Sequel di "Sangue su Chernobyl".
L'UAZ di Feodor, Olga, Anatoli e Vassili è arrivato a Pripyat. Dell'Honker dove viaggiavano Svatok, Irina, Sergei e Boris, però, è scomparso. Un'esplosione fa presagire il peggio.

Alison sa benissimo cosa la aspetta quando viene sorteggiata come tributo per gli Hunger Games. Ma non sa che ciò a cui sarà sottoposta la priverà di una parte molto importante e preziosa della sua vita: la propria personalità.

|Storia collegata alla long "Nel nome del padre", ma leggibile anche indipendentemente|
Per Mordhen, è un giorno come tutti gli altri quello in cui la quiete di Syrdin viene sconvolta da un improvviso attacco di demoni. La sua esistenza e tutto ciò che ha sempre conosciuto vengono cancellati in pochi istanti, costringendolo a fare i conti con la brutalità dei servi del tiranno e la distruzione che portano con sé.
Dalle macerie che rimarranno dopo, Mordhen dovrà imparare a rialzarsi, insieme a coloro che sono scampati al massacro.
[Seconda classificata al contest “Wr-Ink-Tober” indetto da fantaysytrash sul forum di EFP]

Finale alternativo all'ultimo episodio dell'anime.
L’aria era carica di sudore, morte e dello sporco odore di polvere da sparo, quella già esplosa invano nei molteplici colpi che mi avevano inevitabilmente mancata.
Potevano essere i migliori tiratori di tutta la città, di tutto il Giappone addirittura, ma solo un'eccellente mira non li avrebbe aiutati a farmi fuori.
Io non ero umana. Per questo, semplici proiettili non potevano abbattermi, né tantomeno centrarmi. Al massimo potevano farmi soffrire, eppure... non avevo già sofferto abbastanza, io?
[Personaggi: Lucy, Kouta]

una maledizione condannava la famiglia nobile di vampiri. solo un modo per spezzarla. Due vampiri, uno immerso nelle tenebre...l'altro...immerso nel rosa e nell'amore!!!

E' una fredda mattina autunnale quando il diciassettenne Andrea Perugini viene trovato morto.
La polizia non sembra in grado di risolvere il caso e la sorella della vittima, Chiara, decide di rivolgersi ad un detective per scoprire chi abbia commesso l'omicidio e perchè.
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Storia classificata seconda al concorso letteriario "Giallo in classe".

In fondo lo sai; la tua vita è sempre stata una ricerca mascherata da fuga.
[ KuroFay accennato / Fay-centric. ]

Momenti vissuti da Finrod durante la Dagor Bragollach.
Questa è la mia prima fanfic e ho solo cercato di raccontare a modo mio una situazione che il Professore non ci ha tramandato nel dettaglio. Tutti i diritti appartengono naturalmente a lui.

Le foreste di Skyrim suono luoghi pericolosi durante il giorno. Orsi, ragni, lupi e troll infestano quei luoghi. Ma quando il sole tramonta e l'oscurità si innalza, quando il gelido abbraccio dell'inverno avvolge il paesaggio, una pallida entità si muove fra i tronchi neri, nascosta dalle tempeste di neve che sono il suo cuore e la sua casa. L'odio e il ghiaccio riempiono la sua anima, e il suo unico desiderio è spegnere qualsiasi cuore battente.

Una piccola drabble senza pretese su un sogno (incubo) che ho fatto e che volevo condividere.
Morte di un personaggio.
Basically Clintasha

che Alan Moore mi perdoni, l'ho fatto. una one-shot Rorshach, het, con OC. non svenite, è angst, anzi tragica. se è venuta male farà schifo, se è venuta bene farà piangere. in testo normale il presente, in corsivo i flashback.

[Antardia | Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it”]
“Le tue mani sono sporche di sangue”.
Aveva detto proprio così Dickey, il tengu cartomante – più che altro imbroglione – che li aveva convinti a farsi leggere le carte nel suo carretto fin troppo eccentrico e pieno di cianfrusaglie. Da quando avevano lasciato quel luogo, Awin non riusciva a fare a meno di pensare a quella frase. Fissava la sua mano destra, immacolata, eppure così pregna del sangue di tutti quelli che aveva dovuto uccidere.

Un anonimo soldato in un'anonima guerra.

La passione, cruda ed istintiva, veste abiti di seta ed indossa camice di lino. Si maschera nella folla, si consuma nel silenzio della notte e, talvolta, si sporca di sangue complice taciuto.

Mor/Mor
"Del resto, cos’era ora Seb se non sangue sulle sue dita, se non acqua nei suoi occhi?"