figli primordiali di una Natura
che non ci vuole più.

"Per anni immaginai la Montagna Solitaria e le imponenti sale di Erebor riposte sotto di essa. Per anni io e mio fratello Fili ci preparammo ad affrontare il viaggio alla riconquista della nostra patria.
Eravamo appena scesi dal dorso delle grandi aquile e riuscivamo a scorgerla in lontananza: la nostra montagna, la nostra casa."
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Ciao a tutti, in questa fanfiction ho voluto riscrivere parte della storia de "Lo Hobbit" partendo dal secondo capitolo della trilogia di P.J.
Guardando il film mi ha molto colpito il legame che si stava creando tra Kili e Tauriel e ho pensato che sarebbe stato interessante descrivere la storia dal punto di vista di kili.
I primi capitoli terranno abbastanza fede al secondo film "La desolazione di Smaug", ma poi.. MISTERO!
Auguro a tutti una buona lettura e spero di ricevere le vostre opinioni =)

"e mi attacco alle stelle che altrimenti si cade" La porta dei sogni Luciano Ligabue.
Ricordi di Holmes sulla sua storia con Watson. Ogni capitolo è ispirato a una frase di Luciano Ligabue. Non ho ancora idea di quanto sarà lunga ... vedrò ... i capitoli non sarranno lunghissimi, anzi addirittura alcuni solo qualche frase. Il Rating è arancione per sicurezza, dato che non ho ancora scritto la storia completa.Buona lettura

L'ultimo esame all'università e i ricordi si fanno sempre più vivi.
Una cosa sola, un'utopia raggiungibile.
Eravamo giovani e il cielo era pieno di stelle, solo tante stelle.
E il mare? Perché dimentichi sempre il mare?

Ciao
Questa volta ho pensato di scrivere qualcosa su Shiro e Antares, spero che vi piacciano sotto questo aspetto.
Ho notato che la storia non si leggeva perciò l'ho ripubblicata, scusate l'errore, spero che adesso vada tutto bene.

Con un gesto abitudinario Jeff allungò un braccio sulle spalle di Nick tirandoselo più vicino per poi posare un bacio sulla testa spettinata, annusando l'odore dolce dei suoi capelli. I could really use a wish right now, mormorò a labbra strette mentre la canzone finiva e la magia di quei tre minuti si affievoliva facendoli ritornare alla realtà della Dalton. C'erano i ragazzi in uniforme che camminavano, macchine in lontananza che fuori dal cancello frecciavano e nel cielo aereoplani che alla luce del sole non assomigliavano a stelle cadenti, ma potevano comunque continuare a fingere. [Altra Neff romantica per le mie girls del Warblers GDR <3 ]

Milioni di stelle che illuminano la notte più dolce di tutta la mia vita.
* Una oneshot a mio parere orribile (seriamente, come ho fatto a scrivere questa schifezza?) e senza pretese*

Quante cose possono cambiare in una sera mentre si fissa il cielo stellato.
Anche a Bella la serata cambia grazie alla magia delle stelle.

Rievocava con calma febbrile quello che le aveva detto Andromeda qualche giorno prima, mentre controllava ogni stanza della casa, alla disperata ricerca. Solo un Evanesco, nulla di più.
Prima classificata all'ultimo turno dell'Incantesimi Contest indetto da GraGra96.

L’amicizia quella che nasce così all’improvviso, quella bella e fresca come la rugiada di prima mattino. La stessa che non ha bisogno di essere elogiata o ricordata tutti i giorni, perché anche nel silenzio è una costante immancabile.

questa è la mia seconda ff e lo scritta ieri sera con una mia amica e nn sappiamo cosa venga fuori spero che vi piaccia ! Naturalmente RuNami!!

Questa poesia parla della tristezza e della paura di tutto quello che potrebbe succedere.

Dolce stellina di sera,
guida e poi luce al cammino
tra le tue dita un pensiero
dolce e piccino piccino..

Prima dei Settantacinquesimi Hunger Games, prima della ribellione, c’è stato un tempo in cui una tredicenne di nome Enobaria Harondale si offrì volontaria come tributo. Questa è la storia di come quella ragazzina diventò assassina passando attraverso tutto ciò che l’arena porta, il dolore, il sangue e il terrore, i brividi di adrenalina della lotta, e forse l’amore.
È la storia di una Favorita che entrò nell’arena con la gioia negli occhi e ne uscì felice di non doverci tornare mai più. O almeno così avrebbe dovuto essere.

Così sdraiato in quella radura, con Ed che mi rompeva l’anima, guardai le stelle… Non riuscivo a pensare a niente che non fosse lei, la mia stellina in quell’immensa coltre scura del mio cielo. Lei. Erano passati dieci anni dallo scontro con i Volturi, dove Rosalie perse la vita... Emmett li visse nel buio, fino a quando l'incontro con qualcuno non gli fece cambiare idea... Avremo un Emmett tenero e giocherellone, una famiglia Cullen un po' differente dall'originale e Lei.... Chissà chi è questa ragazza...!! I commenti sono sempre bene accetti...!!!