"[...] mentre le girava la testa, girava il mondo, giravano le nuvole fondendosi tra loro, con la seta nera che era il cielo, e sapeva che il terreno si sarebbe aperto sotto di loro e che sarebbero precipitate, cadendo chissà dove, e fu proprio quello il momento, il momento in cui il caldo diventa improvvisamente freddo, in cui il sangue nelle vene sembra scorrere gelido e veloce, e il respiro si libera così violento da far male, facendo inarcare la schiena, il momento in cui tutto smette di esistere e ci si annulla"