Loro continuano a scappare dal loro destino, penso che siano stupidi; è impossibile oramai scappare dal potere oscuro.
Ma cosa ha causato tutto questo?
Come dimenticarlo: ovviamente, Bright e il suo complice, l'unica persona che amo, Shade.
Siete curiosa di sapere cosa è successo?
[FF revisionata il 07/08/2012]

Crossover Arrow-The Vampire Diaries.
E se Felicity avesse un passato turbolento di cui nessuno sa niente? E se non fosse una semplice ragazza?
Io ho provato a immaginarmi il passato di una Felicity che all'inizio è diversa per colpa di un piccolo segreto ma che poi sarà la nostra solita e pazza Felicity, inserendo Elena, Caroline e Damon, e altri personaggi ma in parti minori. Questa storia nasce più o meno come una quinta stagione di The Vampire Diaries, perciò pericolo spoiler se non avete visto uno o più episodi della quarta stagione.
Questa è la mia prima crossover, perciò siate clementi, e recensite :D

- Baby you light up my world like nobody else.. The way that you flip your hair gets me overwhelmed.. But when you smile at the ground it ain't hard to tell.. You don't know oh oh.. You don't know you're beautiful... -
Rimango incantata a fissarlo emozionata da quelle parole che ogni volta mi fanno battere il cuore sempre più veloce..
- Te lo già detto che hai una voce bellissima? E che non mi stancherò mai di sentirla? - - Giusto qualche volta!! - sorride avvicinando la sua bocca sulla mia.. baciandomi dolcemente.. proprio come la prima volta.. proprio come il nostro primo bacio..

Piccola poesia che riassume i miei sentimenti.
E' il mio modo di sfogarmi, se non avessi la scrittura esploderei...
Se leggete vi ringrazio ^^

E forse c’è un motivo per cui tutto questo è accaduto, per cui le nostre vite si sono incontrate. Ho capito che non serve piangere e star male per una persona, perché la vita è qualcosa di meraviglioso e non si sa mai quale svolta improvvisa possa cambiare la tua vita.

-Nash, non ce la faccio..-
-Devi restare forte. Per me, per te, per tutti-
-Non ho mai avuto una ragione per sorridere-
-Allora d'ora in poi fallo per me- rispose Nash abbracciandomi stringendomi forte a se mentre le lacrime mi graffiavano il viso.

|Destiel| Office!Au| DeanSmithxEndVerseCas| Light Dom/Sub| Top!Cas/Bottom!Dean| Words: 104.000
Dean Winchester ha trentaquattro anni e tutto quello che un uomo può desiderare. Una bella macchina, un appartamento in centro in una delle città più conosciute d’America e un lavoro stabile che gli fa guadagnare
abbastanza soldi da potersi permettere tutto quello che vuole. Ma non è felice.
.
.
.
“Sapevi che chi stacca le etichette dalle bottiglie è sessualmente disturbato?”

Una ragazza di 18 anni viene ospitata a casa del suo migliore amico. Si iscriverà ad una scuola del posto e frequentandola incontra diversi ostacoli tra cui bulli (ed altre cose) ma anche amici e amiche oltre al 'suo migliore amico'

"Sei la bambina più bella che io abbia mai visto."
"Dici davvero? Io non sono bella."
"Si invece.. posso darti un bacio?"
"Ma dove? Sulla guancia vero?"
"Si."
"Ah, perchè la mamma mi ha detto che quelli sulla bocca sono cose dei grandi."
Niall guardò la bambina sorridere e gli si aprì il cuore.

Correvo.
Scappavo da quella notte.
Dovevo dimenticare ogni cosa. Non volevo più provare quei sentimenti.
Correvo.
Non avevo una meta, non mi importava, volevo solo allontanarmi da lui.

Piccolo esperimento in un fandom a me nuovo. Adoro l'anime ed ho provato a cimentarmi in uno dei momenti più belli: Saeko e Takashi, prima di raggiungere gli altri alla villa.
A voi il giudizio.

RECENSITE PER FAVORE... Brevissima storia di un addio commovente per lo più fatta di una presentazione e uno scambio di battute. Storia realmente accaduta e dedicata a una persona che amerò sempre.... sorridimi da lassù Blaze...

Un ragazzo di 16 anni, un coniglio misterioso ...come diceva quel detto? Ah si "le apparenze ingannano..."

Al numero 19 di corso Acacia, nel quartiere di Dressrosa, a Raftel, c'è un piccolo negozio di giocattoli dove gli adulti possono tornare bambini e i bambini sentirsi adulti.
Koala e la sua cuginetta Sugar si preparano al Natale, accogliendo i clienti più singolari e unici, tra zii, fratelli maggiori e colpi di fulmine.

Margaret non sbuffava.
Non si lamentava, non metteva il broncio, non si arrendeva e non aveva paura.
Mai.
Margaret era una kuja, e non una donna qualsiasi.
Ma in quell’esatto momento, in trappola al buio di un tronco di Marjoa, uno degli alberi secolari di Amazon Lilly, braccata da un enorme esemplare di Serpe d’Ossa che avrebbe dovuto essere la sua cena, disarmata e in compagnia del Chirurgo della Morte, Margaret sbuffava, di rabbia, si lamentava, per la pessima situazione, metteva il broncio per la passività del compagno d’avventura e si, aveva paura di non uscirne viva da quella situazione.
Si morse il labbro inferiore, marciando avanti indietro, stringendo i pugni stretti al petto per le braccia incrociate.
-Dovresti calmarti- borbottò atono Trafalgar...