Un'Inghilterra divisa in due.
A Nord, troviamo 'gli Altri', popolo con rigide regole e poco amichevole.
A Sud invece troviamo 'i Gatti', popolo guerriero.
Ma perchè questa distinzione?
Tutta colpa di un siero chiamato Septem che modifica il DNA aggiungendo ad una persona altre sei vite (per questo gatti, dato che hanno sette vite).
Lux cerca di portare a Sud la sua migliore amica che è riuscita a fuggire.
Ma è possibile che in un popolo con regole così rigide l'abbia lasciata vivere normalmente?

Io sono Mello, io non ci bado al dolore. Se soltanto tenessi le orecchie aperte, sentiresti il mio silenzio. Se soltanto spalancassi quei dannati occhi di cervo, ti accorgeresti della mia smorfia di dolore. Se soltanto mi accarezzassi, sentiresti quanto sono tesi e contratti i miei muscoli.
Ma non m’importa, sai? Non me ne frega più niente di niente.
Dio è con me ora, sarà con me per sempre.

Questa storia sarà una song-fic su Jeff the killer...il vecchio Jeff per intenderci, anche se io lo continuerò a considerarlo il solo unico e grande Jeff the killer.
La canzone che userò srarà "september".
Vi suggerisco l'ascolto della canzone durante la lettura

Il compleanno di Gin è il 10 di Settembre,mentre quello di Rangiku il 29, il giorno in cui si sono incontrati. Molto può succedere in un mese. Soprattutto con Gin che organizza un tea party per Yachiru e che finisce con quest'ultima che gli organizza il matrimonio!

«Avevi detto che ti saresti preso cura di me». Quelle di Anakin non erano esattamente delle lagne – non era nelle sue intenzioni, non di fronte al Maestro Obi-Wan Kenobi –, ma apparivano tali. Tentò di suonare meno fastidioso, più maturo. «Avevi detto che mi avresti allenato». Si tirò la treccia (un tic nervoso sviluppato di recente), fece una faccia e rifletté tra sé e sé: Mi hai fatto tagliare i capelli, ma non osò esprimere quel pensiero ad alta voce.
{ Obi-Wan/Anakin | One shot | 9285 parole | Traduzione di Hiraeth }

Se avessero detto ad Akaashi Keiji che nel giro di un mese il suo amico Bokuto avrebbe fatto un viaggio in capo al mondo si sarebbe fatto una bella risata. E probabilmente se gli avessero detto che lui lo avrebbe accompagnato nel viaggio, sarebbe morto dal ridere.
Eccome un giorno il ragazzo si presentò sotto casa sua con questa proposta.

"Era settembre quando la incontrai per la prima volta.
C'era vento e non facevo che imprecare verso un Dio che tutt'ora non so neanche se esista.
Avevo un cappotto nero, questo me lo ricordo.
Tra le foglie, vidi una ragazza seduta sul prato. Era bionda e mi colpì.
Stava dando del pane a delle paperelle che se ne fregavano del tempo. Come lei.
E mi ricordo come se fosse ieri che non la vidi in viso, solo di spalle ma quello mi bastò per lasciare che il suo ricordo mi rimanesse impresso nella mente."

Harry quest’anno non può tornare a casa.
“La pioggia non smette, e ti sembra che non lo farà mai più.”
[Prima classificata al contest "Lego Revolution" di JaneJ]

Harry lo raggiunge alle spalle e “Cosa c’è che non va, Boo?” indaga, abbracciando il pancione enorme da dietro. L’altro si prende qualche secondo di silenzio prima di rialzare lo sguardo e piagnucolare un “Non mi vedo più i piedi!” che fa ridacchiare il riccio con la fronte sulla sua spalla.
[Attenzione: la storia contiene Mpreg!Louis.]

Hermione riceve la sua lettera di Hogwarts

Undicesimo compleanno di Hermione

«DRACO MALFOY?» ringhiò papà e mi guardò intensamente, con uno sguardo così serio da farmi paura. «Appena arrivi ad Hogwarts, lavati con impegno. Non vorrei che tu avessi la puzza di un codardo.»

Primo settembre 1991.
Primo viaggio verso Hogwarts.
Primo incontro fra Draco Malfoy ed Hermione Granger e l’inizio di qualcosa di nuovo.
Dal testo:
«Che cosa stai leggendo?» gli sembrava una buona maniera per iniziare una conversazione.
«Sto rileggendo la storia di Hogwarts». Il tono era modulato e leggermente saccente.
«Sono Draco Malfoy» disse mollando la presa sul baule. Fece un passo avanti ed entrò nello scomparto, la mano tesa davanti a sé.

è la prima volta che la mia wemma non è sdolcinatamente e schifosemanete romantica, anzi.. non è una wemma, è una will & emma, ma parla del loro primo incontro, di come si sarebbe svolto secondo me! se i calcoli mi tornano giusti, Emma dovrebbe essere al McKiley dal 2007 (ma i miei calcoli non sono MAI giusti!xD) a me non fa impazzire, come storia... ma spero vi piaccia lo stesso e che vi incuriosisca leggerla, e leggere anche le altre mie Wemma!
leggete e recensite!xD
(questa è l'introduzione più lunga che io abbia mai fatto sono fiera di me!)
Peace, Love, Wemma e RECENSIONI!=)
DreamOn

[Harry Potter - Draco/Astoria]
La prima volta doveva solo stare a sentire la notizia, il primo incontro doveva solo incontrarlo, al secondo incontro avrebbe dovuto sfiorarlo ed alla fine ne rimasse folgorata.
Raccolta di drabble Draco/Astoria dalla notizia del matrimonio combinato, l'innamoramento dei due per poi finire con il matrimonio e il fagottino tra le braccia.
#1: Sapeva che quella notizia era invitabile.
Sapeva che la sua era una vita controllata, troppo controllata.
Ed è così che è arrivata quella notizia in modo del tutto incontrollato.
Un elfo, un colloquio con i suoi genitori, un matrimonio combinato.