Una ragazza, rimasta sola a casa, si sveglia, o meglio dire viene svegliata nel mezzo della notte da un qualcosa di misterioso, o forse inesistente. A sua insaputa da quella notte la sua vita, grazie ad uno strano libro, cambierà per sempre..

Zayn, soldato americano partito in guerra verso Amazon 26, il pianeta che aveva dichiarato guerra al nostro mondo, lui ha un compito, trovare la base dei nemici e distruggerli, rimanere vivo e tornare da Olivia e il suo bambino Luke.
Siamo nel 3014, mille anni dopo la nostra epoca, una guerra stellare che decreterà la salvezza del mondo o la sua completa distruzione. Insieme a lui anche Harry si trova in guerra, determinato a vincere rischierà più volte la vita, ma mai l'avrebbe data vinta a quei bastardi.
"Non ci vuole coraggio per morire, morire è semplice...ci vuole coraggio per vivere, vivere e lottare ogni giorno

I protagonisti della storia sono Nathaniel e Josh, due ragazzi di 17 anni che si conoscono solo di vista e che cominceranno a conoscersi davvero grazie a un compito di biologia assegnatogli dal professor Harris. Può nascere qualcosa di bello da un compito di biologia? Ho scritto questa storia ascoltando diverse canzoni dei Twenty One Pilots e ho adeguato l'andamento della storia in base a ciò che stavo ascoltando.
Premetto che questa è la prima storia che scrivo e che mi fa venire davvero voglia di farla leggere a qualcuno. Premetto anche che tra gli ** ho inserito i testi dei messaggi che i protagonisti si scambiano, non sapevo come introdurli e poi mi è venuta questa idea. I nomi li ho presi un po’ a caso tra personaggi di serie tv e personaggi famosi, però ci tengo a dire che non hanno niente a che fare con i personaggi da cui li ho presi. Vabbè il piercing al naso di Josh Dun e il suo tatuaggio non potevo non inserirli.
Un ringraziamento particolare va a EdSheeran che mi ha spinto a continuare questa storia e a pubblicarla. Buona lettura :*

Dove la luce non arriva, dove il tempo non scorre...
Dove l'unico sentimento ormai esistente... è la Solitudine.
Breve poema sui sentimenti di Setsuna, Sailor Pluto.

Da collocare dopo la 13x20 (Quindi spoiler per chi non l'avesse ancora vista.)
dopo aver sentito meredith nominare la sua piccola lexie, ho sentito un vuoto enorme dentro e ho scritto questa storia di getto,sentendo la necessità di far dire a meredith quanto davvero le manchi la sua sorellina.
comunque nelle introduzioni non sono molto brava,quindi non vi resta che leggere!
spero vi piaccia!

-Venite avanti e unitevi a noi, o morirete.-

Una partenza inaspettata...la paura di perdere chi si ama...

[Zazie/Lag]
Poi vedeva quell'espressione che si dipingeva sul volto del più piccolo, che raccoglieva un senso di perdita che lo stesso Zazie conosceva fin troppo bene. E si rendeva conto, che anche senza riuscire a carpire ogni minimo pensiero e preoccupazione dell'altro, c'era questo vuoto dentro di loro che li rendeva incredibilmente vicini.

Salve! una mini long senza pretese da leggere tranquillamente yey. spero vi piaccia.
dal primo capitolo: "Ancora due minuti e cinquantadue e quarantotto secondi.. quarantanove.. cinquanta..
Ancora due minuti per uscire da questa cazzo di classe. Non vedo l’ora di tornarmene a casa e mettermi al computer per parlare con il mio Gerard.."
[FRERARD] [POV misto]

- Billie, è per il tuo bene! Per un po' è meglio che non ci vediamo.
- Cosa?
- Si, fratello, hai capito bene!
♠
Billie Joe Armstrong non se la passa proprio bene ultimamente. Il rehab non è una cosa da niente. E anche Mike lo sa.
Quando l'amicizia non si dimostra stando necessariamente "culo e camicia", ma si fa un passo indietro per lasciare che chi ci sta accanto si guardi avanti per trovare se stesso.
#stay(arm)strong

"Forse alcune volte dovrei ascolto alla voce nella mia testa,Gerard,che assomiglia moltissimo alla tua."
[prima OS] [Frerard] [AU]

Breve storiella trash sul cast di Merlin, ideata con Sunny9719.