{Traduzione}
“Pensi che non sarei in grado di amarti? Solo perché sei fatto di metallo, e hai una programmazione dettagliata?” il dottore si appoggiò sul suo gomito, e abbassò lo sguardo. “Io non sono altro che sangue e ossa, e tessuti. Cose che sono riuscite a mettersi insieme in modo da farmi esattamente così. Proprio come tu sei stato messo insieme per diventare come sei. Quando ti bacio-” lo fece, brevemente, per avvalorare ciò che stava dicendo. Poi più profondamente, ed indugiando, perché poteva farlo. “Quando ti tocco, o ti sorrido, per te è diverso da come era quando lo hanno fatto altri in passato?”

Introduzione modificata. E' vietato usare puntini, simboli, e simili che ricreino l'effetto del doppio tag br.
Rinoa81, assistente amministratrice.
"Ma ... Naruto... perchè?" chiese sull'orlo di una crisi di nervi
“Semplice: ho pensato che sasuke non sarebbe mai stato attirato a tornare in questo posto se continuiamo a tenere queste foto .” ammise subito dopo.
E allora?” chiese ancora più confusa
“Allora cambiamo foto"
Cavolata pomeridiana ... non morite lettori!
Ps per gli amanti di sakura: non leggete!

Affrontare se stessi e le proprie paura fa male, è vero, però è l'unico modo per riuscire a essere felici. Matt e Giò lo capiranno sulla loro pelle, aiutati da un gruppo di amici decisamente fuori dal comune e da una casa in montagna decisamente principesca.
"Era strano come una sola notte avesse cambiato tutto, come si era scoperto a decifrare ogni piccolo segnale di quel volto sempre così chiuso e criptico per poter disincagliare i veri pensieri di Matt e riuscire a capirlo meglio.
O forse non era partito tutto da quella notte ma molto prima e lui aveva sempre negato tutto, ostinandosi a chiudere quello che sentiva a doppia mandata per non ammettere che la vista di lui devastava tutte le sue certezze.
Matt lo devastava."

[Se non avete finito ACIII potrebbero esserci possibili spoiler].
La voce di Desmond risuonava lievemente metallica e graffiante, colpa della pessima qualità del microfono del cellulare, eppure il suo tono era ben distinguibile, tanto che sembrava fosse lì assieme a loro.
“Grazie per avermi dato la possibilità di lavorare al vostro fianco, di avermi fatto imparare così tanto da ognuno di voi, e per essere stati la mia casa, la mia famiglia. Ne abbiamo passate tante…
Se state ascoltando questa registrazione vuol dire che siete sani e salvi, che non tutto è stato inutile. Se invece non doveste mai riuscire ad ascoltare queste parole e nella peggiore delle ipotesi tutto si sia concluso nel peggiore dei modi beh, mi dispiace di non essere riuscito a proteggervi, di avervi delusi, di non essere stato all’altezza.
A Shaun e Rebecca, i migliori compagni di viaggio ed amici che avrei mai potuto desiderare. Grazie.”

One Shot di 684 che narra le vicende di un ragazzo che, dopo la morte della madre fa una raccapricciante scoperta

[Storia partecipante al contest indetto da AndromacaXyx sul forum di EFP: in una terra ostile, pacchetto spazio.]
Risvegliatosi in una cella angusta ed inospitale, con un forte dolore alla testa e in un luogo che tutto sembra fuorché reale, il protagonista dovrà capire cosa gli è successo, ignorando quello a cui sta per andare incontro.

Era una ragazza molto malata e questo era tutto ciò che sapeva.
Narrazione di come una ragazza gravemente malata combatte questa suddetta, con l'aggiunta di surrealismo alla vicenda.
Spero vi piaccia, buona lettura.

Non c'entra nulla con la serie omega... È un episodio sempre del mondo di amazzoni al tempo della presunta morte di Ikki nell'anime... Sono cose scritte molto tempo fa, quando leggevo tanti PDF di etologia (date quindi la colpa a mia madre...) spero piaccia anche a chi ama Saori... (Io la odio sia ben chiaro) buona lettura.

Ecco il concludersi dell'avventura di una ragazza, guidata solo dal forte desiderio di aiutare una vita a lei cara.

Seguito di ‘Odio viscerale’.
Scritta con il prompt del 11° P0rnfest:
ORIGINALE M/M C'è un’ombra che sta inseguendo A, chi sarà mai? Bonus se è un essere sovrannaturale.
Angeli crudeli dalle ali di metallo e Demoni non meno spietati controllano il mondo e gli umani sono solo i loro meri giocattoli. Nessuno può sfuggire, nemmeno coloro che pensano di avere una vita pseudo-normale.

Loki è mandato sulla terra per scontare la sua pena.. ma qualcosa di strano comincia a tormentare il dio. Qualcosa che viene dal passato e giura vendetta, una vendetta crudele nata da un amore malato.. il dio delle malefatte sarà messo alla prova ancora una volta.

Allora questa fanfiction è nata in un momento di totale pazzia quindi vi prego di non uccidermi :D
Avete presente Sebastian Smythe e l'accademia Dalton di glee bene immaginate che i 1D debbano tenere un concerto lì e che il nostro Harry passi un piacevole pomeriggio con Sebastian.
Farebbe piacere sapere che ne pensate anche se quest'idea è malata.

Tengo a precisare: NON mi considero un'aspirante poetessa. Solo che mi escono così :-) Siate pazienti!

"Sono troppo convinta che la vita sia bella anche quando è brutta, che nascere sia il miracolo dei miracoli, vivere: il regalo dei regali. Anche se si tratta d’un regalo molto complicato, molto faticoso, a volte doloroso."

Immaginatevi, solo per un momento, di essere vissute vucino a Draco, di averlo visto soffrire per una vita intera ..e non desiderare altro che vedere le sue paure placarsi.