Oh, bene.
Dio solo sa quanto odio dover presentare i miei pseudolavori.
Cos'è? Me lo si sta davvero chiedendo (e mi si perdoni il francesismo)?
Non è spiegabile, scrivibile, sillababile, esprimibile; mettetela come volete, resta il punto.
Però, è.
Già: ho la presunzione di convincermi di aver creato qualcosa che è.
Ah, i deliri di onnipotenza che solo le parole e la Warsteiner (ma non prendetemi per una di quelle fregnette atteggianti bohémien. A me non piace l'alcol in genere, nè le ubriacature. A me piace la birra. Quand'è amara, fresca, bevuta in compagnia. Irlandese! Sai, quando chiama pub. Ma non divaghiamo) sanno dare.
Spezzoni sconnessi, così, stile art brut: il tema, sono io.
Che da poco mi son resa conto di essere, e quindi! Cazzo, bisognava festeggiare.
Potrebbero essere poesiole vecchie, nuove, rimuginate o istintive: nulla verrà detto oltre questa brillante (?) intrudizione.
Potrebbero essere copiate, scritte da altri, perchè sì, potrei abbassarmi a questo, potrei fare qualsiasi cosa;
tanto Sono, di che altro occorro?
ogni riga trasuderà schifosamente di me.
Me, me, e poi ancora me.
Egocentrica, decisamente.
Come tutti.
Ma quando si è, almeno si ha le palle di ammetterlo.
(francesismi. finiranno per uccidermi-.
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Restart_ | Pubblicata: 27/06/12 | 27/06/12 Rating: Verde | Genere: Generale | Capitoli: | In corso
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