Un esperimento, ispirata dalla fanfiction inglese "RimFire" di Nightmare-Taichou.
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Sei strade che s'incrociano alle porte dell'orfanotrofio "SkyReach".
Crescono, giocano, affrontano il dolore a cui la vita li ha sottoposti, sempre insieme tendendosi per mano, trovando conforto e coraggio l'uno nell'altro.
Le partite di street basket sono iniziate quasi per gioco, un modo come un altro di passare del tempo insieme, ma quando conquistano una vittoria dietro l'altra nei tornei locali, l'idea di poter diventare qualcosa di più si fa strada nei loro cuori e nelle loro menti.
Ed è così che la leggenda prende forma, di coloro che dal nulla hanno scalato la vetta, riuscendo insieme a toccare il cielo.

Scrivo cercando di farmi coraggio da solo.
Riida, perché non mi capisci più come prima?

Misaki correva per i corridoi dell'ospedale, cercando di fare più in fretta possibile. Perché in una stanza bianca e anonima, su di un letto sfatto e grigio, c'era l'amore della sua vita. E lui non gli avrebbe mai permesso di lasciarlo.
-Usagi-san..-

Le calze a rete pizzicano tanto da far male, ma non sono nemmeno la cosa peggiore. C’è l’orlo del vestito che continua a salire, per quanto si affanni a rimandarlo giù, ma può sopportare anche quello. Perfino i tacchi, dopo l’iniziale disagio, iniziano a sembrare meno tremendi, basta aver capito che sculettando un po’ è più facile rimanere in equilibrio.
Il problema è quello sguardo. A quello non riuscirà proprio ad abituarsi.
[Makoto x Rin]
[Warning: Dirty Language]

ciao a tt!! siamo sakura e hinata...questa è la nostra prima fan fiction! è ambientata nello shippuden e i nostri personaggi dovranno vivere forzatamente per 15 giorni insieme....cosa succederà?? nn vi diciamo altro...quindi leggete!!

"«Peter Pan, huh?» Esordisce la sua voce calma, da qualche punto dietro di lui. Jude, distratto dal guardare le volute di fumo alzarsi dalle proprie labbra, si volta già con un brivido ed un sorriso vago, senza aver colto le parole. Non può fare a meno di stringere le sue labbra perché non escano parole di troppo già dal primo secondo in cui lo vede."
Fic ambientata a Marzo quando Jude e Robert si sono incontrati per parlare del terzo Sherlock Holmes. Avverto che i dialoghi sono in inglese e nel mio headcanon Susan fa parte di un rapporto threesome con loro.

[Fanfiction scritta per il contest 'Immaginando...' indetto dal gruppo su Facebook 'Takahashi Fanfiction Italia'.]
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Akane e Ranma si stanno per sposare. Ryoga sa da sempre che questo giorno prima o poi sarebbe arrivato, ma la notizia giunge comunque alle sue orecchie come uno schiaffo in piena faccia. Così, amareggiato e triste, decide di scrivere una 'lettera a cuore aperto' alla sua amata per dirle definitivamente addio.

beh consigliere alle grandi fan di Suki di non leggere questa storia (tranquille non muore) Ma soprattutto i fan di Sukka !!!non leggetela se non siete pronti a rimanere delusi !
(Accenni Tokka ma proprio accenni del tipo Sokka e Toph nella stessa frase -.-'')

"« Ehi. » la mia voce esce flebile, incrinata, quasi impercettibile. Cominciamo male.
Tu ti giri e mi guardi con i tuoi grandi occhi castani, non sembri sorpreso di vedermi.
« Cosa? » mi domanda la tua voce gentile, e io avvampo.
« S-senti …se non hai da fare …potresti accompagnarmi in centro, domani? » mormoro appena senza sapere dove ho trovato il coraggio di dire una cosa del genere, facendo vagare il mio sguardo violaceo in un’altra direzione.
E il tuo incerto e stupito « Va bene. » mi fa sentire male e bene allo stesso tempo. "

[STORIA INTERATTIVA | 6 OC | INSCRIZIONI FINO al 10 gennaio]
Non accetto piú ragazze. Iscrizioni aperte solo per i maschi
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Cogli l'attimo e non fartelo fuggire, vivi ogni momento al massimo senza paura e rimorsi.
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Leah Argent

la storia narra di un ragazzo francese trasferitosi in Cina in un futuro prossimo (2095) a seguito di tragici avvenimenti in Europa.
il ragazzo, Etienne, prosegue la sua monotona vita nella metropoli di Shanghai, finchè non succede qualcosa di inaspettato....

Suky ,piange la morte della sorella.è in preda ad una disperazione folle e non regge il colpo.
è anche introspettiva e triste.

L' avrebbe letto Solo che non l'avrebbe fatto adesso. Gli veniva il magone,e neppure sapeva quello che c'era scritto Diede le spalle al tavolino bianco scrostato di casa Weasley. Batté il piede per terra, inquieto. Si girò. E lo fece ancora. E un’altra volta. Si guardò intorno e prese il bigliettino. Trattene il fiato, e si dimenticò di tutto ciò che esisteva attorno a lui.

Questa vorrebbe essere una raccolta di sonetti, ma come si vede già nella prima poesia del sonetto è presente solo uno scheletro, un abbozzo. Forse, se un giorno diventerò più bravo mi cimenterò a scriverne uno nello schema tradizionale. Il titolo, che mi è sembrato curioso, ha origine dal modo in cui sono nati questi miei scritti: per l'appunto sul mio balcone con un pettirosso, un merlo e un piccione. Spero che vi piacciano.