Post epilogo. Contiene spoiler.
"Avere un figlio significa manifestare un assoluto accordo con l’uomo. Se ho un bambino, è come se dicessi: sono nato, ho assaggiato la vita e ho constatato che essa è così buona che merita di essere moltiplicata."
- Milan Kundera
Katniss infatti non aveva mai voluto avere figli. Ma dopo la morte di sua sorella Prim e l'essere stata testimone delle cattiverie di cui l'uomo è capace, quella era diventata una delle sue uniche due certezze.
L'altra, beh l'altra era Peeta. Il suo uomo, la sua roccia. L' unico in grado di controllarla, calmarla e capirla... Ed anche cambiarla. L'unico che era riuscito convincerla, dopo anni ed anni di rassicurazioni, e preghiere, ad avere figli. Una certezza aveva eliminato l'altra. Katniss si era lasciata convincere, un po' per amore, un po' perché Peeta li desiderava così tanto, ed un po ' perché, in fondo in fondo, vicino a lui, lei si sentiva tanto al sicuro da riuscire ad accettare.
La breve storia racconterà, più dal punto di vista di Peeta che di Katniss, un momento della loro routine dopo la nascita della piccola Primrose.
Per ogni recensione, recensirò una vostra storia.
Autore:
Cai_97 | Pubblicata: 21/06/15 | 21/06/15 Rating: Verde | Genere: Slice of life | Capitoli: | Completa
Katniss Everdeen, Peeta Mellark Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
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