Ciel Phantomhive è stato invitato a presenziare ad un tea party domenicale da una delle stiliste di moda più in voga del Regno Unito. L'aria primaverile è frizzante a differenza del carattere del giovane alla festa, ma gli incontri particolari sono dietro l'angolo; dopotutto si tratta degli invitati di Nina Hopkins: la raffinatezza e l'arte sono di casa.

Sembrava la stessa vita, lo stesso Steve e lo stesso James … Sembrava.. ma non lo era. Tutto era stato stravolto….
La stretta sul braccio sano di Bucky si fece impercettibilmente più decisa
Bucky deglutì e mosse la mascella già serrata, mentre chiudeva la mano metallica a pugno “Non voglio farti del male Steve… ma se adesso non mi lasci andare te ne farò.” Minacciò freddo ma con voce bassa e all’apparenza calma.
“Se servirà a farti star meglio, a farti sfogare e tirar fuori tutto il dolore e la rabbia che hai dentro allora fallo. Colpiscimi finché non ti sentirai meglio” Rispose Steve caparbio.
Bucky chiuse un secondo gli occhi deglutendo, il pomo d’adamo si sollevò e ricadde al suo posto. Dentro di sé c’era un tumulto, una battaglia di sentimenti in corso: rabbia, frustrazione, smarrimento, paura, stima e anche amore. Già, amore per quel giovane uomo che adesso nonostante sapesse di essere in pericolo, nonostante sapesse quanto era forte il suo avversario e si ricordasse bene dell’ultimo loro scontro, continuava a fronteggiarlo.

Attenzione spoiler stagione 13.
Piccolo missing moment della magnifica 13*04. (Sono i pensieri di Sammy)
Sam si sfoga. Grida il suo desiderio. La sparanza di riavere indietro la mamma per avere quel rapporto che non ha mai avuto. Dean, rimane talmente colpito da questo sfogo, che non sa più cosa dire.
Se anche il più piccolo dubbio scalfisce il cuore di Sammy dopo le parole dell'analista, la confessione di Dean gli fanno riacendere la speranza. Tutto per il suo fratellone. :)

Ciao a tutti.
In questa mia storia ho provato ad immaginare il drago Shenron scrivere una lettera ai propri lettori col chiaro intento di sfogarsi.
Auguro a tutti una buona lettura.

Bonnie è finalmente pronta a confessarsi, ad aprirsi a Damon. Ma Damon non le renderà sicuramente le cose facili.

Astoria scopre uno dei tanti tradimenti di Draco e, siccome si sente ferita, decide di sfogarsi.
Una povera banana verrà travolta dalla sua furia…
[E' arrivata terza al "Banana Contest" di Risa Slytherin; ha inoltre vinto il premio per il miglior utilizzo della banana]

Parla dei pensieri di Vegeta in un momento delicato per lui....La famosa Saga di Cell,quando decise di non combattere più.
La verità mi ha sempre affascinata questa trama e ho sempre avuto curiosità di sapere cosa fosse successo in quel periodo di tempo.
Sia chiaro,io non sono una scrittrice,scrivo solo per hobby,e a volte scrivo delle sciocchezze e cose che forse piacciono solo a me,ugualmente ho deciso di pubblicarla,per dare una mia opinione.
Vegeta è un tanto OOC.

L invita Light a cena e per rendere l'occasione speciale decide di improvvisarsi cuoco, proponendo un menù speciale.

Passeggiava nel piccolo spazio libero tra la mia macchina e un furgoncino appostato un paio di parcheggi più in là, scalciando annoiato i piccoli sassi del selciato. La sua divisa blu sembrava nera talmente c'era fosco, e il piccolo distintivo d'orato sulla manica brillava leggermente alla luce gialla del piccolo lampione.

Sulla base de "Il gobbo di Notre Dame" della Disney. ecco cosa si è generato nel mondo magico!!

Tratto dalla storia vera di Domenico Iaccarino.

Findekano prende una decisione che porta Makalaurë a dargli un nuovo soprannome.

Jaskier e Geralt sono chiusi in uno sgabuzzino - e niente, qui finisce sostanzialmente la trama e comincia il rating rosso ;)
[Dal testo:] «Umpf! Umpf! Umpf! Um…»
Geralt sbuffa indispettito, una, due, tre volte, finché Jaskier blocca sul nascere il quarto grugnito con una gomitata stizzita.
«La vuoi smettere? Ci scopriranno!»
«Se tu la piantassi di muoverti…», bofonchia l’altro a denti stretti, mentre Jaskier in tutta risposta si struscia per l’ennesima volta contro di lui.
«Come scusa? Che colpa ne ho io, è troppo stretto qui dentro!»
«È tutta tua, la colpa!», ringhia Geralt, provando a sistemarsi meglio in quello sgabuzzino troppo piccolo e troppo pieno per contenerli entrambi. Fa caldo, troppo caldo, e solo una piccola finestrella semichiusa quasi attaccata al soffitto permette quel minimo ricambio d’aria necessario per non farli svenire.
«Mia? Vuoi scherzare?», protesta drammatico il bardo, strusciando ancora una volta le sue natiche contro la sua gamba e al contempo rischiando di colpirlo sul mento con la testa del liuto: «Hai scelto tu di nasconderci in questa topaia, potevi…»
«Potevo lasciarti in mano loro, già. Oppure tu potevi tenere il tuo pisello nelle braghe e…»
~ Partecipa al 15° PornFest di "Lande di Fandom".

Maledetta.
Kate dove sei finita?
Mi guardo intorno, la Gates mi sta fulminando con lo sguardo. Cosa ci posso fare io se Beckett è sparita insieme a Castle?

Chissà che cosa potrebbero raccontare le pareti dello sgabuzzino di una palestra, o di un palazzetto dello sport dove si è svolta una partita importante.
Immaginiamo che questo sgabuzzino si trovi nella palestra comunale di Sendai, e che in quella palestra si svolga la partita inaugurale del campionato di prima divisione della V League, e che sul campo si sfidino la squadra degli Adlers contro quella dei Black Jackal.
Cosa faranno, cosa si diranno, all'interno di quelle quattro mura, i protagonisti della partita, i tifosi o gli spettatori?
Lo vedremo in queste piccole storie, che partecipano al contest mensile #sprigbingo indetto del gruppo Facebook Non Solo Sherlock - Multifandom.
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AVVERTIMENTO: SPOILER!
Le storie seguono gli accadimenti dei numeri 43, 44, 45 del manga
AVVERTIMENTO 2: SOLO ALCUNE STORIE HANNO RATING ROSSO O WARNINGS, SEGNALATI DI VOLTA IN VOLTA