Dra ed herm ormai stanno diventando giorno dopo giorno una copia piu affiata che mai e sembra che il lungo e doloroso percorso che hanno intrapreso per la loro rinascita li abbia avvicinati e dati l’uno all’altro come premio del coraggio, della pazienza e della tenacia dimostrata
Ma vediamo come se la sta cavando l’altra copia ossia daph e nick , che ha saputo o meglio scoperto ‘nizio del segreto della sua ragazza tra uno schiantesimo ed un insulto , harry si è lasciato sfuggire la passione segreta e nascosta della serpe . sembra che nick sia iperprotettivo e molto geloso della sua compagna della quale vuole conoscer ogni singola sfumatura
L’aveva sentita diventare di granito tra le sue braccia e nonostante fosse a pochi millimetri dal suo corpo, le era parsa distante anni luce, il sorriso si era congelato sulle sue labbra e per ultimo, gli aveva dato le spalle.
“Daphne?” – cercò di girarla, ma lei non ne voleva sapere di girarsi. – “Ehi…”
per la serpe la passione per la scrittura è un capitolo chiuso ma è veramnet cosi, perché penso o meglio mi auguro che non sia cosi manche se adesso lei non sa cosa dirgli poiché teme che derda la sua vecchia passione
Grazie al proprio fisico di Auror, con un colpo di reni Nicholas portò Daphne sotto di sé e le inchiodò i polsi ai lati della testa. La donna lo guardò con gli occhi sbarrati per l’inaspettato gesto.Era serio come mai lo aveva visto in vita sua.
Gli occhi verdi chiaro erano più scuri del solito e la bocca era un’unica linea dritta. “Perché non mi parli?” – le chiese“ Cos’è? Non ti fidi ancora di me?” – la sentì agitarsi sotto di sé, ma la presa s’intensificò sui polsi e, complice il fatto che si trovasse tra le sue gambe, poteva controllarla meglio.
“Non lo devi dire!” – sbottò, infiammandosi.
Arrabbiati finché vuoi: non esci da casa se prima non mi dirai che ti è preso.”
Era maledettamente serio.
“Non è importante!”
“Sì che lo è! O non avresti reagito così!”
Daphne si maledisse. Da quando stava con Nick le emozioni avevano preso il sopravvento sulla sua razionalità. Della Regina di Ghiaccio dei tempi della scuola non era rimasto più niente
E si direi che nik conosce bene la sua ragazza , ed è deciso a scoprire perché lei non voglia condivider quel segreto con lui, e teme che sia per sfiducia , ma la verità è che lei si è accorta che da quando lo ha incontrato le emozioni hanno preso il sopravvento su ogni altra cosa e che della maschera di regina di ghiaccio ormai non resta nulla che possa proteggerla da chi puo farle del male ,entrami sono orgogliosi e puntigliosi e nessuno dei due vuole abbandonare la sua posizione
“Perché insisti? Ma che vuoi?” – lo aggredì, involontariamente.
Infatti, l’attimo successivo, quando lo sentì irrigidirsi, se ne pentì amaramente.
Ma Nick non si scoraggiò.
“Forse perché ti amo? Perché voglio che tu stia bene?” – frecciò.
Nick però capì che aggredirla non avrebbe portato da nessuna parte, anzi: l’avrebbe fatta solamente chiudere maggiormente in se stessa.
“D’accordo.” – disse, lasciando la presa.
alla fine è l’auror che saggiamente decie di lascir perder per il momento anche se sa che per stare bene ne doranno parlare , la donna teme che lui voglia lascirla “Non mi lasciare!” –Stranito dal comportamento della ragazza, Nick lasciò – momentaneamente – da parte la necessità di sapere cosa tormentasse la donna, l’abbracciò e la prese in braccio.
Tornò sul divano e se la tenne stretta addosso, accarezzandole i capelli mentre aspettava che si calmasse. Quando non sentì più nessun singhiozzo, cercò il suo sguardo .L’arrabbiatura era passata.
e forse le cose possono proseguire e una vertà esser alla fine pronunciata gli racconta come a scuola per prendere distanza dalla realta avesse l’abitudine di scrivere delle storie e di come ron l’abbia bloccata deridendola non ci è voluto un genio per far capire che l’autore di quella ferita fosse nuovamente il rosso L’aveva sempre vista ferma nelle proprie posizioni, difendere a spada tratta ciò che le stava più a cuore e mai avrebbe immaginato che si sarebbe fatta mettere sotto proprio dalla persona che odiava di più al mondo.
“Daphne!” – esclamò, sorpreso.
La bionda infossò il collo nelle spalle.
“Era stato cattivo…” – si giustificò.
“Ma dai!, ma che vuol dire! Ti sei fatta mettere sotto da un perdente?” – non sapeva se arrabbiarsi, indignarsi o restare sorpreso a vita.
“Lo sapevo!” – esclamò Daphne, umiliata.
Ma sembra che l’auro nonostante l’amore che prova non sia riuscita a darle la presenza il conforto e la comprensione di cui lei a veva bisogno e si la cosa era vecchia ma nulla toglie che lei si sia sentita giudicata e non solo dal rosso ma anche dal suo ragazzo dal quale fugge piangente
Hai mi sa che a furia di stare con harry , nick a preso le sue cattive a abitudini e si che io contavo molto di lui! Mi sa che anche lui dovrà sudare sette camice per riconquistarla ma sono concorde con lui , deve rialzarsi e schiacciare il rosso sotto il peso della penna
Intanto harry ha trovato una sorpresa incredibile sua zia petunia si è ripresa la sua vita ed ora i due stanno chiacchierando recuperando il tempo perso Sorridevano, ridevano, si abbracciavano… sembravano madre e figlio.
sembra che il paese sia bigotto come la petunia prima di quella maledetta notte infatti tutti li guardano in malo modo e le cattiverie stavano iniziando a girare avevano riconosciuto harry come il nipote difficile che aveva accolto
L’uomo chinò lo sguardo, dispiaciuto.
Era stato molto felice di aver ritrovato sua zia ma a che prezzo? Purtroppo certe zone babbane faticavano a scostarsi da vecchi pregiudizi – quella cosa gli ricordò se stesso all’epoca della scuola – e sua zia, facendosi vedere così apertamente con Harry, il ragazzo che da tutti nel quartiere era considerato strano, ne era stata vittima.
Era proprio vero che tra maghi e babbani non c’era poi tutta questa gran differenza…
e si il pregiudzio le malelingue sono ovunque ed infestano purtroppo entrambi i mondi ed harry che odia le ingiustizie e triste per le pene chela zia sta provando solo perché sono insieme
Petunia, tieni a bado questo rifiuto della società!” – disse una donna, scuotendo le spalle con indignazione.
“Che cosa…”
Petunia strattonò Harry dal giaccone e si piazzò di fronte alla donna che la guardò con palese disgusto.
“Pensavo avessi più buon gusto Petunia.” – disse la donna, guardando fieramente avanti.
“Oh, cara Odette, io il buon gusto ce l’ho.
“E voi tutti!” – disse, rivolgendosi ai presenti. – “So bene che chiedervi di farvi gli affari vostri è come chiedere al diavolo di entrare in chiesa, ma una cosa ve la impongo! Non osate mai più definire mio nipote “rifiuto della società” perché quanto è vero Iddio potrei decidere di non devolvere più una sola sterlina ai vostri strampalati progetti di finta carità cristiana
E si direi che pet ha carattere da vendere ed ora ha un ottima ragione per tirarlo fuori e mi sa che sarebbe stata una buona grifona ma d'altronde buon sangue non mente e si la donna o meglio la sua nuova rinascita piacerebbe moltissimo a mamma molly e anche ad herm
Girando per casa arry si accorge che le sue cose sono sparite come se lui li non fosse mai esistit e si sente ferito Niente.
Vuoto. Ecco cos’avevano significato per sua zia Pettunia gli anni passati a Privet Drive. Perfino la finestrella che dava sul giardino era stata ripulita. E fortuna che aveva visto nella riconciliazione con il suo passato un modo per iniziare bene il proprio futuro!, pensò sgomento. “Non… non ho contato niente, allora?” – chiese, con le lacrime agli occhi.
E al diavolo la storia che gli uomini non devono piangere!
Era stata una delusione troppo forte aprire quella porta e scoprire che tutte le sue cose erano state buttate chissà dove!
“Perché dici così?” – chiese la donna, attonita.
“Hai buttato via tutto!” – urlò, accusandola.
e si mai aver fretta di giudicare le persone , la fretta è una cattiva consigliera e poi volte harry è caduto nella sua trappola e troppe volte ha sbagliato dovendosi poi pentire di quello che aveva dettoma la la zia lo porta a veder i suoi mobili si trovano dove avrebbero dovuto sempre stare ossa nella stanza di del cugino , nulla di suo è stato buttato via Era qui che dovevi stare fin dall’inizio ma come ti ho detto… il coraggio non è mai stato il mio forte. Non fino a quella notte.”
“E… e tuo figlio?”
“Oh, non te l’avevo detto?” – chiese Pettunia, sorpresa. – “Dudley non abita più qui. E’ sposato, ora.”
Quella notizia fu peggio di una bomba atomica. Chi era la pazza squilibrata che si era accollata una tortura umana simile?
La sua faccia doveva aver parlato per lui, perché Petunia sorrise.
“Si chiama Ester ed è una strega a metà.”
Effettivamnte sembra assurdo che un arrogante , villento e bullo come lui sia riuscito a trovare l’anima gemella insomma se cè riuscito anche il cugino all’ora va proprio male al povero harry,
Diciamo che Ester lo ha punito in tuo nome, eseguendo su di lui tutti gli incantesimi che non potevi fare tu perché ancora minorenne per la legge magica.”
W Ester!, pensò Harry.
“E poi, si sa…” – disse la donna, con fare ovvio. – “… gli uomini sono sempre attratti da ciò che non possono avere.”
e si la magia si avverte nell’aria e si cerca anche se non lo sappiamo , ma se dadino è stato colpito dalla freccia di cupido sembra che la ragazza lo abbia evitato e sia andata diretta per la sua strada senza badare troppo e anzi abbia deciso bene di vendicare harry punendo con la magia il cugino che era diventato un soldato e che vista la sua dolce in pericolo ha fatto l’eroe sventando una rapina
Se Dudley non fosse andato a militare, se non si fosse sposato… avresti lasciato la mia camera nel ripostiglio?”
Petunia sospirò.
“No.” – disse, con fermezza. – “A volte per capire quanto tieni a una persona, devi arrivare a perderla. Così è stato con te, Harry. Ho pregato così tanto in un incontro, anche di soli pochi minuti, per dirti quanto mi abbia fatto male averti parlato in quel modo, ma il Signore mi ha voluta mettere alla prova. E sono passati otto lunghi anni…” – disse, con lo sguardo assorto.
“Zia Petunia?”
La donna alzò lo sguardo sul nipote. “Dimmi.”
“Grazie per avermi voluto bene.”
si ora sono veramnte zia e nipote e si adesso harry ha qualcuno a cui appoggiarsi qualcuno che lo ama senza condizioni
Dra è alla gringot per un prelievo quando ecco arrivare il rosso che pretende di prelevare dalla stanza dei suoi peccato che senza una delibera lui non possa entrare ne prelevare neppure un cent magico! Non solo nessuno lo riconosce e neppure la cosa sembra cambiare quando rivela di essre uno di quelli che hanno salvato il mondo e si i volti e i nomi di harry e herm sono noti e nessuno chiederebbe loro le generalità ! mi sa che gli gnomi siano piu intelligenti di quel che sembrano
lungo il cammino di ritorno incrociò Ron Weasley.
Sgranò gli occhi, sentendo montare dentro di sé una rabbia cieca. Il respiro divenne pesante e si trovò indeciso se andare da lui per spaccargli la faccia o per sbattergli in faccia che ora Hermione era sua e che facevano l’amore a ogni ora del giorno e in ogni angolo che trovavano.
Ma se c’era una cosa che aveva imparato dal suo ruolo di spia, o che comunque Lucius stesso gli aveva insegnato, era che fidarsi è bene. Ma non fidarsi è ancora meglio.
Lei è?” – chiese lo gnomo.
“Ronald Bilius Weasley. Sono il Salvatore del Mondo Magico.”
Da dietro la colonna, Draco represse a stento un sorrisetto divertitoHarry Potter e Hermione Granger sono i Salvatori del Mondo Magico.”Draco rise silenziosamente da solo. Se qualcuno fosse passato di lì in quel momento, lo avrebbe sicuramente preso per pazzo, ma non gli importava un granché. La pessima figura che stava facendo Weasley valeva la presa in giro delle persone.
“Beh, si dà il caso che io ero con loro! E poi sono qui per fare un prelievo!, non per discutere con te!”
Lo gnomo non fece una piega
“La camera numero trecentoventisette è intestata a Molly e Arthur Weasley. Ho bisogno di una delega da parte loro per effettuare il prelievo.”
Draco ghignò. Weasley era davvero un idiota se non conosceva le regole basi che regolavano i prelievi alla Gringott.
“Io sono il figlio.”
“Spiacente. Senza la delega non posso prelevare alcuna somma.”
“Allora va al diavolo!” – sbottò Ron
e si da una parte dra avrebbe voluto spaccare la faccia al rosso per quello che ha inferto alla sua donna ma è anche tentato di spiattellargli in faccia che lui ed herm sono una copia in tutti i sensi, ma la precauzione ha la meglio la vedetta è meglio gustarla fredda e poi la scena è un ottimo antipasto , infatti nessuno sembra riconoscerlo ne riconoscergli alcun merito magico nella vittoria e non solo anche se dice di essre quello che dice senza delega dei suoi lui non puo prelevare nulla dalla loro camera! E si sarebbe ora che ron inizi a cavarsela da solo magari chiudergli i rubinetti sarebbe un buon primo passo anche perche gli unici che ancora potevano provare pieta per lui e sborsare sono i suoi e mi augurò che molly abbia deciso di dare priorità alla figlia e agli altri piuttosto che a quello scavezzacollo di ron
dra Era preoccupato. Il ritorno di Weasley non era da prendere sotto gamba. Voleva sapere quanto voleva prelevare, ma soprattutto a cosa quel denaro gli servisse. Purtroppo non aveva tempo di andargli dietro, perché aveva appuntamento con un suo fidato collaboratore
intanto herm decide di scriver due righe di auguri a cissy con l’augurio che il nuovo anno leporti la felicita e la serenita che merita e le riferisce che ora hanno una persona in comune dra che ha avuto il coraggio di rivelarle i suoi sentimenti che sono ricambiati , sono certa che questo è l’inizio di un nuovo rapporto tra le due donne
e si la serpe ha capito che le cose iniziano a farsi dure e serie e lui di certo non mollerà ora che lei è la sua compagna , ron è pericoloso ma dra ha una posizione e una stima tutta nuova grazie a quello che ha fatto senza pensare che harry si schiererebbe senza pensarci su un secondo accanto alla serpe ! |