Una mia piccola riflessione su questa frase, narrata dal punto di vista di Whatsername, nel momento in cui si appresta a lasciare Jimmy.

Peeta riuscirà a salvare la sua amata Katniss dagli Hunger Games?

E' questa la cosa bella dei sogni, puoi stare con le persone con cui nella realtà è impossibile stare.

Carmilla è un Dio della Morte e la sua bellezza è sublime.
Laura è un angelo e sa che la bellezza non basta.
Due mondi diversi che si scontrano e si respingono a vicenda. Però gli opposti si attraggono, giusto?

Una ragazza, Andrea Renwick, vive in una famiglia che cerca di arrivare in cima alla scala sociale tramite la conoscenza dei Vanderbilt, che potrebbero introdurli nella vita della nobiltà e dell'aristrocazia Londinese. Ma due occhi verdi, proprio quelli di una Vanderbilt, riescono a sconvoglere il mondo di Andrea e farle venire dubbi esistenziali su di lei, che potrebbero mettere a repentaglio la sua reputazione e ovviamente anche quella dei genitori.

Desideravo vederla più di ogni altra cosa,ma soprattutto desideravo sentirla,amarla.

Ronnie è innamorata. Ama il tea, i biscotti, il vento e la pioggia. Ma più di tutto ama Niall Horan. E ingenuamente aspetta che lui si accorga di lei, senza rendersi conto che cosi facendo si autodistrugge.

è una cosa senza senso che ho scritto in due secondi, su Whatsername e tutto il resto. mi è venuta in mente mentre fissavo un tizio sull'autobus, magari sembra una cosa un po' squinternata.
è davvero molto corta, se volete leggere.. :)

Mi chiamo Hope, sono una ragazza di 15 anni che va al liceo, soffro di bullismo e devo sopportare ogni giorno qualche trauma causato dai bulli della scuola, i miei genitori non sanno niente di quello che mi succede, mi nascondo in me stessa, non ho amici, sono la ''sfigata'' intelligente della scuola, l'unica cosa che mi fa provare piacere e benessere è la mia amata lametta.

Io sono invincibile.
Sì, e potete dirlo forte... Sono sopravvissuta al mio passato e sto sperando nel mio presente.
(Sequel della storia "HIStory & HERstory")

« Sii uomo, Marvel » dice, alzando il mento e guardandomi con gli occhi socchiusi dall'alto, con quel suo tono superiore, mentre mi scruta per capire di che pasta sono fatto.
Marvel sapeva com'era veramente Glimmer, ma ha sempre taciuto, perché negli Hunger Games conta anche l'apparenza se vuoi sopravvivere.

"È un'ottima amica!"
[...] non doveva assolutamente ascoltarle quelle parole, ma lei era là, appena detrasformata, e non poteva correre via in incognito come avrebbe fatto con indosso la maschera di Ladybug. E quindi l’aveva sentito. Adrien. Il suo bellissimo, dolce, gentile Adrien che, alla domanda di Kagami “Ti piace molto, vero?”, rispose “Oh, sì, è un’ottima amica!”. [...]

Il caporale è rimasto da sola.Ormai la sua squadra era nient'altro che un ricordo e solo adesso si rende conto di molte cose che prima ignorava.E' consapevole che quella fine spettava a ogni soldato eppure il rimorso continua a tormentarlo.Mentre pero la sua mente era intrappolata in ricordi e pensieri riceve un'inaspettata visita.

"E se mi presento, mi permetti di rimediare al danno che ho fatto?" Lo sentì chiedere con tono dolce.
"Può darsi." borbottò abbassando lo sguardo sulla sua camicia, ora di un rosso opaco. Quel liquido emanava un odore davvero sgradevole, e la castana si chiese come mai prima non lo avesse notato. Doveva essere davvero ripugnante agli occhi degli altri.

Hikari, giovane ragazza che ha intenzione di entrare nell'HOMRA, è un'amica d'infanzia di Yata. La protettività del ragazzo nei suoi confronti è molto forte, quasi come fossero fratello e sorella, e questo legame si dimostra ancora più forte quando i ragazzi hanno uno spiacevole incontro.
SPOILER PER CHI HA VISTO SOLO I PRIMI EPISODI