[Storia classifica 4a al contest "Fairytale gone... bad!" indetto da Vogue91 sul forum di EFP] Lei guardava sempre le stelle. Le guardava e mi diceva che era grazie a loro se aveva trovato la forza per vivere davvero.

Quando ciò che hai dentro e più scuro della notte. ILPOETA

Loro sorridono; le dita puntate in alto a contare – schiacciare – le stelle.
Non lo vedrai mai un cielo così in città, mi dicono. Ed io penso che dovrei sentirmi fortunata, ma non ci riesco.

Piccolo pensiero riguardo alle stelle che brillano ogni notte nel cielo e che vegliano su di noi da tempo immemore.

piccola poesia venuta in mente in un momento di follia, fatemi sapere

lo so già mi odierete da morire.
sono tornata con una flashfic su..(alzate le braccia e fate oooo)
natsu e lucy!
che ci posso fare sono una drogata di NALU.
in una serata senza luna una ragazza passeggiava tutta sola.
sperò di avervi incuriosito.
e se si date un occhiatina stasera mi sento in vena di sdolcinatezze.
baci baci salamandergirl

Nel silenzio assordante delle stelle, in mezzo alla gente, tra le risate dei nostri compagni, lo so, io e te siamo già lontani.

Le stelle viaggiatrici passarono sopra di lei. Morgana non le guardò come invece faceva in passato con entusiasmo per chiedere una gioia. Non aveva più desideri da esprimere. Il suo cuore scuro sembrava non battere più per l'arrivo di quel periodo dell'anno che invece tanto aveva amato.
Il mondo per lei era cambiato.
*Anche voi amate le stelle cadenti? Io tantissimo*

Diciotto ne contavo quella sera.
In quell'immenso profondo nero.

Un Draco innamorato di ginevra...MIA PRIMA FANFIC

Salve ho deciso di pubblicare una piccola one shot con Ace e Rufy come protagonisti. E' un piccola scena di vita, una cosa che sarebbe potuta succedere, nulla di più...
Spero vi piaccia!

La posizione delle stelle in quel momento

In queste notti di stelle e di sogni mi sono tornate alla mente immagini dell’episodio 39 che non sarà difficile riconoscere: Oscar sovrastata dalla volta stellata, con la morte nel cuore e il lieve sorriso di chi, forse, ha già capito come poter colmare quel vuoto. Poche righe, scritte di getto, pensando a loro, che un sogno lo hanno soltanto potuto accarezzare…

Mi hai detto:
non darmi niente che non sei disposta a perdere.
Poesia che si costruisce un po' a strati, che un po' è fluita via da sola, che ha risentito di numerose (forse troppe) ispirazioni apparentemente inconciliabili, e tu, ovviamente, tutto quello che potresti essere e non essere, sei la prima.

E' notte fonda quando Zoro interrompe l'allenamento per dare un'occhiata al ponte della Sunny. Ma è proprio grazie a quell'occhiata che nota un fatto strano: Rufy è sveglio e sta osservando pensieroso il soffitto di stelle sopra di lui. Quali pensieri affliggono la mente del forte capitano?