Recensioni per
Il mio segreto
di mgrandier
Ciao, grazie per i suggerimenti per la lettura. Mi rendo conto che è la mia forma mentis che corre veloce e cerca subito il punto e si sofferma sui pochi ma decisivi dettagli. |
Ahahhah, Girodel allarmato che indaga su Oscar, che nesso c'e' tra la sera del ballo e le due cameriere? |
Girodelle è molto acuto nell'osservare dalla sua posizione defilata, come André è preoccupato per Oscar, perché la ama anche lui; i due uomini sono alleati improvvisati. |
Grazie per aver usato i miei riferimenti.. La Queen si commuove...tanto posto,mi piace il proseguo... Il brusio dei pettegolezzi, le premure di un azzimato Girodelle...descrizioni suntuose e potenti ...sei una narratrice portentosa come Sherazade delle Mille e una notte...qui abbiamo mille gesti tra i two beloved ..e da ultimo..una stretta foriera di altre strette.. Le indagini vanno avanti ..a presto by Jane alias Temperance Brennan(Bones della serie TV..) |
Girodel è preoccupato ed effettivamente essendo lui parte integrante di quell'ambiente forse conosce più di tutti i labirinti di voci e curtigghiu (come diciamo noi siculi)... ciò crea ancora più confusione. Perché le dame sono cambiate? C è qualcosa di strano. La sera lui sempre perplesso e lei che cerca secondo me un appoggio...ha l animo in tumulto, il legnetto secondo me è un indizio importante bisogna vedere cosa rappresenta per loro. Ed infine questo gesto cosi intimo delle due teste che si toccano. Maddyna l'indagine va avanti Ora si fa ancora più interessante. Prendo la mia macchina da scrivere, i miei occhiali ed analizzo il tutto. Tua Jessica Fletcher |
Cara Maddy, eccomi a mostrarti le mie percezioni riguardo ai pochissimi indizi rinvenuti.. Prima però fammi salutare zia Emerald Scarpetta! 😄 |
Mrs Grandier, |
Il capitolo è interlocutorio, ma contiene spunti interessanti: innanzitutto la famosa bottiglia di vino...è stata scolata da Oscar! Lo avevamo immaginato, ma grazie allo sguardo di André ora ne abbiamo la certezza (e si èpure bevuta il vino del bicchiere di André ! ;) ). In secondo luogo la donna sembra la stessa di sempre, ma la frase sibillina nella stalla, nonché l'inquietudine che traspare da alcuni gesti apparentemente insignificanti e che solo André sembra in grado di cogliere, lascia un alone di mistero su cosa le stia passando nella testa. Ormai ballo e ''incidente'' sembrano definitivamente accantonato, tutto scorre come prima...cosa ci stai serbando? Nell'attesa ti rinnovo i complimenti, specie per quella scena nelle cucine con mela annessa!! Un abbraccio |
Cara Maddy, |
Miiiiiiiiiiii, qua consumazione ci fu! Altrimenti non mi spiego come mai la Nonna prenda le confidenze di Oscar e ribadisca ad André di proteggere la bambina! Fersen e Oscar... Oscar e Fersen... MIIIIIIIIIIIIIIIII! °_° |
Innanzitutto grazie per la menzione ma credimi le tue storie sono così belle che ricordarle è un vero piacere.... Questa volta sei stara davvero parca di indizi, la mia alter-ego dell'FBI sarebbe assai contrariata. Solo una bottiglia ormai vuota e tanto nervosismo. A partire dal colloquio misterioso di Oscar con la nonna (a giudicare dalla gioia di una e dal disagio dell'altra direi che l'argomento di conversazione era il vestito) per terminare con l'evidenza dei gesti ansiosi che scandiscono il passare del tempo a Versailles... Dal prossimo si entra nel vivo, dunque? Non vedo l'ora! Un abbraccio cara e come sempre complimenti... |
Allora la "calma apparente", agitata solo ( per quello che possiamo sapere noi...) dall'istinto di Andrè dinnanzi a quel corsetto, sembra finire... |
Oscar si comporta in modo strano.. |
Ciao dopo settimane di fuoco finalmente trovo il tempo per recensire. Prima di tutto ben tornata è sempre bello leggerti. Un racconto particolare giocato tutto sul non detto e dove il nostro povero eroe soffre tantissimo. Un uomo solo e dilaniato da dubbi ed inquietudini .Oscar enigmatica e agitata. La nonna insopportabilmente chiusa nel suo mondo dove osa e non osa neanche con Andrè. |
Superbo!! In sintesi ci mostri la ruotine di ogni giorno...di anni ma il titolo è evocativo della caligine che riempie i loro animi...hai preparato il terreno per una svolta... Credo... In vino veritas...a presto e complimenti infiniti. J |