"Io amavo Harry Styles, ma lui sarebbe stata la parte nascosta di me, per sempre."

Ciò che conta, prima di rapportarsi agli altri, è accettarsi e amarsi, così come si è.

Chissà perché proprio quella frase, poi.
[KagamiKuroko] [100 parole]

questo è un esperimento song-fic... la canzone è stupenda e... Mi è sembrato parlasse di una storia che conoscevo bene e poi leggendo il testo mi sono accorta che in più punti parla di me...
(il rating è giallo perchè quello verde non mi convinceva allora...)

Calum è stato un capitolo importante della vita di Paige, un capitolo che doveva essere chiuso per colpa del ragazzo. Invece un ripensamento, una paura o forse l'amore l'ha fatto tornare da lei. Sarà troppo tardi per tornare indietro oppure i due si ameranno di nuovo?

Storia ispirata alle note di una celebre canzone dall'omonimo titolo e dalla passione della mia amica.

[Kamisama no Uroko]
{Questa one-shot partecipa alla challenge “All monsters are human, all human are monsters” ideata dal gruppo Facebook “Boys Love – Fanfic & Fanart's World”}
Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.
(Galileo Galilei)

Come spesso capita, le cose evidenti sono le più difficili da riconoscere. Per chiunque. Anche per una strega.
Dal testo:
(...)«Non pensare di venire da me per farti scaldare i piedi».
Daphne sorrise, gettando un’occhiata fugace alle sue spalle, «Pensavo fosse il tuo sport preferito».
«Solo perché tu sembri divertirti tanto a tormentarmi in quel modo», Theodore le si affiancò, le mani in tasca e la divisa slacciata, quasi fosse appena uscito da una lotta molto appagante.
«È passato così tanto tempo dall’ultima volta, che quasi non me lo ricordo», spostò il peso da un piede all’altro, muovendo il destro in circolo e facendo increspare la superficie dell’acqua.
«Non per mia volontà».
«Non mi piace essere il terzo incomodo». Un gridolino sorpreso le sfuggì dalle labbra, quando due braccia forti le strinsero la vita e una risata profonda si infranse contro i suoi capelli.
Theodore inspirò a fondo, scendendo con il viso fino a posarle un bacio sulla guancia, «Non puoi essere gelosa di qualcosa che è tuo da sempre».(...)
[SECONDA CLASSIFICATA al contest "Merlino li fa e e poi li accoppia" indetto da Shellcott sul Forum di EFP]

[ Prima classificata parimerito al Contest "Le carte delle streghe" indetto da Meryl Watase sul forum efp ]
Spesso capita che diamo precedenza a cose del tutto futili, come ho fatto io che per anni ho dato ascolto il mio insulso ego, reclamando stupidamente l’attenzione del mondo su di me. Dottore, mi perdoni, le voglio svelare un segreto. La verità è molto semplice. Si avvicini, la prego, e faccia attenzione a ciò che sto per dirle: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.

[Sherlock/John] Unrequired love, ambientata nella 3x02.
John sta preparando il tè. Sherlock attende paziente sulla poltrona. Può già intuire il motivo della visita di quello che si è definito qualche giorno fa il suo migliore amico (splendida epifania quella).

Sono ritornata con una nuova ff Huddy, spero sia di vostro gradimento!

Salve a tutti! Questa è la mia prima fanfiction in assoluto e spero vivamente che vi piaccia. Sono aperta ad ogni tipo di critica ma chiedo di essere buone con me. Magari alle prossime storie che scriverò potrete essere spietate!
Questa storia parla del primo San Valentino dei nostri amati Caskett. Non è troppo sdolcinato e naturalmente non poteva mancare l'omicidio!
I nostri innamorati non ricordano che è San Valentino, ma , grazie ad un pò d'aiuto, alla fine lo festeggeranno magnificamente. Ci sono molte scene divertenti ed ho fatto in modo che loro continuassero a litigare come una coppietta di novelli sposi così come hanno sempre fatto durante le 4 serie. Spero di essere stata abbastanza chiara. Buona lettura e ricordate "l'essenziale è invisibile agli occhi"

Corta riflessione davanti all'immensità della Monument Valley, scritta per un contest di drabble. Rimanda un po' a "Into The Wild", direi. Le parole in grassetto erano quelle da usare obbligatoriamente. (99)

D’istinto frugò nella tasca dei pantaloni in cerca di un oggetto in particolare; sorrise quando controllò il display: 3 chiamate perse, 15 messaggi non letti, tutti provenienti dallo stesso numero. Blaine premette il tasto verde e portò il cellulare all’orecchio.
" Pronto, Blaine! " esclamò con fin troppa irruenza Kurt Hummel
" è andata, Kurt " disse secco l’altro
"è andata… come?" chiese il biondo sospettoso
Blaine fece un sospiro profondo "Da questo momento puoi anche chiamarmi Cristian, amore mio"

Ciao a tutti! :) Questa è la mia prima Nian, era un po' che ci pensavo ed eccomi qua a provarci davvero! non voglio dilungarmi in anticipazioni, spero che avrete voglia di passare qualche minuto del vostro tempo a farvi incuriosire da questo primo capitolo..
Un bacio Ele!
Vi lascio solo una piccola citazione dal primo capitolo
"- e poi sii sincero, per Nina tiri fuori le unghie in modo particolare – mi fa l'occhiolino – non dovrei? - chiedo stupito – no non dico questo, anzi è bello che tu lo faccia, solo che dovresti interrogarti maggiormente sui tuoi sentimenti per Megan forse – quella sua risposta è come una doccia fredda tanto è vera, forse mi sono anche già interrogato, è il coraggio di agire che mi manca."