...
-Jasmine vienimi ad aiutare!!!-
-Al momento sono un po’ impegnata...- Dice rivolgendosi ai 7 piatti che a fatica riusciva a portare -Fatti aiutare da Nina!-
-Si arrivo Kaitlin!...- Si affretta a dire la bionda alzando un po’ la voce per farsi sentire.
-Forza, forza... Basta perder tempo! Tavolo 5 e sbrigatevi!!!- Dice irritato il capo riferendosi a tutto il personale.
-CI ANDIAMO NOI, UN ATTIMO!- Dicono all’unisono Jasmine e Nina prendendo i piatti, e appena si girano...
...
Siamo due ragazze, questa storia è stata inventata per puro caso da una di noi e ci è piaciuta subito... Speriamo che faccia lo stesso effetto su di voi, ma se così non fosse, accettiamo critiche :)
Baci
_Sary13_Micky2_

Salve discepoli del sole (?) Mi chiamo Silvia ho 14 anni e sono troppo pigra descrivermi
Autrice: *la guarda male*
Io: va bene va bene ho i capelli castano scuro lunghi gli occhi stesso colore sono magra e pallida (odio uscire)
Non sopporto mio fratello.
È mi chiedo perché devo per forza aiutare quella cosa inutile di mio fratello Filippo !
Beh almeno non sono fottuta... *finisce l'energia* MA CHE C-AAAAAAAAAAAAAAAA *viene attaccata da Freddy*
Attenzione
Essendo che scrivo la storia dal telefono (mi secca usare il forum per mettere l'HTML) potrebbe non esserci l'HTML

Alice ha appena trovato lavoro da Nando's e la sua vita sembra aver preso una certa stabilità, quando improvvisamente torna suo fratello, che non vede da 5 anni e le chiede di ospitarlo. Sembra irriconoscibile, così trascurato e lei non potrà fare a meno di accettare.
Un giorno, a causa di improvvisi problemi di salute, lui sviene e Alice chiede ad un suo collega e amico di aiutarla portarlo in ospedale.
Sarà proprio lì che incontreranno un ragazzo talmente affascinante da rapire il cuore della dolce Alice. Egli però non sembra affatto accorgersi dell'amore di lei...

Cosa succederebbe se affidassimo i lavori di ricostruzione della Cittadella di Minas Tirith a due come Legolas e Gimli? In effetti, è successo, ma nessuno ne ha mai parlato!

Divinità ai giorni nostri? Sopravvivono così.
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Storia partecipante al concorso "ADA ~ Associazione Divinità Anonime" indetto da Delirious Rose.

Harry e Draco iniziano l'ultimo anno ad Hogwarts, ma molte cose sono cambiate...soprattutto una!

"Poi tutto avvenne molto velocemente: si sentì il rumore metallico dello scatto della serratura e il cigolio della porta che ruota sui propri cardini, seguito immediatamente dallo sbattere di quella stessa porta chiusa con violenza".
Ciao a tutti. Avete presente quando inizia un nuovo amore e volete tenerlo tutto per voi? Ma non sempre le cose vanno come vorremmo... Una piccola Remus/Tonks per vedere loro come se la sono cavata.

Ricordate le squadre di Assassini sparse per il mondo di cui si accennava nelle emails di Brothethood? Mi è venuta voglia di parlare un po' di loro. E' un esperimento, non so cosa ne verrà fuori e neanche se riuscirò a proseguire.

Una serata di pioggia, Ichigo e Rukia sono in vena di parlare e di ascoltarsi.
Un'altro piccolo momento tra i due che si faranno domande a vicenda e a cui dovranno rispondere sinceramente per una volta.
Un secondo tentativo di IchiRuki, anche se non so se è riuscito.

Hogan è stanco di dipendere economicamente da Iyv e così decide di parlargliene.
*
*
Per uno che se l’era sempre cavata da solo nonostante le avversità, quella situazione era un come un pugno in pieno stomaco.
-Ma hai sempre lavorato duro, avrai anche il diritto a stare un po’ in pace, no?-
Hogan notò la sottile vena maliziosa nella frase dell’altro e gli rispose acido.
-Non sto scherzando, Patrizio!- esclamò.
Quello prese a scorrere il dito sul suo petto, come se nulla fosse.

Lavoro, lavoro, lavoro.
È per il benessere della famiglia.
Però io…vorrei passare del tempo con voi...

Un turno di lavoro come tutti gli altri per un anonimo impiegato ministeriale. Di un Ministero molto particolare, però.
Dal testo: "Benvenuto alle Grim Industries. Anche conosciuto come il Ministero della Morte. Si goda la permanenza, sarà parecchio lunga."

Mai e Iroh combattono il crimine.

E adesso come me la cavo? Il gioco sta nel fatto che non vi dico cosa succede... Vabbè, proviamo così: "La cosa sarebbe più gradevole da parte mia se la smetteste di dire tutte quelle stupidaggini mentre non vi posso rispondere!"

Kurt e Blaine ricordavano ancora molto chiaramente la prima volta che avevano messo piede su di un palcoscenico (...) 
Era una sensazione talmente unica e sensazionale da non poter essere dimenticata in alcun modo, ed i coniugi Hummel Anderson attendevano con grande ansia e febbricitante eccitazione il giorno in cui, anche per i loro amatissimi gemellini, sarebbe arrivato il momento di calcare le scene per la prima volta.
Purtroppo, però, nessuno dei due avrebbe mai potuto immaginare quanto sarebbe stato difficile e faticoso dover affrontare una simile esperienza con i loro vivacissimi e particolarmente pestiferi bambini.
[ Future Fic Daddy Klaine. ]