Recensioni per
Every Little Thing
di callistas

Questa storia ha ottenuto 1148 recensioni.
Positive : 1146
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
29/05/15, ore 15:47
Cap. 59:

Okay. In questo momento ti sto odiando profondamente per aver finito il capitolo in questo modo. Ho letto la tua storia tutta d'un fiato e me ne sono innamorata. Complimenti per lo stile.
Sono curiosa di sapere cosa accadrà.

Recensore Master
29/05/15, ore 14:19

Accipicchia, proprio non ce l'ho fatta a recensire prima.
L'unica mia consolazione è che ora ho già pronto un nuovo capitolo da leggere.
Mi è piaciuto molto il confronto con Ginny ma ancora di più mi è piaciuto il discorso con Hermione.
Si è sentito in ogni parola e in ogni gesto il grande legame che li unisce. Sono qualcosa di più di semplici amici o fratelli. Sembrano quasi essere parte l'uno dell'altra, qualcosa che probabilmente Ron non avrebbe davvero mai potuto dividere.
Harry penso che abbia avuto una reazione normale considerando tutta la sofferenza che ha patito e anche la frustrazione per tutte le cose che ha subito e che potevano essere evitate.
Mi hai lasciato con la suspance finale ma, come ho detto prima, ho già pronto il nuovo capitolo da leggere.
Baci BABY

Recensore Veterano
29/05/15, ore 13:07
Cap. 59:

Ehi :) allora secondo me é Harry a parlare con Ron possibilmente ad Azkaban e possibilmente Ron non sarà in grado di rispondere da quanto messo male fisicamente!! Non riesco ad immaginarmi una condanna "degna" per lui..solo che l'infermità mentale sarebbe la più adeguata perché veramente sta rasentando il limite! Mi dispiace tanto per Molly e Arthur..deve essere davvero dura fare i conti con un figlio così!! La strategia d'assalto come sarà? Faranno saltare la stamberga proteggendo Hermione con qualche incantesimo o entreranno silenziosi? Baci al prossimo ;)

Recensore Junior
29/05/15, ore 12:41
Cap. 59:

Oh porca vacca!
Che capitolo stratosferico!
Partendo da harry e Ginny fino alla fine!
Devo dire che Ron fa sempre più schifo!
E la storia è davvero avvincente!
Non vedo l'ora di venerdì prossimo per l'altro capitolo **

Recensore Master
29/05/15, ore 12:24
Cap. 59:

Altro che ginocchiata e calcio sulle costole, doveva infierire ancora sulle palle così non si alzava più per un mese. Io davvero non ho mai letto di un personaggio tanto orribile, io già lo detesto per i fatti miei ma tu questa volta ti sei davvero superata, è osceno il suo modo di comportarsi e di parlare. Pensa che la donna si alla stregua di una sguattera, la insulta, la violenta moralmente e pensa davvero che lei desideri stare con lui? Nella sua mente malata si è convinto che Hermione stia con Draco per migliorare sul sesso così da applicarsi con lui. Ma che ti sei bevuta per farlo così orribile?? Ti sei superata!!!! Vorrei ammazzarlo e da una parte spero che lo massacrino di botte per come ha ridotto quella poveretta, merita di stare a terra agonizzante. Ora voglio proprio vedere se Molly trova delle scusanti. Sette figli??? Ma neanche mezzo, e ovviamente deve insegnare anche ai suoi figli che la donna vale meno di zero...........miiiiii mi sale una rabbia. L'unica mia consolazione è che non l'abbia violentata anche fisicamente, il solo pensiero l'ha fatta vomitare ( peccato non l'abbia colpito in faccia). Massacri una di botte e pensi sia felice di fare sesso con te all'istante? Un avada ci sta. Per fortuna ha lanciato il patronus ad Harry. E nel dialogo secondo me sono Harry e Ron. Kiss kiss ( non so se si nota il mio ribrezzo per Ron)

Recensore Veterano
29/05/15, ore 11:59
Cap. 59:

sinceramente questo capitolo mi ha dato la nausea come donna ma come scrittrice sei stata grandiosa! immagino quanto abbia fatto schifo a te scriverlo e trovo questo capitolo una grande prova di coraggio da parte tua! spero che il tuo Ron schiatti tra le fiamme dell'inferno!

Recensore Master
29/05/15, ore 11:05
Cap. 59:

Sono senza parole. Ron è pazzo, ma pazzo davvero. Non riesco a capacitarmi di come possa passare dal volerla violentare per poi massacrarla di botte al chiamarla 'amore' e chiederle se vuole fare l'amore con lui. Senza contare tutti quegli sproloqui su famiglia, figli e pulizia della casa. E per di più, alla fine, mettersi a dormire. Non so davvero cosa dire, sono sconvolta da quello che ha avuto il coraggio di fare per poi compoartarsi come se non fosse successo nulla...
Quell'essere è davvero malato. Ed è triste pensare che al mondo esistono davvero persone così, e che spesso sanno intendere e volere...
Comunque capisco che per Draco e gli altri sia difficile accettare che Ron possa caversela sfruttando l'infermità mentale. Come minimo dovrebbe stare ad Azkaban, e forse sarebbe ancora troppo poco.
Mi è piaciuto come Hermione abbia combattutto e sono felice che alla fine sia riuscita a chiamare Harry. Anche se non ce la vedo molto per Hermione una vita di balli e pomeriggi a bere il thè, nonostante ora lo pensi, credo che se ne stancherebbe subito...
Tra l'altro secondo me, è giusto che questo rapimento sia durato solo un capitolo: Ron non avrebbe potuto fare altro (se non stuprarla, ma l'ha già fatto a parole), perchè ha già raggiunto il punto più basso. Peggio di così non può fare.
Sono curiosa di vedere il confronto tra Ron e tutti gli altri, a partire da Harry e Draco.
Capitolo molto bello, sempre bravissima! Peccato averlo tagliato sul più bello ;P

A venerdì prossimo. Un abbraccio

Recensore Junior
29/05/15, ore 10:58
Cap. 59:

Che essere immondo! E son stata ancora gentile!! Davvero, avrei una caterva di insulti da rifilare al rosso ma son una signorina e mi conterrò riassumento il tutto in un: STRONZO!!!
Posso solo immaginare la reazione di Draco quando troverà Hermione in quelle condizioni.. "lo farò in pezzi così piccolo che neanche i canarini lo troveranno" (mi è piaciuta un sacco questa frase :D ).
Il finale è energico e promette un capitolo successivo pieno di azione.
Ad ogni modo, son contenta che tra Harry e Ginny si sia finalmente risolto tutto; certo, dovranno ancora parlare, però almeno sappiamo che entrambi ancora si amano :).

Uh-uh lo spoiler lascia intendere un faccia a faccia tra Ron e Harry. Spero solo non faccia la vittima quel rosso fetente!

A venerdì prossimo, cara!
Un abbraccio!

Nuovo recensore
29/05/15, ore 10:04
Cap. 59:

..... Oddio..... Sono sconvolta, davvero. Ma CHE SCHIFO di persona è?!!!!!! E sappiamo di chi sto parlando. Dio mio. Non ho parole. L'ha trattata come i tedeschi trattavano gli ebrei, anzi anche peggio, perché li almeno non li stupravano(*). La cosa peggiore è che di 'coppie' così ne esistono davvero, con la sola differenza che Hermione NON è consenziente.. Dracoooooo vai ad uccidere quel lurido pezzo di merda, dato che sei l'unico che ha le palle di farlo ! è.é povera cucciola... Voglio vendetta. Deve guarire presto e andare da lui e cruciarlo per ore, fino a farlo impazzire come i genitori di neville! Ma niente cura per lui! E poi oh mio dio, non ti permettere di fargli alleviare la pena per insanità mentale! Deve marcire ad azkaban nella cella accanto a quel lurido malfoy senior. Devono farsi compagnia nel disgusto che provano entrambi nei confronti dell'altro. Detto ciò.. Sai di non poter concludere i capitoli così, vero? Mi fai stare in ansia... Però questo capitolo mi ha rallegrata ** attendo disperatamente il prossimo.. Ah e lo spoiler è una conversazione Harry-Lo Stronzo ovviamente.. Xx


(*) si vabbè, so che non l'ha stuprata nel vero senso della parola, ma per me lo stupro psicologico è qualcosa di abbastanza grave..
(Recensione modificata il 29/05/2015 - 10:12 am)

Recensore Master
29/05/15, ore 09:53
Cap. 59:

devo ammetterlo: in questo capitolo Ron ha superato se stesso (naturalmente non intendo in senso positivo). non riesco a capire come cavolo (per non dire altro) a fare certi ragionamenti: a questo punto credo proprio che non ci stia più col cervello. probabilmente, se se lo ritrovasse tra le mani, Draco lo ucciderebbe al nostro "caro" pezzente. Spero vivamente che lo sbattano ad Azkaban per il resto della sua inutile vita, però un po' mi dispiacerebbe: i dissennatori non meritano una punizione simile :3
scusa se non ho accennato alla conversazione tra Harry e Ginny, ma quello che è successo dopo mi ha completamente fatto dare di matto. spero che tra loro due possa tornare tutto a posto. detto questo ti saluto. alla prossima. Bye-Bye

P.S. è più disgustoso Minus oppure Ron, a parer tuo? (so che non centra niente, ma stavo leggendo, proprio poco fa, il Prigioniero di Azkaban).

P.P.S. credo che la conversazione nell spoiler, sia tra Harry e Ron.
(Recensione modificata il 29/05/2015 - 09:56 am)

Recensore Junior
26/05/15, ore 19:45

ciao bella!!
Ogni settimana leggo il tuo aggiornamento ad ore improponibili il venerdì notte facendo il proposito di recensire il giorno dopo e poi i giorni volano... (penso che qualcuno si diverta a rubarmi le ore >_<)
Come al solito parto dalla fine... ma tu sadica autrice perché mi lasci sempre in sospeso così! Chi ha dato un pugno ad Hermione?? Escludendo Draco per ovvi motivi ed Harry (a meno che non abbia un grosso sdoppiamento di personalità) rimane o Ginny a cui non è piaciuto il fatto che la riccia abbia rivelato del suo tentativo di suicidio e della perdita del figlio(forse ha sentito il discorso involontariamente)... Oppure l'idiota (Ron) che ha deciso di uscire allo scoperto... Propendo più per la prima anche se non mi fa piacere la cosa...
Il film da cui hai tratto il titolo mi sembra che sia con Kevin Costner se non ricordo male...
ANche secondo me tutto il dolore che hanno causato le parole non dette di Ginny in realtà è servito a farli maturare entrambi. Avendo amato molto Sex and the city ho riconosciuto la citazione e l'ho trovata azzeccatissima per il contesto in cui l'hai inserita.
Per lo spoiler questa settimana non mi ci metto nemmeno perché cosi fuori contesto non riesco proprio a metterlo a fuoco.
Bravissima come sempre!
Un abbraccio stritolatore dalle tendine!
Lyn
Ps Bel modo (quello iniziale intendo) che hanno di chiarirsi Harry e Ginny :PP

Recensore Junior
26/05/15, ore 08:59

Wow! Acciderbole! Ho dovuto lasciar decantare un attimo la tensione! Che super capitolo!
Io sarò anche una mamma alternativa e molto fantasiosa, ma tu lasci a bocca aperta come scrivi!
La scena tra Harry e Ginny è tra le più commoventi che abbia mai letto, ti assicuro che mette i brividi e fa venire un groppo alla gola!
Le cose da dire sono tante, troppe e si trascinano da troppo tempo, è vero, ma cominciare a capire è il primo passo per chiarirsi, anche se il dolore e le incomprensioni hanno scavato un fosso talmente largo da aver paura di non riuscire a scavalcarlo.
Devo dire anche un'altra cosa, personale: le tue parole sono terapeutiche, per quanto mi riguarda.
Mi spiego: fin da piccola ho amato leggere e questo non è un segreto, ma a me sarebbe sempre piaciuto scrivere, ma non ho mai avuto il coraggio di "buttarmi".
Le tue storie mi hanno fatto venire voglia di provare a mettere su carta (virtuale, logicamente) i miei pensieri e le mie idee.
Chissà che un giorno non lo faccia (con un altro nickname, così se scrivo delle solenni boiate nessuno sa che sono io!!!!!).
Volevo chiederti un'altra cosa: da cosa deriva questo "amore" spassionato nei confronti di Ron?
Non che a me stia simpatico, intendiamoci, l'ho sempre ritenuto un bamboccione senza spina dorsale, ma il tuo mi sembra un odio viscerale quasi!
Detto questo, più la sua fine sarà lenta e dolorosa, più sarò contenta!
Un baciotto alla pupa, sono sicura che amerà le storie della sua mamma, quando sarà in grado di capirle!
 

Recensore Master
23/05/15, ore 21:47

E si povero harry che figuraccia del cavolo che ha fatto! ma sappiamo che davanti a gin lui non capisce più nulla ora più che mai
Harry, nonostante sentisse il bisogno di stringerla e baciarla, preferì rispettare i suoi tempi e poi non sapeva bene perché fosse andata lì…e si per lo meno sta volta sembra essere partito con il piede giusto ossia aspettare che lei parli , peccato che la cosa duri il tempo di pochi minuti perche alla fine non riesce ha non prenderla tra le braccia e baciarla con tutto il trasporto ,l’amore che prova
Presa alla sprovvista, Ginny gli finì in braccio e avvertì un nodo stringerle la gola, ma allo stesso tempo i polmoni riempirsi di aria, quando Harry appoggiò le labbra sulle sue con urgenza.La baciò come mai aveva fatto, la stava divorando, non voleva lasciarne indietro un pezzetto. Non doveva staccarsi da lui nemmeno per un secondo.“Harry…” – miagolò Ginny, cercando di sottrarsi a quell’assalto. prima di ricominciare con Harry, doveva ricostruire il rapporto di fiducia.
Vero era che lui l’aveva ferita e tradita di nuovo, scegliendo di andarsene dalla chiesa senza di lei, ma lei lo aveva caricato di colpe non sue
“Dopo Ginny…” – riuscì a dire lui, provando quasi un male fisico nell’allontanarsi dalle labbra della fidanzata per quei pochi secondi spesi per pronunciare quelle parole.
“Harry no…” – lo supplicò.Non così. Non deve andare così!
Harry, riluttante e con il fiatone, si staccò da lei. Il suo sguardo diceva una cosa sola: la voleva.
che scoperta che la voleva! Senza non riusciva neppure a ragionare , be non che adesso in quel momento stasse poi usando cosi tanta la sua materia grigia. nuovamente harry sembra aver preso la cosa per entrambi mettendo il turbo solo per poi fermarsi e ascoltare
Ma tu oggi sei qui. Questo deve pur contare qualcosa… perché conta, vero?” – le chiese, come colto all’improvviso dal dubbio che lei fosse andata lì per chiudere definitivamente con lui.
Ginny riuscì solo ad annuire.
“Qui, adesso, c’è tutto quello di cui abbiamo bisogno: noi due.” – chiarì Harry. – “Parleremo Ginny, parleremo di ciò che è successo, di quello che ho provato, mi scuserò con te mille volte e poi ricomincerò da capo, parleremo, parleremo e parleremo tanto ma adesso…” – la pregò. – “… adesso ho bisogno di te. Ho bisogno di sentirti, perché Dio solo sa quanto freddo ho patito in questi mesi.” – gli occhi divennero lucidi pure a lui, nel ricordare tutta la solitudine provata mentre era costretto a vivere lontano dalla sua metà. – “Ginny ti prego: fa l’amore con me.”
solo dopo l’attacco di passione al moro viene il dubbio che lei non sia andata da lui per chiudere definitivamente e lo sconforto lo assale tanto da pregare ed ottener il motivo di quella sua presenza che lo tranquillizza è li per un loro , promette di parlare come non hanno mai fatto prima a cuore aperto , chiederà scusa mille volte ma adesso l’unica cosa che vuole è unirsi a lei poiche sola puo riscaldare il freddo del suo cuore, a tale richiesta la rossa cede anche perché lei desidera la stessa cosa Perché cuore e ragione non potevano andare d’accordo, una volta ogni tanto? Perché doveva esserci sempre questa netta divisione tra ciò che era giusto e ciò che era facile? “Sì…” – rispose la rossa.
La casa non è cambiata di una singola virgola tutto era come congelato in attesa di lei, mancava solo la polvere a darle il ben tornata a casa
altra casa altra copia la serpe ha notato benissimo il turbamento della sua compagna e non gli piace per niente saperla in ansia , e si la riccia sa che in quel momento i suoi migliori amici stanno finalmente chiarendo ogni cosa e sa come harry è solito partire i quarta con le parole se ferito e teme che uno dei due o entrambi possano compirere una sciocchezza
dove vai?”
“Da Harry!” – disse, mentre, febbricitante, raccoglieva la propria borsa e si dava una rassettata ai vestiti.
“A fare cosa, se è lecito?”
“Oggi Ginny va da Harry per dirgli tutto quanto. Voglio solo accertarmi che escano vivi entrambi da quella casa.” – disse, che conosceva il temperamento focoso e orgoglioso di entrambi.
La riccia è certa di aver lasciato alla rossa tutto il tempo necessario per il loro personale chiarimento ma non immagina di certo quello che è accaduto ossia che i piccioncini piu che parlare si sono dati da fare. Le due amiche stanno parlando o meglio la rossa sta confessando la non avvenuta spiegazione e di come invece siano finiti tra le lenzuola E Hermione comprese.
Ginny non aveva l’aria di chi si era tolta un peso dalla coscienza, anzi…
“Non gli hai detto niente, vero?”
Io ero venuta per dirglielo!” – si difese. – “Ma lui mi ha baciata e io non ho capito più niente!”
Hermione si portò una mano sulla fronte e chiuse gli occhi. Ma perché niente andava secondo i piani?!?
“Quindi non gli hai detto niente. Ma niente niente?” – chiese, per sicurezza.
Magari qualcosina le era sfuggita e…
“Niente! Non gli ho detto che sapevo ancora da Luglio di te e Ron e…”
“Scusa che hai detto?”
hai adesso si che siamo nei guai fino al collo le due cosi intente a parlare non si sono accorte dell’arrivo del padrone di casa che cosi ascolta qualcosa che non doveva scoprire cosi origliando
e si ormai il guaio è fatto ora occorre restare calmi e recuperare tutti i cocci
Detto cosa? Ah cavolo… forse era quello che doveva dirgli quando era arrivata e lui per la fretta non l’aveva lasciata parlare.
“Io ero venuta per dirglielo!” – si difese. – “Ma lui mi ha baciata e io non ho capito più niente!”
Per una frazione di secondo, si sentì orgoglioso di essere riuscito a far perdere ancora la testa alla sua fidanzata. Ma quell’attimo di personale vanto durò un battito di ciglia.
Harry solo adesso capiva il tutto e mentre la rossa cercava di avvicinarsi , lui, al contrario metteva piu spazio possibile tra loro
Gli occhi di Harry divennero immediatamente lucidi.Quante brutte parole gli aveva riservato la donna che in quel momento gli sembrava una perfetta sconosciuta?, quante parole cariche di biasimo gli aveva rivolto la sua famiglia?, tutti i suoi patetici tentativi di prendere contatto con lei?, e le stupide lettere che lei non aveva mai faticato nemmeno ad aprire? Quante volte aveva pianto nel buio della sua camera per un errore che aveva attribuito sempre e solo a ste stesso mentre lei… mentre lei… non riusciva neanche a pensarlo. Figurarsi a dirlo a voce alta. Non voleva rendere reale quella pugnalata che aveva appena ricevuto.
E si il prescelto è schiacciato dal peso della scoperta fatta non riesce neppure a credere che colei che ama lo abbia ingannato in quel modo e per giunta facendo ricadere solo su di lui una colpa che non gli spettava neppure di striscio, quante lacrime versate inutilmente quanti sensi di colpa , ramanzine e tentativi di scuse inutili si era fatto senza alcuna ragione
Harry devi ascoltarmi, ti prego!” – lo implorò Ginny.
Harry continuava a guardare Ginny ma davvero… non riusciva più a riconoscerla. Davanti a lei c’era una ragazza dai capelli rossi, eppure non era la sua Ginny.
Che c’era di diverso?
“Io… devo?” – chiese Harry, indignato. – “Io non ti devo niente, porca troia!” – urlò, dando sfogo alla sua rabbia. “Tu… sapevi! E non mi hai mai detto niente!” – urlò.Ogni singolo secondo a partire dalla sua smaterializzazione dall’Abbazia di Wilsboury, gli cadde sulle spalle.Tanta era la rabbia che provava, si ritrovò a piangere.
E si adesso è la rossa che usa il verbo sbagliato devi, è lei in colpa e dovrebbe chiedere , pregare , supplicare non certo ordinare qualcosa , soprattutto qualcosa di cosi importante, delicato come la fiducia e il tempo per chiarire . il ragazzo stenta a riconoscere nella rossa la sua amata e sfoga giustamente la sua rabbia fino ad allora repressa dal senso di colpa , sembra che neppure la riccia sia poi cosi indenne dalla sfuriata del moro che giustamente si sente tradito dalle due donne della sua vita , il suo amore e la sorella, ed ora come ora sente il bisogno delle braccia miche della serpe daph
La riccia allontana la rossa ha bisogno di tempo per far calmare la rabbia di harry anche se sta volta sarà piu dura che mai poiche anche lei è una delle cause della furia Rimasero Harry e Hermione a fronteggiarsi e per un fugace istante, si resero conto che tutti i momenti più importanti della loro vita, li avevano sempre vissuti insieme. E sarebbe stato così anche per quello.
Uniti nel bene e nel male Il moro fa fatica anche alla sola idea di calmarsi ma oggi avrebbero chiuso per sempre quella situazione la rossa ammette lo sbaglio ma di aver anche tentato almeno una volta di parlargli ma poi ha rinunciato “Una volta?!?” – urlò Harry certo che, a fine litigata, si sarebbe ritrovato sicuramente senza voce. – “Avresti dovuto provare a dirmelo ogni.santo.giorno!” – esclamò.
“Volevo dirtelo ma…”
“Ma cosa?!” – urlò Harry, indemoniato. – “Volevi prima farti una bella scopata?”
a nulla vale l’intromissione della riccia che si accusa del silenzio imposto alla rossa che però sembra aver preso bene dalle sedute delle serpe che la verità è l’unica cosa su cui si puo basare la fiducia che alla fine è alla base del matrimonio. Lei ha tradito la fiducia di harry ed ora deve riguadagnarsela
“E non hai idea di quanto mi sia costato non dirti niente.” – disse, con occhi imploranti. – “Ma Hermione non voleva, perché aveva paura che tu potessi scegliere Ron e quello che ha fatto per te.”
Harry si girò e la fulminò con lo sguardo.“Tuo fratello non ha fatto un beato cazzo per me!” – urlò. – “Arthur e Molly mi hanno dato una famiglia e sempre Arthur e Molly mi hanno dato un tetto sulla casa! Tuo fratello ha sempre e solo fatto leva su questo per tenermi dalla sua!, a farmi fare quel cazzo che gli pareva a lui! Hai… hai una vaga idea del bisogno che avevo di dirti che non lo ritenevo adatto per farmi da testimone Hai idea di quante volte mi sono detto “forse è solo stanco” o “forse ha dei problemi”… e invece… invece era schizzato di suo? E non ti ho mai detto niente perché avevo paura di ferirti perché era tuo fratello e cosa salta fuori?! Che tu lo sapevi!”
“Harry…” – tentò lei, ma invano.
“Mi hai fatto sentire l’essere più sporco e inutile di questo mondo!”
e si anche harry concorda con le serpi ossia che ron non gli ha mai dato nulla pretendendo e prendendo sempre tutto da lui, prima una caramella poi sappiamo cosa , ron ha saputo sfruttare bene il senso di riconoscenza dell’amico e lo ha usato per averlo sempre dalla sua parte perche senza di lui non era nulla! E si un maggior dialogo sarebbe stato utile , ma è quello che succede quando amicizie cosi profonde si trasformano in amore ponendo il rischio di intaccare i legami interni, entrambi avevano paura di ferire troppo l’altro e questo tacere ha lasciato campo libero a ron.
Il prescelto ammette di aver provato e di aver rivissuto tutto quello che lo zio gli ha fatto passare da piccolo che speravo di non dover più riprovare . “E invece… ho riprovato tutto questo con te, con… con l’ultima persona che pensavo mi potesse ferire!”
e si e se dallo zio alla fine poteva aspettarsi di tutto essendo ormai ovvio il suo odio per lui, non cosi era per lei , che invece di proteggerlo lo ha colpito alle spalle facendolo ricadere in uno stato di prostrazione profonda “… per non parlare del fatto che mi hai scaricato addosso tutte le colpe. Quello sì che è stato davvero un colpo da maestro!”
“Ero venuta per chiederti scusa!” – sbottò Ginny.
Harry la guardò sgomento.
“Scusa.” – ripeté, attonito. – “E cosa diavolo me ne faccio delle tue scuse adesso?!” – urlò.
Era fuori da ogni comandamento, notò Hermione preoccupata, e sapeva che quando Harry stava così, sarebbero volate parole grosse, parole che servivano solo a ferire l’altro.
“Harry mi dispiace… io ti amo…”
“E la fiducia? E il rispetto? Dove li mettiamo quelli?” – urlò Harry.
“Io ho sbagliato ma…”
“Sì, puoi dirlo forte: hai sbagliato. È tutta colpa tua!”
e si capisco la rabbia e la furia di harry, ma lascirsi prender eda esse mentre si parla e si cerca di rappacificersi non è mai una buona ideaa poiché esse offuscano la mente e a ragione facendo dire cosa di cui poi passata la furia si è sempre soliti pentirsi. AllA FACCIA DEGLI INSEGNAMENTI DI Sil sull’amore , la comprensione e la seconda possibilità, gin di seconde possibilità ne ha date tante ora tocca ad herry cominciare a ricambiare
Harry calmati. Stai straparlando.”
“Alla luce di tutto ciò…” – esordì il moro, con aria fintamente calma. – “… ti ritengo direttamente responsabile di tutto questo schifo.”
Hermione lo fissò dritto negli occhi.
“Harry lei non…”
“Sta zitta tu!” – urlò, con gli occhi spiritati.
Tornò a guardare Hermione.
“Come hai potuto solamente pensare che dopo quello che lui ti ha fatto, io lo avrei tenuto come testimone? Te l’ho detto allora e te lo ripeto adesso: dove cazzo è la tua intelligenza quando serve? Se mi guardo indietro, vedo solo te nella mia vita e nei miei momenti più importanti.” Ho stretto con te quel patto di sangue, mi aiutavi, mi vegliavi nel sonno, mi rattoppavi quando tornavo dal Quidditch… come?, come hai potuto impedirle di dirmi una cosa simile?”
“Perché non siamo delle cazzo di macchine, Potter!” – sibilò Hermione, riuscendo a zittirlo per un attimo. – “Non si ragiona sempre con la testa, l’ho imparato a mie spese. Quando entra in gioco il cuore, non c’è ragione che tenga: per quanto sai che una cosa è sbagliata, la devi fare ugualmente, perché è il cuore che ti dice di farlo, anche se si pensa che quello non sbaglia mai.” – disse, con una certa ironia.
e si sembra che harry ne abbaia anche per la sua migliore amica e non faccia distinzione di colpe tra le due. È stupito amareggiato dal saper che herm pensava veramente che avrebbe mai potuto preferire qualcun ‘altro a lei alla faccia della sua nota intelligenza! Lei cè sempre stata in ogni singolo momento e non solo in quelli belli, come chiunque anche ron hanno saputo esserci e magari anche approfittarne, no lei era li nei momenti importanti quelli brutti, lo coccolava lo proteggeva lo rincuorava come una sorella eppure lo ha colpito. E si sembra che anche la leonessa però abbia perso la sua pazienza infatti ha usato il cognome come a voler cercare una distanza , harry ha dimenticato che anche lei è umana e quindi puo sbagliare perché sta volta non ha usato il cervello ma il suo cuore, e l’attuale situazione indica che anche il cuore puo prendersi degli abbagli colossali . importante è rialzarsi e continuare prendere il buono anche dalle situazioni piu brutte come insegnamenti per il futuro
Se tu ora la lasci andare, se ora permetti alla rabbia di farti parlare, se permetti alla rabbia di agire per te, allora sì che tutto questo dolore sarà stato inutile. Allora sì che gli avremmo servito la vittoria su un piatto d’argento!” Tutti seppero di chi Hermione stava parlando.
Be è evidente che è ron il soggetto vero di tutto questo discorso, si se lasciano alla rabbia campo libero sarà il pezzente a vincere, ma se sapranno ritrovare la fiduci , l’amicizia e l’intesa perduta all’ora ron non potrà fare nulla, gia molto è stato fatto gin grazie a bla ha imparato a conoscere e rispettare veramente le serpi, harry e dra sono divenuti più amici che mai cosa che ha impedito a ron di screditare il biondo
sta volta è harry che chiede tempo e gin non puo che accontentarlo sa che ha sbagliato e se potesse cambierebbe ogni cosa ma non si puo, ma sa che lo ama e vorrebbe il suo perdono come poco prima di quella bomba harry desiderava, anelava il suo
Non ce la faccio. Non adesso.” – disse Harry.
Ginny annuì. In fondo, lo capiva.
Era la stessa cosa che aveva provato lei quando Harry era entrato nel suo ufficio per parlare. All’epoca non se l’era sentita e non poteva ora imporsi su Harry, quando lei stessa lo aveva pregato di non farlo.
rimasti soli i due amici herm cerca nuovamente di farlo ragionare sa bene che toccherebbe alla rossa raccontare ogni singola cosa al moro ma ha capito che se non ci pensa lei , i due avrebbero perso altro tempo prezioso nel dolore a rimuginare si chi fosse colpevole di tutto!
No, non poteva essere finita in quel modo. Harry non sapeva niente del suo tentativo di suicidio, della sua gravidanza…
Non era un compito che spettava a lei, lo sapeva, ma era suo preciso dovere aiutare i suoi amici perché era certa che se qualcuno non fosse intervenuto in quella baraonda di dolore, non ne sarebbero più usciti fuori
Guardò Hermione partire a passo di carica verso di lui e il moro, con il sospetto che volesse dargli uno schiaffo, indietreggiò. Peccato che Hermione fosse stata più veloce di lui.Lo raggiunse e gli piazzò una cinquina in faccia che ebbe il potere di farlo barcollare di lato.
E si solo la riccia ora puo impedire che ron possa vantarsi di aver rovinato l’amore dei suoi amici e cosi conscia di questo torna con il suo spirito battagliero e senza tanti complimenti un po alla maniera delle serpi ossia senza fronzoli molla un cinque dita da paura ad harry bella prontezza di riflessi , ma l’addestramento da auror che fine a fatto nel dimenticatoio? Ma riccia pii appogggia la fronte su quella di harry come faceva sempre per calmarlo e riportarlo alla luce della ragione
“Chiudi gli occhi per un secondo. Con me… facciamolo insieme.” – sussurrò dolcemente.
Come attirato dal canto della sirena, Harry obbedì, docile. Insieme, caddero in ginocchio sul pavimentotu sei ferito e ne hai pieno diritto ma c’è una cosa che devi capire. Tu hai passato l’intera vita a combattere il Male e questa condanna ti ha portato a chiuderti sempre più in te stesso, perché era una cosa che solo tu potevi fare.” non hai mai voluto coinvolgere nessuno nella tua corsa contro la morte. Volevi fare tutto da solo e prendevi le decisioni a nostra insaputa E questa cosa ti è rimasta, quella di decidere per gli altri, perché o si faceva come voleva Harry Potter o Harry Potter si chiudeva nel suo mutismo.”
e si se qualcuno che conosce harry meglio di lui stesso e che puo calmarlo l’unico essere è herm e anche adesso come una sirena sta ammaliando e calmando il cuore furioso del moro cercando anche di fargli capire il suo sbaglio ma dandoli la certezza che non era solo e mai lo sarebbe stato . al matrimonio è successo lo stesso insomma si è comportato come se dovesse ancora eliminare voldy! Ma dico i mangiamorte non potevano uccidere il rosso invece che il gemello!
Prima… prima ti ho detto che quel giorno in chiesa, hai deciso ancora una volta per tutti.”
Harry annuì. Ormai l’aveva capito.
“Purtroppo il tuo gesto ha avuto altre conseguenze su Ginny…”
Harry smise di piangere e si staccò da Hermione, confuso.Nonostante l’avesse apertamente cacciata di casa perché aveva bisogno di tempo per pensare, gli veniva assai difficile rimanere indifferente a quella notizia.
“Cosa… di che parli? Hermione?”
“Era venuta per dirti anche questo…”
In quel preciso istante Harry si pentì di aver lasciato la rabbia parlare al posto suo perché aveva impedito a Ginny di dirgli, molto probabilmente, una cosa molto importante.
“Lo sai, lei ti ama da morire e…”
“Hermione non girarci intorno!” – le ordinò, afferrandola per un braccio.
Hermione chiuse gli occhi e sospirò.
“Una settimana dopo il matrimonio, si è tagliata le vene.”
E si povero harry pensava di aver gia toccato il fondo del dolore solo per scoprire che il baratro è molto piu in basso e che il cuore puo spezzasi ben piu che una volta, sta alla riccia dare la seconda bomba all’amico, notizia che non puo lascirlo indifferente anche se lui stesso l’ha allontanata e si sa l’ansia per il grande amore sembra aver finalmente superato la rabbia infatti vuole sapre subito e di certo non si aspettava che lei avesse fatto tanto
Cos’aveva fatto di male nella vita da meritare un simile trattamento? Era perché aveva la pessima abitudine di decidere per gli altri? Perché non aveva mai avuto sufficiente polso per rimettere a posto Ron quando si comportava palesemente male?
Era questa la sua punizione? La sua legge del contrappasso? Lei… cosa?…”
Si sembra che la vita si stia divertendo a ferire harry in modo sempre piu pesante colpendolo negli affetti piu cari, i genitori, il padrino, morti per proteggerlo , poi il disastro peggiore ron che con il suo comportamento per poco non pone fine alla sua amicizia con herm e che è la causa di tutto quello che è accaduto, non puo crdere che lei abbia ceduto
Non è tutto.”
Ancora?C’era pure dell’altro? “Quando è stata portata al San Mungo… ha perso il vostro bambino.”
La prima cosa alla quale aveva pensato quando Hermione aveva parlato di “bambino”, fu che suo figlio avrebbe ricevuto da lui tutte quelle attenzioni che Harry non aveva mai potuto avere dal suo. Nel riavvolgere il nastro nella propria mente e aver riascoltato la frase nel suo intero, aveva visto tutte quelle cose padre-figlio che aveva immaginato, sfumare come nebbia al sole.Era diventato padre e aveva perso il suo bambino nel battito d’ali di una farfalla.“Noooooo…” – ululò. Non resse di più.
Cadde sulla schiena e pianse, pianse così disperatamente, che Hermione si ritrovò a piangere con lui. Non c’era niente di più doloroso che vedere un uomo che ha appena perso tutto.
Essere padre era un desiderio quasi viscerale per Harry.
Voleva avere un bambino per dargli tutto quell’amore che sapeva di avere dentro e che, purtroppo, non aveva potuto assaggiare nell’infanzia.

E si sembra che il dolore non voglia mai finire per il prescelto che ora scopre quanto male sia derivato dal silenzio e dalla sua abitudine di decidere per tutti . il ragazzo aveva sempre sognato un figlio, chiunque che non abbia vissuto con i propri genitori desidera diveltarlo per poter trasmettergli tutto l’amore e l’attenzione che non ha avuto da bambino. Quella semplice parola lo riempie di gioia e gia si vede con biberon , pannolini, i primi passi ,le parole , le prime magie insomma gia si sta creando il suo bel filmino felice, quando triste e veritiera colpisce la realtà poiché nulla di tutto quello sarebbe mai successo quel piccolo miracolo non c’era piu e lui non aveva saputo nulla . di certo se i weasly non avessero messo tanta segretezza nel ricovero forse chissa?
adesso come adesso e un po come se anche harru una parte di lui fosse morta con il bambino di certo se i mangiamorte lo vedessero adesso ne sarebbero felici il grande potter distrutto!
Per-perché lo ha f-fatto?…”
“Non lo sapeva nemmeno lei, tesoro.” – spiegò Hermione. – “Non aveva nausee, aveva un sonno e un appetito regolare, nessun disturbo della gravidanza. Lei lo ha saputo quando si è risvegliata dal coma, dopo che le avevano ricucito la ferita sul polso. E per questo suo gesto ha dovuto seguire delle terapie con Zabini.”
e si è meglio se dra non li sorprende in quella posizione o a rischiar sarebbe il prescelto1il dolre è stato grande cosi grande da farla crollare e costringerla a vedere la serpe
Quella confessione cambiava tutto. Certo, una parte di lui – anche se ora molto piccola – continuava a rimanere arrabbiato con lei, ma la restante voleva correre da Ginny, caricarsela di peso sulle spalle, riportarla in casa e farsi raccontare da lei ogni cosa.
Basta segreti, basta dolore. Era davvero il momento di farla finita. “Io adesso devo andare.”
“Dove?” – chiese lei di getto.
“A cercare Ginny. Dobbiamo parlare. Sul serio stavolta. Aveva ragione lei quando mi ha detto che la nostra comunicazione in questi anni era stata superficiale.”
È vero, perché se avessimo parlato davvero, Ginny mi avrebbe detto di quanto male le ho fatto a scuola quando la tenevo lontana da me per non metterla in pericolo, invece è rimasta zitta, ha sopportato e alla fine è esplosa.”
Il dolore aiuta a crescere. Forse Harry stava imparando a capirlo.
L’amore ala fine ha vinto sulla rabbia e la collera ed ora era stufo di quella situazione l’abrebbe trovata anche a costo di rigirare e ribaltare tutto il mondo magico se necessario per poi riportarla li e farsi spiegare ogni cosa e finalmente avrebbe imparato ad ascoltare poiche questo è alla base del vero amore se no il risultato è quello che una dei due esploda e di solito è sempre chi da di piu nella relazione e che cerca l’attenzione del compagno .
E si sembra che alla fine il prescelto si sia dato una mossa e sia andato in cerca della sua bella rossa , adesso tutto poteva ricominciare e chissa che non andasse meglio di quanto era andato fino ad ora
Harry e Ginny avrebbero parlato e, con il tempo, avrebbero riorganizzato il matrimonio, ma soprattutto… Ron non avrebbe vinto.
Era quello che, forse, la rallegrava di più.

“A conti fatti, avrei fatto meno danni ad accettare la mano di Malfoy, quel giorno!
Si direi che è proprio vero dra infondo era un bravo bambino che però non era mai stato libero di mostrare il suo vero io celandolo dietro all’apparenza del bulletto, viziato, ron invece aveva la tipica faccia da bravo ragazzo forse un po tonto ma dal cuore d’oro , ma sappiamo bene che non sempre tutto quel che luccica è oro , infondo anche l’argento puo brillare se esposto alla giusta luce! E si ron sembra incarnare tra i colori dei capelli e lo spirito di famglia dal cuore d’oro il perfetto esempio di grifone, ma in realta altri non è che una serpe o peggio un parassita che si diverte a restare aggrappato al suo sostegno e nutrimento ossia Harry. E si non sempre il cappello perlante sceglie e legge con attenzione e giustamente nei cuori dei ragazzi e con ron ha sbagliato alla grande.
Ripeto mi ricorda tanto minus il traditore , sarà anche una coincidenza ma suo era il ratto sotto cui forme si celava il traditore
Si dice che i cani assomigliano ai padroni e viceversa forse se al posto del cane mettiamo il ratto il discorso vale e calca a pennello
Chiunque abbia rapito herm deve stare attento , anche se non è un mistero che il passo sia ron , ma è meglio che stia attento dra è pulito come prima senza contare che harry si metterà subito sulle tracce della riccia, e chissa che il coraggio e la fortuna di un grifone unita all’esperienza alla sagacia e all’amore di una serpe non faccia sorgere una copia d’eccezione

Nuovo recensore
23/05/15, ore 20:16

Tu mi vuoi morta.
DAI È SADISMO.
Sono felice che la relazione con Ginny ed Harry, mooolto lentamente, com'è giusto che sia, si stia restauraurando e che Harry riconosca ancora Hermione come una figura materna. Sinceramente vorrei anch'io un'amicizia come la loro, con qualche crepa, ma invincibile. Piangerò come una fontana alla fine di questa ff, me ne rendo conto ma continuerò a rileggermela perché è meravigliosa e sono felice perchè l'ho letta piano piano, a puntate possiamo dire e posso anche dire che ci sono "cresciuta" e per questo ti ringrazio.
Passo allo spoiler, io Ron lo uccido, sono sicura che sia lui. Un viscido verme, da infilare dentro un tritacarne e servirlo al tuo peggior nemico. Sinceramente non so se preferirei verderlo ad Akzaban o morto, ma quoto la prima perché ad ucciderlo sarebbe Draco e non voglio rivederlo in manette. Saicosa mi fa ridere? Il fatto che tu saprai già il finale, come tutto andrà a finire ma io(noi tue fan) ci ostiniamo a far scommesse.
Ti chiedo solo un'ultima cosa, quanto manca alla fine? Sai, mi devo preparare i fazzoletti e devo trovare un luogo isolato per piangere e urlare di gioia e tristezza in libertà.
Baci alla prossima Recensione!

Recensore Master
23/05/15, ore 17:59

La riccia è finalmente tornata a casa e qui al sicuro puo finalmente piangere quelle lacrime che nella tana è stata costretta a reprimere e lascarsi vincere dai mille sensi di colpa fortuna che che la serpe ha vegliare per impedirle di ricadere in una brutta situazione. Si certo anche lei avrà delle colpe , ma neppure lei è stata risparmiata dalla guerra, e come tutti merita il giusto riposo e anche perché non il sacro santo diritto di sbagliare se succede, non è una macchina infallibile
“Sono un’egoista…” – esordì Hermione.
“Perché dici così?”
“Non mi sono interessata più di niente… di nessuno…” – disse, tra le lacrime.
Draco non insistette. Lasciò che si prendesse il tempo di cui aveva bisogno. Hermione si girò verso Draco.
“Ginny è stata in cura da Blaise.”
Draco sollevò un sopracciglio.
“Ah sì? Perché?”
“Ha tentato di uccidersi.” – disse, dritta come un fuso.
be la notizia sorprende la serpe che pensava di aver visto praticamente tutto e si anche lui come le altre serpi avevano sempre considerato la rossa come l’emblema la reincenazione della vita stessa e si domanda perché nessuno abbia gia deciso o messosi in lista per uccider il rosso evidente causa di ogni male e si rammarica che le maledizioni senza perdono siano state bandite. La sorpresa per la serpe non sono finite infatti scopre solo ora che il prescelto accusato da tutti di aver piantato la futura sposa all’altare non sapeva ulla delle malefatte del rosso che fino a quel momento era il suo migliore amico e testimone
No aspetta, fammi capire…” – la interruppe Draco. – “Mi stai dicendo che Ginevra sapeva di te e Ron ancora da Luglio e nonostante questo le hai fatto promettere di non dire niente a Potter?”
“In sostanza… sì. E’ quello che è successo.”
In un attimo, Draco ricompose tutti i pezzi del puzzle che fino a quel momento non riusciva a incastrare nei punti giusti ma il tassello più importante, quello che finalmente trovava la sua posizione al centro del quadro, era la fuga di Potter.
Cazzo… non lo avrebbe mai detto ad anima viva, ma!… avrebbe agito esattamente come lui quel giorno se si fosse trovato nei suoi panni! “Beh mi dispiace dirlo, ma Ginevra non può scaricare su Potter tutte le colpe.” E si sembra che le serpi la pensini nella stessa maniera e che siano solidali con l’azione del grifone che sicuramente avrebbero imitato se ci fossero stati loro , non so se questa è alleanza maschile o cosa! Ma gli do ragione
E’ stato preso a calci in culo da tutti perché ha piantato la futura sposa all’altare e ora, tre mesi dopo, salta fuori che lei sapeva ancora da Luglio che Weasley-maschio non era adatto nemmeno a prendersi cura di una mosca? Come poteva Potter prendere una decisione diversa da quella che ha preso quel giorno?”
“Draco la cosa non è così semplice.”
“No? A me pare invece di sì.”
“Draco ascoltami… Harry ha sempre avuto il vizio di decidere per tutti.”
“Concordo.” – disse Draco, che in più di una volta a scuola si era ritrovato ad aver a che fare con questo lato del carattere di Potter.
“Perfetto. Con Ginny non ha fatto niente di diverso.
Ugualmente, però, pensò che Ginevra non avesse avuto il diritto di renderlo il capro espiatorio di tutta la situazione, quando lei per prima non solo aveva avuto la sua parte di colpe, ma l’aveva pure ammesso!!!
to sembra che adesso dra e harry si scambino favori e si difendano e si spalleggino ogni giorno come se fossero amici del cuore! E si dra ha ragione da vendere , sa benissimo il caratteraccio e il brutto vizio di harry ,ma con lui non ha mai funzionato fortuna che era una serpe che sappiamo essre molto piu dirette e decise , oltre al fatto che non lo ascoltava se necessario
Credi davvero che se avesse avuto anche solo il sospetto di tutto quello che gli avevate nascosto, avrebbe tenuto ancora Weasley come testimone?”
“Certo che no, ma!…”
“La questione allora non si pone!” – chiarì Draco, quasi spiritato. – “Ginevra ha sbagliato a tacergli ciò che sapeva e tu hai sbagliato a imporle il silenzio. Adesso cosa conta di fare?” – chiese.
“Ginny sa che gli deve parlare.”
“Almeno quello…” – frecciò il biondo.
E si l’amicizia tra la serpe e il grifone nata durante la guerra si sta rendendo sempre più solida e sincera cosa che non puo che rendere felice herm che non dovrà scegliere tra i due
ma ora occupiamoci del bastardo che ha cercato di screditare dra sappiamo che i mangiatore sono da escludere loro sono diretti e spicci piu propensi ad un agguato e a una maledizione insomma lo vogliono morto, ma chi è cosi abile da riuscire quasi ad ingannare gli Auror, Draco… io… io credo di sapere a chi appartenga quella lente a contatto…”
L’uomo sbarrò gli occhi.
“A chi?!” – chiese.
“Al… ti ricordi il cameriere che ci ha servito al Divine?”
“Tu credi che… come fai a dirlo?”
“Quando tu eri sceso per cercare Anthony, lui ha iniziato a stropicciarsi gli occhi… ho pensato che non volesse farsi vedere con gli occhi lucidi per il rimprovero che gli avevi fatto per il servizio, ma poi è partito con una serie di discorsi strani… che mi hanno portata a prendere la bacchetta.”
“Che discorsi?” – chiese, preoccupato.
Perché non gliel’aveva mai detto?
“Credevo che avesse problemi a casa, che se il servizio aveva fatto schifo era perché non era riuscito a dividere il privato dal lavoro…” – si giustificò. – “… ma poi ha iniziato a prendersi troppa confidenza e ha iniziato a raccontarmi della sua vita privata. Mi ha detto di questa ex-ragazza che lo aveva mollato perché non era disposta a fargli da cameriera così io mi sono arrabbiata. Gli ho detto che questa tipa aveva fatto bene a mollarlo se era questo il trattamento che le riservava…”
“E poi?” – la incalzò Draco.
“Poi quando l’ho visto avvicinarsi troppo ho preso la bacchetta e ha battuto in ritirataMa vedi… di tutto quello che mi ha colpito, sono stati i suoi occhi. Io pensavo che se li fosse stropicciati perché stava per piangere, ma in realtà credo che si stesse sistemando la lente a contatto. Era un arrossamento da irritazione, non da lacrime.”
ma il nostro attento psicopatico ha lasciato una piccola traccia una lente a contatto marrone . la cosa fa partire il favoloso cervellino dellla riccia che sembra esser ancor piu attivo se ha essere minacciati sono i suoi cari. La lente a contatto le fa rammentare lo strano incidente e discorso con il cameriere il giorno di san valentino , aveva visto i suoi occhi lucidi ma credeva che fosse per l’emozione , ma era solo una reazione alla lente la serpe desta saper solo adesso a distanza il pericolo e il rischio che lei ha corso di sicuro chiunque fosse doveva sperare di non capitargli a tiro se teneva alla pelle i malfoy sono gelosi e possessivi e iper protettivi mago avvisato mezzo salvato




tana la rossa si sta immaginando le possibili emozioni, reazioni e parole del suo amore quando saprà la verità e si mi sa che è meglio che si prepari un bel discorsetto poiché la posta in gioco è alta il loro amore ma nonostante i vari tentativi il finale era sempre e tristemente lo stesso
Ma come hai potuto farmi una cosa del genere?! Mi hai fatto passare per lo stronzo di turno, quando tu invece sapevi tutto e te ne sei sempre stata zitta! È solo colpa tua quello che è successo! Non voglio vederti mai più!”
A volte, provava a immaginare Harry che le diceva…“Avresti dovuto dirmelo, amore. Lo avremmo superato insieme. Quanta sofferenza che ci siamo inflitti per niente, ma da oggi tutto questo cambierà. Ci sposeremo e avremo la nostra felicità.”… ma l’attimo successivo scuoteva la testa, perché conosceva Harry e il suo carattere impulsivo. Non gliel’avrebbe mai fatta passare così liscia. Perché non gli aveva mai detto niente?
e si sappiamo come sia passionale e facile alla rabbia e alla poca pazienza e all’ascolto e al ragionamento al cercare di capire le ragioni che stanno dietro ad una situazione harry quando si arrabbia o peggio quando si sente tradito , illuso ed ingannato e si forse sarebbe stato meglio subire l’ira di herm piuttosto che lasciar che quel tacere causasse tale putiferio, di certo la rabia di herm sarebbe stata piu contenuta e breve di quella che sarà mai di harry. Di certo avrebbero affrontato la cosa compatti ed uniti come una vera copia che sta per sposarsi dovrebbe essere senza contare che anche i weasly al gran completo penso avrebbero allontanato o al meno chiesto spiegazioni a ron , e di sicuro harry avrebbe cambiato testimone , anche se la scelta era bella ardua oltre agli amici di sempre i piu papabili erano o nik e adesso direi anche dra
La rossa sa che prima di parlare con harry e chiarirsi deve chiedere scusa alle persone che lei ha allontanato mentre cercavano di aiutarla e se con herm la vecchia amicizia è uscita a questa prova ancor piu rafforzata di prima, staremo a vedre come si evolverà l’amicizia con la serpe bionda che lei ha scacciato in malo modo. Sappiamo che daph convive felice con il suo ragazzo nik amico di harry e suo compagno di lavoro. Alla vista della rossa la serpe ne rimane stupita , ma poi in un lampo si prepara pronta ad ascoltarla e nick da bravo ragazzo toglie le tende comprendendo che quella è una conversazione al femminile un momento privato tra le due un tempo amiche e che ora finalmente stanno cercando di ricucire il rapporto vediamo sei grifoni sono bravi a chiedere scusa se nel torto!
Non è necess…”
“Sì invece. Tu… tu avevi ragione.”
“No, io ho esagerato. Speravo di darti una scossa e invece ho peggiorato le cose.” – disse la bionda, guardando la tazza che teneva tra le mani.
“Non è vero.” – la rassicurò. – “Io… è che è stato davvero un brutto colpo.”
“Lo immagino.”
“Non prendertela, ma… dubito che tu capisca davvero. Ho passato una vita ad aspettare Harry, a farmi andare bene le sue decisioni. Insomma!, lo sai meglio di me, no? Quando il sesto anno avete fatto le spie per conto dell’Ordine tu avrai…”
e si le scuse della rossa sono d’obbligo è cosi che daph scopre il ruolo avuto dall’amico di sempre nella guarigione e nel processo che ha permesso a gin di rialzarsi dopo la caduta e la batosta
Appunto. La vita con lui è sempre stata un aspettare le sue decisioni e assecondarle o si chiudeva a riccio come i bambini piccoli.”
“Vero.”
“Il giorno del matrimonio non è accaduto niente di diverso.” – chiarì. – “Lui se n’è andato ed io mi sono dovuta far andare bene la sua decisione, solo che… solo che ad un certo punto uno arriva al punto limite e poi esplode.”
“Sì, ho capito. Davvero.” – la rassicurò, con un sorrisetto d’intesa.
e si le serpi traditrici hanno avuto ben modo di sperimentare il brutto vizio di harry di diriger e comandare , sceglier per tutti e mettere poi il muso peccato che con loro il muso e il riccio non attacca a differenza dei grifoni che non vogliono o non resistevano a vederlo in quello stato
Harry ha il diritto di sapere! Non ha la più pallida idea di essere stato padre!”
“Ci sono parecchie cose che devo sistemare prima, Daphne.”
“Non vedo nessuna ragione più importante del dire a Harry di quello che ti è successo!” – esclamò, intransigente.
“Eppure ce ne sono…” – disse, con il sorriso di chi la sa lunga. – “… io gli devo delle scuse, prima di tutto.”
Daphne la guardò stupita.
“Per cosa?”
“Per averlo incolpato di tutto quando parte del casino è anche colpa mia.”
e si la rossa avrebbe di cose da raccontare e farsi perdonare che forse un pomeriggio intero non basterebbe e si cè pure la perdita del piccolo e conoscendo harry non so cosa lo possa ferire di più se sapere che la sua ragazza ha taciuto su una cosa cosi grossa che riguardava non solo loro come copia ma anche loro come famiglia o lo scoprire di aver perso un figlio che neppure sapeva di avere
La rossa per fortuna non deve raccontare nuovamnte le prodezze amatoriali del fratello in quanto daph lo sa da harry e lei stessa è rimasta scioccata sentendo le parole che erano state usate, parole da scaricatore di porto della peggior razza “… che “si è scopato Hermione quando è tornato”. Scopato. Come una puttana.”
Cadde un attimo di silenzio.
Alla fine, ognuno di loro, aveva un pezzo di quel puzzle e solo insieme avrebbero potuto ricomporlo.
“Lo sai…” – continuò Daphne. – “Tuo fratello non riesco proprio a vederlo.” – disse, scusandosi per non essere riuscita ad andare d’accordo con tutti. – “E poi quando se ne è venuto fuori con quella storia, proprio il giorno del vostro matrimonio, io…”
“Figurati io.” – disse Ginny, con gli occhi lucidi. – “Anch’io quando Hermione me lo ha detto, sono rimasta di sale e ho iniziato a tenerlo d’occhio. Inutile dire che giorno dopo giorno, continuavo a farmi sempre più convinta che lui non dovesse ricoprire quel ruolo ma… invece di parlarne con Harry, ho preferito tacere.”
“Ma perché? Anche Harry non era contento di Ron, dei suoi atteggiamenti, di come parlava… perché ti sei tenuta tutto dentro?”
“Hermione.” – disse Ginny, semplicemente. – “Lei mi aveva pregato di non dire niente a Harry, perché aveva paura che lui scegliesse mio fratello, così io ho fatto una bella stronzata.”
e si la serpe non riesce a perdonare il rosso e si che sta cercando di andare d’accordo con tutti, ma la cosa è impossibile ci sono persone che non ci piacciono a pelle senza bisogno di analizzare il perche poi ron ha solo peggiorato le cosela rossa era ignara che anche harry iniziava ad avere i suoi buoni e fondati dubbi vist poi come sono andate le cose sul ruolo di ron e si è troppo impegnativo e delicato per affidarlo a un cretino!
“Era venuto fuori che si era portato a letto Hermione perché temeva di morire in guerra e poi quando la guerra era finita, lui ha subito messo in chiaro che tra di loro non c’era un “noi” e che non doveva neanche sognarlo. Io, da perfetta cretina, invece di parlarne a Harry, ne ho parlato con Ron. Sono andata da lui e gli ho detto che si era comportato malissimo con Hermione, che lei era innamorata di lui dal suo secondo anno e che se aveva un po’ di coscienza, si sarebbe dovuto ritirare da solo dal ruolo di testimone.”
“E lui?”
“Ha iniziato a delirare, che rivoleva Hermione indietro, che era sua, che adesso che non c’era più pericolo dovevano stare insieme, che lei era fatta per la sua felicità… cose così.”
“Scusa la schiettezza Ginny… ma tua madre non le poteva tenere chiuse le gambe quella volta? E che cazzo!” – esclamò.
nuovamente concordo .siamo sicuri che sia veramente un weasly nonostante i colori ! non è che è un orfano dato l’amore e la generosità e il calore dei coniugi non sarebbe poi impensabile che lo abbiano adottato! E si la rossa ha fatto un vero disatro ha parlato con l’uomo sbagliato, se poi ron lo possiamo considerare uomo è ancora da decidere ma visto i precedenti direi di no anche un animale è più intelligente!ma dico che e quante canne si è fumato il rosso!
Lui è mio fratello e si dice che questo tipo di legame è difficile da spezzare, ma davvero… non riesco più a considerarlo tale.”
Daphne serrò la bocca. Aveva esagerato, come sempre.
“Quindi…” – continuò la rossa. – “… devo prima affrontare Harry e dirgli questo, dirgli che io sapevo già di Hermione e Ron e non gliel’ho mai detto.”
“L’hai fatto per rispettare la volontà di HermioneE’ vero, ma avrei potuto trovare altre scuse, altri modi per allontanare Ron da quel ruolo e invece… è colpa mia tutto questo casino…” – disse, portandosi una mano sulla fronte.
“Non puoi incolparti, se quando hai agito, lo hai fatto seguendo le tue convinzioni. È facile adesso dire di aver sbagliato ma non puoi bloccarti sul passato. Tu non sei sola.”
decisamente la rossa almeno ora sa di non essere sola ad affrontare gli eventi.
L’incontro tanto attesi sta per avvenire ed entrambi non stanno piu nella pelle , harry sembra una donna in piena crisi che guarda l’armadio senza trovare nulla che gli sembri abbastanza adatto!
Si molte volte detestiamo lo squillo del campanello che ci illude che l’ospite che aspettiamo sia giunto solo poi per scoprire che si tratta solo di un intruso!