Eccomi.... due ambienti, due condizioni parallele ma diverse, due fuochi con finalità differenti.
La nonna sempre deliziosa, lo accoglie con una cordialità più pericolosa di una sfuriata. Ovviamente lo redarguisce immediatamente appena da soli, è preoccupatissima x la notte appena trascorsa ma anche per quello che aveva colto a colazione... inizia a rendersi conto, il suo istinto le dice che l'amicizia si sta trasformando in qualcosa di più? Forse ma per essere sicuri meglio ribadire il concetto delle distanze e dei ruoli. Alla fine è proprio lei ad introdurre il vero motivo di preoccupazione, Oscar è a colloquio col generale e tanto per stare tranquilli lui è rientrato stranamente nervoso ed agitato. Di certo c'è di che essere preoccupato e André si precipita verso gli appartamenti del generale. Ma qui... altro fuoco, molto meno piacevole di quello affrontato da lui poco prima in cucina. Fa fatica a sentire cosa si dicono (purtroppo per le nostre indagini) ma arriva giusto in tempo per percepire cosa sta succedendo anche perché i rumori e lo scontro con il battente della porta non danno adito a molti dubbi: il generale ha colpito con tale forza Oscar da mandarla a sbattere con violenza contro la porta, ne segue un gemito che colpisce direttamente l'anima di André, non ancora appagato il generale torna a colpire ma questa volta non ci sono risposte di alcun tipo.... troppo per il nostro eroe già provato da una serie di eventi che gli hanno fatto intendere quanto vicino sia stato a perderla per sempre (i biscotti avvelenati ed il lampadario) uniti allo scontro appena avuto con Jerome il quale non solo ha fatto insinuazioni discutibili ma ha anche riacceso dolori e rancori x quella notte..... É davvero troppo e lui reagisce, mi sto immaginando l'ingresso nello studio come nella puntata dell'accusa di tradimento. Cosa succederà adesso? Affronterà il generale come ha fatto con Fersen? E come potrà giustificarsi? Sarà costretto a dichiararsi ed a quale costo? Come minimo verrebbe allontanato all'istante se non addirittura arrestato o passato a fil di lama dal nobile cui ha mancato di rispetto (in quei tempi i servitori dei nobili erano di proprietà dei loro padroni tanto quanto un cavallo o una "cosa")..... ecco.... mi tocca leggere un altro capitolo 😉 meno male che sono arrivata a ff conclusa 🤣😂.
Sempre brava Maddy e cmq anche io sarei moolto volentieri stata travolta da André come alla fortunata lettrice cui hai regalato il cameo nella tu storia....
Kiss kiss, Simona.

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Allora.... devo calmarmi.... sai che leggo ogni capitolo almeno due volte ma questa volta ho fatto proprio fatica e non so se riesco a cogliere i particolari.
Ma come diavolo fa André a non massacrarlo di botte? Va bene l'autocontrollo ma Jerome è...... non sai quanto vorrei averlo tra le mani!
Cerco di riassumere gli indizi: il generale sa ed è implicato, questa è sicuramente la notizia più importante ed é una bomba! Ma perché e come? Ha dato un ordine ad Oscar? O lei gli ha chiesto una sorta di permesso? Fatico a concentrarmi.... sono ancora inc...ta nera con Jerome.... Riprendendo, se fosse un ordine bisognerebbe capire il perché: sicurezza nazionale? Fersen è sospettato di essere una spia? Non riesco ad immaginare un motivo valido x imporre ad Oscar un incarico in abiti femminili ed a diretto contatto col Conte. Doveva forse raccogliere prove, di che tipo?
Lei ha chiesto il permesso al padre di fare questo azzardo, non sta molto in piedi, xké lui non avrebbe avuto motivo di affiancarle Jerome e cmq l'attendente non avrebbe dovuto riportarla nell'appartamento ma semmai a casa. Cosa nasconde il generale? Come mai è così avvezzo alla reggia ed il suo attendente sa muoversi così bene? Che abbia un figlio segreto (maschio dalla nascita) e voglia eliminare la sua figlia legittima facendolo passare x un incidente non lo posso nemmeno pensare! Che volesse incastrare il Conte offrendo la virtù della figlia x allontanarlo dalla regina? Poco plausibile (sai che gli frega al broccolo, una più una meno) però giustificherebbe il fatto che l'unico all'oscuro sia stato André. Ma non si capisce xké qualcuno stia attentando alla vita di Oscar che ora non sappiamo se possa essere sicura a palazzo!!!! Miiii che ansia! Altro indizio, Jerome non vuole che il generale sappia dell'orecchino ma solo x l'accusa di furto o si è spinto troppo oltre anche in altri campi? Non ho trovato altri appigli e non riesco a rileggerlo una terza volta...
Come diavolo si permette quel verme di definire Oscar un "sacco vuoto", come fa ad avere un'opinione così gretta e bassa di una bambina che ha visto nascere? Io ho sempre pensato che la servitù del palazzo avesse solo buoni sentimenti nei confronti dei loro padroni e di Oscar in particolare, sia xké è la più piccola sia xké hanno visto la scellerata imposizione del padre ed infine xké lei è sempre stata molto corretta con loro. Invece questo pezzo di sterco la disprezza ed alla prima occasione di fatto la umilia o cmq fa di tutto x danneggiarla. Che provochi André lo posso pure capire xké se le sta prendendo ma il modo.... sa o capisce subito che c'è un sentimento che lo lega a lei e glielo ritorce immediatamente contro, minaccia di informare il generale, insinua che lei ha bisogno di un altro tipo di gioiello (insulto tipicamente sessista e maschilista, attuale in ogni epoca).... altro che due pugni e qualche strattone.... ci sono delle volte che André è troppo un signore...
Mi sa che ho solo un modo x superare questo capitolo.... andare oltre.
Brava Maddy, suscitare reazioni ed emozioni è proprio lo scopo di chi scrive ma non è così scontato riuscirci.
Inizio a leggere il prox capitolo, tanto la notte è giovane.
Kiss kiss, Simona.
Mi sono dimenticata una cosa.... bello forzuto il ns André che riesce anche a tenere sollevato da terra un uomo pesante e che si divincola! Molto molto maschio..... complimenti 😉
(Recensione modificata il 28/02/2019 - 01:41 am)

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Dunque dunque.... due letture non bastano... dove ci stai portando Maddy? Intanto non si sono fatti niente e menomale. André indaga, Oscar si riprende, arrivano Girodel e con calma il Conte.
La scena iniziale è breve ma significativa, appena in grado di riprendersi si cercano con lo sguardo x avere conferma dello stato di salute e x esprimere ringraziamenti, lei, e sciogliere preoccupazioni, lui.
André inizia subito ad indagare, scruta tra la folla e va a controllare le corde trovando conferma ai suoi sospetti. Intanto lei viene raggiunta dagli altri due cavalieri cui fa notare che deve la vita ad André e x ulteriore conferma lo ripete due volte, così x non dare adito a dubbi. Liquida il Conte e le sue premure e si avviano a palazzo come se niente fosse.
La strada diventa occasione di riflessione, entrambi hanno capito che il bersaglio è lei ma solo lui lo esplicita a parole (miiiiiii ma quanto è ermetica Oscar?). Inizia a tirare le somme e da conferma del sospetto che lei evidentemente aveva. Fil rouge? Nessuno... o meglio.... broccolo, a sentire lei. Adesso... va bene essere lievemente ossessionata però quando Oscar ha a che fare con Fersen si amminkia proprio! Prima doveva essere l'unico amore, adesso deve essere il colpevole.... spazia con la fantasia ragazza!!!! Ok ok.... ci sta pure che broccolo abbia un ruolo, in fondo tra noi fan chi più chi meno vorrebbe dare una sonora lezione al damerino (sì lo so, è necessario x la storia, le fa conoscere il cuore di donna, la salva anche un paio di volte, è la causa scatenante della decisione di Oscar di lasciare la guardia reale e vivere come un uomo, portando André a dichiararsi strappandole le camicia.... tuuuuuutto vero e giusto ma alzi la mano chi sperava non tornasse dall'America e che ce lo potevamo togliere dai cabbasisi! Non c'è niente da fare, x noi fan è colpa sua se ad André tocca aspettare 20 anni x un Oscar.... manco DiCaprio ha dovuto aspettare tanto 😉)
Tornando alla tua splendida ff, lei è sempre più raccolta in se stessa, non lo guarda e senza la loro complicità e capacità di leggersi dentro i nostri beniamini non riescono a giungere a nessuna conclusione, però si aggiunge un tassello.... qualcuno sapeva della contessa misteriosa e soprattutto sapeva chi fosse in realtà... il problema è capire chi siano questi bene informati. Altro tassello, sembra proprio che André sia stato uno dei pochi ad esserne all'oscuro. Per quale motivo? Pudore, potrebbe essere. Vergogna? Non credo. X evitare di ferirlo? Potrebbe essere, il diario non era ancora stato letto ma un pelo di intuito femminile Oscar lo avrà pure e magari qualche cosa dei sentimenti del suo amico aveva colto. C'è ancora qualcosa legato a quella notte che la tormenta e che non può o non sa come tirarlo fuori dalla sua memoria e quindi che fa.... quello che le riesce meglio, sprona Cesar e fugge, scappa da un dolore che cmq rimarrà con lei ma che tenta in ogni modo di lasciarsi alle spalle.
Rimasto solo André continua a scervellarsi senza trovare risposte ma solo altre domande, senza trovare soluzioni ma solo altri dubbi, consapevole tra l'altro di aver provocato una nuova ondata di dolore ad Oscar che non gli ha permesso di essere consolata.
Arriviamo a palazzo, Cesar è tutto bello pulito e profumato che manco se si fosse trasformato in Ferrari sarebbe arrivato con tutto quel vantaggio ed allora.... chi se ne sarà occupato? La risposta non tarda, è tornato Jerome e con questo rientro inatteso si aprono nuovi filoni: 1) cosa c'entra lui con l'orecchino scomparso? Cosa sa? 2) arriva il confronto col generalissimo... cosa saprà? Cosa gli è stato riferito? Quali nuovi scenari si prospettano?
Vedremo.... intanto me lo rileggo, chissà se la notte porterà consiglio....
Sempre bello leggerti, buona notte. Simona.
Dopo un'ulteriore lettura ho fatto caso ad un paio di particolari riferiti al Conte.... quando arriva nel salone lo definisci "insolitamente concitato" e nel breve dialogo appare preoccupato..... un pelino troppo .... come se fosse effettivamente a conoscenza dj qualcosa che non può rivelare.... che l'intuito di Oscar non sia completamente fuori strada? Cosa ci nasconde lo svedese.... qual'è il suo segreto?
(Recensione modificata il 27/02/2019 - 07:12 pm)

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La scena del lampadario! Cara Maddy sappi che è da sempre una delle mie preferite.
Partiamo dall'inizio...
Sempre molto delicata nelle scene di intimità ripercorriamo la notte attraverso i ricordi di André, non siamo andati oltre un .... petting spinto... ma è già qualcosa, i ragazzi si sono cmq esplorati e ri/conosciuti uno nelle braccia dell'altro concedendosi intimità, carezze e tocchi proibiti ma senza.... togliersi i calzoni.... da un lato sacrificio titanico ma dall'altro decisione condivisa che consente loro di viversi e prendersi le suddette libertà godendo della reciproca vicinanza e passione. Molto bene, finalmente un angolo di pace che gli consente anche di riposare felici ed appagati. Bello il richiamo alla normalità nel recuperare una sorta di quotidianità nei gesti di André che non solo non è tormentato da angosce, ricordi e preoccupazioni ma si concede la serenità della banalità della routine preludio di una nuova intimità spontanea. Ci pensa Oscar, fatta improvvisamete sensuale e provocante a tenerci inchiodati alla notte trascorsa ed al fatto che sia effettivamente reale. Lei è.... dolcissima! Gli concede tutta se stessa con una naturalezza disarmante. Bellissima ed inconsapevole di esserlo nel dargli il buongiorno ancora da sotto le lenzuola, maliziosa negli accenni nemmeno tanto velati a quelle "altre stoffe" che costringono più delle fasce, estremamente fiduciosa nell'ennesimo appoggiarsi a lui facendosi guidare non solo fisicamente ma anche nei tempi dell'amore ed infine serena ed estremamente calma e naturale in questa nuova dimensione in cui non tradisce alcun disagio ma anzi rivela ancora qualcosa in più di se facendosi aiutare con le fasce. No questa Oscar non si nasconde proprio più e lo tratta come un.... marito! Tenerissima infine in quella sua affermazione di essere bloccata in un mondo di mezzo, ne donna ne uomo.... qui c'è tutta la sofferenza della sua condizione che viene esplicitata ed espressa non per essere compatita ma solo come dato di fatto. Lo si evince anche dalla risposta al conforto di André, lei bloccata nel limbo della sua condizione ha scelto la via, avrebbe voluto DIVENTARE Donna tra le sue braccia e PER lui ma le è stato negato, non ne comprende appieno il motivo ma si fida del suo uomo ed accetta di aspettare stranamente remissiva (potenza dell'amore anche se non ancora esplicitato a parole).
Arriviamo alla reggia, il giallo sembra dimenticato o quantomento accantonato da André che non se ne cura, i suoi pensieri sono distratti dalla routine della corte e da quella barba malfatta (segnale di qualcosa che non va nel verso giusto?) e proprio quando sembra che non ci siano novità degne di nota una provvidenziale ricerca di distrazione per cacciare un pensiero inappropriato consente di cogliere una stonatura, un bagliore ed un fremito nel pesante lampadario.... non c'è più tempo per pensare a nulla, bisogna solo reagire e farlo subito! L'istinto prende il sopravvento ed il lampadario crolla!..... ansia.... ne saranno usciti indenni?
Considerazione, chi e perché sta attentando alla vita del comandante delle guardie? A questo punto sembra palese che a dispetto di tutto sia lei l'obbiettivo degli attentati.... ma perché? per il suo ruolo a corte, per la vicinanza alla regina, perché ha visto o saputo qualcosa di potenzialmente pericoloso per il mandante? Oppure è proprio Oscar in quanto tale che si vuole eliminare? Questa è l'ipotesi più inquietante perché non legata al ruolo ma alla persona ed il motivo deve essere estremamente personale/passionale.
Passiamo al "chi", da subito si capisce che non si tratta di uno sprovveduto ma al contrario di qualcuno molto ben informato ed estremamente vicino a lei.... sapeva del ballo in abiti femminili, sapeva che Fersen l'avrebbe condotta nella sua alcova ed ha preposto proprio i biscotti di cui lei è ghiotta, conosce le sue abitudini ed i suoi persorsi nella routine della reggia.... Attenta Oscar, sembra che una sorta di André malvagio stia operando per eliminarti!
Al prossimo capitolo,
kiss kiss Simona.

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Fermami?!?!? Come sarebbe a dire "fermami"? Ma come.... proprio ora che finalmente lei è pronta.... di cosa hai paura André? Cosa vuoi dire con quel "renderti ciò che non sei"? Te lo dico io cosa non è: FELICE! Lei non è felice caro il mio cucciolo smarrito ma non abbastanza! E l'unico in grado di aiutarla sei proprio tu! Il solo che può renderla felice!!!! Cara Maddy, ti giuro che ho faticato non poco x non urlare queste parole contro il cellulare!!! Cmq davvero non ho capito i timori di André, lei lo ha cercato lo ha invitato ad essere il SUO uomo, gli ha aperto quella parte di cuore che ancora teneva celata, gli ha dichiarato se stessa ed il suo amore ammettendo che lui e solo lui saranno la risposta a tutte le domande e lui.... le chiede di essere fermato?!?!?!? Ma nooooooo patato non ti fermare che vai bene! Quanto tempo ancora vi ci vuole benedetti ragazzi? .....
Tornando seri, grazie x l'ennesimo assalto alle coronarie. Capitolo densissimo, tenerissimo ed audace scritto con la tua solita eleganza. Grazie x tutte le emozioni che ci dai attraverso i tuoi Oscar ed André, grazie per le sfaccettature e caratterizzazioni, grazie per le metafore e le immagini che crei e che ogni capitolo fanno scoprire nuovi lati della personalità dei nostri eroi. Oggi non analizzo oltre, l'ho già riletto un paio di volte e voglio bearmi delle sensazioni e delle immagini che hai evocato... però... cavoli André.... non tirarti indietro..... ora che anche lei è pronta.... VIVI, vivete questo amore che vi siete guadagnati tra mille difficoltà e sofferenze.... VIVI André .... e rendila finalmente felice!
Simona.

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Bello questo capitolo. Sei molto brava sulle parti riflessive e con le tue descrizioni riesci a rendere le immagini vivide e reali.
Accenno ai soldati della guardia, André li "invidia" ma cosa lo attrae? Non certo la condizione sociale, egli sa benissimo che si tratta di povera gente arruolatasi solo per non morire di fame; no lui ne invidia la libertà ed il loro sostenersi a vicenda. In fondo lui non ha amici all'infuori di Oscar e non è certo libero.... sì, può concedersi pasti caldi ed abiti puliti, un letto morbido con lenzuola fresche di bucato ed un tetto asciutto e sommamente confortevole ma..... non è libero e mai lo sarà! Sia per la società, data la sua condizione di servitore, sia e soprattutto perché prigioniero volontario del suo sentimento per Oscar... lui servo, amico, fratello ha votato la sua esistenza a quella di lei e sa che non la lascerà mai.
Bello il parallelismo tra le loro vite, così apparentemente diverse ma così uguali. Anche lei è progioniera, di un mondo di inganni e di costrizioni sociali e fisiche (le fasce che solo lei deve imporsi di indossare per sostenere una menzogna). Non può mostrarsi per quella che è e non ha la libertà di dimostrare i propri sentimenti... anche lei prigioniera ancora,forse, inconsapevole di un sentimento proibito sia per la differenza di ceto sociale che per il ruolo di uomo cui è stata condannata dal padre.
Eppure in questo dedalo di stradine e di pensieri entrambi si ritrovano ed inizia il dialogo ed il confronto, si cercano e si trovano, come è sempre stato e come sarà sempre anche a dispetto delle imposizioni o di considerazioni errate: lui da la buonanotte alla finestra pensandola in camera e lei lo cerca nella stalla e si strugge di dubbi e sospetti pensandolo nella locanda (a proposito, mica l'avevo capito che il suggerimento era quello di fargli affittare una camera alle condizioni dell'oste!). Bello anche il confronto tra le loro personalità attraverso l'abbigliamento, lui riflessivo e sempre impeccabile nella sua divisa da attendente e lei impulsiva ed impaziente nel disordine di quella camicia messa alla bell' e meglio, una nuvola disordinata (fantastica questa immagine). Lui sempre protettivo si precipita verso di lei perché preoccupato certo ma anche per infonderle calore con lo sfregare delle mani su spalle e braccia. Lei pur turbata ritrova la determinazione e lo invita a salire! Anche lei gioca a carte scoperte e questa volta a rimanere spiazzato è André, non è un capriccio o una sorta di protezione verso l'amico.... gli sta proprio chiedendo di salire in camera sua. Lui si nega e le chiede se c'è o ci fa ma lei conferma la sua volontà, lo cerca lo stringe e... lo bacia? Sembrerebbe di sì.... le coronarie di André e le nostre sono nuovamente a rischio! Io ribadisco la disponibilità a consolarlo nel caso che lo rimandi nella friendzone!
Bello molto bello, grazie per questi capitoli così intimi in cui fai muovere i nostri beniamini.... dopo tutte le ansie e le tragedie dell'anime se la meritano un po' di felicità anche se con qualche ostacolo....
Tornando ai soldati mi verrebbe da dire ben arrivato Alain! Penso proprio che ci hai dato una piccola finestra sul futuro.....
È quasi giorno ed io sono sempre più convinta di aver intrapreso una trasformazione in vampiro (non fosse per la quantità spropositata di aglio nelle polpette di mia madre ne avrei la certezza), ti saluto cara Maddy ed alla prossima.
Kiss kiss, Simona.

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Non so da dove cominciare...
La prima parte del capitolo scorre veloce, notizie facili da assimilare. Il comportamento cocciuto ed arrogante dell'oste, la contrattazione x la camera sotto la spinta dell'urgenza e della preoccupazione (avevo ragione, questa relazione è fonte di continua ansia x il povero André), il controllo maniacale della camera x assicurarsi che tutto sia se non perfetto perlomeno accettabile. Oscar defilata, quasi un ombra che osserva pensierosa. E poi la domanda apparentemente ingenua ma che nasconde preoccupazione x se stessa (non sopporta proprio di saperlo lontano) ma anche per lui.... ed é un nuovo moto dell'anima. Sempre più frequentemente Oscar parla quasi senza riflettere, le parole le scappano via con un'urgenza nuova... come se fuggissero via da sole, quasi avessero paura di essere ricacciate in gola se solo ci riflettesse un po' su.
Cambio di scena, di fronte alla spiegazione di André lei reagisce in modo impulsivo e quasi infantile, riconosciamo la Oscar dell'inizio, che non accetta di essere contraddetta e che vuole far sentire le proprie ragioni quasi "pestando" i piedi. E ad André non resta che intervenire per salvarla da se stessa.... sbaglio o ho riconosciuto la scena della reazione all'uccisione del bambino da parte del Duca di Germain? lì André la trattiene a forza e la spinge dentro la carrozza, qui la riporta al centro della stanza e le impone di calmarsi contrapponendole la sua forza. Però la reazione spiazza tutti.... in palese difficoltà, non sopportando di allontanarsi da lui è lei a proporre la soluzione: lui è l'uomo ed ha i soldi, che si prenda la sua camera! Il motivo si svela immediatamente dopo, non può chiedergli di restare ma vuole che lui lo chieda a lei.... ragionamento contorto ma pieno di significati. E qui.... parte la ola x il comportamento ineccepibile di André, basta far finta che non sia successo niente, che sono solo amici, basta.... SE passerà la notte con lei lo farà come il suo uomo! Niente capricci, niente rivalse o imposizioni, chiaro e limpido, non ci si nasconde più. Bravo!
Ovviamente tu lo fai muovere con una tenerezza ed una dolcezza senza eguali, la fronte prima cercata poi sostenuta ed infine baciata... unico contatto che può permettersi in questo momento, non può abbracciarla, non dopo aver capito che ha rischiato di perderla per sempre.... no non può xké non avrebbe la forza di lasciarla andare...
Kiss kiss, Simona.

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Dunque dunque... finalmente si gioca a carte scoperte. Dal confronto però i nostri due eroi ne escono ancora confusi. Intanto si parte da una certezza, Oscar ha rischiato grosso, lei si è salvata ma le due ragazze hanno pagato il prezzo più caro. Però le domande sul chi, quando e destinatario finale rimangono tutte. Partiamo dalla fine, le ipotesi sono due e si basano entrambe sul ruolo del broccolo svedese. Lui sapeva? Se sì allora ha deliberatamente attentato alla vita della dama che era in sua compagnia; lui non lo sapeva? In questo caso era una possibile vittima. Nel primo caso (lui sa) chi doveva colpire? Oscar? Non credo, innanzitutto xké non l'aveva riconosciuta e poi xké sono amici. Quindi avrebbe dovuto colpire la misteriosa contessa del nord ma per quale motivo? Ordini superiori della casa madre, in realtà è uno 007 dell'epoca che prima le seduce e poi elimina delle potenziali spie? Poco probabile, credibile come i no vax! No io credo che in fondo lui volesse solo concludere la serata con 'sta gran gnocca del suo migliore amico (che , mi ripeto non ha riconosciuto, manco fosse la popolazione del pueblo di Zorro.... metto la maschera, sono Zorro, tolgo la maschera sono Don Diego della Vega) magari drogandole il vino (io 'sto bicchiere che cade apparentemente a caso ce l'ho lì come un tarlo).... sono sempre più convinta che chi ha messo i dolci avvelenati volesse colpire lui e la regina. Solo che, tra i vari difetti del Conte, non ama ne la cioccolata ne la cannella (questo basterebbe da solo a condannarlo alla ghigliottina) e questo lo ha salvato.
Secondo punto, il "quando" questo secondo me è una delle chiavi, xké se volevano colpire lui in primis e chi lo accompagnava sarebbe stato un danno collaterale ma tollerabile, allora una sera qualunque andava bene. Invece se lo scopo era beccare anche la regina il discorso cambia, le informazioni dovevano essere molto più precise e qualcuno ha sbagliato xké ha scelto la notte sbagliata.
Passiamo quindi al "chi".... indubbiamente qualcuno che conosce bene sia le abitudini del broccolo che quelle della corte. Sa che le stanze hanno cambiato destinazione d'uso, da appartamenti militari ad alcova clandestina; sa le abitudini ed i vari passaggi di servizio. Quindi si tratta di un'organizzazione che può contare una regia molto in alto e varie maestranze 🤔...
Basta questo x vedere il Duca d'Orleans? Non saprei, in fondo lui vuole prendere il posto del re... che se ne fa di eliminare e/o infangare la regina? ..... no io penso più ad una estesa congiura di palazzo da parte di quei nobili da sempre ostili alla regina austriaca..... 🤔🤔🤔🤔🤔
A tutto questo bisogna aggiungere almeno un tassello, chi è perché ha riportato Oscar i quelle stanze? L'orecchino è stato smarrito e ritrovato o rubato?
Ho capito che .... non so.... devo andare avanti.
Lasciamo le indagini, per cui mi avvalgo della consulenza tecnica di Poirot, e concentriamoci sui due protagonisti: finalmente si parlano chiaro, Oscar riesce ad affrontare i ricordi di quella notte (ovviamente avvalendosi del suo personale sostegno umano ed emotivo) e la sua mente è pronta per disgiungere la parte emotiva da quella militare/investigativa (finalmente). Nomina apertamente il Conte, scopre che era l'unica all'oscuro di quel che le accadeva intorno, fa ipotesi e tira le somme. Improvvisamente e quasi contemporaneamente ad André realizza il pericolo corso ed ovviamente trova rifugio tra le sue braccia.... scena molto complice e tenera, ancora una volta lui accoglie corpo e spirito infondendole calma e sicurezza. Bello anche lo scambio di sguardi (ormai più che un must) con cui la spinge ad aprirsi. Poi la scena cambia, si sposta in una locanda di Parigi e qui ritroviamo la Oscar inappentente, (non mi piace quando salta i pasti xké si indebolisce nel corpo e ne risente in lucidità) e di nuovo combattiva tanto da voler quasi intervenire nella rissa ma viene bloccata dal tocco di André.... un gioco di mani, la conoscenza che passa attraverso il tatto in un ennesimo linguaggio del "non detto" che si risolve con una rinnovata comprensione... tra di loro certo ma anche di se stessi, Oscar ha capito che il legame con André si è trasformato ma accettarlo ed ammetterlo a se stessa è un'altra cosa. Simbolica la scena dei bicchieri vicini anzi accostati sulla cui vista lei rimugina nonostante sia stata proprio lei a metterli in quella posizione.
Intanto il nostro eroe non solo deve preoccuparsi delle indagini e dell'equilibrio psico fisico di lei, gli tocca anche passare la notte in una anonima locanda di cui non sa nulla.... mi immagino che dietro allo stupore ci sia anche un misto di preoccupazione.... le camere saranno vicine? Saranno sicure? Come vengono visti gli ufficiali dato che hanno il doppio difetto di essere nobili ed anche militari? Povero ragazzo.... che complicazioni!
Ciao Maddy, alla prossima!
Ps, sono contenta di vedere che a distanza di così tanto tempo trovi il tempo di "rileggere" ckn me la tua ff ed aspetto sempre le tue risposte alle mie elucubrazioni cerebrali con un misto di impazienza e trepidazione!
Kiss kiss, Simona.

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Dunque, qualcosa si muove nel puzzle. Intanto la conferma che il veleno era nei biscotti al cioccolato (motivo del disagio di Oscar davanti ai biscotti della nonna)... inoltre adesso anche lei sa che il problema non riguarda solo quello che è successo al ballo ma si allarga e si aggrava. Da un lato è un bene ma dall'altro si infettisce il mistero. Altro lato positivo: finalmente ne possono parlare vis a vis, scambiandosi informazioni oltre che ricordi, André dovrà ammettere di stare indagando e condividere le informazioni.... le dirà anche del segreto di Girodel? Qui si apre un problema etico, raccontare tutto e così facendo tradire la fiducia del Tenete o celare quella parte del racconto? Come reagirebbe lei in questo caso? Come potrebbe accettare il dubbio di non essere "degna" di fiducia prorio da colui cui ha aperto da sempre il suo cuore (e la sua camicia🤣)?
Oscar non è entrata in casa, ha lasciato fare a lui, un uomo del popolo che chiede informazioni ad un suo pari.... questo denota sia tutta la fiducia che da sempre gli accorda sia il non voler intimidire questa donna già ampiamente provata e che avrebbe visto in lei solo un nobile ufficiale di cui diffidare e di cui avere paura. Ed allora attende, chiusa nei suoi personali pensieri su quella notte, attende che il suo amico le porti un lume nell'oscurità... sa che lo farà ed aspetta, vicino ai loro cavalli, pensierosa ed immobile ma inchiodando André con lo sguardo appena le si avvicina. E già gli sguardi, da sempre fondamentali tra di loro perché da sempre dialogano con essi ancor più che con le parole o i gesti. Non è un caso che non riescano a guardarsi dopo quella notte e non è un caso che lei lo bendi proprio nella prova più dura tra di loro. Non avrebbe potuto sopportare quello che quegli occhi le avrebbero detto, non avrebbe potuto sopportare il loro imbarazzo o un eventuale giudizio. Ci sono da sempre sguardi di intesa tra di loro, di tenera complicità in cucina, di imbarazzo prima del ballo, di fiducia tradita quando il corsetto ha ceduto, di perdono e comprensione mista ad imbarazzo nelle scuderie, di disagio ed apprensione in camera di André, di complicità alla reggia, di... gelosia😳 quando il tarlo dell'ombra di un'altra donna si insinua tra di loro. Ed ora quegli stessi sguardi sono carichi di domande cui dare una risposta.
Brava Maddy, proprio un bel giallo.
Ah dimenticavo, il nome sul foglio.... la bilancia sembra pendere verso Jerome ma non ne sono certa, che ci faceva lì l'attendente del generalissimo? Doveva sorvegliare qualcuno? Il generale era conoscenza delle intenzioni di Oscar? Cosa ha detto la madre di Oscar la sera in cui l'ha voluta incontrare? Non mi torna.... io penso che tu stia preparando un altro colpo di scena...
Ps, sarebbe bello se Amelie andasse a servizio proprio dai de Jargeis....
Pps: le selle europee non hanno il pomolo 😉😉😉😁 che è stato importato dagli stati uniti dove hanno uno stile molto più "ruspante" di andare a cavallo. 🤗🤗🤗
(Recensione modificata il 22/02/2019 - 07:33 pm)

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Attentato! Ecco dove era la droga, nei biscotti! Povere ragazze, li hanno presi pensando fossero avanzi ed invece.... ora resta da capire se si tratta di fatalità o delle prove generali di un vero attentato ai danni della famiglia reale. In tutto questo è palese che anche Oscar ha assunto un po' di droga attraverso il cibo ma sarà stata salvata dalla piccola quantità ingerita. Anche se.... quel bicchiere di vino finito per terra continua a nascondere qualcosa.... forse che il Conte aveva drogato il vino non sapendo che qualcun'altro aveva drogato il cibo? E questo cibo era destinato forse a lui ed alla regina? I malumori della corte aumentano, magari qualcuno a conoscenza del luogo degli incontri segreti ha preparato una trappola per eliminarli, non sapendo che lo svedese non ama i dolci. Peccato che tutto sia andato storto xké quella notte un'altra dama aveva preso il posto di Maria Antonietta, una dama che non ha gradito particolarmente ne la compagnia ne il cibo a disposizione e questo, se da un lato l'ha salvata ha inconsciamente condannato le due ragazze che hanno invece attinto a volontà dal vassoio che loro supponevano abbandonato. Chiunque stia tramando nell'ombra è molto potente, conosce la reggia e chi la abita e può contare sulla fedeltà degli uomini di servizio e non di manovalanza qualsiasi ma dei "capi" dei servitori visto che quella più a buon mercato è x sua natura meno fedele, più ignorante e quindi più pericolosa. Mi viene in mente un certo pretendente al trono noto come duca D'Orleans oppure una congiura di corte volta alla sola eliminazione dell'odiata regina austriaca ma non al sovvertimento dell'attuale monarchia.... questo x il lato investigativo, invece per i personaggi..... ma che tenero questo Girodel in versione innamorato e ... papà!!!!!! Certo che il povero Victor è il tuo burattino preferito, detestabile nelle "Notti" e adorabile in questo "segreto". L'ho detto subito che mi piaceva ma questa svolta proprio non me l'aspettavo! Brava Maddy!
Nuovi dubbi, i pezzi del puzzle aumentano ma continua a mancare una trama, il nostro André che non ha ancora indagato nulla se non l'animo e.... le forme di Oscar dovrà iniziare a darsi da fare, magari coinvolgendo anche lei (in fondo è sempre il comandante delle guardie reali, che figura ci fa se rimane all'oscuro? )
Gli intrecci e gli intrighi aumentano.... ed io.... rileggo e vado avanti.
Alla prox, kiss kiss, Simona.

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Capitolo di passaggio in più segmenti....
Allora, punto primo io ADORO la nonna! Da sempre, sia la versione originale che quella che tratteggi nelle tue ff. Ogni volta che entra in scena ne diventa protagonista, è buffa, tenera, fintamente marziale! La adoro come rimbotta e premia i SUOI bambini..... ne voglio una copia in miniatura da tenere a casa mia!
Secondo, Oscar. Come sempre il tono della giornata corrisponde al suo tono dell'umore, mi sembra giusto e lei che detta le regole da sempre sia consciamente che non e questo inizio di giornata non fa eccezione. Come faccia ad essere così calma e rilassata (apparentememte) lo sa solo lei anche se ha un aiuto non indifferente dai suoi punti fermi: la nonna, gli ambienti di servizio in cui da sempre si rifugia e l'immancabile André, nonostante sia fonte di nuovi turbamenti (dolcissima la scena in cui lo imbocca con un gesto tenerissimo che diventa sensuale in una frazione di secondo). La serenità tra i due è non solo ritrovata ma rafforzata e si respira una sensazione di pace e familiarità.... però... questa inappetenza è sospetta... proprio lei che adora i dolci ed il cioccolato in particolare si limita a bere il the, nuovi pensieri come nuvole grige a portarla lontano da quel luogo di pace a... un altro luogo e tempo? Il profumo dei biscotti le ricorda cosa, i dolci che lo svedese le ha offerto quella sera negli appartamenti del comandante? In fondo lui stesso ammette di averne una scorta proprio per le occasioni "romantiche" e di tenerla proprio lì e poi lei ha ricordato di aver avvertito un sentore dolciastro che ha contribuito al ... disgusto? O al "malore"? È per quello che non riesce a mangiare i dolci della nonna? E questo accenno, fatto proprio da Nanny, allo svedese che non fa onore alla sua cucina?
Terzo punto, il nostro eroe che miracolosamente sopravvissuto allo scoppio delle coronarie si chiede come affronteranno questa nuova condizione di .... friend with benefit in cui lui ha solo da perdere anche se..... povero animo tormentato, adesso non avrà nemmeno più il dubbio, quando anche lo avesse avuto, di cosa nasconde l'uniforme avendo avuto modo di sostituire l'immaginazione con la conoscenza pratica! E qui, anche se le coronarie reggono la lucidità va a farsi benedire, dobbiamo dire alla nonna di mettergli il bromuro nel the altrimenti ci diventa cieco senza nemmeno aver bisogno del Cavaliere Nero! Scherzi a parte è un André sicuramente ancora tormentato ma più sereno dato che ha risposto ad una richiesta esplicita e con la sottile soddisfazione di aver provocato lui la giusta reazione al contrario di quelle mani che sarebbero state scelte (inizialmente) per amare.... Insomma: André 100000 / Conte 0! Ma questo lo distrae e non ce lo possiamo permettere.
Scena alla reggia, cosa ci fa André da solo? Sappiamo che quando Oscar è impegnata nel suo ufficio lui attende dietro la porta, sappiamo anche che lei lo manda saltuariamente ad eseguire degli ordini ma questa volta sembra rilassato, ozioso.... sta forse andando a preparare i cavalli? Non credo... ed allora cosa fa in giro senza meta? E come mai la reggia è stranamente silenziosa, dove sono tutti i nobili ed il personale di servizio? Che qualcosa o qualcuno di eccezionale li abbia attirati in un'altra ala? Girodel è teso e preoccupato.... cattivo, cattivissimo segno! Però non ci hai dato altri spunti o dettagli su cui ragionare.... cosa ci nascondi?
Lo sapevo mi tocca rileggerlo di nuovo.... e siamo a 3! Intanto buonanotte ed alla prox.
Simona.

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Ah però.... intanto, cara Maddy, la doccia gelata corro a farmela io! Altro che insonnia.... ora chi dorme più? Che audacia la nostra eroina e che Signore questo André che proprio nella sua prova più dura riesce a mantenere un minimo di autocontrollo (che io avrei buttato alle ortiche in un nano secondo). È proprio un gentleman, delicato e sensuale nella scoperta del corpo di lei che, al contrario e contro ogni aspettativa, si mostra impaziente e.... "selvaggia" .... aggettivo che mai nessuno avrebbe accostato ad Oscar e che tu le fai usare x autodefinire il suo corpo!!!!!
Complimenti, capitolo estremamente sensuale ed a tratti erotico ma descritto con tatto ed eleganza senza mai trascendere... cmq ci avevo visto giusto, lo svedese l'ha delusa proprio in quell'arte amatoria di cui va così fiero, prova che un bel faccino a volte non basta! Anche se è più un disgusto quello che prova al contatto con le mani, la pelle e l'odore del Conte. D'altra parte egli non è André! Solo il suo profumo la calma e le sue braccia le donano quel rifugio in cui può abbandonarsi completamente e le mani, quelle stesse mani così forti e decise si fanno leggere e gentili in grado di muoverla a sospiri e gemiti..... mamma mia ma come hanno potuto fermarsi, quale immane sforzo di volontà è stato necessario per cercare la camicia e farla rivestire! Le confidenze a filo di labbra per ricostruire quella notte, una nuova sofferenza x il nostro eroe che la vede mentre si offre al Conte nelle stanze del capitano della guardia, non oso immaginare la fitta di gelosia che deve averlo rapito in quegli attimi! Anche se.... in fondo ha anche sancito la sua personale vittoria, lei ha ammesso di aver cercato una via di uscita, di essere effettivamente fuggita e di essere ritornata in se solo tra le sue braccia, avendo riconosciuto il profumo ed il corpo (aggiungo io) del suo unico e degno compagno di vita, lo stesso cui affida la vita ed il suo stesso onore in questa notte magica.
Sei stata molto cattiva con le coronarie di André ed anche con le nostre! Ma molto "furba" a fargli evitare quel bacio che tutti agognamo ma che li avrebbe inesorabilmente persi, portando la storia troppo presto ad un altro epilogo. Invece ci tocca soffrire con loro e farli dormire in camere separate mentre il giallo svela solo una minima parte di se, cosa sarà questo strano malore? Cosa ha mangiato o bevuto Oscar quella sera con Fersen? Ed infine, come ho già detto una volta, siamo sicuri che il bicchiere rovesciato dal Conte contenesse solo vino? Ed in tutto questo, l'orecchino mancante a chi ci porterà?
Proseguo con la lettura ma non troppo presto o rischio di perdermi dei particolari (sono un po' masochista lo so, potrei leggere tutto d'un fiato ed arrivare alla fine entro domattina ma così sarebbe troppo facile)
Grazie Maddy x questa bella ff. Alla prox, Simona.

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Lo sapevo! Lo sapevo che aveva letto il diario!!!!!
Però quanta audacia il sig. Grandier, portarla in camera sua invece che nel loro salotto.... hai proprio deciso di tormentarlo, se ha scampato la fucilazione x aver messo le mani su un nobile (e che nobile) gli viene un infarto a giocare a moscacieca con la donna della sua vita che non solo lo benda modello 50 sfumature (quanta "cattiveria" l'uso della fusciacca pregna del profumo di lei) ma.... si.... toglie la camicia?!?!?!? Qui parte l'infarto, bisogna avvisare il 118 dell'epoca o sbarrare definitivamente la porta della camera xké se per caso la trova..... è pur sempre un uomo!!!! E che uomo....
Ok, due letture non bastano.... meglio una terza prima di proseguire.... sento che hai nascosto qualcosa....
..... riletto..... in che modo il Conte ha deluso Oscar? X come si è comportato? O è stata delusa da quello che ha effettivamente "ottenuto"? Non è stato come si immaginava? Per colpa di chi? Sua o del fatto che non fosse l'uomo giusto? Cosa vuole provare... ? Meglio andare sul sicuro con chi si conosce nonostante il rischio di ferirlo?
Povero André..... se lo manda nuovamente in bianco mi offro x consolarlo..... ☺
(Recensione modificata il 19/02/2019 - 07:10 pm)

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Cara Maddy..... che dire, un André così deciso e lontano da quello compassato che conosciamo è sconvolgente ed anche un po'.... strano. Non nascondo che in qualche puntata dell'Anime anche io lo avrei volentieri preso x le spalle e scosso x dargli una svegliata ma tu lo stai portando all'esaurimento poverino! 😂 se continui così me lo fucilano!!!! 😂
A parte tutto sta davvero rischiando grosso e tutto mi sarei aspettata tranne un'alleanza con il Conte Victor Clemant de Girodel! Bello il personaggio che gli stai costruendo, fedele al suo Comandante e rispettoso della Persona André che tratta, appunto, come un suo pari 🤔 addirittura non è geloso del sentimento PALESE
che lo unisce ad Oscar (andiamo, non ci crede nessuno all'amicizia .... nemmeno lo svedese). Solo mi chiedo in tutto questo cosa passa nella mente della nostra bionda eroina, possibile che non si accorga di nulla? Tre uomini stanno combattendo per lei e contro di lei e .... niente? Tabula rasa? Possibile che proprio lei così attenta a tutto ciò che le succede intorno sia diventata cieca e sorda? Tutta la corte mormora, sua madre è tornata a Palazzo x avvisarla, il generalissimo sta rientrando e lei... nebbia, smarrita in quella sera scellerata non ha ancora trovato la strada del ritorno... un'Alice settecentesca cui manca la guida del Bianconiglio ed i consigli ambigui dello Stregatto.... le mandiamo una bussola?😉
Ok ok si è fatto tardi, come sempre darò una seconda lettura al capitolo prima di passare al successivo, intanto mi arrovello sull'orecchino.... c'era qualcosa di dissonante nella preparazione al bagno ma non lo avevo focalizzato (vuoi vedere che due letture non bastano?)... e poi la reazione di André evidenzia come chi lo ha trovato/raccolto/rubato (?) non sia un nome sconosciuto, che sia qualcuno di "famiglia"? O un personaggio noto per la sua "pericolosità"? 🤔🤔🤔🤔🤔🤔
La mia insonnia ti ringrazia x tutti questi spunti 😂🤣😁

Intanto buona notte ed a presto, Simona.

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Accidenti André ha perso proprio il controllo! Però poverino... raccoglie lo sfogo di Oscar, tutta la sua fragilità, si sveglia come in un sogno e poi.... l'incubo, la punizione per una ritrovata serenità! Anche se... devo dire che un paio di cazzotti al Conte li avrei tirati volentieri anche io nell'Anime. Per non parlare di Oscar, una vita a costruirsi una reputazione e tutto crolla come un castello di carte, povera.... a quale prova la stai portando?
Complimenti agli intrecci che hai creato, che colpi di scena! Sto leggendo ogni capitolo almeno 2 volte prima di passare al successivo per poter cogliere ogni sfaccettatura...
A proposito del Conte.... siamo poi proprio sicuri che il calice rovesciato "provvidenzialmente" negli appartamenti del capitano della guardia contenesse solo vino? 🤔🤔🤔

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