesso, precisamente al mio volto, osservo nuovamente le mie guance; ho sempre adorato il mio visetto, così pallido e delicato..."

“Smettila di guardarmi in quel modo!” John rise e Sherlock con lui, sommessamente nella luce soffusa della camera di Sherlock.
“Quale modo?”
“Quel modo.”
“Ti sto semplicemente guardando, Sherlock. Non è nulla di eclatante.”
“E’ inquietante e ambiguo.”
“Non lo trovi intrigante?” John rise di più, buttando un cuscino in faccia a Sherlock per poi rifilargli un bacio, labbra contro labbra. Sherlock lo fissò per un paio di secondi, sbattendo le sue lunghe ciglia nere.
“No, no, credo di trovarlo soltanto inquietante.” Quando tornò a casa, John fu soddisfatto di aver lasciato un livido sul braccio candido del suo migliore amico, come premio per quella sua uscita triste.