Aaah, la "pentola a pressione" sta ormai per esplodere! Oscar si lascerà andare alla confidenza per antonomasia, quella che Andrè desidera, ma nello stesso momento teme, da alcuni giorni.
Sempre bello l'alternarsi continuo tra vita di corte e vita a palazzo. Tra il loro "mostrarsi" in versione ufficiale, sempre impeccabili, simbiotici, ma necessariamente integerrimi, per far morire sul nascere qualsiasi illazione riguardo la natura del loro rapporto senz'altro singolare e la massima "rilassatezza" in casa, quella che reputano la "loro" casa, con degli spazi condivisi unicamente per quella sorta di intima complicità che condividono da anni, che forse si è affievolita con l'età...
...e sempre spettacolare ogni descrizione minuziosa e dettagliata del nostro bel moro, capace di solleticare qualsiasi interesse, sia tra qualche dama annoiata a corte, che all'interno delle confortevoli mura di palazzo, ove riesci ad introdurre solo noi e la tua fantasia....
Attendo impaziente e preoccupata ( come Andrè) lo sfogo della nostra biondina...al solito, bravissima.
Un bacione.
Tamara Alessandra.

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Orsù cosa devono sentire le mie orecchie!!!!
Dopo aver fatto chissà cosa col Conte di Fersen e neanche ricordarlo più, questa ragazza impudica si siete sul letto di un bell'uomo tutta sola con lui nella stanza bevendo del vino insieme?!
Questi giovani d'oggi....!!!!!

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Io ti dico che mi sono piaciute molto tutte le descrizioni, dal girotondo degli abiti alle fiamme finali.
Il mio alter ego nel gruppo CSI, il Senatore Stazio, ti direbbe che le insinuazioni già sarebbero una prova, che la confessione arriverà a breve, ma occorrer dubitare del resoconto necessariamente lacunoso e vago della testimone...inevitabilmente poco attendibile.
Ti aspetto curiosa.
Pamina

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Quella famosa sera si tinge sempre più di mistero: è accaduto qualcosa che Oscar non riesce ad inquadrare, ma che potrebbe distruggerla, e certamente ad opera di Fersen; solo nell'intimità della camera di André riesce ad aprirsi!

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Qualcosa non mi torna, ci sono dei tasselli mancanti... Fersen dov'è, il generalissimo cosa ha combinato perché lui c entra eccome e poi la carezza nelle guance di lei è molto confidenziale, quasi da amanti. Prendo la mia lente di ingrandimento ed inizio ad indagare... tua Jessica Fletcher 😉

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Il vuoto che assume i contorni di un abisso, di una vertigine.. Hai la rara capacità, con poche frasi precise, i gesti scanditi di mostrare un'epoca, i pensieri .. Oscar vuole comprendere e Andrè la aiuterà, little but sure.. I frammenti si vanno componendo e rifletto.. Ti ringrazio per la citazione, ogni parola che semini è accurata, come i libri che hai indicato .. Delicato l'intermezzo con Petit e delizioso paragonarne il soffice pelo a una certa chioma .. Alla prossima, con immutato fervore investigativo .. PPS Sublime il gesto di raccogliere il goccio di vino, come ambrosia .. Veramente sensuale .. Jane alias Bones

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Bellissimo tutto! L'ultima goccia dunque.. Certo, perché ora Oscar racconterà quel poco che ricorda, perché sono talmente vicini che il tono confidenziale è scalzato da altro... tra loro c'è decisamente "intesa", non solo confidenza. Bene, detto questo saluto il mio Petit (che senz'altro vorrà farsi un altro viaggetto nel tempo, tra le tue bellissime righe) e aspetto il seguito con trepidazione! Intanto ragiono..e mando un bacio a mia zia Kay... tanto caruccia anche lei! :-)) 
Un abbraccio Cecile Marple ;-))  
(Recensione modificata il 29/02/2016 - 09:08 am)

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Carissima Mrs Grandier, 
La sua promessa mantenuta mi ricorda come invece, ci sia qualcuno di nostra conoscenza che invece ritardi nel farlo. Cercherò di fare pressioni su di lei affinché si dia una mossa. 
La ringrazio  per gli indizi che questa volta mi sono stati forniti. Certo, non sono ancora quelli decisivi (ahimè ancora mi sento lontana dalla soluzione del caso) ma di certo sono interessanti:
- tenente Girella (ma è davvero questo il suo nome? Forse un errore di battitura nel menzionarlo). Mi è giunta voce (ma si sa, il mondo è piccolo) che quest'uomo abbia un passato da stolker. Ora invece si presenta complice del giovane André, premuroso e  attento. Bipolare??? Le sue parole mi danno da pensare perché dimostra di conoscere tanti elementi. Sa del malore della nostra bella figliola che, riferisce, di aver dedotto dal vederla andare via tra le braccia di André. 
Mah, non saprei...se è possibile vorrei interrogarlo il più presto possibile.
Visti i suoi trascorsi sarebbe meglio indagare. Chiederò l'estradizione!
E quando sarà qui davanti a me, lo farò parlare, con le buone o con le cattive! Mi dicono sia un uomo molto curato e dalla folta chioma...bene, ho già preparato le forbici!
- le voci di corridoio: vox populi, vox Dei.
Ma com'è possibile che la presenza di Oscar fosse attesa? Chi mai potrà esser stato ad avvertite a riguardo? Mi viene in mente un solo sospettato. Il padre! Qualcuno lo aveva avvisato del colpo di genio della figlia? Forse non era proprio all'oscuro di tutto quello che accadeva in casa sua. Ma chi è colui che avrebbe avvisato dell'arrivo della dama che poi non ha tenuto la bocca chiusa? Se la servitù ha scommesso sul fatto che avrebbe attratto il conte, vuol proprio dire che di questo uomo non ci si si può fidare, dato che passa con facilità da un letto ad un altro. Farò estradare anche lui..per il solo piacere di conoscerlo...magari da cosa nasce cosa.
- Le cameriere: sparite? Uccise? (Addirittura due corpi? Non pretendevo tanto! Che fortuna!)  licenziate (porelle,  di questi tempi poi) ? allontanate con la forza? Cosa sanno? Cosa hanno visto o sentito? Il conte e Oscar? Il conte e un'altra dama? (Il che giustificherebbe la delusione della giovane: vuole tutte tranne lei!!!) il conte e sua maestà?  Richiedo formalmente i loro nomi..estradate anche loro!
- Oscar/André: bevono troppo questi ragazzi! Ma è anche vero che la nostra bella bionda é diventata audace. Sembra quasi se lo mangi con gli occhi... e non tiene le mani ferme. Effettivamente è difficile non toccarlo. Se il ragazzo non mi schiatta prima, nel Vostro prossimo rapporto dovrei trovare qualche elemento in più. Speriamo bene. 
Quindi organizzo un volo intercontinentale? Però, effettivamente, far spostare tutti questi testimoni, sarebbe un' inutile perdita di tempo e di denaro. Sa che le dico Mrs Grandier? Inoltrerò al dipartimento la domanda per venire lì, sulla scena del crimine.
Mi piacerebbe tanto visitare Versailles...e magari potrei anche fare una capatina lì, in Italia, per conoscerla e per andare a trovare i miei parenti (compresa mia nipote Cecile, ovviamente, che è tanto caruccia) 
..............autorizzazione arrivata! La valigia è già pronta ... arrivo!
Kay Scarpetta 


Mamma mia quanto parlaaaaaa!!!!😱😩
Ma è mai possibile ????? Spero che arrivi a concludere qualcosa, almeno.
Eppure, ci sono cose che lei non potrà mai dirti. 
Non potrà raccontarti di come ogni singola scena prenda vita grazie alle tue meravigliose descrizioni. Si "sentono" i passi, i rumori, gli sguardi, i gesti e tutte le loro emozioni. E per sguardi e gesti ho utilizzato volontariamente il verbo sentire e non vedere perché riesci a dare un suono anche a quelli...come al silenzio. Anche quello, con loro, fa rumore.

Non potrà mai raccontarti di come gran parte delle cose che scrive nascondo una simbologia, talvolta evidente, altre volte meno (almeno me) ma è un modo di scrivere affascinante e sai come mi lanci, in questi casi, nell'interpretazioni.
Oscar nel mondo di André. André nel mondo di Oscar. 
Oscar nel piccolo studio non nello splendido appartamento che le compete. Oscar che privilegia la semplicità, quella che dovrebbe competere ad André.
André seduto su quella sedia imbottita, comoda, che per il suo status non dovrebbe competergli. Eppure è lì, lo può fare, anche a discapito di coloro nati nobili.  E questo grazie al suo ruolo accanto a Lei.

Non ti dirà mai quello che sto per scriverti: io non credo a questa alleanza tra Il Giro e André. Molto probabilmente perché tu (correggimi se sbaglio) stavolta ci presenti il tenente, forse innamorato ma comunque rispettoso di Oscar, della sua volontà.
Un tenente che conosce i sentimenti di André altrimenti non avrebbe fatto quel riferimento: André riesce a vedere fino ad Oscar, Lui va oltre anche per motivi "lavorativi". Un tenente che io ancora devo "assimilare".

Non ti parlerà mai del loro silenzio e di quel legnetto. Una scena sensualissima. Regina delle scene "non è successo niente ma è stato bellissimo ugualmente) ci hai regalato un momento che mi ha lasciato a bocca aperta. Brava oscarina! Povero André. Riuscirà ad arrivare vivo al prossimo capitolo?  La simbologia legata al legnetto è pazzesca. 
Loro, il loro legame. Spezzato in un determinato momento, dove tutto sembrava perduto, riannodato da Oscar, ricomposto nella sua sfilacciatura. Qualcosa si era rotto... Adesso è arrivato il momento di rinsaldare il rapporto. 
Forse Lei ha capito l'errore fatto. Forse Lei ora sa che può contare solo su André, punto fermo della sua vita...e che prova qualcosa per Lui.
Tutto questo ti era dovuto. Ne è uscito fuori un maxi papirone, come sospettavo.
Ma non resistevo più😬😘
Sempre mia adorata. 

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Spiazzata dall'aggiornamento inatteso ma gradito, dalle voci di Versailles e soprattutto dalla.bizzarria sullo scambio delle cameriere notata dal solerte Girodelle (uno dei migliori incontrati nelle varie ff e onestamente finora uno dei miei preferiti)...mi arrendo! Ma quindi c'è qualcosa di programmato in quanto è successo? Fersen già sapeva che Oscar sarebbe venuta vestita da donna, magari era stato proprio lui a chiederglielo? Tante le domande che sollevi qua e là con questo racconto intrigante, a cui spero piano piano inizierai a rispondere. Intanto mi godo il sano confronto tra André e Girodel (non nego che come Sabrina amo le alleanze maschili per nobili ideali, qui primo fra tutti il bene di Oscar) e soprattutto il mirabile incontro tra Oscar e André, in cui silenzi e piccoli gesti diventano preziosi e fortemente simbolici. Tanto è racchiuso in quel lieve abbandonarsi di lei sulla spalla di André: confidenza, piena fiducia, bisogno di affidarsi e di trarre conforto, necessità di un contatto fisico. Bello davvero, come anche quel cercare di lui i bastoncini con cui giocava da bambino e poi scoprire sorpreso che lei li ha ricomposti.con facilità, senza parlare...quasi a voler ribadire cheil suo cuore non dimentica, che lei sa, che forse la soluzione a tutto è più semplice e naturale di quanto André e lei stessa pensino. Allora a lunedì! Un bacio

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Mia Cara,
non posso, per la mia lunga esperienza, far altro che pensare male.
Lasciami riscostruire: la donna Comandante si sente male, e quella stessa notte, due ancelle scompaiono? Non posso fare altro che tirare le somme: hanno pagato per altri, sia che abbiano visto troppo, dia che siano incappate male.
Se persino l'Ufficiale si preoccupa, la cosa deve essere grave.
Quanto all'attendente, è molto affezionato (anche più che affezionato direi), e si concede piccole libertà come quella del salottino (devo dire, meno di quelle che si prende usualmente il mio segretario Castore).
Interessante storia, ti seguirò con attenzione.
Publio Aurelio Stazio, Senatore di Roma

(investigatore dei romanzi della Montanari, che mi hanno fornito ottime idee per le indagini ante DNA e CSI).

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Oddio Maddy: il legnetto!! Andrè lo conserva come una reliquia, Oscar ci gioca anche lei, un gioco d'incastri, due "tessere dello stesso mosaico"...un oggetto di nullo valore materiale, ma che evoca un immagine, un ricordo, un'emozione...
Nessuna parola tra loro, il rischio di spezzare l'incantesimo ed un momento sospeso. Il bisogno di raccontarsi, di parlare tanto ed ancora, ma un limite invalicabile protetto dal dolce suono di un silenzio perfetto...e di una carezza che odora di pace, di nostalgia...
Rimane tutto quel bagarre di voci, petulanti ed insistenti oltre il normale "brusio", di cui persino il perfetto Girodel sembra preoccuparsi...e si torna all'inizio: Oscar sapeva di andare a Corte per incontrare Fersen, ma perchè? E sapeva di non esserne proprio tanto sicura, anche se non voleva Andrè con sè "dopo". Qualcosa che si aspettava accadesse non si è svolto nel modo che lei immaginava...quindi un sollievo la disubbidienza di lui, e la sua inattesa presenza...
Boh, io come investigatrice lascio molto a desiderare...so solo che desidero leggerti con gran passione e l'evolversi di questa storia mi trascina tra le sue spire sempre di più...
Alla prossima...un bacione!!
Tamara Alessandra.

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Sono sempre più convinta che Oscar non sia andata al ballo di sua volontà ma sia stata in qualche modo costretta a parteciparvi. E la stessa persona che l'ha "obbligata" ha anche fatto in modo che due delle cameriere venissero sostituite con altre, probabilmente per far sì  che potessero avere libero accesso alle cucine e di conseguenza al vino per poterlo drogare. Evidentemente però  costui non ha fatto i conti con i pettegolezzi che hanno fatto giungere i bisbigli là dove non avrebbero dovuto arrivare.
Inutile che dica chi è  secondo me l'indiziato numero uno: la mia antipatia per l'uomo in viola di questa storia è  ormai cosa nota. 
Sono anche convinta che parte integrante del nodo che si è  stretto intorno ad Oscar sia più  o meno inconsapevolmente il Generale.  Mi riservo di aprire un filone di indagini parallelo per verificare questa ipotesi.
Allo stesso modo sono certa  che ci sia un vissuto inconfessabile tra Oscar e André, che però  al momento mi appare alquanto nebuloso, di conseguenza preferisco non accennare... attendo sviluppi circa questo sfioramento, tanto inaspettato quanto ricco di sottintesi, con il ricongiungimento, pochi istanti prima, di quel legnetto spezzato.
Sono  come sempre ipnotizzata dal linguaggio e dallo stile, dalla visione quasi fotografica che ci dai di cose, persone, luoghi e sensazioni, rese in modo incredibilmente realistico. Rimango in attesa, sperando con tutto il cuore che non sia lunga. Un abbraccio.
Monica/Dana Scully.

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Maddy,Maddy,
le domande si moltiplicano le risposte latitano.
Come faceva una parte della servitu' di Versailles a sapere che una dama misteriosa avrebbe partecipato al ballo? A spargere la voce sara' stata una cameriera della famiglia Jarjayes?
E perche' due cameriere sono state sostituite ( licenziate?) improvvisamente? E da chi?
E poi cosa voleva dire Girodel prima di essere interrotto dall'arrivo di Oscar? E' sicuro che...non sia successo niente?
Come vedi ho molte domande e poche certezze.
La prima e' che Fersen e' un gran maiale,non si e' fermato neanche quando l'ha riconosciuta,anzi un vile maiale che ha bisogno di drogare una donna per ottenere cio' che vuole.
La mia seconda certezza e' che Girodel e' una brava persona,un buon amico per Oscar e forse per Andre'.
Molto toccante la parte finale in cui Oscar si avvicina ad Andre',sembra che cerchi conforto e forse aiuto. Mi e' piaciuto molto il modo in cui unisce i legnetti,un messaggio silenzioso per il povero cuore di Andre'.
Sono felice che tu abbia aggiornato prima,d'altro canto pero',allunghi l'attesa per il prossimo capitolo.
Sono incontentabile,lo so,ma le bricioline che concedi sono ben poca cosa per soddisfare la mia curiosita'.
Chissa' che tu non decida di fare un'altra sorpresa.
A presto.
Anna

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Bello bello bello!! La chiusa così romantica e intima.. E adesso? Non sono atteggiamenti da amici no? Le due servette? Che fine hanno fatto? E quali voci di corridoio? Mmmh rimango in attesa intanto ragiono sull'incontro con Girodelle. Un bacio attendo con ansia il prossimo!!
Cecile miss marple

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Girodel é preoccupato, André pure. Oscar ha bisogno di coccole.
Questo é il fatto più strano di tutti che dovrebbe molto preoccuparlo!!!
Intanto continuiamo a brancolare nel buio...
Come facevano le cameriere a sapere del suo arrivo?!

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