DAL TESTO:
Tra le molte persone che posarono lo sguardo su di lui, mai quel quadro aveva visto ragazza più bella. Aveva una strana malinconia addosso, esser guardato da lei gli provocava angoscia e rimpianti.
"Sono un quadro muto, eppure vorrei urlare."
"Sono un paesaggio triste e desolato, eppure mi sento così scosso, mentre mi fissa..."
[...]
La ragazza s'accorse poi d'essere osservata dal quadro, perciò con voce flebile e intimidita domandò:
«Perché mi guardi? Ti sto forse disturbando?»
«No, piccolo scricciolo, solo che mi sento come se tu stessi appesantendo il mio cuore con lo sguardo... e m'hai incuriosito.»
«Mi dispiace averti causato ciò, ma questo è quel che comporto. Questo è ciò che sono e provoco in coloro che possiedono un'anima e mi scrutano.»
«Io sono un quadro, non ho un'anima.», le fece notare.
«Tu possiedi l'anima di chi t'ha creato, di chi attraverso quell'infinito gesto d'amore t'ha trasmesso pensieri, idee, parole, sentimenti.»
«Io ti conosco.», sbottò alla fine il quadro.

- Sai, mi sono chiesto se andando lì a rischiare la vita non avrei avuto qualche rimpianto. Mi sono risposto di sì. -
Grazie a quella confessione riuscì finalmente a far voltare la ragazza verso di sé e, sorridendo, esitò stranamente un istante prima di andare al succo del discorso.

Ciao a tutti!! ^^
Questa è la prima storia che pubblico in questa sessione!
Il titolo nn è sbagliato: giuro che questa non è una specie di fiera della vanità dove si parla solo di se stessi!
Il protagonista(in cui si può identifiare un qualsiasi ragazzo!! xD) si trova in una situazione un po'... ehm... un po' compliata, e inizia a pensare a cosa sarebbe successo se...
Spero vi piaccia!! ^^

Riporto la mia esperienza.

Un uomo con la voglia di cambiare il proprio destino. Un libro misterioso. 5 ragazzi.
La storia non sarà più la stessa.
Genere: Avventura, Storico, Fantasy
Dal sesto capitolo cambia tutto... leggere per credere

“Concedimela.”
La voce di Madame parve un sussurro, ma arrivò chiara alle orecchie del marito; il Generale, seduto su una poltrona di velluto bordeaux accanto al grande letto, fissò stranito la moglie.
“Cosa intendi, mia cara?” chiese sorpreso prendedole la mano e guardandola negli occhi.
“Augustin, so che desideravi un maschio, e so che questa sarà la mia ultima gravidanza, perchè me lo ha detto il medico , lo hai sentito anche tu. Credo di essere sempre stata una moglie e madre devota, ti ho amato e ti amo di un amore sincero. Ho sempre portato rispetto a te ed alla casata che rappresenti. Quella che ti ho fatto è una richiesta:vorrei chiederti di lasciarmi la bambina”.
Cosa succederebbe se fosse Oscar a chiedere di diventare soldato?
Una visione diversa, forse più corale, dove la storia è solo un numero e dove saranno cuore e anima a farla da padrone.

“se ritarda tre ore lo perdono se ritarda più di tre ore non lo perdono per niente.”
a volte crescere è essenziale.
Larry Stylinson

Una brevissima one-shot Ron-Hermione dal punto di vista di Ron, un po' malinconica. E' la mia prima fic su questa coppia!

Controfattuali di una notte con tachipirina

Se solo potessimo tornare indietro...

Dal testo:
"Se solo fossi infelice eviterei di morire di felicità."

siamo in un mondo parallelo che si raggiunge sognando durante la "notte"
chi si addormenta sa che si risveglierà in una realtà diversa, farà cose diverse e vedrà gente sotto un altro punto di vista

Domande con le quali prima o poi dovrò fare i conti...

Risponderò con il tuo nome

Un triste frammento di se stessi.
Un momento di dolore che ha preso vita dall'inchiostro di una penna.