Recensioni per
Every Little Thing
di callistas

Questa storia ha ottenuto 1148 recensioni.
Positive : 1146
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
08/09/14, ore 07:24

Ho fatto la ola quattro volte quando ho letto di Ginny. E' stata fantastica anche se con Ron non credo ci siano speranze. Lui non capirà mai gli errori che ha commesso e le conseguenze delle sue azioni. Le parole di Ginny mi fanno capire che non sarà facile per Harry mettere le cose a posto: in effetti come possono sposarsi di nuovo in pompa magna con tutto il casino che è successo?
Quando ho letto il titolo del capitolo pensavo che fosse arrivato il momento in cui Hermione raccontava quello successo con Ron, non credevo che sarebbe partita dall'inizio ma forse per capire le sue motivazioni era giusto avere un'idea generale del contesto in cui si trovavano e del perchè delle sue scelte.
Draco, ancora una volta, trova le parole e i gesti giusti per metterla a suo agio e farla sentire voluta e amata (anche se ancora lei non riesce a capacitarsene). Bello il colpo di scena di Draco spia: alcune mie domande hanno trovato risposta ma queste risposte mi hanno fatto scaturire altre domande.
Hermione, come voleva Silente, non sapeva niente di questo voltafaccia ma, a quanto pare, anche dopo la guerra ha continuato a rimanere all'oscuro di tutto. E Draco, pur essendo una spia, come mai non sapeva che Harry era un Horcrux? Comunque ora si spiega, credo, il rapporto con Daphne. Probabilmente lei faceva parte delle persone che volevano cambiare aria.
Ho riso tantissimo davanti agli scappellotti di Piton perchè mi sono immaginata la scena e le facce del povero Harry davanti all'ennesima decisione del Preside che lo lascia spiazzato.
Baci BABY

Recensore Master
07/09/14, ore 22:33
Cap. 24:

e si è meglio battere il ferro finché è caldo! E si mentre la serpe pensa al passato il tempo non sta certo fermo e scorre e lui si è dimenticato di svegliarla “Scusa. Devo averlo dimenticato.” Anche se mezza addormentata, Hermione riconobbe immediatamente quel tono sarcastico, ma non si arrabbiò, anche perché aveva davvero dormito bene. “Immagino…” “Hai fame? Faccio portare qualcosa?” “A dir la verità non molta.” – ammise. “E’ meglio se metti qualcosa nello stomaco. Le pozioni assunte a stomaco vuoto non fanno mai bene.” Hermione annuì. “Sì, forse hai ragione.” Mentre una serpe si sta prendendo cura di una leonessa, qualcun altro sta meditando e finalmente ha fatto chiarezza e anche lui avrebbe bisogno di qualcuno accanto soprattutto ora che si sentiva nero e vuoto , solo ora aveva finalmente aperto gli occhi e visto quello che avrebbe dovuto veder da anni A prima vista, poteva sembrare un tentativo di suicidio, il suo. L’uomo se ne stava sull’orlo dello strapiombo, con gli occhi chiusi e il capo reclinato all’indietro, con il vento che gli schiaffeggiava il volto e la voglia di urlare al mondo il suo dolore. E lo fece.L’urlo che Harry lanciò risuonò nel Canale della Manica come l’eco del ruggito di un leone appena ferito, ma indisposto a farsi catturare. L’intensità era pari a quando aveva perso Sirius. Forse di più.Continuò ad urlare fino ad avere fiato in gola, fino a che gli parve di ingoiare carta vetrata e fino a che fosse riuscito a buttare fuori tutto il suo dolore. con sir non ha potuto fare nulla se non piangere , urlare , gridare il suo dolore, ma , con herm avrrebbe almeno potuto spalleggiarla e sostenerla “Mi sono scopato Hermione dopo che sono tornato.” Con che coraggio gli aveva detto una cosa del genere? Come aveva potuto parlare di Hermione in quel modo? Perché proprio quel giorno? Che cos’era realmente accaduto il giorno in cui Ron era tornato e lui, per evitare di mettergli le mani addosso, era uscito per darsi una calmata?si se fosse rimasto nulla sarebbe successo e poi a dirla tutta il rosso una bella lezione e due ceffoni li meritava proprio. Perché non aveva ascoltato Daphne? Perché Hermione non gli aveva detto niente? Perché si era tenuta tutto dentro, come al solito? Perché non era andata da lui a cercare aiuto?“Non volevo creare problemi tra di voi…”Questo gli aveva detto. Possibile che fosse stato così cieco? Possibile che, senza rendersene conto, si fosse chiuso in una bolla di felicità e avesse lasciato fuori tutti, pur di non vedersi intaccare quella gioia che con fatica aveva creato? E si prima per le responsabilita poi perché troppo esausto per voler veder quello che lo circondava si herm ha lo spirito della crocerossina e del aiutiamo tutti, gli altri vengono prima di me , il loro bene è piu importante del mio, se loro sono felici e sereni lo sono anch’io di riflesso e alte idiozie del genere Lo aveva sempre fatto.Hermione aveva sempre messo se stessa in secondo piano, rispetto all’amicizia che lo legava con Ron e non si era reso conto che quel distacco, che era iniziato durante gli anni di scuola, si era via via intensificato durante quegli otto anni di pace. E ora, gli tornavano alla mente tutti quei particolari ai quali non aveva fatto caso, ma che sommati davano il quadro esatto della situazione.Quelle immagini gli causarono diversi conati di vomito? Aveva annullato il suo matrimonio, aveva abbandonato Ginny all’altare, aveva scoperto una verità impensabile sui suoi migliori amici e in tutto quel casino solo di una cosa era sicuro: era colpa sua. . Effettivamente ha combinato un casino non da poco e il rimediare ad esso sarà dura , e lo stesso matrimonio non è poi cosi scontato! Adesso lui dovrà decider e capire veramente su cosa si basa il suo amore per la rossa. Se è puro amore disinteressato e se lo vede come una via per assicurarsi definitivamente una famiglia e un senso di appartenenza ad essa intanto alla tana ciascuno dei figli è nella propria stanza e ha ben poca voglia di parlare i due genitori si chiedono dove abbiano sbagliato , semplice dovevano sberlare di piu ron ! intanto a scuola o meglio nella seconda casa della riccia che si trovava seduta sul divano e si stava chiedendo se Ginny e Harry stessero bene.anche adesso che dovrebbe pensar a se stessa a leccarsi le ferite pensa agli amici Glielo ha detto. Ancora non ci credo.Con tutto il tempo che ha avuto per farlo, proprio oggi. Proprio il giorno che sua sorella aspettava da un tempo inimmaginabile. Ha oltrepassato ogni limite.Lo odio. Per quello che mi ha fatto e per aver stupidamente pensato che dopo una rivelazione del genere Harry potesse far finta di niente e sposarsi con la consapevolezza che il suo testimone mi aveva trattato al pari di una puttana. “A cosa pensi?” “A nulla.” – rispose lei, di getto. Draco la guardò storto Le bugie non le sai proprio dire. Un po’ come Pinocchio.” Hermione lo guardò sorpresa.e si da quando la serpe il purosangue per antonomasia conosce favole babane “Una cosa mi ha fatto strano, però. Mi sono sempre chiesto come potesse una bella ragazza innamorarsi di un animale.” “Scusa, ma… non puoi prendere la fiaba alla lettera. E comunque la bestia era un principe, in realtà.” – disse Hermione. “Sì, ma Bella lo sapeva?” “No, ma…” “Allora ha fatto un bel salto nel buio a dichiarare il suo amore a lui.” “Beh, forse l’amore è proprio questo…” – azzardò.“Voglio dire… non conoscerai mai a fondo quella persona, anche se ci puoi arrivare vicino, ma arriverà sempre il momento in cui tirerà fuori una parte di sé che ci è sconosciuta. Ed è lì che si capisce se siamo in grado di continuare a volerla al nostro fianco.” “E se questa persona non se la sente?” – chiese Draco, sedendosi sul divano, accanto a lei. – “Se questa persona non vuole o non se la sente di rischiare?” “Non lo so. Credo non saprà mai il significato della parola amare.” – disse, cercando di trarre una conclusione sufficientemente logica per tutto quel discorso che di logico non aveva assolutamente niente. ecco è il caso di ron “Tu credi sia possibile far cambiare idea a questa persona?” “Io… credo di sì.” – ammise, perplessa dal sentimento che Draco stava mettendo in quella discussione. – “Credo siano importanti i piccoli gesti… ma perché stiamo parlando di questo?” – chiese lei, perplessa. “Scusa.” – disse subito lui, perdendo tutta la foga che lo aveva contraddistinto fino a quel momento. – “Era per fare conversazione.” “No, scusami tu.” – disse, dispiaciuta di aver interrotto quella conversazione e smorzato il suo entusiasmo. – “Beh, sarà meglio che torni in camera mia. Ho bisogno di una doccia.” Su quel punto, purtroppo, Draco non ebbe modo di replicare e, a malincuore, la lasciò tornare al suo alloggio. “Riposati.” – disse. – “Vuoi che ti accompagni?” “No grazie. Ho bisogno di stare da sola.” – ammise, sperando di non averlo offeso. “Come preferisci. Buona notte.” “Buona notte e… grazie per oggi.” Draco scosse la testa. “Non preoccuparti.” strano discorso quello che vede incentrato una serpe e la parola amore ! decisamente qualcuno sta aspettando il prescelto e il qualcuno è parecchio nervoso ed agiato in pena e appena lo vede non si fa scrupoli ad urlargli contro la sua ansia “DOVE CAZZO SEI STATO?” Quell’urlo lo fece cappottare all’indietro dallo spavento. Chi c’era? Perché gli allarmi anti-intruso non erano scattati? Quando si rese conto che era Daphne, si tranquillizzò.io non lo farei se fossi in lui “Hai idea di quanto fossi preoccupata? È dalle due che sono qui!” Harry non resse. Cadde in ginocchio, si coprì il volto con le mani e scoppiò a piangere. Daphne decise di rimandare le ramanzine a un altro momento: Harry era troppo sconvolto. Gli andò incontro e lo abbracciò, inginocchiandosi a sua volta, dispiaciuta per lui e per il mancato matrimonio. Per un attimo il respiro le mancò quando sentì le braccia dell’uomo stringersi attorno alla sua vita e serrargliela in una morsa soffocante. “Cos’ho fatto? Cos’ho fatto?” – chiese Harry, tra le lacrime. e si daph ha saputo trattenersi ha capito che l’amico stava soffrendo e che aveva bisogno di esser confortato , ascoltato e soprattutto abbracciato , gin la sua ragazza non c’era , molly be direi che è meglio starle lontano , e soprattutto herm si era allontanata con la certezza che harry non tenesse a lei , adesso tocca alla serpe abbracciar il salvatore del mondo , che si è scoperto cieco e sordo alla realtà che lo circondava e che si è visto frantumarsi la certezza più grande: gli amici Non voleva fare la parte della curiosa e tempestarlo di domande, anche se quando c’era di mezzo Ron Weasley la curiosità era l’unica arma che esistesse per prevenire le mosse di quell’idiota. Harry fissava il vuoto da cinque minuti buoniSentiva solo il freddo del vento che tirava su Dover e il freddo della confessione di Ron.“Quello che voglio sapere è cos’è successo. Che c’entri lo Stronzo s’era capito, ma non quello che vi siete detti. Prima di prenderlo a pugni, hai detto che quel pugno era per aver rovinato il matrimonio e per quello che aveva fatto a Hermione. Cosa volevi dire? Che le ha fatto?”e si sembra che anche la riccia abbia i favori della serpe “E’ una storia lunga…” – esalò Harry. “Ho tutto il tempo che vuoi.” “Daphne, ti prego…” “Harry, hai una vaga idea di quello che è successo oggi?” – chiese indicando la porta con l’indice, come a voler additare l’abbazia in cui si era svolto Il Fatto. – “Hai picchiato il tuo testimone e hai scaricato Ginny all’altare. Una spiegazione credo sia d’obbligo.” – disse, senza ammissione di repliche. Harry sapeva che Daphne aveva ragione, ma se in un primo momento era tentato di andare a letto e dormire per sempre, dall’altro era anche vero che sentiva il bisogno di sfogarsi. E si parlare fa bene aiuta a prender le distanze emotive e far si che la notte porti veramente consiglio senza il peso della rabbia che può alterare la ragione “D’accordo…” – disse, titubante. – “D’accordo.” – disse infine, con più decisione. – “Tu sai che il settimo anno, io Hermione e Ron lo abbiamo saltato, no?” “Sì.” – disse la donna, annuendo col capo. “Durante il sesto, Silente ha capito come facesse Voldemort a rimanere in vita dopo ogni scontro e praticamente mi ha incaricato di trovare le cause della sua immortalità e distruggerle.”anche se ero contrario, Ron e Hermione sono partiti con me. Non sto qui a fartela tanto lunga… fatto sta che Ron, ad un tratto, per via di un Horcrux recuperato che aveva una cattiva influenza su tutti, tranne me, ci ha abbandonati.” Daphne non parve sconvolta, anzi. Si poteva dire che quasi se lo aspettava. “Ma pensa…” – disse, fortemente ironica.be io avrei reagito cosi come lei Harry ignorò la battuta e il tono.“L’Horcrux era il Medaglione di Serpeverde, appartenuto in origine a Salazar Serpeverde e aveva il potere di controllare le menti e mostrare loro cose non vere, quasi fosse un test di forza di volontà.” “Fammi indovinare.” – disse Daphne con un sorriso sghembo. – “Lo Stronzo non ha avuto le palle per sopportarlo.” “Già…” – disse Harry, giocherellando con le dita. – “Lo Stronzo non ha avuto le palle per sopportarlo…” – ripeté Harry, sentendo quanto chiamarlo in quel modo gli fosse d’aiuto. – “Il medaglione gli faceva vedere me e Hermione insieme, che gli dicevamo quanto fosse debole.” “La verità, insomma.” Harry la guardò malissimo: per quanto sapesse vere le sue parole, in quel momento non aveva voglia di farsi continuamente ricordare la propria imbecillità. “Io e lei abbiamo resistito, ma con fatica.”e si il medaglione ha solo messo in evidenza l’inettitudine e la stupidità , l’inutilità del rosso , che ha fatto mai quello poi! “Forse perché il vostro legame era forte, era sincero.” – era inutile, non riusciva a controllarsi: ogni pretesto era buono per dare contro a Ron.brava non è sola ma sta volta ha ragione da vendre Harry non trovò nulla da obiettare.“Eravamo preoccupati. Poteva essere da qualsiasi parte, morto, ferito a morte, prigioniero… e noi non lo avremmo mai saputo.” “Uh, sai che perdita…” – sussurrò la bionda che arrossì sotto lo sguardo indispettito di Harry. – “Scusa…”concordo adoro questa serpe! “…comunque sia, tornò il giorno dopo Natale. Eravamo felici di sapere che stava bene, ma allo stesso tempo volevamo mettergli le mani addosso per lo spavento che ci aveva fatto prendere.” “Ma da bravi Grifondoro lo avete perdonato.” – disse, come se stesse recitando a memoria un copione vecchio di secoli. La faccia di Harry fu un chiaro e sincero “sì”. Daphne sbuffò, perché aveva sperato fino all’ultimo che Harry le dicesse che lo avevano pestato a sangue. non è la sola io lo avrei pestato guarito poi schiantato ! “Grifondoro del cazzo…” – bofonchiò. – “Poi che è successo?”si sono cosi stupidi a volte ! “Per evitare di commettere gesti di cui mi sarei pentito, ho preso il mantello e me ne sono uscito fino al limite delle protezioni che aveva alzato Hermione.” “E Hermione?” – chiese, con una nota di preoccupazione.Saperla da sola con quello Stronzo la preoccupò oltre ogni dire.e non sa neppure cosa le è successo! “Ecco…” – disse, grattandosi la nuca, imbarazzato. – “… non ho la sua versione, ma in pratica è finita a letto con Ron.” Daphne lo guardò sbalordita.“Che ha fatto quella disgraziata?” – squittì, nemmeno Harry avesse appena confessato che Hermione aveva lanciato una Maledizione Senza Perdono su un innocente . e si sembra impossibile una cosa del genere concordo ma come può aver sprecato la sua prima volta con un idiota come quello è un vero mistero! Harry non sapeva in realtà cosa fosse successo. Certo, Ron gli aveva dato una descrizione molto sommaria, molto veloce e molto volgare di ciò che era successo quella notte, ma non conosceva la versione di Hermione, ciò che aveva provato, ciò che Ron le aveva detto per farle compiere un passo così importante perché lui, Hermione, a differenza del rosso, la conosceva bene. Non avrebbe ceduto così in fretta, non dopo il gesto di Ron: lui doveva averle detto qualcosa che l’aveva convinta.“Daphne, sul serio. Io non so perché Hermione lo abbia fatto, ma sicuramente ci avrà pensato bene prima di fare un passo così importante.” “Harry… Hermione sbavava dietro a quel coso dal suo secondo anno.” – esordì Daphne. Lei, insieme a Pansy e altri studenti di Serpeverde, facevano parte di quel gruppetto sparuto di ragazzi che erano passati dalla parte di Silente, lo stesso giorno in cui Draco annunciò al preside di voler fare la spia. Daphne partecipava alle riunioni per sapere come doveva comportarsi e durante quegli incontri, era capitato che lei e Harry si conoscessero e che si fossero scambiati delle confidenze.Una delle quali, l’amore di Hermione per il rosso. “Tu credi veramente che se il ragazzo che ti piace ti chiede di fare l’amore con lui, tu gli vai a dire di no? Hermione non è un robot, è fatta di carne pure lei.” E si con la scusa di metter sempre se stessa in secondo piano in qualsiasi situazione , con il suo amore per lo studio ,la sua mente brillante , capacita di trarre loro fuori dagli impicci , dall’esser cosi precisa ha fatto dimenticare a tutti che anche lei ha un cuore Quelle parole accesero in Harry una sorta di sciocca consapevolezza. Hermione era un essere umano, e come tale soggetta a dubbi, incertezze, paure e sbagli e il fatto di non averla mai vista commetterne uno, non significava che non ne facesse. “E’ questo che ti ha detto lo Stronzo? Che è andato a letto con Hermione?” – chiese, stupita dal “perfetto” tempismo. “Le testuali parole?” – chiese Harry. “Anche le virgole.” – specificò lei. Harry prese un bel respiro e parlò.“Mi sono scopato Hermione quando sono tornato.” Daphne sembrava in attesa di altro.“E poi?” “E poi… e poi basta. Tutto qui.” La donna perse tutta la sua compostezza. “Lui ha detto… che si è scopato Hermione. Scopato? Participio passato del verbo scopare? Scopare, come si scopa una puttana?” – chiese. E si se fino ad ora la serpe era solo furiosa e a fatica si stava trattenendo adesso sembra esser sul punto di perdere quella calma , quella flemma tipica delle purosangui educate per lasciare il posto ad una vera valanga di lava bollente fatta di insulti e furia Harry chinò il capo. Anche lui aveva avuto quella sensazione, quando Ron aveva usato proprio quel verbo e ora anche Daphne.si i due anno pensato la stessa cosa! “Beh Harry, mi dispiace, ma… te l’avevo detto! Ti avevo detto di scegliere un altro testimone ma invece no!, duro come il muro! Benedetto Merlino…” – esalò la bionda, sconvolta da quel casino. adesso può solo sperare di raccoglier i pezzi ! Guardò Harry che se ne stava a capo chino e per un attimo fu sopraffatta dai sensi di colpa: non era il caso di dargli contro, non con lui in quelle condizioni.“D’accordo.” – disse lei, sedendosi accanto a lui. Harry era talmente demotivato e demoralizzato che nonostante il tono di voce fosse quello di una persona che stava per promettergli mari e monti, non alzò nemmeno la testa. “Oggi è stata una giornata particolare. Adesso vai di sopra e ti fai una bella dormita. Domani, finito il turno, passo di qua e andiamo a parlare con Ginny e Hermione.” Detta così sembrava facile, ma come avrebbe fatto ad affrontarle? Con che faccia? A Hermione, aveva solo chiesto perché non si fosse confidata con lui, anziché chiederle come si fosse sentita e Ginny… Ginny l’aveva abbandonata all’altare. Dopo che lei aveva passato anni ad aspettarlo, che si accorgesse di lei, lui mollava tutto in quel modo. Non sapeva perché, ma era certo che le avrebbe perse entrambe. Be il pericolo è grande effettivamente in un colpo solo ha perso le sue due donne , le a cui presenza nella sua vita lui aveva data praticamente per scontata , ma nulla nella vita è scontato e tanto meno lo sono le persone che amiamo ! Daphne Automaticamente, andò al giorno in cui lui e la bionda avevano stretto una sorta di rapporto, che non era indifferenza, ma nemmeno amicizia. Una via di mezzo…che col tempo è diventata un amicizia vera e sincera . e si non è facile trovare subito argomenti e chiaccherare , fare amicizia con chi fino a pochi giorni prima era il nemico , se oltrea a questo si unisce lo scarso intelletto del ragazzo. Il gioco è fatto . ma è proprio la passione per la scrittura di lei che permette il nascere di quella amicizia “Io… volevo chiederti una cosa…” “Dimmi. Daphne scosse il capo. Aveva gli occhi lucidi ed era imbarazzatissima. “Dai, dimmi…” – la incitò. “Volevo… volevo sapere se ti… sì, insomma… se ti è piaciuto quello… quello che… che hai… che hai letto…” – balbettò. Harry sbarrò gli occhi.Io…” “Ok, come se neanche te lo avessi chiesto, ok?” – fece per scappare, ma Harry la fermò per un polso. “Sono stato il primo a leggere quello che hai scritto?” Daphne annuì e Harry se ne sentì stranamente orgoglioso.“Posso essere il primo anche per il tuo prossimo racconto?”e si il primo non è una serpe , un suo amico fidato ,ma lui un grifone è un gran bel gesto di fiducia Daphne lo guardò sorpresa.“Quindi… ti è…” “Da matti.” – disse Harry, ridendo per quella strana conversazione. – “Però finisci questo, eh? Sono curioso di sapere che fine farai fare a quei due.. Da quel giorno, Daphne era stata di parola. Aveva sempre fatto leggere a Harry per primo tutti i suoi racconti e lui se li leggeva nemmeno li avesse scritti il suo autore preferito. e adesso possiamo veder la vera reazione della serpe senza la presenza di harry che la tratteneva e la calmava Daphne uscì da Grimmauld Place a mezzanotte e cinque minuti Era sconvolta.“Mi sono scopato Hermione quando sono tornato.”Ancora non ci credeva. E quello stronzo aveva aspettato il giorno del matrimonio della sorella per dire allo sposo – di cui tra l’altro era il testimone! – una cosa del genere? Solo allora si ricordò della faccia di Hermione e del fatto che avesse potuto essere testimone di quella frase. Le vennero i brividi solo a pensarci. Concordo con lei intanto il mancato matrimonio non è sfuggito alla stampa che ne ha analizzato ogni singolo istante di quella giornata che da favola si è trasformata in un disastro . tutti si domandano cosa abbia mai detto il testimone dello sposa e miglior amico per prima appartarsi con lui e ritardare le nozze , nessuno ha sentito una parola di come le cose siano lievemente cambiate con l’arrivo di her solo per poi esplodere la sposa, che stava attendendo il segnale di Hermione Granger per fare il suo ingresso nella navata e coronare finalmente il suo sogno d’amore solo poi per crollare data l’assenza di harry e l’allontanamento a passo di marcia di herm Ma eccoci arrivati al momento più clamoroso che da oggi in poi segnerà tutti gli incubi della signorina Weasley: quando Harry Potter e Ron Weasley uscirono dallo stanzino, la futura sposa avanzò verso il futuro marito, ma questi arretrò e, non prima di aver scagliato un destro degno di nota in faccia a Ron Weasley, si smaterializzò via, lasciando la chiesa sotto lo sguardo allibito di tutti. e si decisamente un racconto molto accurato e dettagliato degli eventi di pubblico dominio l’unica cosa che manca è la ragione , che solo i tre presenti nella stanza conoscono! Se ripensava a quello che era accaduto, ancora stentava a crederci. “Gliel’ho detto, ‘Mione.”L’aveva guardato malissimo per quella storpiatura che in anni di scuola e oltre non aveva mai sopportato. “Detto co…” – poi era sbiancata. “Gli ho detto di quella notte mentre cercavamo gli Horcrux e gli stavo per dire che ora potremmo vivere la nostra storia se tu non fossi così mentalmente rigida.” Mentalmente rigida… lei!Possibile che quell’idiota di rosso non riuscisse ad assumersi le proprie responsabilità? Come riusciva a scaricare sempre i propri errori, i propri fallimenti sugli altri e non avere rimorsi di coscienza? È IMPOSSIBILE NON HA NE COSCIENZA NE CERVELLO MI AUGURO CHE VENGA LASCIATO SOLO NEL SUO BRODO! dra peroccupato bussa e viene invitato a colazione “Ti va di farla insieme a me o hai da fare?” Avesse dovuto salvare anche il mondo da una catastrofe nucleare, avrebbe posticipato tutto pur di stare con lei.e lei gli chiede se vuole passare del tempo con lei? ma non ci vede va bene che ron gli ha dato una bella botta ,ma io un tentativo con la serpe la farei “Sì, volentieri.” – disse, accomodandosi. Hermione gli servì il caffè nella tazza e gli porse zucchero o latte per la correzione. “Speravo quasi che quelli della Gazzetta non scrivessero niente.” – disse, accomodandosi di fronte a lui. – “Anche i sassi sanno della storia di Harry.” “E cosa ti aspettavi?” “Forse un po’ più di discrezione, ma solo adesso mi rendo conto di aver osato sperare troppo.” – disse, con acidità. – “E devo ancora sentire come sta Ginny!” – si rimproverò da sola. “Affrettare le cose non ha mai fatto bene a nessuno.” – disse rileggendo, mentre sorseggiava il caffè, l’articolo della Gazzetta. Hermione si perse a osservarlo, a imprimersi nella mente ogni piccolo gesto, Draco sentiva lo sguardo di Hermione addosso e questo lo stava pericolosamente eccitando.Non per nulla, aveva accavallato le gambe… Era entrato poche volte in camera sua, ed era piacevole stare nella sua stanza, perché si notava la presenza femminile. L’aria era sempre piacevolmente calda e profumava di vaniglia. Le pareti erano tappezzate di fotografie che rendevano accogliente l’ambiente e la libreria vicino alla porta d’ingresso dava un tocco di classe al tutto. L’appartamento della donna era in tutto e per tutto uguale al suo, solo disposto in modo differente. Avrebbe voluto aver già superato il momento in cui le aveva confessato i suoi sentimenti, del suo soggiorno in Italia che lo aveva aiutato a comprendere molte cose di sé e vivere già come una coppia consolidata. Ma c’erano ancora dei punti da chiarire, primo tra tutti Weasley.e si prima del grande passo dra deve liberarsi completamente del deficiente , neppure la minima tracci deve restare , e sono certa che se sapesse si unirebbe a daph per picchiare il rosso Doveva ancora sapere cosa fosse successo durante la caccia agli Horcrux, voleva togliersi la curiosità di capire come avesse fatto Potter a diventare un Horcrux di Voldemort, dichiararle i suoi sentimenti e sperare che lei li accettasse. In pratica, doveva fare ancora tutto.si ma lei ha bisogno di calma e tempo per guarire il suo cuore ferito e sono certa che sottosotto gia inizi a ricambiare la serpe e che l’attesa sarà premiata Si sentì un po’ abbacchiato per questo, ma non avrebbe mai demorso. A lei doveva il suo ritorno in superficie e avrebbe aspettato altri otto anni, se quello era il prezzo da pagare per poterla avere definitivamente con sé. Bravo la pazienza gli sarà utile , dimostra di esser maturato parecchio “Tu hai un doppio fine.” – disse Hermione, distraendo Draco dai propri pensieri. Il biondo si girò, confuso.“Scusa?” “Sei qui perché vuoi qualcosa da me.” – disse Hermione, con mezzo sorrisetto sulle labbra. Per una frazione di secondo, Draco temette che avesse scoperto tutto, ma poi pensò si stesse riferendo al suo racconto lasciato a metà la sera prima in camera sua.“Se non vuoi non importa…” – ribadì lui. Per un attimo, Hermione ci fece un pensierino, ma poi lo scacciò. Quella notte aveva dormito particolarmente bene e il merito andava al fatto che avesse finalmente tirato fuori quello che si portava dentro da anni.si se si divide il fardello dopo si sta meglio garantito! Draco si riscosse e le prestò tutta l’attenzione che meritava. Appoggiò il mantello sulla cattedra e le andò vicino. Voleva vederla in faccia, voleva vedere ogni sua reazione, voleva capire cosa le passava per la mente, leggendogliela attraverso le smorfie facciali. ron “… ha iniziato a lanciarci delle accuse che non stavano né in cielo né in terra. Ci accusava di non includerlo nei discorsi perché lo credevamo debole, perché era un peso, perché era stupido… ti prego, evita i commenti.” – disse lei, severa. Draco la guardò, basito.“Ma se non ho detto niente!” “Oh, non serve che parli. Ti si leggeva in faccia quello che pensavi.” Preso in castagna, Draco confessò.“Scusa, uno che lancia accuse del genere deve essere stupido per forza!” – disse, non riuscendo più a trattenersi. Non perché dovesse sempre e in ogni caso ribadire la sua scarsa opinione nei confronti di Weasley, ma perché Harry e Hermione erano suoi amici e mai avrebbero detto quelle cose di lui. e si a volte l’amicizia può esser un brutto paio di parrochi , come in questo caso non ha permesso di veder il vero ron e lo hanno solo idealizzato, peccato che in verità ron fosse sia un debole senza volontà, e un peso morto nei duelli: Ma Ron era un debole. Hermione non trovò nulla da obiettare. “Hai detto che il medaglione lo portavate addosso a turno, giusto?” “Sì.” “E quando è stato il tuo, cos’hai fatto?” Hermione chinò lo sguardo, comprendendo subito dove Draco volesse andare a parare. “Ho resistito.” “E quando è stato quello di Potter?” “Ha… resistito anche lui.” “A casa mia questo significa solo una cosa: Weasley è sempre stato un debole!” concordo con le serpi che hanno subito etichetttato ron nel modo giusto ossa debole e inutile Come replicare a un’affermazione così vera? Cosa dire in discolpa di Ron e delle sue azioni? Possibile che un tempo, quando ancora credeva che la loro amicizia fosse costruita su solide basi, riusciva a trovare facilmente qualcosa da controbattere per difendere l’amico ma ora, dopo che lui l’aveva buttata nel cesso e rovinato il matrimonio di Harry e Ginny, non riuscisse a trovare più niente?Forse non voleva trovare più niente. Forse era così stanca di giustificare sempre le sue azioni che era arrivata al punto di saturazione. e si solo ora ha finalmente visto il vero ron che nulla a che fare con l’ideale di buon amico fraterno , ha mollato, era l’idea in se che continuava sempre a difender non il rosso “Scusa…” – disse, mettendole le mani sulle braccia, che si erano chiuse automaticamente attorno alla propria vita per darsi un po’ di conforto. – “… so che pensi che io lo dica per avere una scusa per dare contro Weasley, ma non è così.” Hermione lo guardò negli occhi. Era parecchio triste. “E’ solo che sentirti dire queste cose mi fa automaticamente pensare che lui sia sempre stato l’anello debole tra voi tre.” Draco tacque un istante, sperando che le proprie opinioni non avessero fatto cambiare idea a Hermione di confidarsi con lui. Concordo con lui .se un trio doveva essre perché non gin , nevil , luna insomma chiunque ma non il deficiente ! “Te la senti di continuare o vuoi rientrare?” – chiese, cercandola con lo sguardo.Quello sguardo la faceva sentire protetta. Ed era una sensazione bellissima.Gli rispose con un debole sorriso. “Non preoccuparti.” – si schiarì la voce e tornò seria. – “Ci accusò di avere una storia e Harry e Ron iniziarono a litigare. Volarono parole grosse e io non sapevo più che fare per fermarli.” Draco sollevò l’angolo della bocca in un mezzo sorriso. Sempre a preoccuparsi per gli altri…se lasciava che venissero alle mani era meglio ,magari non tornava! “Quando prese la decisione di andarsene, scaraventò il medaglione a terra e poi si smaterializzò via. Passammo giorni e notti intere a chiederci dove fosse, a sperare che stesse bene, che non fosse ferito o morto. Poi è riapparso il giorno di Santo Stefano.” – il cuore iniziò a batterle più velocemente. Si avvicinava il punto in cui avrebbe confessato a Draco cos’era successo quella notte. “Era sera quando sentimmo un rumore fuori dalla tenda, troppo vicino per non sospettare che qualcuno fosse riuscito a eludere le mie difese e si fosse avvicinato fino lì. Uscimmo con le bacchette sfoderate quando lo vedemmo. In cuor mio ero contenta di sapere che stava bene, senza un graffio, ma ero anche così arrabbiata per quello che aveva detto che non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia. Pochi istanti prima che io rientrassi nella tenda, Ron spiegò il perché se ne era andato.” “Quel medaglione… mi faceva vedere delle cose… cose non vere… cose brutte. Ho dovuto andarmene per non esserne più soggiogato, ma poi ho sentito una voce qui…” – disse, indicandosi il cuore con l’indice. – “… era la tua voce, Hermione… che mi chiedeva di tornare.”che pezzo di buona donna! E loro non pensava subissero le stesse pressioni ,ma sono rimasti “Harry era ugualmente arrabbiato, perché era già la seconda volta che Ron credeva a delle stupide voci sul conto di Harry e…” “La seconda volta?” Hermione spiegò velocemente a cosa si riferisse.“Ricordi il Tornero TreMaghi?” “Sì?” “Ricordi che il nome di Harry uscì dal Calice di Fuoco, nonostante avesse già designato i tre campioni?” “Sì. Ma era stato il falso Moody a mettercelo dentro, no?” “Sì, ma quella volta Ron pensò che Harry avesse chiesto a qualcuno di mettere il suo nome all’interno del Calice per arricchire la sua fama… e grazie!, so già a cosa stai pensando.” – disse, riferendosi al fatto che molto probabilmente Malfoy stava pensando che Ron era un cretino. “Poi cos’è successo?” – glissò Draco. “Harry prese il suo mantello e andò a farsi un giro, rimanendo sempre e comunque nei paraggi e io…”ok va bene due cazzate le ha gia fatte ma dico non poteva prenderlo adesso a sberle invece di andarsene Tutto il suo coraggio era venuto meno.Chinò lo sguardo, perché aveva la brutta sensazione che una volta confessato tutto, Draco potesse provare del disgusto nei suoi confronti e non volesse più passare del tempo con lei.no il contrario , anzi vorrà solo guarire le sue ferite certo è che alla prima occasione farà nero il rosso poco ma sicuro! Draco a stento tratteneva la rabbia per ciò che aveva già compreso da molto tempo. L’unica cosa che gli mancava per completare il puzzle era il motivo che aveva spinto Hermione a darsi a lui.e si la serpe ha gia mezzo capito cosa è successo ma vuole capre il motivo “Sta calma…” – sussurrò lui, attirandola a sé. Con la fronte appoggiata al suo petto, riuscì a proseguire, forse perché fino a che non avesse letto il biasimo e il disgusto nei suoi occhi, poteva quasi sperare che fosse dispiaciuto per lei e ciò che aveva passato. “Continuava a… a ripetere che era stata la mia voce a farlo tornare e poi mi ha abbracciata così stretta che mi sono sentita davvero importante per lui.” Draco venne colto da un dubbio.“Eri… eri innamorata di lui?” e si la serpe ha fatto centro , lui non sapeva a differenza di daph il segreto della riccia altrimenti avrebbe gia preso provvedimenti , ma per merlino era questa una notizia da riferire alla serpe questa Hermione non rispose e per Draco fu peggio di una doccia fredda. Non perché temesse che potesse tornare dal rosso – non dopo gli ultimi accadimenti di cui era stato diretto spettatore – ma perché non riusciva a contemplare l’idea che una persona forte e coraggiosa come Hermione, avesse potuto innamorarsi di un perdente simile.conocrdo con lui è il piu grande mistero di tutti , in amore il cervello perde sempre è l’unica spiegazione ! “Dal secondo anno.” Draco venne colto da un flash.“Al Ballo del Ceppo eri così bella per lui?” La sentì annuire contro il suo petto.Che spreco, fu il pensiero di Draco. concordo nuovamente! “Ma con lui era un continuo tira e molla… appena sembrava che facesse un passo avanti, che sembrava mi stesse dando la prova che anche lui provava quello che provavo io, si tirava indietro. Era sfiancante… era un fan di Viktor Krum, ma quando mi ha vista entrare con lui come sua accompagnatrice, mi ha accusata di intendermela con lui.” Draco la strinse maggiormente a sé .attento ron i cazzotti di harry sono solo l’anticipo rispetto a quelli che ricevera dalla serpe “Così… quando mi ha chiesto direttamente di fare l’amore con lui ho pensato che forse quella lontananza gli era servita per capire che ero importante per lui, che voleva stare con me e invece…” “Invece?” “Invece mi ha detto che era venuto a letto con me perché credeva che saremmo morti, che non ce l’avremmo fatta e io… ci sono cascata da perfetta imbecille.” la verità cosi spinosa , segreta e dolorosa di cui la riccia si pente è al fine stata rivelata, ma il biondo è solo triste per lei e furioso poiché il rosso pur avendo avuto il dono cosi unico e prezioso invece di custodirlo gelosamente lo ha deriso apertamente . Aveva sempre saputo che Weasley era una mela marcia. In famiglia aveva fin troppi confronti da sostenere e forse non si era sentito all’altezza. E a scuola pure insomma non era certo una cima !Ma cosa credeva di dimostrare portandosi a letto Hermione? Per non parlare della bella fiducia che ha riposto nei suoi amici, credendo che non ce l’avrebbero fatta a sconfiggere il male. “Perché è tornato a farsi avanti?” “Dice che… dice che ora che non c’è più pericolo possiamo stare insieme e che non devo nascondermi dietro la mia timidezza.” In un secondo, mille pensieri gli sfrecciarono nella mente e il filo conduttore che li legava era che Weasley avesse seri problemi comportamentali. Si ma credo che i suoi siano senza possibilità di recupero in quanto il soggetto non accetta di aver problemi di alcun genere e incolpa gli altri di ogni suo singolo sbaglio o fallimento. La fama con lo sport ghi ha fatto notare la mancanza di una ragazza che si prendesse cura di lui , il rosso non vuole una moglie , ma una serva , un elfo domestico che faccia tutto, basta solo veder come tratta sua madre molly! Fece per riabbracciarla, ma in quel momento, l’eco di una frase che aveva sentito solo il giorno prima lo raggelò. Guardò Hermione, con gli occhi leggermente spalancati.“Questo per aver rovinato il matrimonio e per come hai trattato Hermione!”Credeva di non averla sentita, ma evidentemente era stata registrata nella sua parte inconscia.“Granger… che è successo ieri quando Weasley ha trascinato via Potter?”e si figurati se la sua mente da serpe dimentica qualcosa che riguardi la sua riccia che conscio o inconscio è in cima ai suoi pensieri e cuore Hermione chinò lo sguardo, quasi fosse lei l’autrice di tutto quel casino. “Cazzo…” – si allontanò da lei, mettendosi una mano sulla fronte, allibito. Hermione avvertì il vuoto farsi strada in lei non appena Draco aveva l’aveva lasciata. “Con che coraggio?” e si non è l’unico a chidersi la cosa , praticamnte tutti quelli che lo sanno maledicono il tempismo del rosso! Hermione fece le spallucce. Draco era talmente allibito, che non si accorse di Hermione che era arretrata di qualche passo. La guardava, incredulo. Si chiese cos’avesse fatto la Granger per meritarsi un simile trattamento, come avesse fatto a sopportare quella situazione per tutto quel tempo.“Dove vai?” – le chiese Draco, di getto.e si la serpe non ama che lei si allontani è ancora troppo fragile e vulnerabile per stare da sola “Rientro.” – disse, sorridendo forzatamente e facendo le spallucce. “Perché? Hai freddo?” Sì, era anche freddo, ma di certo non quello della serra.Era il freddo che sentiva dentro perché Draco non le aveva chiesto cos’avesse provato, come si era sentita.Forse era ancora un po’ sotto sopra per il racconto ma in realtà aveva sperato con tutta se stessa che glielo avrebbe chiesto.Forse pretendeva troppo.Dopotutto, quello non era mica un film d’amore, dove i protagonisti sembravano legati da una forte empatia… piccola devi dargli il tempo di assimilare ,di farsi passare la collera e il desiderio di commetter un omicidio e solo quando si sarà calmato potra calmare lei . ma ecco che la serpe sembra aver capito cosa la riccia pensava e provava “Allora perché te ne vai?”C’era davvero una nota di supplica nella sua voce o era lei che voleva sentirla a tutti i costi? C’era già passata e non voleva rimanere scottata un’altra volta.tranquilla a volte è l’abbraccio di un leone ad essre assai piu letale di un abbraccio della serpe! Purtroppo, le lacrime traditrici svelarono le sue intenzioni nascoste. Gli sorrise, quasi a volersi scusare per quella debolezza ma in quel momento, Draco stava pensando che Hermione fosse tutto fuorché una debole. Non gli rispose. D’altronde, cos’avrebbe potuto dirgli?Rientro perché tu non mi hai chiesto come mi sono sentita perché, anche se tu hai avuto mille ragazze pronte a farsi scopare da te, per me era la prima volta e l’ho buttata via.Voglio che tu mi consoli. Avrebbe voluto rispondergli questo, ma come poteva? Con che coraggio?dovrebbe aver capito che puo dirgli ogni cosa e che non è il deficiente dei suoi amici Draco si avvicinò a lei, cercando di non apparire minaccioso.“Perché non mi parli?” – chiese. Hermione le aveva lì in gola, le parole ma non poteva darvi fiato.Avrebbero espresso un sentimento che non si capacitava ancora di poter provare tanta era la sua portata e non voleva fare la figura di quella che elemosinava l’affetto degli altri.si anche perche l’aveva gia fatto una volta con scarsi risultati , ma ripeto il biondo , non è il rosso e anzi lui sarebbe piu che felice di consolarla e stringerla a se “Scusa…” – disse. – “E’ che sono cose difficili da dire…” “Non scusarti, non ne hai motivo.” Ogni momento era buono per abbracciarla. Aveva il cuore che scoppiava, tanto batteva forte. “Non voglio fare l’indiscreto, e sentiti libera di darmi dei limiti se lo riterrai necessario, ma… come ti sei sentita?” Hermione sbarrò gli occhi, chiedendosi se per caso le avesse letto la mente. Sorrise, perché lui le aveva dimostrato che ci teneva a lei.Pianse, perché non nel modo in cui lei avrebbe voluto. e si la serpe ha finalmente fatto la fatidica domanda dimostrando quanto tenga a lei e nel modo in cui lei spera e a cui ancora non riesce neppure a credere e che ha paura di chiamare con il suo nome , paura di scottarsi ancora

Recensore Master
07/09/14, ore 21:18

Per molto tempo mi sono chiesta cosa avrebbe potuto fare Ron per buttare all'aria il matrimonio e ora che ho letto credo che ha veramente toccato le vette dell'egoismo e della stupidità.
Harry credo che alla fine non avesse altra scelta se non quella di mandare a monte il matrimonio perchè mai e poi mai affiderebbe i propri figli ad un essere del genere.
Il problema è che non credo Ginny possa sopportare anche questo da lui. Ancora una volta l'ha lasciata indietro, non ha condiviso con lei le decisioni e se ne è andato senza una spiegazione.
Hermione si è tolta qualche sassolino dalla scarpa ma non ha ricevuto in cambio le parole che probabilmente si aspettava da quello che considera un fratello.
Tutta questa carne al fuoco, tutto questo sconvolgimento ha fatto quasi passare in secondo piano il primo bacio tra di loro. Un bacio casto ma tremendamente romantico. Un bacio che non soddisfa Draco e che manda un pò in confusione Hermione, un bacio che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino.
Sono sempre curiosissima di scoprire chi è il misterioso consigliere di Draco e spero di riuscire ad avere presto una risposta.
BAci BABY

Recensore Master
07/09/14, ore 15:39
Cap. 21:

Capitolo molto intenso anche se di preludio al disastro annunciato che sta per arrivare.
Harry mi sembra non avere più in mano la situazione e si sta lasciando trasportare dalla corrente con la speranza vana di non affogare.
Mi ha sorpreso molto vedere quanto il rapporto con Daphne sia profondo; immagino che ciò sia da rapportare al misterioso legame che sembra avere instaurato anche con Draco.
La cosa che mi lascia perplessa è che sembra che tutti i Serpeverde avessero un rapporto con Harry in particolare e con i Grifondoro in generale. Non capisco perchè °Hermione risulta così sorpresa di vedere Harry e Draco interagire senza screzi o vecchie incomprensioni.
Draco e Hermione sembrano ancora al punto di prima e sono curiosissima di sapere quale idea è venuta a Draco per accelerare i tempi. Credo sia in relazione al suo Manor ma non ne sono sicura.
Mi ha lasciata invece senza parole il dialogo tra Ginny e suo padre: non credo sia stato molto tranquillizzante per lei vedere l'uomo di casa così titubante e rassegnato.
Su Ron non ho più giudizi da dare perchè la sua ottusità e il suo egoismo esulano da qualsiasi aggettivo.
Mentre commovente è stata la lettera di Harry che ha espresso tutto il sentimento che prova e che ha sempre provato per Minerva.
Baci BABY

Recensore Veterano
07/09/14, ore 15:31
Cap. 24:

Oh Granger Granger in amore sei proprio un caso disperato, tesoro tu piangi perchè credi che non tenga a te in quel modo e quel poveraccio si sta legando le mani dietro la schiena perchè ha paura di affrettare le cose. Cosa aspetterà anche lui non ne ho la minima idea. Ma c'è qualcosa che deve dire ad Hermione di importante - oltre al fatto che la ama da impazzire, di un sentimento doloroso e affatto scontato- e questo qualcosa lo sta rallentando veramente troppo. 
Che dire credo che chiunque abbia letto i libri della Rowling si sia figurato Ronald come l'anello debole di quel trio, come uomo e come amico. L'unico momento in cui ha dimostrato di essere maturo è stato al primo anno muovendo il cavallo su quella scacchiera. Poi è stato un declino continuo, partendo dal Torneo Tre Maghi fino all'abbandono a causa dell'influenza del medaglione. 
Adesso però è diventato lampante per tutti e soprattutto per tutte quelle persone che lo hanno sempre difeso e scusato. 
Passando a Potter, avevo immaginato fosse lui nello spoiler, ovviamente si rende conto si aver fatto varie stupidate durante gli anni, e si rende conto della sua cecità e buona fede che hanno falsato il suo giudizio. Bellissimo il suo rapporto con Daphne. Su questo punto non ho altro da dire perchè ho adorato ogni parola e ogni sfumatura della loro amicizia!
Al prossimo capitolo quindi, non so chi potrebbe essere il protagonista dello spoiler. Magari Potter che si trova davanti il pezzente? Bah
Un abbraccio
C.

Recensore Veterano
07/09/14, ore 12:59
Cap. 24:

Oddio io ti ammazzo. Come ti permetti di finire il capitolo così?! Comunque questa storia è veramente veramente veramente bellissima!
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Baci, ♡
Fremiona

Recensore Master
07/09/14, ore 09:28

Finalmente sono riuscita a prendermi quell'oretta tutta per me che mi ha dato la possibilità di stampare i capitoli e di mettermi in pari con la tua splendida opera.
Dunque Ron non si smentisce nemmeno in questo capitolo e tira fuori il peggio di sè (un'altra volta) rimanendo chiuso nella sua ottusaggine e non capendo dove e quando ha sbagliato.
Mi sembra, tuttavia, che non sia poi stupido come sembra perchè mi dà l'idea che lui dica ad Harry le cose che vuol sentirsi dire per non creare uno strappo definitivo con l'amico.
Harry, d'altra parte, non vuole vedere, non vuole sentire e soprattutto non vuole rendersi conto che qualcosa è cambiato e sta cambiando ancora.
Hermione e Draco stanno facendo dei passi in avanti e li stanno facendo insieme, camminando nella stessa direzione.
Sono belli insieme perchè si stanno conoscendo e si stanno piacendo pur rimanendo sempre sul chi vive per paura di esporsi troppo, per il terrore di fare degli sbagli.
Draco non vuole affrettare le cose perchè sa che il passato non è dalla sua parte e sta cercando di farle vedere tratti del suo carattere che prima non poteva mostrare oltre che farle capire che le cose ad Hogwarts non erano tutte nere o bianche.
Hermione, da parte sua, non vuole più rischiare perchè è stata scottata in passato. Come darle torto? E' attratta da Draco ma ha paura di sbagliare e di essere ferita di nuovo.
Bellissime le immagini di loro due insieme che hai descritto.
Baci BABY

Recensore Master
05/09/14, ore 15:34
Cap. 24:

Possiamo mandare Mr Malfoy in spedizione punitiva contro il tricheco lardoso? Sì vero? Per come ha trattato Hermione è quello che si merita. Per fortuna con Harry c'era Daphne! Anzi rettifico, per fortuna che Daphne ha trovato Harry e l'ha aiutato. Alla fine i fatti di Hermione li sanno un pò tutti adesso. Mi domando se quell'idiota avrà la faccia tosta di ripresentarsi davanti ai suoi ex amici, conoscendolo direi di sì. Harry deve riappacificarsi con Herm e soprattutto voglio sapere come si ripresenterà da Ginny, perchè buoni motivi o no l'ha pur sempre piantata all'altare. Kiss kiss

Recensore Master
05/09/14, ore 14:23
Cap. 24:

oddioma che bel capitolo beh diciamocelo bella è l'intera storia complimenti cara, mi incuriosisci sempre di più un enorme bacio

Recensore Master
05/09/14, ore 12:42
Cap. 24:

che dire Daphne e Draco stanno facendo miracoli su Harry ed Hermione ma spero che Ginny possa perdonare Harry e che possano risposarsi magari con una cerimonia più intima senza dare nell'occhio ma che possano riprendere le loro vite e che finalmente Draco possa dichararsi ad Hermione...
Per quanto riguarda Ron... Scegli tu la tortura che ritieni più opportuna io non userei neanche la magia passerei come Harry ai pugni ma anche ai calci fai tu
Posso fare una confessione?!? Io sono una grifondoro DOC persino in Pottermore ahahahahah) xò dal 4° film anch'o in certi momenti ho pensato che Ron fosse l'anello debole non solo del trio, ma anche della sua famiglia ed anch'io come Draco mi sono chiesta perché il medaglione ha fatto così effetto su di lui e non così tanto su Harry ed Hermione
Aggiorna presto
Krys

Recensore Junior
02/09/14, ore 23:53

Ho scoperto solo recentemente la storia e, ammetto, l'ho letta tutta d'un fiato! Non sono un'amante della Dramione, anzi l'ho sempre trovata impossibile, ma se una storia è originale e scritta bene, non ho problemi a leggere v.v
Ma partiamo dalla cosa più importante! Congratulazione per la piccola Sofia :D
Detto ciò, saltiamo i convenevoli e iniziamo. Riassumo un po' tutto quello che c'è da dire perché i capitoli sono taaanti e non voglio annoiarti troppo. Beh, la storia è assai carina e anche originale, lo stile è perfetto e senza errori.
Tutti i personaggi sono IC, da Draco con la personalità a tratti multipla fino al povero Arthur, uomo pacifico e tanto dolce. Beh, Ron non è proprio IC, anzi: non è tra i miei personaggi preferiti, ma dubito cadrebbe tanto in basso! Tuttavia hai descritto sempre bene le sue azioni e quasi mi hai convinto che Ron è capace di ciò. D'altronde, se Draco è cambiato in bene, perché Ron non dovrebbe cambiare in peggio? Me lo hai proprio fatto odiare, quel Weasley ._.
Credo che Ginny sia il personaggio migliore di tutti: l'ho amata nei libri (e meno nei film) e qua l'hai resa molto bene, tenace e dolce allo stesso tempo. Poi vabbeh, amo Fred e adoro il rapporto tra la sorellina e il gemello ** Mi manca un po' la presenza di Luna, altro personaggio che ho adorato e che spero di vedere presto! 
Il rapporto tra Draco e Hermione è un continuo tira e molla, come dovrebbe essere: i due sono piuttosto duri di testa e non ce li vedo a baciarsi al terzo capitolo. Hermione debole e "frignona" (come direbbe lei) la trovo un po' strana, ma con quello che ha passato mi sembra normale! È umana anche lei v.v
Infine lo stile l'ho amato perché è semplice ma efficace. Non ti perdi in descrizioni inutili: sai mostrare bene le emozioni senza girarci troppo intorno e le descrizioni corte rendono la lettura leggera e, per questo, ancora più interessante!
Dio, l'ho tirata per le lunghe. Sarà il caso di salutarsi e aspetto con ansia il prossimo capitolo :D

Recensore Veterano
02/09/14, ore 12:12

Oh accidenti accidenti che capitolo!!! Vai Ginevra, cattiva così!!! Tutta la famiglia Weasley finalmente riunita per affrontare il pezzente e metterlo finalmente con le spalle al muro, peccato che poi nel mondo magico esista la smaterializzazione e quindi ha potuto tirare su le tende ed andarsene sul più bello! A parte le grida di giubilo per il confronto con il rosso decerebrato è stato un capitolo piuttosto importante per la famiglia Weasley che si è spezzata come mai prima d'ora. Nemmeno con Percy erano arrivati a tanto. Apprezzo moltissimo la fine che stai facendo fare al pezzente anche se non credo che nella "realtà" Ronald possa davvero arrivare a tanto verso la sua famiglia, con Harry e Hermione forse si, ma con sua sorella e la sua famiglia penso di no..almeno una lancia in suo favore dovrò pure spezzarla dopo 23 capitoli di insulti no?! Comprendo anche il punto di vista di Ginevra nel non voler correre subito da Harry per ripetere il matrimonio, per una grifona da carattere infuocato come il suo non mi sarei aspettata di meno. Certo, dovrebbe anche comprendere Harry e il suo stato d'animo, in fondo la colpa è unicamente del fratello stupido, un segreto così importante e taciuto per otto anni ha avuto un bel contraccolpo sull'animo del giovane Potter. Continuo però a sostenere che il buon Potty dovrebbe darsi una bella svegliata, ma non è mai stato un genio in questo. Ancora mi chiedo come sia riuscito a battere il Signore Oscuro che non era affatto un tipino sprovveduto! Punto su di lui per lo spoiler del prossimo capitolo. Potrebbe però anche essere un episodio del passato di Draco, visto che immagino continui il valzer tra i ricordi di Hermione e i suoi nel prossimo capitolo.
Lo aspetterò con ansia!
Sempre mille complimenti
Baci ad entrambe
C.

Recensore Master
31/08/14, ore 16:59

Ciaoo! Capitolo davvero incantevole! Parto col dire che ho adorato la parte in cui Hermione racconta a Draco cosa è successo dopo la Morte di Silente. Mi è piaciuto molto come ha impostato il racconto con i falshback intermezzati dalle parole di Hermione: l'ho trovato, come dire, cinematografico. E poi, rileggere certi pezzi, ha riportato a galla quell'atmosfera magica che solo i libri di Harry Potter riescono a creare.
Tutto questo senza parlare dei due ragazzi e dei loro gesti semplici ma, al contempo, complici e intimi. Ora, però, aspetto il resto del racconto...
Mi piace anche l'idea di Draco come spia per l'Ordine anche se, onestamente, mi ha colto un po' di sorpresa. Direi che in parte giustifica anche il comportamento di Harry nei suoi confronti. in più, la parte con Piton manesco è davvero divertente ^_^
Passando a cose più importanti: non sai quanto ho gongolato mentre leggevo la reazione della famiglia Weasley!! Anche se sono stati fin troppo buoni, soprattutto Molly che ho trovato leggermente irritante. Capisco l'affetto di una madre, ma cosa deve fare Ron perchè lei smetta di difenderlo sempre e comunque? Al contrario, mi è piaciuta la reazione di Ginny; capisco che non sarà facile per lei percorrere un'altra volta la navata avendo una brutta esperienza alle spalle.
Per finire, io scommetto che l'uomo dello spoiler è Harry ;)
A presto! Baci

Nuovo recensore
31/08/14, ore 15:45

Ho iniziato a leggere Dramioni su consiglio di una mia amica e non me ne sono più staccata. Amo il modo in cui le persone, utilizzando la loro benedetta fantasia, riescano a sovvertire l'ordine prestabilito da persone amate a livello mondiale -se non intergalattico- come la Rowling. E non perché io non apprezzi i suoi scritti (in realtà li amo) ma solo perché grazie a queste storie le persone si immedesimano fino a perdere di vista i pregiudizi, ben noti sia nelle fiction che nella realtà. Perché l'essere umano non esiste per essere nero o bianco, perchè esistono infinite variazioni di colore che spesso non calcoliamo perchè troppo complicate. Cosa c'è di complicato nello scegliere di vedere un mondo a colori piuttosto che uno in bianco e nero non lo scoprirò mai. Eppure questa storia ribalta tutti i pregiudizi. Mette in mostra tutte le sfumature che molti si ostinano a non vedere. Perché Hermione Granger non è solo forza e determinazione, ma anche paura e fragilità; perchè Draco Malfoy non prova solo odio e disprezzo, ma anche amore e senso di protezione; perchè Ron Weasley non è solo tenero e spensierato ma anche cattivo e stupido. Questa storia mi piace, come a tantissimi altri credo, perchè la sento mia; perchè sembra reale; perchè nonostante l'inutile e fastidiosa presenza della debolezza e malvagità dell'animo umano, lascia intravedere la speranza. Aspetto con ansia il prossimo capitolo e se non ho recensito prima è solo perchè stavo divorando ogni singola riga di questa fantastica fic, che ammetto di aver iniziato solo da poco.

P.S. La tua Sofia è molto fortunata ad avere una mamma così, non solo brava ma anche aperta di mentalità e di cuore.

P.P.S. Vorrei compilare il modulo per entrare a vita nel circolo "Liberiamo la galassia dall'inutile e ingombrante presenza di Ron-Ameba-Weasley".
Grazie,
Ale_Art :D

Recensore Master
31/08/14, ore 08:39

Meraviglioso il capitolo lo trovo.... Ne voglio un altro :) voglio continuare a leggere come va ciao alla prossima