Non ci sarà mai un lieto fine. Ombra e luce non possono stare l'una con l'altra. Il male non può essere attratto dal bene. Swan Queen.

Questo è un missing moment di "Lettere a Georgiana", da inserire tra il capitolo 7 e il capitolo 8.
Ho voluto metterlo per mostrare un po' di più i sentimenti di Darcy, e le sue debolezze...tiè (scherzavo, amoruccio mio-XD)
Bè, che fate ancora qui? Buona lettura!
Cohava

Ma ciao!! Questa è un fanfic yaoi su due certi fratelli, di cui uno comincerà a sentirsi solo e solo l'altro potrà compensare quella solitudine acompagata da una sfumatura d'invidia verso un'altra copia.
Buona lettura!

Cosa hanno in comune dei binari e lo spettro di un giovane ragazzo morto?
La solitudine.

Pensieri strappati alla mia angoscia e riportati su un foglio elettronico. Tristezza, curiosità, a tratti sarcasmo.
La voglia di piangere e di ridere si alternano come due ragazzi in palestra con la stessa macchina per i pettorali.

Un breve squarcio della vita di Manfred... prima di incontrare Sid...
Com'era la sua vita? Fredda... Sola... Silenziosa...

io nel silenzio penso

non so che dire xD..non chiedetemi da dove mi è uscita perchè non ne ho la più pallida idea..non credo nemmeno che sia così carina ma sta a voi giudicare...eccovi i pensieri di Harry dopo il coronamento dell'amore tra i suoi amici secondo il mio punto di vista..ditemi che ve ne pare un bacione Saridda^^

24 maggio 1913, Berlino
Durante il matrimonio fra Vittoria Luisa di Prussia ed Ernesto Augusto III di Brunswick, lo zar Nicola II e il Re Giorgio V si incontrano per l’ultimo grande incontro dei nobili europei prima dello scoppio della Grande Guerra.
Il giovane zar Nicola, credendo di poter contare sull’appoggio di suo cugino Giorgio sulle reali condizioni che versava in quegli anni la sua amata Russia, presto dovrà ricredersi.
Il Re inglese si appresta a dargli una spiacevole notizia che sconvolgerà l’animo dello zar, tenendo nascosto per sempre dentro di lui un avvertimento cui non ha mai osato confessare alla sua famiglia.
P. S.: ho voluto dare un contorno diverso in questo giorno speciale per i nobili d’Europa, immaginandomi una conversazione tra i due cugini e utilizzando la chiacchierata come pretesto di una guerra che si apprestava a scoppiare tra un anno.

[avvenimenti successi vent'anni dopo Avengers, qui non esiste Thor 2 o Avengers 2]
Sono passati vent'anni da quella fatidica guerra a New York, e Loki non ha più nessuno. Padre Odino ha esalato il suo ultimo respiro, la Regina lo ha seguito, Thor governa pacificamente su Asgard e ad accompagnarlo, sul trono c'é la mortale, Jane. Ma rinchiuso nella sua cella, il Dio sta morendo lentamente e i suoi ultimi pensieri si perdono tra memorie e ricordi. Ma come può resistere una persona isolata dal mondo, che prima aveva tutto e adesso nulla?

Essere malati a Natale è brutto, essere soli a Natale è ancora peggio...e Blue ne sa qualcosa....
[Dedicata Ad Aki]

L’ombra della morte era scesa sulla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Il professor Horace Lumacorno sapeva prima di tutti che qualcosa il 31 ottobre 1981 stava cambiando.

"Eravamo amici fin da piccoli, Nadir, ma proprio quando ne avevi più bisogno, io non sono stato un buon amico per te. Avevo un tale terrore di soffrire patendo anche il tuo dolore, da aver ucciso me stesso e la mia sensibilità pur di rimanere lucido, credendo che tutto ciò fosse necessario per sopravvivere a questo raggelante nulla (...)"

Vuota. Sola. Così si sentiva Minerva. Sapeva perché si sentiva così. Era morto. Lui, il suo grande amore. Scomparso nel nulla, come se non fosse mai esistito... la morte di Silente la trama, la disperazione di una donna la storia

sasuke scosso dalla scoperta del vero passato di itachi sente la solitudine distruggerlo, come cura troverà sakura, che da stupida sognatrice aspetterà quando il suo cuore lo farà riuscire ad amare veramente... commentate è la mia prima fanfic!