Dalla prefazione:
"Mi ritrovai davanti ad un edificio alto e bianco, e entrai senza pensarci. Una volta sulla porta, mi voltai. Due uomini vestiti di nero attraversarono la strada sulla quale poco prima stavo correndo io, ma non si fermarono, e continuarono ad avanzare con passo veloce. Non mi avevano notata. Ma questo non significava che avessi vinto.
La mia pausa durò il tempo di un battito di ciglia. Mi voltai di nuovo ed entrai nell'edificio. Con il fiato corto, trovai una lunga rampa di scale e salii. Dovevo allontanarmi il più possibile. La scala divenne a chiocciola, e più ripida. Inciampai, ma continuai ad avanzare senza smettere di correre.
Arrivata in cima, mi resi conto dell'errore. Di quell'errore che mi sarebbe costato la vita.
Ero arrivata all'ultimo piano, forse il ventesimo, forse di più. Ero su una terrazza panoramica, con zero possibilità di scappare, se non dalle scale. Se i miei aguzzini fossero saliti, non avrei potuto far altro che aspettare il loro arrivo, e con quello la mia morte... "

[Le nove vite di Chloe King]
Chloe King è una ragazza normale. Va a lezione (la maggior parte delle volte), litiga con sua madre, va addosso ad un ragazzo...o due. Ma attorno al suo sedicesimo compleanno, Chloe scopre che forse non è normale dopo tutto. Si intensifica la visione notturna, i riflessi super veloci-oh, e gli artigli. Così lei scopre chi è -e da dove viene- ed è chiaro che non sia sola. E qualcuno cerca di farla fuori. Chloe ha nove vite. Ma nove saranno abbastanza?
"Nemmeno la curiosità la ucciderà"
La storia non è mia, è solo una traduzione italiana della trilogia "The Nine Lives Of Chloe King" di cui questo libro è il primo. Il mio intento non è quello di plagiare (assolutamente) e non ho il permesso dell'autrice (Elizabeth Braswell). Questa traduzione ha il solo scopo di dare una possibilità anche agli italiani di leggere questo libro.

L'Ordine della Fenice ha vinto la guerra. Lord Voldemort è morto, i suoi seguaci sono stati sterminati... tutti tranne dieci: l'Alta Corte dei Mangiamorte. Intrappolati dopo mesi di fuga in un castello scozzese dei Malfoy, catturano due ostaggi dell'esercito avversario: il Prescelto e il Principe Mezzosangue. Sono loro che assisteranno alle ultime tragiche ore dei Mangiamorte, sotto la guida di un giovane, bellissimo, carismatico e radicalmente mutato, che nasconde un segreto... anzi, nove segreti.

[UshiShira] Incipit: Shirabu spalancò gli occhi dalla sorpresa: «Come ti è saltata in mente un’idea simile?»
«Non ti scaldare, era solo un suggerimento! » esclamò sulla difensiva Tendo.
«Satori…» Kenjiro fece un respiro profondo per calmarsi, «dovresti pensare più agli affari tuoi! »
Wakatoshi seduto tra i due, si limitava ad ascoltare, leggermente perplesso dall’assurdità della situazione.
«Sinceramente la tua idea di matrimonio è così classica che…»
«Hai ben pensato di proporre un matrimonio al buio, » sbottò Kenjiro con un sussurro velenoso, «lasciare scegliere tutto dai vestiti, al Buffett a Wakatoshi, per lasciarmi una gran bella sorpresa».
«Lo avrei aiutato io…»
«Una ragione in più per rifiutare».

“Perché è sbagliato, Lovino? Cosa c’è di sbagliato nell’amore?” ribatté, non smettendo di utilizzare ogni secondo a sua disposizione per riavvicinarsi a me. Abbassai lo sguardo, ingoiando a vuoto, mentre le sue dita sfioravano le mie, prendendo poi delicatamente la mia mano e lasciandola intrecciare con la gemella. Mentre le alzava entrambe e avvicinava la mia alla sua bocca chiusi gli occhi, abbassando nuovamente lo sguardo quel tanto che bastava a non permettergli di vedere né le mie guance che oramai sembravano non volerne più sapere di diventare di un colore normale né mentre mi mordevo il labbro inferiore imbarazzato. Lo sentii sospirare e soffiare dolcemente sul dorso della mia mano prima di sfiorarlo con le labbra rosee e piene e depositarci con grazia un lungo bacio, tornando poi a guardarmi.
“Cosa ci vedi di errato in questo, Romano?”
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[Explicit] [Spamano] [10873 parole]

E ho scritto di voi senza saperlo. Al termine, esausta e col fiatone - un dolore lancinante alla testa - avevo capito che eravate voi.
Tu che stai leggendo, sei tu. Tu e nessun altro.

Dal momento in cui era stato messo al mondo, Edgar aveva capito che per l'amore della sua patria avrebbe dovuto rinunciare a tutto.
Anche all'amore della sua vita.
{Edgar Figaro/Faris Scherwiz }

Cosa hanno pensato Goku e Chichi il giorno del loro matrimonio? Quali i loro sentimenti?? Lo scoprirete in questa mia prima fanfiction, romanticissima e dedicata ai miei due personaggi preferiti...Son Giuggy..

questo e un seguito della fanfiction scritta da me "La prigionia di ward"

A delta delle acque la situazione è difficile, per quanto Catelyn fosse attesa, alle due torri un matrimonio si trasforma in carneficina

Un matrimonio a Suna è un evento memorabile, che non vorreste perdervi a costo della vita.

Ipotetica lettera scritta da Margherita di Valois a Enrico di Guisa

La stessa scena si ripeteva, ormai, notte dopo notte: lei sdraiata sul prato ad osservare le stelle, lui seduto su un ramo ad osservare lei.

Questo è il mio piccolo tributo per Fred Weasley.
Sono giorni ormai che George è devastato dal dolore per la morte del fratello, rinchiudendosi nelle barriere della sua stessa mente. A volte però basta solo un piccolo gesto, le parole di un'amica, un ricordo, per lenire le proprie sofferenze e ricominciare a vivere,
Partecipante al "Amore... tabù" contest di Just a Muggle

Poesia... Morte e amore s'intrecciano, più spesso di quel che crediamo. Quando scopriamo una persona per ciò che è veramente... O quando siamo noi a svelarci
Rido dell'amore, ingenuo viandante, ché il vento il velo scioglierà cantando