Titolo azzeccatissimo peccato che per luc e ron non sia anche fisico credo che farebbe bene ad entrambi, di certo ultimamente ron sembra esser il degno figlio di luc, entrambi hanno scoperto sulla loro pelle che ci sono degli amore che non si possono sconfigge quello di una madre e il vero amore tra anime gemelle.
Herm è sempre piu innamorata della sua serpe che sta godendo di tutta quella passione e fiducia ed abbandono che lei riserva solo a lui
Ma occhi indiscreti e rabbiosi guardano quegli scambi di dolcezza
Non era possibile. Perché? Com’era potuto accadere? Cos’era andato storto? Non credeva possibile che Hermione potesse godere con quel tizio. E tutti gli anni passati a far loro i dispetti?, a mettere loro il bastone tra le ruote? Cos’aveva Malfoy più di lui, oltre a possedere tre quarti di Gringott? Era dunque questo che tanto piaceva a quella finta santarellina di Hermione Granger? Un uomo ben dotato che la facesse urlare sotto le lenzuola? Beh, se era questo che voleva, l’avrebbe accontentata Eppure, nonostante gli facesse schifo vedere la sua Hermione – la sua proprietà – godere sotto i colpi di un altro, non riuscì a staccare gli occhi dalla scena. Forse un paio di spunti li posso prendere, pensò Ron con un sorrisetto divertito mentre immaginava, nel suo futuro, un’Hermione compiacente e pronta a soddisfarlo.
E si ron ha fatto male i calcoli o meglio ha fatto i conti senza l’oste ossia la profondità della fiducia che è alla base del legame tra i due che ormai non hanno piu segreti. Senza contare che lo stesso harry che ormai ogni giorno che passa , ogni azione e parola che dice sembra sempre piu avvicinarsi al biondo , tanto da fargli da garante e non credo che lo avrebbe mai fatto per il rosso anche se servisse , nonostante tutta la sua amicizia ovviamente falsa non è mai stato presente in nessun momento di debolezza dell’amico e anzi in alcuni casi è stato lui ha crearne. Senza contare che herm non è un oggetto o una bambola di pezza gonfiabile con cui ci si puo divertire in questo caso gli consiglio una donna di facili costumi , perché quello che vuole da herm non lo avrà mai , figurati se la serpe lo fa avvicinare . dra ha saputo crescere cosa che il rosso non ha fatto e non solo sembra pure regredito ancora ormai ha l’aspetto fisico di un uomo , ma la testa di un mabino di tre anni! Poverini i suoi quando finalmente apriranno gli occhi capiranno che l’unica cosa che possono fare è metterlo in cella e dimenticarsi di averlo avuto, visto che per colpa sua hanno gia perso due nipotini che non vedranno mai . dra è ricco ema non solo di soldi ma di buone intenzioni e affetto. Cio che il rosso pensa e vede solo come seso è in realta amore ma lui non riuscirebbe a capirne la differenza neppure se lo leggesse . figurai se lei gli lascerebbe ancora sfiorare da lui, senza contare che dovrebbe prima o dopo vedersela con un nuovo duetto alquanto pericoloso un moro e un biondo, un grifone e una serpe unite dall’affetto e l’amore per lei
Ignari della spia i due tranquilli discutono della situazione e si il ricordo è veramente ben fatto sembra quasi reale e di sicuro è opera di un mago molto bravo e nessuno sospetterebbe giustamente del rosso conoscendo il suo scarso livello magico e si la sua goffaggine è un ottimo diversivo e salvezza per il rosso . ma questo evento ha reso piu solido la loro unione infatti lei si sente colpevole ma lui la rassicura lo rifarebbe altre mille volte per ridarle il sorriso , il suo compito è renderla felice ogni giorno “A proposito… sei più andata a trovare i tuoi genitori?”
No, tra la scuola e la buffonata del tuo arresto non ho più avuto tempo. La riccia mandera una lettera ma non vuole lascirlo solo, che carini stanno affrontando il tutto come una vera copia.
Il rosso è disgustato da quel che vede da tutte quelle coccole e moine che lui non è minimamente intenzionato a dare ad herm
Erano disgustosi.Come riuscivano a passare dalle scopate a quelle smancerie in così poco tempo? E Hermione voleva questo da lui? Ah, non se ne parlava proprio! Se lo voleva indietro, si sarebbe dovuta adeguare ai suoi ritmi, ad assecondare i suoi desideri… altro che smancerie!
Ma to chi parla guarda che sei un po confuso ma tanto anche visto e considerato che lei di te non ne vuole saper niente neppure se crepi! Quella che la rivuole è lui!
Ha scoperto che i due sono molto discreti e che sembrano nasconder ebene la loro relazione senza dare scandalo come fossero molto uniti ma discreti quando si trovavano in pubblico, di come fossero il perfetto esempio dei pregiudizi ormai seppelliti
Come aveva fatto Hermione a cambiare in quel modo? Lei non era così, prima! Non aveva mai badato a quelle piccolezze delle smancerie o delle coccole! A Hermione piaceva prenderlo e basta! Se la diretta interessata lo avesse sentito parlare in quel modo, di Ron Weasley non sarebbe rimasto nient’altro che polvere. Per lui fu sufficiente. Strisciò a terra, come il verme che era, e se ne andò.
Lei non è cambiata di una virgola quello cambiato o meglio quello che ha mostrato il vero io è lui, ogni ragazza ama le coccole , si ron sarebbe morto ma bisogna capire chi lo avrebbe fatto perche sembra che ci siano parecchie persone che si sono messe in fila pe r avere tale onore oltre alla riccia, dra, harry, gin , daph, nick, insomma l’elenco è bello lungo! E si ron sarebbe stato una serpe perfetta!
preston sembra essre tornato quansi in se dopo la batosta della patenza e dell’addio di petunia ed ora sta svolgendo il suo lavoro come prima in oltre cè il gesto e la spiegazione di harry a motivo dell’acquisto e non è certo per magia oscura ma solo a fin di bene, e che infondo anhce la ma stessa magia pscura se usata conn prudenza puo fare del bene come n questo caso
Io per primo non ero a mio agio nel trattare di nuovo con quel tipo di incantesimi, ma se volevo garantire un risultato permanente sui genitori della signorina Granger, mi sono visto costretto a ricorrere a quell’ingrediente. Non creda che ora me ne andrò in giro a comprare chissà quali altri ingredienti per farci chissà che cosa. Alla fine converrà con me che se si fosse trovato nella mia stessa situazione, avrebbe agito allo stesso modo. Potrò aver agito in modo sospetto
La prossima volta che vorrà agire in questo modo… si consulti con qualcuno prima e se le sue motivazioni saranno altrettanto oneste e sincere, sono sicuro che non vi saranno ostacoli per i suoi progetti.” – decretò Preston.
“Non ci sarà una prossima volta.” – disse Draco, che era deciso a non aver più niente a che fare con la Magia Oscura per un bel po’ di tempo.
e cosi anche preston ascoltato le motivazioni di dra alla fine gli crede e si gli intelligenti al mondo ci sono ancora
Dra se l’è cavata per il rottolo della cuffia ma è salvo e non solo la sua intesa con harry sta aumentando alla facccia di ron che furioso e sibilante come la serpe che è striscia nel suo odio
Ma adesso è giunto anche per qualcun altro il momento tanto atteso ossia la sua libertà siamo giunti al fatico giorno del divorzio tra cissy e luc e tutti quelli che assistono non vedono l’ora di al lontanare tutti dal prigioniero. Cissy è con il figlio e con herm che piu che mai sente sempre piu crescere l’odio per luc e la stima per la donna e il suo ragazzo
Quando lo vide, Narcissa ebbe un sussulto. L’uomo che aveva amato incondizionatamente per anni, nel quale aveva riposto la massima fiducia, che aveva assecondato in tutte le sue follie, ora le sembrava un perfetto sconosciuto. Era più pallido del solito, le guance erano incavate e i vestiti gli cadevano larghi .Più dell’ultima volta che si erano visti sicuramente. Si guardava attorno come se temesse di venir attaccato da qualcosa o qualcuno. Dissennatori? Non lo avrebbe mai saputo dire. Quando i loro occhi si incatenarono, la prima cosa che venne in mente a Lucius fu il tonfo della copia del contratto di divorzio che la donna gli aveva mollato sul tavolo, quando era andata da lui, due mesi orsono.
Come aveva predetto la donna, lo aveva imparato a memoria .La bionda parve ritrovare un po’ di vigore: raddrizzò le spalle e mutò il suo sguardo, nel più gelido che Lucius avesse mai visto. Mai, come in quel momento, Narcissa sentì che Lucius era morto, per lei.
E si il nostro caro luc è decisamente cambiato deperito come se avesse perso gran parte della sua spavalderia e coraggio, infatti sembra temer qualcosa e non credo siano i dissennatori ma semmai il nuovo caratter di quella che ancora per poco è sua moglie, che lui credeva debole e manabile e che ora invece piu che mai lo considerava un estraneo. E si luc come predetto ormai sa a memoria il documento che è diventato il suo incubo , l’unica cosa che avesse e che avrà, la donna ora sa che l’uomo per lei è morto e non gli interessa cosa ne accadrà al corpo!
Aveva dovuto fare una scelta: l’amore per il marito o quello per il figlio. Il suo cuore di mamma aveva preso l’unica scelta possibile. Per anni aveva dovuto guardare dall’altra parte quando Draco le chiedeva aiuto . Lei avrebbe voluto correre da lui, ma se lo avesse fatto, l’uomo avrebbe messo le mani addosso a lei – salvo poi chiederle scusa sotto le lenzuola – e poi sul suo bambino. Forse già allora sapeva che l’amore di Lucius era sbagliato, malato, ma aveva tentato con tutta se stessa di giustificarlo, finché non ce l’aveva più fatta.
si decisamente luc non sa amare, non cè amore piu grande di quello di una madre per il figlio, non cè sacrificio o privazione che non subirebbe per sapere la prole al sicuro , e si anche accettare di rinunciare volonterosamente alla propria felicità per la sicurezza del figlio è quello che cissy ha fatto, ha tentato ha di giustificarlo per amore ma poi alla fine il figlio ha avuto la meglio.
Luc non prende bene la presenza del figlio che considera la causa prima dei suoi mali e lo guarda con odio Tu…” “… traditore del tuo sangue–
Grazie a dio dra non sembra badare ne all’insulto ne all’odio dell’uomo “Come hai potuto farmi questo? A me? A tuo padre!”
“A chi, scusa?” – chiese Draco, sollevando un sopracciglio.
Lucius digrignò i denti. Tu ti avvali del titolo di “padre” quando ti fa comodo.” – disse Draco, alzandosi in piedi per fronteggiare l’uomo.Il tempo in cui doveva sorbirsi le sue ramanzine da seduto – segno di colpevolezza e sottomissione – era finito.
“Porta rispetto!”
“Ma ti rendi conto di dove ti trovi, adesso? Di cosa sta per accadere?” – lo derise. – “Tra poco mia madre chiuderà con te ogni rapporto, ti farà marcire nel cesso che meriti. L’unico che dovrebbe e che avrebbe dovuto portare un po’ di rispetto, sei tu.”
concordo con dra luc non sapeva ne voleva essere padre a lui andava bene un burattino e non un figlio , padri per dra lo sono stati sev per come ha potuto dato il suo ruolo cosi difficile e pericoloso lo ha protetto, ma il vero padre è forse lo spagnolo che ha potuto dimostrare a gesti l’affetto e si ormai dra può graduare da pari anzi meglio ancora da superiore l’uomo che lo ha generato che non sembra capire o meglio voler comprende ne dove fosse ne il passo decisivo che si sarebbe compiuto ossia la fine di quello che era il suo unico legame la famiglia
“Draco!” – ruggì Lucius. – “Tu sei mio figlio! Avresti dovuto aiutarmi!, essere dalla mia parte!”
Gli Auror, dovevano ammetterlo, si stavano godendo un mondo nel vedere Lucius Malfoy dimenarsi come un idiota sotto le provocazioni del figlio. Si godettero lo spettacolo.
“Cosa?” – chiese Draco, ironico. – “Non sono mai stato tuo figlio, non mi hai mai trattato come tale: per te ero solo una pedina sacrificabile per le tue idee, una…” – Draco scosse la testa, con la faccia deturpata da una smorfia di schifo assoluto per la conclusione alla quale era arrivato dopo anni spesi a pensarci su. – “… cosa che ti faceva comodo che ci fosse perché potevi mandare avanti me per tenerti le spalle al sicuro. Per troppi anni sono stato dalla tua parte e guarda a che punto siamo arrivati.”
e si luc è duro di comprendonio e non capisce che il tempo in cui poteva fare la voce grossa con il figlio è finito e dimenticato anche e che mai lui lo avrebbe soccorso , se aspetta che dra gli tenda la mano mi sa che harry si sposa prima che questo avvenga , infatti il biondo rincara la dose di rabbia e di rancore che ha taciuto fino a quel momento la sua rabbia per non essere mai stato considerato un figlio ma solo una pedina una cosa. La vista di luc zittito dal figlio è seguita dagli auror che sembrano felici di cio e si non è bello rider delle disgrazie altri , ma per luc chiunque puo fare un eccezione
“Tu mi hai tradito! Come hai potuto rivoltarti contro il sangue del tuo sangue?”
“Veramente l’idea di passare dall’altra parte, me l’hai data tu.” Fin dal secondo anno ho iniziato a rendermi conto che la visione perfetta delle cose che continuavi a ripetermi a suon di bastonate stava iniziando a rompersi…”
Gli Auror smisero di ridere. Così Lucius Malfoy picchiava il figlio già a dodici anni… che uomo indegno di vivere…
Hermione, invece, sentì il cuore accartocciarsi. Ricordava perfettamente com’era Draco a quell’età e immaginarlo con le braccia incrociate per cercare di difendersi dal bastone che Lucius usava sempre come sostegno durante le sue passeggiate, le rivoltò lo stomaco.
Io avevo paura e il tuo metodo per farmela passare era darmele giù per la schiena.” – disse, duro.
“Disciplina, ragazzo!” – berciò Lucius che, all’improvviso, cadde in ginocchio.
I presenti guardarono costernati l’Auror che gli aveva assestato un calcio nella piega delle ginocchia al prigioniero.
“Ma cosa… io ti denuncio!” – urlò Lucius, rimettendosi faticosamente in piedi.
“Disciplina, Malfoy.” – disse l’Auror, zittendolo.Certe persone potevano imparare dai propri errori, solo se venivano ripagati con la stessa moneta. L’Auror dubitò fortemente che Lucius Malfoy potesse apprendere di aver sbagliato nel giro di cinque minuti, ma intanto una soddisfazione se l’era tolta
e si ognuno alla fine si crea da se i suoi alleati , ma ancor di piu i suoi nemici, luc non lodando mai gli sforzi del figlio ha fatto si che quest’ultimo anche se lentamente iniziasse a cambiare e a ragionar per suo conto e l’educazione di nasconde le emozioni è servita moltissimo alle giovani spie , l’educazione degli avi si è rivoltata contro di loro . gli auror se gia prima non amavano luc sapendo cosa faceva lo detestavano ancor di più ed uno decise di far provare a luc la sua stessa medicina facendolo cadere in ginocchio, purtroppo luc non capirà mai il suo errore ne se ne pentirà e anche herm odio ancor di piu l’uomo che aveva cercato di spezzare il figlio
“Tu hai fatto la spia! Contro di me!”
“Certo. Tu e quell’altro…” – si riferì a Voldemort. – “… avete sempre ritenuto me e i miei amici degli imbecilli, ci facevate partecipare alle riunioni per mostrarci la “vita vera”… e guarda che ti abbiamo combinato.” – rise. – “Hai sempre voluto considerarmi un idiota, un fallito e guarda cosa questo povero imbecille ti ha combinato. Tutto quello che vi dicevate, veniva passato all’Ordine.”
“Sei il disonore…” – venne interrotto.
No. Tu sei il disonore della famiglia, tu hai gettato fango sui Malfoy, tu hai rovinato casa nostra e sempre tu sei il diretto responsabile di tutto il male che ha colpito la nostra famiglia. Non scaricare le tue colpe su di me, perché ora non fanno più presa. Adesso ti prego: sta zitto. La tua sola presenza ci nausea.” – disse, tornando seduto.
e si luc non ha capito quando è meglio tacere e il suo tempo è passato cosi come l’effetto delle sue velenose parole , ora dra aveva uno scudo impenetrabile l’amore di herm e comunque concordo a lordare il cognome è stato luc e al biondo tocca riparare i danni e i cocci! Concordo con herm luc e ron sono della stessa pasta mi auguro che condividano la stessa cella sarebbero il figlio e il padre perfetto uniti dietro le sbarre .
Solo in quel mentre luc nota herm e da stupido che è comincia ad insultarla , come se gia prima lei non volesse farlo fuori “Vedo che ti sei portato dietro quella sgualdrina della mezzosangue…”
Draco s’incendiò.
“Non sono meno puttana di lei.” – fu la stoccata di Hermione. – “Lei può continuare a dire male di suo figlio, a insultarlo per aver fatto la cosa giusta ma almeno Draco ha avuto il coraggio di non voler più piegarsi ai voleri di un essere spregevole come Voldemort.”
L’inflessione erotica che aveva dato al verbo “piegarsi” fece arrossire Lucius.
“Inginocchiarsi, mettersi carponi, dire sempre di sì… non è quello che fa una puttana, Lucius?”
“Tu non sai di cosa stai parlando puttana! Sta zitta!”
“Adesso basta!” – tuonò Narcissa, alzandosi in piedi. – “Questo teatrino non ti servirà a rimandare la pena o evitarla. Io e te divorzieremo, dopo di che morirai qui dentro da solo.”
E si sappiamo quanto le parole sappiano ferire forse piu della spada o di un incantesimo e lei è bravissima ad usarle e rende pan per focaccia a luc che perde ancora di piu le staffe ma sta volta ad intervenire per la fortuna dell’uomo non è dra che gia sta cercando di trattenersi da non strozzare l’uomo e credo che le guardie lo lascerebbero pure fare , ma cissy che forse per l’uomo sarà ancora peggio infatti la donna con un tono gelido e schifato insieme lo fa zittire non serve a nulla quella scenata se non a renderlo ancor piu ridicolo che accetti l’inevitabile e stia zitto
Narcissa si girò e tese un braccio in direzione di Hermione. La donna non diede a vedere la sua confusione, ma stesse al gioco della donna. Hermione si ritrovò avvolta nell’abbraccio della madre di Draco e cercò di controllare il rossore che le stava colorando il volto.“Hermione è un valido elemento, un vanto per la nostra famiglia. Lei e Draco hanno fatto un buon lavoro insieme e tu non potrai fare niente per impedirlo.”
“Tu non mi conosci, donna! Io ho contatti nel mondo!”
“E io forse ne ho più di te.” – disse Draco. – “Non vorrei che per sbaglio, al posto dell’acqua, ti arrivasse qualcos’altro.”
Gli Auror compresero al volo la velata minaccia di morte all’indirizzo di Lucius Malfoy ma fecero finta di non sentirla. Dopotutto, erano uomini di legge.
e per la prima volta la lady fa un gesto inusuale ma con una grazia e una dolcezza che sembra un gesto di tutti i giorni con quel braccio teso la donna sembra voler mostrare di aver superato quell’incertezze e pregiudizi che aveva ancora in cuore e anzi le da l’ennesima testimonianza di ben venuto in famiglia confermando ancora una volta le parole che aveva detto a luc tempo prima , anzi per quanto la riguarda è come se fossero gia sposati ed è certa che la famiglia gioverà moltissimo di quel cambiamento luc cerca di minacciare ma il biondo ribatte e tra i due è il figlio ad aver il coltello dalla parte del manico e anche gli auror sembrano concordare con lui
Vederli, confermò a Lucius la sua inevitabile sconfitta.“Buon giorno.” – salutò il Presidente, prendendo posto. – “Prima di iniziare la seduta, qualcuno ha qualcosa da dire?”
“Questa è una buffonata!” – urlò Lucius.
Il Presidente sollevò un sopracciglio.“Credo intendessero “qualcosa di intelligente”.” – frecciò Draco
“Solo si sbrighi Presidente.” – disse Narcissa.
L’uomo annuì. Dopotutto, era un vantaggio soprattutto per loro tagliare tutti i ponti con l’esterno a quell’uomo. “In virtù delle prove portate è stato appurato che…”
“Non è stato appurato niente!” – sbottò Lucius. – “Non ho avuto un processo per questo!”
Il Presidente si zittì, bruscamente interrotto.“Signor Malfoy, la prego di starsene zitto.”
“Non sto zitto! Voi non applicate imparzialmente la legge! Mi oppongo
è stato appurato che i danni perpetrati alla signora Malfoy, sono inclusi nei diritti del consorte offeso di richiedere la scissione del matrimonio Pertanto…”
“L’ho fatto perché ti amavo! Avevi già Draco che ti portava via tempo e non volevo che altri te ne rubassero!” – urlò Lucius, che non sapeva più cosa inventarsi per sfuggire a quella tortura.
Narcissa si portò una mano alla fronte, distrutta.
“Adesso basta! Un’altra parola e proseguiremo l’udienza senza di lei!”
“Ti amo Narcissa! Ti amo davvero!”
“Signor Malfoy, l’avevo avvisata. Guardie: scortate il signor Malfoy nella sua cella
E si luc ha perso in partenza questa volta credo che se anche tutte le prove non fossero vere o solo in parte comunque avrebbero chiuso un occhio è troppo allettante come occasione per non approfittare con certa gente come luc che mai cambierà occorre usare le maniere dure e la prima è spezzare ogni legame con l’esterno ecco perche i giudici sanno fin da subito quale sarà il verdetto a cui luc in ogni modo cerca di evitare , con una carogna come lui si puo anche non essre poi cosi precisi e attenti nella legge . l’ultima balla poi è colossale luc non sa amare ma sta volta le sue parole non toccano ne feriscono piu la donna che non vede l’ora di liberarsi di lui, ma come si può amando una donna ingannarla e negarle la gioia di un altro figlio solo perché non si volevano altri marmocchi tra i piedi
Hermione, la riccia si era presa un permesso per stare accanto a Draco e a Narcissa. Se entrambe volevano davvero creare un rapporto migliore per non dare dispiaceri a Draco era necessario che una delle due facesse il primo passoDa quel poco che Draco le aveva raccontato, Narcissa amava molto Lucius, tanto da annullare i propri desideri per lui. Non che avesse chissà quali ambizioni lavorative o sociali, ma pur di non contraddire l’uomo, Narcissa era disposta a rinunciare a quelle cose che una donna dell’alta società ha per diritto, una volta che si è sposata
E si a volte l’amore è veramente cieco e pericoloso e per cissy è diventato quasi un annullamento di tutta se stessa foortuna che una parte di lei ha resistito a quell’amore da suicidio : ossia la sua parte, il suo cuore di mamma che oggi dopo anni ha vinto liberandola da quella prigione che era divenuta quell’amore
Quando… quando ho preso la decisione di divorziare da Lucius, ho pensato di voler visitare i paesi dove è stato Draco.”
Hermione capì al volo e sorrise.
“Voglio capire come sono riusciti a trasformare il mio bambino nell’uomo che è oggi. Ho bisogno di capire dove io ho fallito.”Narcissa si mangiò l’ultima sillaba, quando sentì la mano calda di Hermione sulla propria.
Non sapeva cosa fare.Era stato un contatto così spontaneo, che l’aveva spiazzata. In aula aveva cercato un contatto con lei, anche per infastidire Lucius mentre lei… perché lei cercava un contatto?
Hermione era palesemente in imbarazzo. Temeva che da un momento all’altro Narcissale avrebbe tagliato la mano per quell’azzardo, ma riuscì solo a notare che quel contatto era stato improvviso per lei, quanto per la donna che lo aveva ricevuto.“Lei non ha sbagliato. Non c’è giusto o sbagliato nell’amore.”
Hermione tentò di tirare via la mano da quella di Narcissa ma la donna, in un gesto altrettanto istintivo, mise l’altra su quella della ragazza, lasciandola senza fiato.La bionda donna non riuscì a dire niente. Forse non sapeva neanche cosa dire per la spontaneità di quel gesto – a ben pensarci, non ricordava nemmeno qual era stata l’ultima volta che aveva fatto qualcosa di istintivo – così si limitò a sorriderle, chinando subito dopo lo sguardo.
Come stai?”
“Bene, grazie.” – disse, sorridendogli con maggior trasporto. – “Stavo dicendo alla signorina Granger…”
“Se vuole può chiamarmi Hermione.” – la invitò la riccia, arrossendo subito dopo. – “Sì, insomma… sempre se le va…”
Stavo dicendo a Hermione che, il tempo di preparare le valige, farò un viaggio.”
“Sì, cambiare aria ti farà bene. Dove pensi di andare?”
“Voglio girare un po’.” – disseGrazie tesoro. Hermione.” – la salutò.
“Signora Black.”
Prima di smaterializzarsi, Narcissa si girò verso Hermione.
“Narcissa.” – concesse la bionda.
La donna ha deciso di rifare lo stesso percorso di paesi di dra per conoscer i luoghi che hanno portato a quella rinascita e chissa che strada facendo il suo destino e il suo cammino non si intrecci con quello dello spagnolo!, sta volta è la riccia ha fare il primo passo sia rassicurandola in amore nulla è sbagliato si forse se fosse stata piu vicina dra avrebbe sofferto meno certo , ma forse non sarebbe neppure cambiato affatto! Ma soprattutto adesso è lei a cercare la mano della lady come a volerla scaldare con il suo affetto certo non erano amiche ma amavano lo stesso uomo Dra e per lui erano entrambe disposte a mettere da parte le vecchie incomprensioni molti passi avanti sono stati fatti e questo è uno di quelli se prima cissy l’ha cercata anche per schiattare luc , ora nessuno delle due sa il perche ma forse non sempre è necessario un perché affinché le cose accadano , entrambe sono scosse dal gesto istintivo quasi naturale , ma la lady non scaccia la mano ma anzi la stringe quasi avessero suggellato una silenziosa ma duratura alleanza infatti ormai hanno abbandonato entrambe le apparenze e le formalità segno che ormai il disgelo è avvenuto per usare solo i nomi cosa che non puo che fare felice la serpe
La donna ha deciso di liberarsi subito dell’ultimo segno materiale del suo matrimonio infatti lentamente fa cadee la vera nuziale nel piccolo lago di casa e si adesso è finalmente una donna libera a tutti gli effetti
Ed ora vediamo il terzo schiaffo che di certo è doloroso ma che comunque non è definitivo come i primi due
Harry è sul piede di guerra decisissimo a riconquistare la rossa per niente spaventato DALLA EVIDENTE RABBIA E RANCORE DI LEI ne dal pessimo esiti che ha avuto il loro primo e casuale incontro e dopo averle scritto letter su lettre in cui esprimeva la sua sincera colpa e chiedeva perdono e che la rossa neppure faceva lo sforzo di aprire rimandandole praticamente intatte come a sottolineare che non voleva aver piu nulla a che fare con lui, e visto che anche gli appostamenti erano praticamente inutili . potter ha deciso di usare ogni mezzo anche la sua fama di eroe pur di vederla ed infatti praticamente irrompe nell’ufficio di lei e a nulla sono valse le parole della segretaria sugli impegni della rossa infatti harry da bravo auror sa a memoria ogni singolo impegno della rossa
“Posso accusarti di falsa testimonianza, se non ti levi subito dalle balle.” – berciò l’Auror.
Lynette sbarrò gli occhi e prima che potesse dire niente, levò le tende. Ginny lo guardò, chiedendosi chi fosse l’essere che le stava davanti. Il vecchio Harry non si sarebbe mai rivolto in quel modo a una donna!
E si harry ormai è quasi disperato e quindi non credo badi piu tanto ai modi !
Disturbo?” – ironizzò.
“Veramente sì. Sai, c’è gente che lavora…” – frecciò Ginny.
“Un inchino alla tua lingua biforcuta.” – disse Harry, accennando un inchino.
“Poche storie: cosa vuoi?” Ma niente… passavo di qua e ho pensato di entrare a farti un saluto.”
“Perfetto: ciao. Ora puoi andare.” – disse Ginny, riaprendo la cartelletta e fingendo di leggerla.
“Non ignorarmi Ginny.”
e si nuovamnet la rossa grazie alle lezioni serpentesche riesce a ferire co la lingua il giovane che deve uovamente accettare che lei abbia forse cambiato carattere , o forse semplicemente sta mostrando il suo lato serpentesco o anche definibile come sopravvivenza e autoconservazione , ma la rossa teme che daph abbia aperto bocca cosa che però la serpe non ha fatto perché sa benissimo che è una questione che riguarda solo loro due e in cui nonostante l’amicizia non puo e non deve impicciarsi
Il prescelto non accetta i modi freddi e bruschi e come l’amico serpe verde sembra non sopportare l’idea di essree messo all’angolo, dimenticato ed ignorato. Lo dicevo che a tratti erano simili tra influenza di sirius e il sangue black mi sa che i due diverranno amiconi e non mi stupirei se a sto punto harry scegliesse sia dra sia nick come testimoni!
La rossa alzò lo sguardo e gli sorrise affettatamente.“Non puoi più darmi ordini, Harry Potter. Adesso faccio quello che mi pare.”
“Quand’è che ti avrei dato degli ordini, scusa?” – chiese, mentre perdeva lentamente le staffe.
“Mhm… vediamo un attimo…” – finse di pensarci. – “… quando a scuola ci eravamo appena messi insieme e tu continuavi ad andartene in giro per il castello per salvare l’umanità intera e io volevo venire con te. O desistevo o mi piantavi un muso da cavallo. Forse non sarà un ordine esplicito, ma se non si faceva come dicevi tu, ti chiudevi nel tuo mutismo e tanti saluti.”
“Era per protegger… PROTEGO!” – urlò Harry, costernato. – “Ma sei impazzita? Che diavolo pensavi di fare?”
“Dimostrarti che non ho bisogno di protezione, Potter. So benissimo difendermi da sola. Adesso, per cortesia, esci.”
e si harry dovrebbe imparare a contare fino a cento prima di aprire bocca non contano solo le parole ma nche il tono della voce che a volte è quello che puo far sembrare minaccioso anche un semplice saluto o richiesta nel suo caso. Senza contare che non ha capito l’errore e lei molto gentilmente gli rinfaccia ogni singolo momento e non sono certo pochi, hai ne ha di cose da farsi perdonare , pure il muso metteva , peggio di un bambino!lui sta cercando di farle capire il motivo ed inizia ad usare la parola che secondo lui è magica e che spiegherebbe ogni cosa ossia proteggo ma non puo finirla perché è costretto a proteggersi da un incanto della rossa che ha dimostrato in modo pratico che è capacissima di badare a se stessa e anzi lo prega di andarsene
No. Noi dobbiamo parlare.”
“E di cosa?”
“Di noi due.”
“Ah, perché scusa… c’è un noi?” – gli chiese, fintamente sorpresa. – “Ah no, è vero. Esiste solo quando fa comodo a te, beh eccoti l’anteprima, Bambino Capriccioso: il noi dovrebbe esistere sempre, anche quando le cose non ti vanno giù, anche quando le persone prendono decisioni che vanno contro le tue convinzioni. Hai tirato troppo la corda e questa si è spezzata. Piangiti addosso da solo, tanto… sei bravo in questo, vero?”
si è vero che i due devono parlare ma non credo che sia il momento adatto lei sta sbollendo e sta facendo uscier solo adesso tutto il suo malesser che come sappiamo bene è di lunga durata erche non riguarda solo loro , ma anche lei e la famiglia insomma sono due bei pesi e mattoni che si sono associati e che alla fine l’hanno atterrata e solo adesso sta lentamente rialzandosi, ma ora ha bisogno di tempo per se stessa per ritrovarsi, per imparare nuovamente ad amarsi e a fidarsi degli altri, poi forse a scoprire se il legame e l’amore di tutta la sua vita sia ancora vivo ed indenne .e si noi è per sempre e non a momenti alterni anche sta volta harry non ha capito non accetta il carattere o meglio le convinzioni della rossa che alla fine si è stancata di esre sempre e solo lei quella che deve soffrire tra i due
Sì è vero.” – ammise Harry, lasciandola perplessa per quell’onestà. – “Ma sto cercando di smetterla. Noi dobbiamo parlare Ginny e questo tu lo sai.”
“Mi dispiace ma no.” – disse Ginny, irremovibile. – “Sai, da quando mi hai piantata sull’altare, non faccio altro che pensarci…” – disse, girando l’indice attorno alla tempia in un gesto che tradiva nervosismo. – “… e mi sono resa conto che fino all’anno scorso, abbiamo sempre avuto un rapporto impari, perché il mio troppo amore per te, mi faceva fare tutto quello che volevi, a dirti sempre di “sì” e non mi permetteva di rendermi conto che era sbagliato. Adesso è tutto diverso. Adesso vedo le cose per come sono realmente.”
e si la rossa è cresciuta la batosta è stata pesante ma è servita a renderla piu forte piu grande e piu matura e conscia dell’importanza del suo amore , e che questo pretende implica come base la parita soprattutto tra quello che si da e quello che si riceve e ha notato e scoperto che harry l’eroe è in debito di parecchio con lei su questo frangente
“Mi hai umiliata troppo profondamente, stavolta, e non mi riferisco solo al fatto che te ne sei andato. Tu hai di nuovo deciso per entrambi.”
“Lo so e…”
“No, non lo sai.” – disse Ginny. – “Senti Harry, per favore… non ho voglia di parlare di questo adesso.”
“Ah sì? E quando ne avrai?”
“Non lo so.” – disse, dura e decisa. – “Ma non ora“Di nuovo pretendi di fare quello che ti pare e al diavolo gli altri! Tu vuoi parlare, ma non tieni conto delle esigenze di chi non ne ha voglia! Non tutti abbiamo gli stessi tempi di reazione. Forse tu sei arrivato per primo a certe conclusioni, ma devi dare il tempo alle persone di arrivarci con la propria testa o non sarà mai qualcosa di spontaneo, naturale.”
Perché continuava a ricascarci? Perché Merlino lo aveva schiaffato sulla Terra con quel carattere di merda?
Non voleva imporsi su Ginny: semplicemente riteneva necessario che dovessero parlare di quello che è successo. Di nuovo, si rese conto che quella era solo una giustificazione per i suoi atteggiamenti, che aveva sbagliato ad assillarla in quel modo.Harry annuì “Hai ragione, scusami.”
Ginny rimase comunque sulla difensiva.
“E’ che mi manchi così tanto che… hai ragione, scusa.” – disse, con un sorriso. “Posso chiederti un favore, però?” – chiese Harry, con la maniglia in mano.
Giny sollevò un sopracciglio.“Se posso…” – disse cauta.Mica era stupida a concedergli tutto quello che voleva ancora una volta!…
Con quella risposta, Harry comprese quanto Ginny era cambiata per colpa sua e della sua avventatezza.
“Se e quando ti sentirai pronta, mi manderesti un gufo? Quando vuoi: di notte, di giorno, sulla luna, nel Lago Nero. Io ci sarò.”
e si sembra che harry sia un po come il lupo che perde il pelo ma non il vizio o come le lacrime del coccodrillo e si pur sapndo qualìè il suo errore ci ricasca anche senza volerlo continua a metter se stesso i suoi tempi, decisioni, esigenze prima di quelle dell’altro anche prima di colei che continua imperterrito e cocciutamente a dire di amare e nuovamente le chiede scusa , spero che harry sia disposto a chiede scusa molte volte !prima di allontanarsi e lasciare cosi a lei tutto il tempo che le serve per capire le chiede un favore , la rossa è guardinga non si fida di quella momentanea remissivita dell’ex e teme sia un inganno insomma teme che dando un dito lui si prenda il braccio e cauta da una minima speranza che il moro afferra al volo come se fosse il suo salvagente per non affondare nel mare della disperazione di cercarlo quando si sentirà pronta
Quella cosa la fece sorridere dentro, salvo poi maledirsi l’attimo successivo per quella debolezza. Ma nonostante tutto, sapeva che l’avrebbe fatto.Come le aveva detto Blaise, aveva solo bisogno di tempo per riprendersi, per capire, per riflettere su quello che era accaduto e quando sarebbe arrivata alla conclusione giusta, avrebbe messo al corrente tutti quelli che vi erano implicati.Harry per primo. Questo posso promettertelo.”
Il sorriso di gratitudine di Harry le sciolse le gambe.Ecco perché lo amava ancora: era capace di sorridere con poco.
“Ti ringrazio. Allora… ciao.”
Non addio.
“Ciao…”
Per Harry, quel “ciao” fu la più bella delle promesse.
il sorriso che accompagna la richiesta fa breccia nel cuore della rossa che alla fine deve concordare con l’idea del moro medico deve riprendersi capire co la sua testa se l’amore cè ancora e se è veramente amore o solo una routin a cui si è abbituata , da tanto ama il moro e alla fine quando si riesce a soddisfare realizzare il proprio sogno d’amore dopo cosi tante difficoltà a volte puo succedere di scoprire che quest’ultimo sentimento è cambiato , ma per pressioni esterne, per quieto vivere si decide di non riflettere perché ormai è ua routin una cosa scontata , credo che dopo prove del genere una piccola riflessione e allontanamento non fa male serve per evitare litigi insinuazioni rimpianti in futuro . il marimonio rigurda solo i due sposi e il mondo esterno non dovrebbe far pressione su di esso , chissa , non dico che non si amino, ma credo che il mondo esterno , anche la famiglia di lei abbiano caricato di pesi , fardelli, speranze i due giovani che non so quanto veramente siano stati liberi di arrivare liberi all’altare chissa che non serva a far diminuire la pressione su questa copia
E si lei lo ama ancora ma deve scoprire o meglio riscoprire la fiducia verso di lui ed imparare a gestire con piu forza, coraggio ed autorità le ingerenze esterne del mondo
U ciao vale piu di mille cose è una speranza a cui harry si aggrapperà
Speriamo che riescano ad arrestare ron e che harry ripensi alla soffiata del biondo infondo è semplice chi piu del rosso puo odiare il biondo? |