Allora, comincio con il salutarti educatamente (quindi: buonasera! :D ) e a scusarmi per la recensione negativa...
A mia discolpa c'è da dire che non volevo per niente sciupare il tuo entusiasmo nello scrivere la storia, né offenderti in alcun modo, perché sinceramente non lo meriti, però, nel corso della storia, ho notato un paio di cosucce che ci tenevo a farti notare, solo per te ovviamente.
Prima cosa: già dal primo capitolo ho pensato di abbandonare subito la lettura della storia, in seguito alla presentazione della protagonista. Voglio dire; va bene scegliere di variare e cercare di dare un tono più forte al carattere del personaggio femminile (che in genere è sempre una ragazza alle prime armi, dolcissima e disponibilissima- forse fin troppo) e questo è un fatto decisamente positivo.
Però credo tu abbia fallito nel tuo intento: hai creato un mostro di ragazza che, personalmente, a me incute terrore... Piena di sé, maleducata, aggressiva... sono tutte qualità che non apprezzerei mai in una ragazza (se te lo stai chiedendo sono un maschio...) ecco perché non mi sono sentito in vena di leggere tutta la storia...
Però poi ho dato una sbirciatina alle recensioni e ne ho viste molteplici positive, tutte davvero invitanti, quindi sono andato avanti a leggere.
Ed ecco che arriva il secondo punto: Harry è appena arrivato a scuola e subito la protagonista lo adocchia (fin qui niente di male) e dice alle sue amiche che è sicura che lui cadrà ai suoi piedi (ecco di nuovo la parte in cui Katlyn si dà delle arie...) ricordandomi molto la versione di Elena Gilbert nel libro "Il diario del vampiro"... Mi sembrava un po' troppo simile, a dire il vero, quindi ho deciso di fartelo notare, sperando in un tuo chiarimento.
Terzo punto: Harry non mi pare per niente un personaggio reale. (Dirai: "E te lo credo, questa è una storia frutto della mia fantasia!") però non l'ho trovato nemmeno lontanamente verosimile... Il modo in cui lo descrivi (prima dolce che le regala le rose e poi aggressivo, quando la sottomette e le alza la voce) lo rendono del tutto non umano e non credibile. Mi hai terrorizzato quando hai iniziato a scrivere i passaggi durante i quali Harry picchia Katlyn, e mi sono sentito in dovere di sottolineare alcune cose (quindi, passando al punto quattro...)
-Durante il periodo di tempo (davvero non ben definito, non ho capito molto) che Katlyn subisce violenza, mi ha davvero indignato il fatto che tu le abbia fatto mancare l'intelletto, per un certo verso... Ma come?! Prima ci presenti una Katlyn vanitosa e sicura di sé che non si fa infinocchiare da nessuno e poi la lasci impassiible quando Harry le alza le mani?
Ecco un'altra similitudine che ho notato con un'altra storia qui su EFP (che è abbastanza popolare, con oltre 1000 recensioni) fin troppo marcata: un Harry geloso e possessivo (chiaramente malato e/o disturbato psicologicamente) che tratta la protagonista di entrambe le vostre storie come una macchina per il sesso e se ne va a provarci con le altre, mentre a lei non è riservato il piacere di parlare nemmeno con suo fratello, a momenti... Naturalmente potrai anche non aver letto quella storia e, in tal caso, mi scuso vivamente, ripetendo che non era mia intenzione arrecarti offesa.
Quinto punto: ecco che stravolgi nuovamente Harry, facendolo cambiare da un momento all'altro, che chiede scusa a Katlyn per averla picchiata giustificando questo mutamento (davvero inverosimile... e già ho espresso il mio parere al riguardo) con le parole "Sei l'unica che non se n'è andata..."
No, voglio dire, la cosa è assolutamente raccapricciante sotto certi aspetti di vista: scommetto che se fosse stato un altro ragazzo della tua storia a picchiare Katlyn (prendiamo Jaden, per esempio) l'avresti fatta reagire! Mi pare del tutto irrazionale e irreale che una ragazza si lasci pestare da un ragazzo... La cosa mi ha indignato soprattutto perché su certe cose non si scherza: la violenza domestica non va presa alla leggera a mio avviso, e tu hai scritto con troppa tranqulllità le botte che Harry dava a Katlyn, facendole quasi sembrare cose di tutti i giorni. Davvero una brutta cosa...
Tornando a Jaden (e qui si passa al punto sei): non mi spiego il fatto che un nuovo personaggio pieno di collera appaia solamente dopo mesi che il rapporto tra Katlyn ed Harry si è stabilizzato... Hai citato tu stessa, tramite Harry, che Jaden deve aver notato la piccola Kat agli incontri di boxe... (ecco una cosa che mi scoccia farti notare: un'altra analogia con un'altra fanfiction, quale Dark... E qui non posso non dirlo: "FANTASIA, PORTAMI VIA!")
Proprio non mi è piaciuto questo personaggio sbucato dal nulla, che arriva senza nemmeno un'introduzione decente... entra e cerca di aggredire Katlyn subito...
SCATENANDOLE UN ATTACCO DI PANICO...
-Eccoti l'altra analogia: non so se tu hai mai letto la fanfiction che sto per tirare in ballo (senza citarne il titolo per non fare SPAM) però mi pare abbastanza, e forse troppo, simile ad una storia che vede come protagonista una ragazza che soffre di attacchi di panico e prende delle pillole per calmarsi... e proprio in uno dei recenti capitoli pubblicati dall'autrice, Harry (che è anche il protagonista di quella fanfiction...) si agita quando vengono somministrati i tranquillanti alla ragazza in piena crisi di panico...
Ecco un altro punto, un altro argomento che hai trattato con troppa leggerezza: gli attacchi di panico non sono scherzi, non vengono così su due piedi e in un momento completamente tranquillo della giornata...
Voglio dire che non spuntano dal nulla, come i funghi...
Va bene, per il momento ho finito... spero di non dover più lasciare recensioni negative a questa storia e spero che questo mio commento (anche piuttosto lungo) non ti abbia offesa in alcun modo, come persona...
ho visto che hai talento a scrivere, forse dovresti provare a creare qualcosa di completamente tuo e di farlo al meglio, perché questa storia sembra molto tirata via...
Bene, qui ti saluto.
Spero chiarirai i miei dubbi
Sam |