Recensioni per
Il mio segreto
di mgrandier

Questa storia ha ottenuto 1214 recensioni.
Positive : 1213
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
10/03/19, ore 01:39

..... e te pareva che l'ipotesi che avevo scartato era invece quella giusta! 😂🤣
Bene bene rientra in gioco Madame ed André scopre un nuovo e prezioso alleato. Bhe....non tanto nuovo in effetti però preziosa sì, grazie alla sua profonda conoscenza del marito/generale riesce a dare una visione nuova e d'insieme del modus operandi del coniuge, un punto di partenza per le ricerche della figlia. Non mi dilungo sulle scene già magistralmente descritte da te, invece commento il titolo. Effettivamente ci descrivi una scena in chiaroscuro dove luce ed ombra si alternano alla fioca luce delle candele, la fiamma è viva per sua stessa natura e disegna forme cangianti sui volti e nell'ambiente, brilla e si riflette nelle superfici lucide e nelle iridi dei protagonisti. Ma il "suo" riflesso è anche quello di Oscar la cui presenza viene evocata da quella somiglianza inaspettata con la madre. In essa André riconosce delle caratteristiche fisiche ma non solo, con molta sorpresa ne riconosce dei tratti caratteriali, modi di fare e soprattutto la caparbietà ed il coraggio tipico della figlia fuso anche con il modo di fare gentile ma fermo con cui arginano le reticenze e le preoccupazioni della nonna. Tutti noi, credo, ci siamo sempre immaginati una Oscar fatta e finita come una specie di clone plasmato dal generale sulla propria figura ed in effetti anche André durante la disputa nelle scuderie ribadisce questo concetto di figlia modellata dal padre.... invece tu ci mostri un lato molto bello e nascosto di Madame. Mi piace, molto azzeccato, mi ha fatto sorridere anche quando lei stessa si definisce come donna vivace, ardita, curiosa e... molto altro! In fondo non ha avuto remore a farsi condurre a tarda ora nella camera di un uomo e rimanere da sola con lui. Giustamente non sorprende che ad una donna così il generale confidi anche la sua vita professionale, lei è la sua confidente ed in parte anche la sua coscienza. Proprio x questo è con molta preoccupazione che André coglie l'urgenza ed timore che risaltano dalle sue parole quando gli dice di trovarla e di farlo al più presto. Devo dire che questo punto preoccupa molto anche me, perché detto da una donna che condivide i segreti del generale e che, se preoccupata lo è a ragion veduta! Degno di nota il rinnovare dell'atteggiamento materno e confidenziale di Madame vs André che chiama nuovamente "figliolo" e gli infonde calore e sicurezza attraverso la presa sulla spalla. Non posso fare altro che andare avanti col racconto, ipotesi non ne faccio xké ne ho fatte a sufficienza nel capitolo precedente e le avrò sbagliate quasi tutte (eeeeee niente.... io volevo rivedere la coppia Amelie / Victor ....), non conosco nemmeno la Francia x poter ipotizzare un raggio d'azione lungo la Loira so solo che le tenute del casato sono una in Normandia (al mare) e l'altra ad Arrès ... che non so dove sia e quanto disti dalla valle della Loira ma l'anime ce lo descrive come un posto bucolico, tranquillo tra le colline e sicuramente il luogo preferito dai ns beniamini.
Piccolo appunto, questa povera nonna proprio non ti piace e stai facendo di tutto per farla apparire antipatica e fuori luogo.... e pensare che io l'ho sempre trovata adorabile 🤣🤣🤣 ma giustamente la storia è la tua e tuoi i personaggi. .... A proposito, questo povero ragazzo già non dorme.... se ora non me lo fai nemmeno mangiare come può andare avanti?
Rinnovo come sempre i complimenti e non mi dilungo oltre, la tua sempre più rapita ed insonne Simona.

Recensore Junior
09/03/19, ore 14:07

Questo è uno di quei capitoli che pur nella loro semplicità trovo ostici. Ma non per come scrivi, attenzione..... tutt'altro. É proprio xké sento che ci dai numerose informazioni ma talmente nascoste da farmi scervellare. Così lo rileggo ancora e ancora e ancora ma non trovo il bandolo ed anzi mi confondo. Già ci sono delle cose che mi porto dietro dai capitoli precedenti e che ben sai.... il bicchiere di vino del conte, la frase del generale (tu PROPRIO tu ORA la difendi) questo è il mio tarlo maggiore..... in questa storia ogni personaggio ha dei segreti, quelli di Oscar, del generale e di Girodel sono stati rivelati ma gli altri? Qual'è il segreto di André? Perché quella frase del generale, xké quello scatto furioso nella stalla? dopo lo scambio di sguardi con Oscar lui sostiene quello col generale.... passa qualcosa tra di loro e il despota reagisce con furia cieca.... quasi spropositata.... come in "accusa di tradimento" ma verso André..... non ci fosse stato quello scambio di sguardi avrei pensato fosse solo xké si è reso conto del loro rapporto ma..... ora mi sembra ci sia qualcosa di più e poi una cosa nuova, capitolo dopo capitolo mi aspettavo di trovare il pezzo da cui hai estratto l'incipit della storia.... me lo aspettavo quando scrive il diario o in altri momenti riferiti al ballo o alla reggia, invece ancora manca e più andiamo avanti più lo trovo inquietante... mi sembra quasi sia il preludio al segreto più doloroso e difficile da accettare e che questo segreto riguardi proprio il nostro André.
Vedi che faccio confusione? La mia insonnia ti è sempre più riconoscente x questo.
Cerco di fare un minimo di ordine.
Cucina, le informazioni che ci da Adéle sono: Oscar si è allontanata di sua volontà, era visibilmente turbata e non indossava l'uniforme. Sale da sola in carrozza (non ho capito se è sola al suo interno o sale qualcuno, x es il generale, con lei), parla in modo concitato col padre ed entrambi indicano le scuderie a più riprese. Il generale dal canto suo è visibilmente alterato ed ha il palmo ferito in maniera non grave ma nemmeno leggera visto che continua a sanguinare. Deduzioni: 1)Oscar ha reagito sguainando la spada e ferendo il padre per disarmarlo. 2) la spada di lei a terra presuppone una resa volontaria 3) ci deve essere un accordo che lo riguarda visto che la discussione sembra riferirsi alle scuderie. 4) il sangue sulla ghiaia è del generale 5) Oscar non ha paura per se stessa.
Ufficio di Oscar: André si reca alla reggia per iniziare a fare il punto, raccogliere indizi e parlare con Fersen e Girodel. Purtroppo non trova alcuna traccia che lo possa aiutare a capire dove possa essere stata condotta Oscar, inoltre più che raccogliere informazioni le da lui ai due nobili..... viaggio inutile? Non credo, gli alleati vanno informati ed ora si può procedere dentro e fuori la reggia. Deduzioni: non molte ma mi sembra interessante l'uniforme di ricambio di Oscar.... che dal confronto tra quella intonsa e quella stracciata si possa risalire a qualche nuovo indizio? Magari confrontando quelle decorazioni dorate così facili da staccarsi si scopre la possibilità di altri segni/tracce lasciate da Oscar come il bottoncino?
Camera di André: come sempre il suo rifugio dove riordinare i pensieri però questa sera non ci riesce, è turbato ne profondo.... come è successo a me recentemente: quando il corpo è obbligato a fermarsi la mente viaggia e segue percorsi tutti suoi, spesso dolorosi (esperienza personle) Non riesce a fare il punto André xke solo ora sta prendendo coscienza dell'assenza di lei. Lui non è solo preoccupato come ovvio che sia... lui si sente LASCIATO, usa proprio questo verbo.... LASCIATO.... come se andando via di sua spontanea volontà Oscar avesse troncato il loro rapporto. Perché tra tutti i pensieri possibili ha proprio questo? Deduzione: lui teme che il suo segreto sia stato rivelato dal generale e che questo lo abbia reso talmente indegno agli occhi di lei da farla andare via senza ulteriori spiegazioni e senza nemmeno il conforto di uno scontro diretto con lui che viene "abbandonato" a se stesso nella stalla. Ora, io non penso sia andata così xké lei non avrebbe lasciato degli indizi per farsi ritrovare e poi così personali da essere diretti a lui soltanto, anzi come già dissi la volta scorsa, credo si sia offerta al posto suo. Però questo mi riporta al pensiero iniziale, cosa nasconde André? Cosa ci può essere di tanto terribile nel suo passato da spingerlo a pensare che una rivelazione in tal senso possa aver minato il loro rapporto così profondamente radicato nelle loro anime e che dura da così tanti anni? Ovviamente sono tutti pensieri e supposizioni le mie, l'unica detentrice della verità sei tu.
Chiosa finale, arrivano dei visitatori a tarda ora.... chi può essere? I colpi leggeri farebbero pensare ad una presenza femminile, forse Madame di ritorno a palazzo ma non me la vedo ad andare i camera di André anche se potrebbe visto cosa è accaduto alla figlia..... però non mi convince.... inoltre sono più persone, si sente confabulare ed i colpi sono man mano più forti... più virili.... che si tratti di Girodel e Amelie? Magari con nuove ed urgenti inforinformazioni? Vedremo. Intanto una tirata di orecchie ad André: caro mio sai dove hai sbagliato? Ad allontanare Petit! Niente come le fusa di un gatto mentre si fa accarezzare aiuta a riordinare i pensieri! 😉😉😉
Alla prossima, la tua sempre più destabilizzata Simona.
Ps: mi ha fatto male avere avuto ragione sui motivi del complotto..... sono ripartita a fare ipotesi su ipotesi su ipotesi 😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣

Recensore Junior
09/03/19, ore 03:29

Menomale.... lo ha solo tramortito..... certo che mi hai fatto proprio preoccupare.... cioè, immaginavo non lo uccidesse ma ferito in modo magari anche grave... sì.
Purtroppo non riveli molto sulla fine di Oscar ma è normale visto che viviamo la storia attraverso André.
Si risveglia nelle scuderie faticando a mettere a fuoco sia l'ambiente in cui si trova sia i ricordi di quanto è successo e la realtà si fonda inizialmete con la fantasia, con quella routine giornaliera di cui erano fatte le loro giornate fino ad ora. Riacquistato l'equilibrio inizia a guardarsi intorno, per prima ritrova la spada di Oscar... particolare preoccupante sia perché presuppone una reazione dall'esito incerto sia xké sappiamo quanto sia abile con la spada eppure qualcuno l'ha disarmata.... come? In quanti erano?
Le tracce proseguono all'esterno dove giace la giacca dell'uniforme strappata e tagliata... che sia stato un moto di stizza del generale? E nel caso.... era ancora indosso ad Oscar? Sembrerebbe di no perché André non vede tracce di sangue, che però viene rinvenuto in piccola quantità sul vialetto.... André è sopraffatto da quella scoperta, urla e piange tutto il suo dolore e la sua disperazione dovuti sia alla perdita di Oscar (che in questo momento immagina ferita) sia per la propria inettitudine x non averla protetta.... come se avesse potuto fare qualcosa... povero.
Si riprende pensando che il generale non avrebbe permesso a nessuno di farle del male (e già, questo è un privilegio che solo lui si può concedere) azzarda l'ipotesi che quel sangue appartenga a qualcuno degli assalitori colpito da Oscar, forse proprio a Jerome.... Ma la sostanza non cambia, Oscar è stata fatta salire sulla carrozza e portata via. Si dirige allora verso il cancello della tenuta e qui scopre un altro indizio, un lembo di stoffa proveniente dalla carrozza i cui vi è avvolto uno dei bottoni dei calzoni di Oscar. Bella prontezza di spirito da parte di lei che lascia un indizio che solo lui può cogliere (si ricorda che poche ore prima ci aveva giocherellato.... pronta ed osservatrice nonostante l'obnubilamento dei sensi in un momento privato). André ci porta a grandi falcate in cucina per cercare informazioni dalla nonna. Nell'entrare si scontra con la cuoca [i] nonostante tutto quello che sta accadendo il suo animo gentile lo spinge immediatamente a scusarsi ed a porgere il suo aiuto per rimediare alle conseguenze dello scontro, però il suo aspetto è talmente sconvolto che la cuoca si preoccupa solo x lui e lo dice alla nonna che nel frattempo è giunta in cucina. Lei non è altrettanto pronta e d'istinto chiede spiegazioni sulla presenza del nipote a palazzo invece che con Oscar. A questo punto André reagisce, ne ha abbastanza di rimbotti e le priorità sono radicalmente cambiate. Breve scambio di battute in cui una nonna sempre più preoccupata ricade nello sbaglio di accusare il nipote di non aver protetto Oscar ma viene immediatamente redarguita proprio da lui. Le informazioni in possesso di Nanny sono poche, un bagaglio leggero preparato in fretta su ordine del generale, la preoccupazione mista ad impazienza dello stesso generale e la presenza di più uomini (non solo Jerome) che si sono mossi seguendo il generale alla volta delle suderie. Nulla di più, menomale che la cuoca ha assistito alla partenza di Oscar ... e qui ci lasci!
Capitolo in parte riassuntivo e di passaggio che alleggerisce leggermente la tensione dei due precedenti ma ci lascia con nuove preoccupazioni. Singolare la scelta delle parole dette dalla cuoca: "no André,..... io ho visto Madamigella partire con il generale ed i suoi uomini" non accenna a violenza di alcun genere, che sia andata volontariamente? Che abbia offerto la propria libertà in cambio della vita di André? Sarebbe nel carattere di Oscar effettivamente, spiegherebbe anche la spada trovata per terra, difficile riuscire a disarmarla senza un combattimento feroce che avrebbe lasciato molti più segni e tracce di sangue sulla lama e nell'ambiente, più plausibile che lei l'abbia abbandonata di proposito in segno di resa o addirittura abbia fatto persino un giuramento offrendo la sua vita e la sua libertà attraverso di essa.
Ancora un ennesimo capitolo scritto molto bene, la situazione precipita ma ci dai un po' di respiro rallentando i tempi. Ora non ci resta che scoprire cosa ha visto e sa Adéle.
Alla prossima, la tua sempre più affezionata Simona.

[i] momento molto serio: da ex grande obesa ho apprezzato il tuo modo delicato di descrivere questa donna corpulenta senza cadere nella canzonatura di una macchietta e con il rispetto che riservi sempre ai tuoi personaggi.

Recensore Junior
08/03/19, ore 16:03

Noooooooooooooooo! "il mio Andrè! lasciatemi devo andare a salvare il mio Andrè!"
Porca paletta Maddy, meno male che sono sola perchè ho urlato contro il cellulare come se fossi lì! e che cavolo, manda lo svedese, Madame, la nonna, Girodel manda chi vuoi ma non lasciarli soli in balìa di quelle due caricature di uomini!
il Generale che quasi stava recuperando un minimo con quel suo voler proteggere la figlia anche se in modo sbagliato.... lo avessi davanti gli scaricherei addosso anni di frustrazioni personali che ti assicuro ne lascerebbero ben poco sano... ci vorrebbe CSI per capire che un tempo era un essere umano, lui e quel viscido verme di Jerome!
mi calmo.... no, non ci riesco.... vado a spanna...
Il segreto del generale altro non è che una raccomandazione in stile mafioso per la nomina di Oscar a Comandante delle Guardia Reale. bene, nella più classica delle storie, ed in verità della realtà mafiosa, si giunge alla richiesta di ricambiare la "cortesia" (come direbbe DeAndrè). le cose sono più complicate e la cerchia dei casti e puri vuole in un solo momento moralizzare tutta la corte togliendo di mezzo l'amante e la donna vestita da uomo (ma dai! ci avevo preso.... allora posso ricominciare a fare ipotesi ogni tanto!). per fortuna il piano va a rotoli, il generale viene a saperlo e cerca di mettere un paio di pezze allontanando la moglie e la figlia. ottuso com'è non condivide le informazioni e fa calare le cose dall'alto come il più bieco dei padri/padroni. Oscar ascolta il racconto sempre più furiosa, reagisce, pretende di essere ascoltata e pretende anche di poter dire la sua sempre più delusa da quel padre che ammirava e di cui, nonostante tutto, voleva essere degna...... Lei, capisci a che livelli ti spingono certe figure? lei faceva di tutto per essere degna agli occhi di lui che non è meritevole nemmeno di lucidarle gli stivali. Ipocrita fino alla fine ci dice anche che aveva già pensato al ritiro di Oscar dalla carriera militare per.... assicurare la discendenza?!?!?! ma che è??? un cavallo da monta? caro il mio generalissimo di 'sta m.......a (scusa sono scurrile) persino tu dovresti sapere che il titolo ed il cognome lo dà il marito.... maschio..... e che quindi se anche la fai sposare il casato dei De Jarjayes è finito con te! Ottuso!!!!
Dulcis in fundo... li divide! lui, l'unico che non si è accorto del loro legame o proprio per questo? ma come fa anche a solo pensare una cosa del genere! Questo è troppo x Oscar che reagisce fisicamente ed a parole, bellissima la frase piena di rancore per quell'uomo indegno di essere suo padre e di amore per l'unico vero uomo della sua vita in cui detta la sua unica condizione: "Lui mi seguirà, invece, perché se sono ancora viva, anziché che avvelenata dopo essere stata violata nel corpo e nella dignità dal Conte di Fersen per soddisfare i vostri scopi e i suoi più infami pruriti, è solo grazie ad André …" Questa è la frase che costituisce il giro di boa, forse l'unico errore di Oscar... nel far capire il loro legame sia leggendo tra le righe che nell'intreccio di sguardi che ne segue, quel divenire in un momento una cosa sola, un'unica anima... c'è la sconfitta del generale, forse lui sa o immagina ma vederlo palesato sotto i suoi occhi gli è intollerabile. Le persone piccole di spirito hanno spesso grandi risorse fisiche o di potere, incapaci di sopportare l'altrui felicità, assolutamente grette ed inette reagiscono affermando il loro potere in modo meschino e così succede.... il generale, punto nell'orgoglio di nobile e di militare, esplode strattonando così violentemente la figlia da mandarla a terra impedendole di reagire e da gran vigliacco chiama in aiuto Jerome che offre Andrè come un agnello sacrificale alla furia del suo padrone....
Maddy, mi batte ancora il cuore... di una furia cieca.... ti assicuro che sto facendo davvero fatica a controllarmi (non rispondo della grammatica e della coerenza di questa recensione o rilettura del capitolo, come preferisci chiamarla)....
Brava Maddy, come sempre suscitare reazioni è sintomo di un'ottima scrittura... vado a calmarmi un attimo coccolando il mio Oscar che nel frattempo russa acciambellato sul divano ignorandomi completamente come nel più classico degli atteggiamenti "da gatto" che noi devoti servitori del mondo felino amiamo tanto.... a proposito... ci fosse un altro cameo di Petit sarebbe molto piacevole.
alla prossima, la tua furiosa Simona.

Recensore Junior
08/03/19, ore 12:19

Ed ecco uno dei tuoi colpi di scena!
Con ordine, il capitolo inizia con il rientro in camera di André. Si fa velocemente il punto sulla notte appena trascorsa, si inscena un letto sfatto, si continua con la routine mattutina... insomma, la classica quiete prima della tempesta. Prodigo di attenzioni vs la sua amata il ns eroe anticipa la colazione x evitare di mettere se stesso e soprattutto lei in una situazione imbarazzante, se già nei giorni precedenti sta diventando sempre più difficile mantenere le distanze dopo questa notte diventa tutto più difficile e preferisce prendere tempo. Si reca dai suoi amici a 4 zampe cercando e trovando la serenità nella routine e negli scambi affettuosi con Alexandre. Tutta questa pace e riflessione razionale inizia ad essere sconvolta all'arrivo di Oscar nelle scuderie, le va incontro appena la sente arrivare e le parla amichevolmente ma lei risponde con insolita freddezza. Quelle poche parole dette con distacco provocano il primo turbamento della giornata, nonostante tutto si era abituato alla nuova confidenza con lei ed anche se sa essere più opportuno ripristinare il vecchio muro di "velato distacco" quando questo accade ne rimane ferito (I), questo ci fa capire quanto anche per lui sebbene così attento e pronto a mantenere le distanze tra i ruoli x mantenere le apparenze sia però difficile metterlo in pratica soprattutto in luoghi sicuri come le scuderie del palazzo e quando sono da soli. Fortunatamente lei ci mette subito una pezza, controlla che siano effettivamente soli, sa di averlo ferito e cambia tono chiedendogli scusa e dando le sue motivazioni: ha visto movimenti sospetti a palazzo, il suo intuito le dice che c'è qualcosa che non va e cosa ancora più importante non vuole nuocere in alcun modo ad André con comportamenti o parole "inopportune". I ruoli si ribaltano o meglio si completano, è arrivato il momento in cui anche lei si preoccupa per lui e per le conseguenze che troppa trasparenza potrebbero avere. Che carini.... lui pensava le stesse cose la sera prima nei confronti di lei!
Mentre sembra che si stia rinnovando un momento di pace ecco piombare su di loro il generale e Jerome con la forza inaspettata di un temporale estivo. A questo punto le cose precipitano, in pochi e concitati momenti si dipana una parte fondamentale della vicenda. A modo suo il generalissimo vuole proteggere la figlia e, tanto x cambiare, lo fa nel modo sbagliato! Innanzitutto le da un ordine (ma va?!?!?) senza ulteriori spiegazioni, al suo rifiuto cerca di piegarla fisicamente ottenendo solo che per la prima volta in vita sua lei si ribella e lo sfida apertamente (evvai!!!!). Così si scopre che le mosse sbagliate del generalissimo si sprecano, in quel famoso colloquio con il re ha chiesto il congedo x Madame e la rimozione di Oscar dal ruolo di Comandante della Guardia Reale e la sua destituzione dal rango di Ufficiale!!!! Ora, va bene tutto o quasi ma possibile che come ti muovi sbagli???? La educhi come un uomo, ne fai il tuo erede, le insegni rigore e marzialità per farla diventare il migliore degli ufficiali, ti dimostri sempre freddo e distaccato e poi..... improvvisamente ti rendi conto che è tua figliA, che in fondo le hai sempre voluto bene e che è in pericolo (come se prima fosse al sicuro) e x proteggerla che fai? Semplice, le togli tutto! Generale mio...... ecchec......o!!! Ovvio che le salti la mosca al naso e devi pure ringraziare che non tiri fuori la spada e ti dimostri quanto è brava! Così mentre il verme immobilizza André impedendogli di aiutare Oscar (credo che questa parte venga svolta con particolare piacere dallo sterco secco che ne approfitta x calcare la mano e quasi soffocare André) si arriva ad un punto cruciale, nell'affrontare il generale Oscar porta a segno un affondo e lo spiazza obbligandolo a fare i conti con la propria coscienza, la reazione del generale stupisce tutti lei compresa e si scopre che c'è molto di più di quel che sembra. Il segreto del generale, un segreto antico, sta per essere rivelato.... un debito d'onore lo definisce lui, un debito che è stato chiamato a saldare quella notte, un debito del padre che doveva essere saldato dalla figlia, un debito di cui nessuno tranne il generale e ,forse, Madame sono a conoscenza.
Tu ti fermi qui..... ed ancora una volta ringrazio di aver scoperto tardi la tua ff così non devo aspettare una settimana!!!!
Alla prossima, la tua curiosissima Simona.
Ps: come mai Oscar non si accorge di quello che sta succedendo ad André quando ne incrocia lo sguardo in cerca di supporto? Credo che Jerome stesse mantenendo la presa ed il generale si era spostato quindi la visuale è libera, mi aspettavo una reazione o magari era più la mia voglia di dare un calcione nei cabbasisi del verme a farmelo sperare...
(I): mi ricorda la puntata dell'incidente a cavallo di M.Antonietta anche lì un André ragazzino vede nei comportamenti di Oscar un insolita freddezza e pensa di aver perso per sempre la sua amica salvo poi capire di aver sbagliato quando lei si addossa la responsabilità dell'accaduto ed offre la sua vita per lui.

Recensore Junior
08/03/19, ore 01:27

Al fuoco! Chiamate i pompieri xké qui è scoppiato un incendio! Non sto parlando della camera di Oscar ma della mia!!!! Ah e per favore.... selezione all'ingresso, che i pompieri siano giovani ed aitanti!
Maddy cara.... come posso commentare questo capitolo? Hai già fatto tutto tu: sensualità, dolcezza, tenerezza misti ad ardente passione e perdita della ragione. Oscar prende l'iniziativa, sceglie di andare avanti nella ricerca e nell'esplorazione della propria sessualità e di quella di André, lo libera dalle catene della coscienza agendo in modo consapevole e maturo, non è solo istinto come nella locanda, sa cosa vuole e lo reclama rassicurando André, consapevole che qualunque cosa accada lui non potrà ferirla. Gli chiese di fidarsi di lei e lui si fida ed affida se stesso e la propria virilità alla sensuale curiosità di Oscar, bellissimo come lei scopre il corpo di lui, la sorpresa ma anche il rispetto con cui si muove. Complimenti anche per aver reso l'audacia e quella parte competitiva dell'animo di Oscar portati però in tutt'altro contesto, le labbra tese in quel particolare sorriso simile a quando vince un duello, come "cala" sul collo di André come un predatore, lui che la stuzzica dicendole che x una volta i segni sul suo corpo non sono opera di lei.... l'ardire con cui tiene il volto di André premuto sul proprio ventre e la risposta rapida e decisa senza parlare ma con un abbraccio strettissimo in risposta ai dubbi di André, le carezze di fuoco ma anche gli sguardi che comunicano, che esplorano, che chiedono ed ottengono risposte, quasi tutto l'atto di quell'amore "consumato" occhi negli occhi... ci sarebbe troppo da commentare e troppe parole guasterebbero la magia di questo capitolo xciò mi taccio...
Solo un paio di domande: ma quanti strati aveva addosso André? Xké ci dici che capisce cosa sta succedendo quando sente l'aria sul suo desiderio teso, poi la stoffa che cede sotto il fugare incerto di lei, successivamente lui solleva il bacino x esporre nuova pelle sui fianchi ma lei risale dalla coscia fino alla linea delle brache.... quanti strati povero lui! 😂🤣
Altro dubbio, capisco che siano le prime esplorazioni e che lei sia concentrata sul volto di lui ma come fa a non accorgersi che lui ha.... donato una parte fisica di se.... al culmine della passione? In fondo ha le mani al posto giusto..... 😊😊😊 scusa.... alla fine ho rotto la magia....
A parte tutto, brava Maddy. La malizia sta negli occhi di chi guarda e tu, invece, ci hai regalato una bellissima e tenera immagine dei ns beniamini alle prese con lo scoprirsi e donarsi all'altro in maniera adulta e consapevole, senza malizia, senza volgarità ma con molta dolcezza. Manca ancora l'unione completa tra i corpi ma quella delle anime è presente, potente e prepotente. Si amano, se lo dimostrano, non c'è paura, non c'è motivo di nascondersi, c'è invece una totale fiducia e devozione.
Grazie Maddy, alla prossima, Simona.

Recensore Junior
07/03/19, ore 00:40
Cap. 36:

Mamma mia che caldo Maddy!!! qua ci fai saltare le coronarie!!!! l'acqua fredda non basta più!!!
bello, bellissimo capitolo.
Con ordine, unico ambiente, tre situazioni. Inizialmente si tirano le somme ed il piano dei cospiratori lentamente prende forma: il bersaglio finale è l'odiata regina austriaca e per colpirla sono disposti a sacrificare chiunque. Pensano di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo eliminando contemporaneamente l'amica, Oscar, e l'amante, Fersen.... se poi questo accade mentre sono in una situazione compromettente la resa è doppia sia perchè la regina lo vedrebbe come un doppio tradimento (unito al dolore di aver perso due persone a lei tanto care) sia perchè si eliminerebbe di botto anche la famiglia Jarjayes che non potrebbe sopravvivere allo scandalo... Madame sarebbe allontanata dalla corte ed al generale non rimarrebbe che il suicidio per chiedere perdono. Questo ci porta ai mandanti, se le loro motivazioni possono essere chiare meno chiaro è chi sta agendo nell'ombra, persone sicuramente influenti e mooolto in alto, Andrè li definisce "intoccabili". Adesso, sappiamo dall'anime che i nobili così influenti da essere al pari della famiglia reale non sono molti e ruotano intorno alla famiglia stessa mediante legami di parentela: le Madames reali, il duca D'Orleans, il conte De Germaine e coloro che a vario titolo hanno un ruolo nella ristretta cerchia del re.... però c'è ancora un potere molto forte e che sa muoversi molto bene nell'ombra, un ceto su cui nemmeno il re ha giurisdizione... il Clero! che ci sia la longa manus di qualche alto prelato mosso da una ferrea volontà moralizzatrice dietro tutto questo? faccio un'ipotesi, tanto ultimamente non ne azzecco una, colpire l'amante della regina potrebbe essere sufficiente a metterla fuori gioco ma colpire Oscar vorrebbe dire mettere fine a quella che ad alcuni occhi potrebbe sembrare un'aberrazione, una donna educata e cresciuta come un uomo che vive secondo un proprio codice morale. Senza contare che sarebbe anche la punizione per quel padre e quel casato che tale aberrazione ha messo in essere. Forse corro troppo con la fantasia.... Tornando a quello che sappiamo Andrè è sempre molto obiettivo e riesce a far comprendere ad Oscar le motivazioni di suo padre aiutandola a focalizzare l'attenzione sul fatto che anche lui è stato ingannato e che sicuramente non voleva il male della figlia ne della regina, egli infatti pensava di prendere due piccioni con una fava. La fava in questione sarebbe dovuta essere Oscar che nella parte di piano che lui conosceva, avrebbe dovuto farsi impalmare da Fersen unendo i rispettivi casati e distogliendolo dalla regina. Ora, come ho già detto una volta, il generale non poteva pensare che un matrimonio avrebbe potuto distogliere il Conte dall'alcova reale... forse chi lo ha mal consigliato ha fatto sì leva sul suo amore di padre (addirittura Andrè ci dice che Oscar è il punto debole del generale e che lui l'ha osservata scorgendo il turbamento per il Conte) ma avrà presumibilmente suggerito che la regina non avrebbe potuto nuocere alla sua amica? E' possibile? mha.... mi sembra un po' scarsetto come piano ...
Passiamo oltre, per fortuna ho preso una cantonata. La bisaccia di Andrè è quella dei soldi e lui si svena per ricomprare l'orecchino di Oscar da quel viscido verme di Jerome. Molto dolce sia il momento precedente il "regalo", quel suo "negarsi" per poter finire un discorso senza essere travolto dal desiderio di lei è molto ... delicato. Sia dopo, quando l'acume di Oscar e le rivelazioni di Andrè portano alla conclusione della questione dell'orecchino. Mi è piaciuta anche la descrizione del gioiello, un incastro di oro e smeraldo in cui mi è parso di vedere un richiamo all'incastro tra i capelli d'oro di Oscar e gli occhi smeraldo di Andrè.
Ultima parte del racconto... non si può commentare, è semplicemente sublime! Quel richiamo possente tra i due corpi paragonato al richiamo prepotente del baratro, il gioco e l'intrecciarsi degli sguardi reso ancora più vivo dall'intensificarsi del blu degli occhi di Oscar (mi piace il modo che da sempre tu utilizzi per far capire i suoi stati d'animo attraverso l'intensificarsi o meno del blu dei suoi occhi, d'altre parte è l'unica finestra che abbiamo su di lei visto che il punto di vista è quello di Andrè); il parlare sul filo e poi sulle labbra di lei; l'ultimo pensiero razionale rivolto alla porta ed alla chiave come sempre estremamente protettivo e poi il perdersi uno nelle braccia dell'altro.... sublime, mai volgare, sensualissimo!
ecco... ora che tutto lo scombussolabile è stato scombussolato e che la mia condizione di single sicuramente non aiuta.... vado avanti e ti do appuntamento alla prossima.
la tua sempre più affezionata, Simona.
Mi sono dimenticata... ben tornata Oscar! quella coraggiosa, che decide e che non si tira indietro di fronte al pericolo. bentornata Comandante! mi piace moltissimo la sua parte fragile ma.... Oscar è il mio Comandante e tale prima o poi è giusto che torni... no?
besos!
(Recensione modificata il 07/03/2019 - 12:57 am)

Recensore Junior
06/03/19, ore 02:20

Mmmmmmm vediamo di fare ordine. Intanto ci sono 3 ambienti e ad ognuno, come ci hai abituato corrispondono tre situazioni diverse.
1. Versailles: un attentato di qualsivoglia natura all'interno della reggia é già di per se un evento gravissimo su cui le guardie reali sono chiamate ad indagare ma non solo, chi le comanda è ovviamente il responsabile della sicurezza e se ci sono delle falle non ne esce sicuramente bene in reputazione e prestigio (mi immagino una convocazione prima o poi x rendere conto della situazione). Però attualmente sono altre le priorità del Comandante che si precipita fuori dal suo ufficio per sincerarsi che la persona più importante della sua vita stia bene. Perde ben più di un attimo di lucidità e tocca ad André salvarla da se stessa e dalla propria preoccupazione (come lo descrivi bene!) allontanadosi da quel gesto troppo confidenziale in quel frangente ed in quei luoghi tralaltro davanti a numerosi testimoni! Lei si riprende e riacquista il ruolo che le è proprio mandando Girodel ad indagare.
2. Camera di André: tira le somme davanti alla finestra di camera sua, analizza le informazioni portate da Girodel, riflette sul significato dell'attentato al Conte che se pure dimostrativo poteva avere delle altre conseguenze se fosse stato a tavola come previsto (ipotesi, sarà davvero stato un caso o qualcuno sapeva che non era nei suoi appartamenti? ). Ma la cosa più importante succede dopo. André è tormentato da qualcosa, da un lato è il desiderio di stare con lei che fa fatica ad essere contenuto nel momento in cui sono al sicuro tra le mura del palazzo. La comprensione di come questo nuovo legame possa nuocerle se diventasse di pubblico dominio lo assale come un pugno nello stomaco. Ha notato come lei sia disinvolta nei suoi confronti anche quando dovrebbe mantenere le distanze e questo lo preoccupa. Ma è l'altra sua reazione che coglie di sorpresa, apre l'armadio e prende una vecchia bisaccia.... cosa contiene? È la sacca con cui è arrivato a palazzo da fanciullo? Ed allora xké la apre con rabbia ed infila.... le dita? Che sia questo il segreto di André? Che sia il contenuto della bisaccia quello che lo lega a quelle parole dette dal generale: proprio tu ora la difendi? (Te lo avevo detto che mi avrebbero perseguitata)
3. Appartamento di Oscar: finalmente si riuniscono ma lui è cmq inquieto. Lascia la porta solo accostata (non vorrei che si dimostri una scelta sbagliata); risponde agli accenni che Oscar fa alla nonna con un sorriso misto a disagio; la blocca a distanza di sicurezza; si muove addirittura x uscire e non lo fa solo perché richiamato ma anche allora non chiude sta benedetta porta e si siede di fronte a lei e non accanto come da esplicita richiesta, preferisce che ci sia un tavolino a dividerli.... come mai..... è vero che ha realizzato che in nella società in cui vivono lei sarebbe l'unica a rimetterci se si venisse a sapere ma.... sono a palazzo, nel suo appartamento dove è risaputo, accettato e tollerato che lui passi molto tempo dopocena. Che voglia tirare il freno x evitare che lei si comprometta? O è legato a quello che ancora non sappiamo, quel suo segreto contenuto nella bisaccia? Qualcosa del suo passato, come fa intendere il cuoio vecchio, o più recente? In ogni caso fanno il punto della giornata, anche qua distingui due situazioni e due punti diversi. Quando sono ancora in piedi Oscar chiede spiegazioni sul comportamento di André durante la cena tra lei e la madre e qui parte la ola per Madame Marguerite! Lo chiama figliolo e lo dispensa dal servire a tavola, con poche parole ed infinita grazia e dolcezza praticamente lo toglie di peso dal rango di servitore .... applausi a scena aperta!!!! Vuoi vedere che la determinazione Oscar non l'ha ereditata solo dal padre? Oscar dal canto suo sorride grata a sua madre, me la sono immaginata così questa scena dato che non lo guarda in viso mentre sorride come se fosse dedicato a qualcun altro, visibilmente rilassata (come vorrei sapere cosa si sono dette la notte precedente). Poi si siede e cambia di nuovo la scena tornando sul giallo e mentre riflettono ad André tornano in mente le parole del Conte, le stesse che io non riuscivo ad inquadrare, e si arriva a capire chi effettivamente unisce Oscar, Fersen e Madame: non la nominano ma l'unica persona è la Regina! Effettivamente era una delle mie ipotesi iniziali... ma come questo si incastri nella storia... ce lo stai rivelando goccia a goccia....
Bello ogni capitolo che passa.... questa ff si fa leggere tutta d'un fiato e mi ci sto impegnando a fondo per non finirla tutta in una notte.... solo per non farla finire troppo presto.
Sono però preoccupata per il segreto ed il nuovo atteggiamento di André.....
Alla prox, Simona.

Recensore Junior
05/03/19, ore 18:11

Allora, depongo ufficialmente le armi e mi dichiaro sconfitta nel mio ruolo di detective! pensavo dovessero incontrare Amèlie (in fondo sono una romantica e l'idea di rivedere la coppia Amèlie/Victor mi sarebbe piaciuta molto) ed invece il testimone che non aveva ragione di mentire è proprio la cantante lirica. Ci dai un bel po' di risposte attraverso di lei: intanto l'ordine partiva veramente in alto ed in ogni caso coinvolge il sovrano in prima persona dato che accetta di incontrare immediatamente il generalissimo in un modo ed in un luogo così insolito. la questione appare in tutta la sua gravità: coinvolgimenti ad altissimi livelli e pericolo talmente prossimo da spingere il generale a mettere al sicuro la sua famiglia. Egli è anche un uomo d'azione e sicuramente ha preso in mano le redini della questione (per come le conosce lui) e sta cercando di risolverla. Certo che se si fosse fidato del suo stesso sangue ed avesse condiviso ordini ed informazioni avrebbero potuto fare squadra ed arrivare presto alla soluzione. eeeee ma allora non ci sarebbe tutta questa suspance che ci tiene avvinti al tuo "segreto" senza considerare che non è nella psicologia del generale condividere.
Personaggio nuovo, la cantante lirica. Non sono sicura che abbia detto proprio tutto, la sua reazione al nome del generale, quello sbattere la tazzina sul piattino visibilmente sorpresa mi fa pensare che abbia anche lei qualcosa da nascondere. E' anche vero che potrebbe aver reagito così pensando di essere stata accusata di una tresca o di un incontro clandestino.... vedremo, intanto ci da delle preziosissime informazioni.
Andrè sempre più protagonista, inizialmente occupa il posto che è abituato ad avere a corte, un passo dietro il nobile ufficiale, ma da grande osservatore qual'è e sotto la spinta della preoccupazione del pericolo incombente su Oscar si fa coraggio, avanza di un passo e conduce lui il dialogo riuscendo ad ottenere le informazioni di cui hanno bisogno. Girodel non si indispettisce, lascia fare e questo denota grande intelligenza, grande grandissima considerazione verso il suo compagno in questa missione ed assoluta dedizione verso il suo Comandante che nomina con tanto di titolo in un paio di occasioni e non coglie la provocazione nell'accenno fatto dalla cantante (quel ".... particolare" usato per definire la condizione di un ufficiale di cui le hanno parlato). Inoltre è molto attento, si accorge del livido sul viso di Oscar e ne è sinceramente preoccupato e dispiaciuto quando chiede conferma dei suoi dubbi ad Andrè. Questo tuo Girodel mi piace sempre di più, infondo anche io penso che nell'anime sia stato sacrificato... a parte il chiedere la mano di Oscar si è sempre comportato in modo impeccabile e sono convinta che lei lo stimasse molto. Quasi quasi che in questa tua ff non ci fa tanto sentire la mancanza di Alain.... anche se ci manca molto (dopo Andrè è il più bel personaggio maschile dell'anime ed anche un gran bel fusto!).
Oggi la faccio breve, non resisto più .... ci hai lasciato con uno sparo inquietante e non ci hai detto nemmeno se viene dall'ufficio di Oscar, come sembrerebbe, o da un'altra parte della reggia.....
A presto, la tua preoccupatissima Simona!
PS il fatto che Oscar non voglia nascondere il livido sotto il trucco nonostante le insistenze di Andrè.... ed il tono che lui usa per dirlo al tenente ... con una punta d'orgoglio... va oltre il livido, giusto? si riferisce al fatto che Oscar non voglia più "nascondere" nulla! come del resto sta facendo ed ha fatto davanti alla madre e posizionando la sedia di Andrè accanto alla sua... è questa la ... punta d'orgoglio...? uffyyyyyyy proprio non ce la faccio a non fare supposizioni! però, a mia discolpa, posso affermare che è già da un po' che ti dico che la tua Oscar non si nasconde più..... vedremo .... se ti sbottoni .....
(Recensione modificata il 05/03/2019 - 06:34 pm)

Recensore Junior
05/03/19, ore 14:15

Eccomi, questa volta ci ho messo un po' di più a leggere e recensire sia perchè è uno di quei capitoli in cui, secondo me, nascondi tante bricioline ma in modo più ostico del solito sia perchè.... te lo dico... il mio ex mi ha riportato a casa il mio amore peloso, un gattone rosso di nome... Oscar! perdonami ma la mia attenzione è stata totalmente assorbita da lui che non vedevo da quasi due mesi.
Tornando a noi, questa notte per Andrè sembra davvero infinita... povero lui nonostante ed a causa di tutti gli accadimenti e le turbe emotive che gli hanno spettinato ormoni e neuroni non riesce proprio a trovare pace! la sua insonnia si rivela però provvidenziale e gli consente di essere al posto giusto al momento giusto. Intercetta gli ultimi stralci di conversazione tra Jerome ed il generale e li aggiunge al puzzle i cui pezzi se da un lato iniziano ad incastrarsi dall'altro sembrano non finire mai. Non gli resta che aspettare il mattino e parlarne con Oscar per fare il punto.
La mattina inizia molto presto ma non porta conforto visto che non possono essere liberi di parlarsi apertamente così il confronto avviene lungo la via che porta a Versailles. Il loro è un rapporto in rapida evoluzione, tralasciando la confidenza e la complicità di cui si è ampiamente discusso ed a cui sono avvezzi da una vita (se ho imparato a conoscerti bene, devi dirmi qualcosa...), quello che evolve è il loro stare insieme come coppia. Dopo la scoperta dei sentimenti e la passione vissuta più come reazione istintiva e quasi animalesca da Oscar appena più ragionata (fortunatamete) da Andrè si è aggiunta la dolcezza di una certa quotidianità (il gesto affettuoso sul braccio di lui prima di correre a Versailles, la carezza sul suo viso stanco sulla riva del canale) ed ora, addirittura, l'ironia! Oscar si fa abbracciare, se lo guarda ben bene 'sto gran pezzo di gnocco... e poi... sul filo delle sue labbra... invece di cedere ad un bacio.... lo prende affettuosamente in giro! proprio LEI! ma che bella questa Oscar così serena da giocare con lui in questo modo trasparente, aperto e naturale! Ovviamente lui è spiazzato ma, io credo, estremamente felice. In quel gesto l'ha vista rialzarsi ed andare oltre quella notte, oltre quello che è successo, oltre quegli ordini e quelle illusioni. Adesso è il momento di ripartire e di mettere i tasselli nella giusta luce e proporzione, c'è un'indagine da portare a termine, un pericolo reale di cui occuparsi e la cosa migliore è superare i propri fantasmi ed affrontare il tutto a mente fredda e chi potrebbe farlo meglio della nostra algida eroina? che intanto se lo squadra di nuovo ed a figura intera .... che invidia.... Te lo dico Maddy, col cavolo che io mi sarei fermata sul filo di quelle labbra!!!!.
Arriviamo alla reggia, Andrè è atteso nell'ufficio del Comandante e vi trova già posizionati gli altri elementi del team investigativo. Importantissima la disposizione in cui li collochi nello spazio, mentre appare assolutamente normale che Oscar sia al suo posto meno consueta è la posizione della sedia destinata ad Andrè. I due nobili, fidati ed anche amici, sono di fronte a lei separati dalla scrivania; il posto di Andrè è affianco al Comandante, senza alcuna barriera, senza alcuna posizione defilata, accanto a lei. Con questa presa di posizione, in tutti i sensi, lei afferma una volta di più il nuovo ruolo di Andrè e lo fa a modo suo, senza sotterfugi, davanti ai suoi più fidati amici e collaboratori. Se non lo avessero ancora capito ci pensa lei a ribadire il concetto che è lui l'uomo che ha scelto per stare al suo fianco (mi ha ricordato l'ingresso nel refettorio della caserma delle tue "notti" quando entrano affiancati ed invece di andare al tavolo degli ufficiali Oscar lo invita a sedersi insieme ai tavoli della truppa. Anche in quel caso quei gesti vengono visti inizialmente con un certo stupore ma poi immediatamente accettati come un evolversi naturale della loro storia, in fondo nessuno ne è realmente stupito)
Si torna al giallo, come aveva suggerito il Conte gli indizi passano attraverso il tenere d'occhio l'ingresso settentrionale ed il piano terra; proprio qui viene visto il generale intento a parlare con un uomo ignoto ma che sicuramente, oltre a sapere molto, non è affatto intimorito dal ruolo e dal blasone del generale; Girodelle non riesce a sentire molto ma quel tanto che basta per avere un nuovo indizio da cui partire. Ci introduci a questo punto un'ospite internazionale, una cantante lirica italiana ma con nome francese, talmente apprezzata da esibirsi direttamente davanti al Re ed al suo più stretto entourage. Mi ricorda moltissimo Mata Hari.... o ti sei ispirata alla carriera lirica della sensei Rioko Ikeda per farle un omaggio?
Il mistero si infittisce, abbiamo due filoni da seguire: la misteriosa lettera spedita in fretta e furia dal generale e capire con chi possa aver parlato quella notte alla reggia. Per quest'ultima informazione ci possiamo avvalere degli occhi ed orecchie della speciale spia di Girodelle, (penso ad Amelìe in quanto è a servizio delle zie di Sua Maestà che dimorano giusto nell'ala settentrionale e che, probabilmente, avranno assistito al concerto. Non c'è niente di più invisibile ed attento del personale di servizio, quindi potrà dare indizi preziosi). Oscar cerca conferme nel volto di Andrè ed il Tenente si appresta a coinvolgerlo in quella parte dell'indagine, solo per avere un parere in più e non perdere pezzi oppure ... che sia un modo per far capire al Comandante che accetta e rispetta il nuovo ruolo di Andrè? E' possibile, in fondo lei si fida di lui e lo stima quindi questa eventuale presa di posizione sarebbe molto apprezzata.
Ci lasci di nuovo in sospeso, a me non resta che ribadirti i miei complimenti, grazie anche per aver trovato il tempo di rispondermi (visti gli orari lo hai fatto in momenti davvero frenetici, povera Maddy). Io mi dividerò tra la lettura e rilettura dei tuoi capitoli e le fusa del mio amatissimo Oscar.
A presto, Simona.
(Recensione modificata il 05/03/2019 - 02:35 pm)

Recensore Junior
03/03/19, ore 17:50
Cap. 32:

Maddy che colpo di scena! Mai sarei arrivata ad ipotizzare la presenza di Madame!!!!! Mi hai spiazzata, mi considero ufficialmente sconfitta nel mio animo di detective e consegno le armi! Brava brava brava.
Bellissimo il confronto di Madame con André, una genitrice cui è stato negato il ruolo di madre che parla a cuore aperto con un uomo che rappresenta il mondo stesso della figlia ma anche il figlio che manca in quella famiglia. Lei gli ha sempre voluto bene e lo ha amato proprio come un figlio ma si è dovuta tenere in disparte anche lei legata a questo mondo di regole e convenzioni e ruoli sociali da non mischiare. Non ha potuto essere la mamma di Oscar per imposizione paterna, non ha potuto essere la mamma adottiva di André per imposizione sociale. Anche lei bloccata tra due mondi ma i sentimenti vanno oltre ed allora lei si apre, confida a lui quello che forse non ha mai detto nemmeno alla propria figlia. In fondo gliel'ha affidata già molto tempo prima e di questo non si è mai pentita. Li ha visti crescere insieme anche se a distanza, ha visto come lui si sia sempre preso cura di lei e come lei sia cresciuta grazie anche a questa unione. È grata ad André per il suo ruolo di angelo custode e non gli fa una colpa dei suoi sentimenti che, lo ha visto, sono ricambiati. Al contrario della nonna non li condanna anzi gli da una sorta di "benedizione". Si concede perfino delle dimostrazioni d'affetto verso questo giovane uomo ed in barba alle convenzioni ed ai ruoli lo sfiora con una dolcissima carezza e gli parla poggiandogli una mano sul cuore. Molto dolce, Madame è tutto quello che manca ad Oscar.... per ora. Testimone silenziosa delle conseguenze delle decisioni del marito ma anche, inaspettatamente sua confidente. Ella dimostra di sapere molto di più di quello che ci si sarebbe aspettati da una donna sempre un po' in disparte e remissiva come lei. Il generale l'ha messa a parte delle sue intenzioni e degli ordini ricevuti, questo fa intuire come ci sia un costante dialogo tra di loro come in realtà il generale sia abituato a parlare con lei anche di questioni professionali. C'è anche un altro particolare che mi ha colpito, in un mondo di matrimoni combinati il generale ama effettivamente sua moglie, tanto da precipitarsi alla reggia e farle ottenere un congedo per proteggerla perché teme per la sua vita! E le racconta anche quel che ancora ella ignora e cioè le informazioni apprese da André e la consapevolezza di essere stato ingannato. Ci lasci con nuovi dubbi ma attraverso le parole di André ci focalizzi sui bersagli di questa congiura di palazzo: Oscar, Fersen ed ora Madame.... che la congiura punti alla distruzione della famiglia Jarjayes o che sia mirata solo su Oscar non ci dai modo di intuirlo ed io, dopo lo scivolone appena preso non oso più fare deduzioni 😂🤣😂🤣.
Ho trascurato Oscar, bella la tensione descritta all'inizio del capitolo, quel rialzarsi lento e pesante ma senza pudore senza cercare di negare o minimizzare. Oscar è ovviamente sorpresa ma non vuole ridimensionare quello che la donna ha visto o giustificarsi. Regge da subito lo sguardo della madre e così facendo si accorge anche di non essere giudicata, infatti André ce la descrive con un atteggiamento fermo ma con lo sguardo "incredibilmente sereno". Esattamente il contrario dell'atteggiamento "ostinatamente remissivo" tenuto con il generale. Lei non si nasconde più, lo ha deciso e lo afferma una volta di più davanti alla madre quando dice che ogni cosa che la riguarda può essere detta davanti ad André. É tornata la Oscar decisa e combattiva capace di affermare se stessa e le sue scelte, praticamente una prova d'amore nei confronti del suo uomo detta alla sua maniera. L'unica cosa che la spiazza è la risposta ferma di Madame che la invita nuovamente a precederla nelle sue stanze, a questo punto non le resta che chiedere consiglio al suo amico tramite il loro linguaggio segreto fatto di sguardi e di gesti d'intesa e, sebbene con un certo imbarazzo e preoccupazione esaudisce la richiesta cercando un ultimo conforto in quel contatto fugace di dita piccole e tela di camicia.... appena l'ho letto ho ipotizzato subito che Madame voglia affrontare con la figlia per la prima volta degli argomenti squisitamente.... femminili passando tra discorsi di api e fiori ad argomenti più... adulti... anche xké altrimenti non mi spiego la netta volontà di parlarle da sola.... miiiiii avevo detto che non facevo più ipotesi!!!! Sono coerente come lo Stregatto.
Proseguo nella lettura sempre più affascinata. Alla prossima, Simona.

Recensore Junior
03/03/19, ore 01:39
Cap. 31:

Ma che bello è questo capitolo? Ho perso il conto delle volte che l'ho riletto!
La notte è sempre la stessa ed al contrario di tutti gli altri capitoli si svolge tutto nello stesso ambiente solo in angoli diversi.
Inizia con l'ingresso nella cucina, anzi con il fermarsi sulla soglia (bellissima la frase iniziale: "... il leggero sorriso che portava dentro di se si spense....") La nonna li sta aspettando, come ovvio che sia rimbotta André... questa volta la scena non è alleggerita dalla presenza di Nanny, semmai la appesantisce... di solito la sua presenza da il via a simpatici siparietti ma non adesso, questa volta si intuisce quanto lei abbia capito e faccia di tutto per separarli ma deve chinare la testa davanti alle "decisioni della figlia del Generale". Oscar non si mostra, rimane nell'ombra alle spalle di André x non rivelarsi alla sua balia che, nonostante tutto nonostante le apparenze ed il rigido rispetto dei ruoli la conosce molto bene, molto più di quanto non dia a vedere. Lei sa il sentimento di André nei confronti di Oscar ma si accorge che anche lei prova qualcosa di più dell'amicizia proprio osservandoli a colazione. Ecco perché li vuole separare e ci prova poverina ci prova con tutta se stessa, con i rimbotti al nipote, con la cena diversa (calda e fredda) da servire in luoghi diversi, con quell'apparecchiare agli antipodi, con l'ultimo richiamo ad André..... ci prova la povera nonna ma non può nulla perché deve obbedire e lo fa con rassegnazione. Nonostante l'affetto per coloro che si ostina a definire "i suoi bambini" (lo sa che sono adulti ma nella negazione c'è un richiamo, un filo di speranza che non si compia l' irreparabile). Lei li ama e vorrebbe fossero felici ma ha paura che questo amore li condanni, li perda per sempre xké nella società dell'epoca non è permesso.
Oscar e André al contrario stanno vivendo un momento onirico, finalmente possono permettersi un momento di pace e lo fanno con una intimità ed una naturalezza che quasi spiazza. Sono oltre le consuetudini, oltre la complicità derivante da una profonda amicizia sono oltre tutto questo, sono finalmente una coppia. Tutte le barriere sono cadute e tutte le catene spezzate. André é libero di carezzare la guancia della sua donna senza dover dosare conforto e tenerezza senza doversi fermare perché indugiare nel contatto sarebbe inopportuno. Oscar è libera di mostrarsi per quello che é donna prima di tutto, fragile ma anche decisa ed innamorata. É vero sembra sempre che lei abbia bisogno di lui più di quanto lui abbia bisogno di lei ma non è così. Lei sarà anche un analfabeta in ambito sentimentale ma è l'unica che può spezzare le catene delle convenzioni, é lei che può colmare il baratro della differenza di classe, lei e solo lei può liberare André ed infatti lo ha fatto e continua a farlo, a modo suo, istintivamente magari con tempi sbagliati ma lo ha fatto.... manca solo l'affermazione a parole, manca solo quel " ti amo André " che ancora non riesce a dire ma è piccola cosa in confronto a quello che ha già fatto. Certo lui rimane il suo centro, l'aiuta a leggersi dentro ed a tirare fuori tutti i dubbi, le incertezze ed i pudori che ancora rimangono soprattutto riferiti alla vicenda del ballo, lui l'aiuta ad andare oltre... vorrebbe farglielo esplicitare a parole... la rivuole forte e decisa come lei sa essere (e che io mi auguro torni presto perché Oscar non può essere solo così fragile, è ora di tornare a tirare fuori gli artigli e riprendere in mano un bel po' di situazioni) e lei risponde, senza parlare ma ancora una volta con i fatti. Anche se colta di sorpresa ricambia con trasporto il bacio di André e poi bhe come commentare una scena così ricca di tenerezza e sensualità. Oscar si dimostra molto felina nei momenti più hot e lui le si offre come sempre con tutto se stesso, con il suo corpo ma anche con la sua anima, ormai sono una cosa sola e nulla potrà dividerli mai più. Però c'è ancora un'ombra che impensierisce Oscar e lei la esplicita, questa volta a parole quel "non lasciarmi André.... non lasciarmi mai, ti prego" é al contempo una resa (ai suoi sentimenti) ed una richiesta di aiuto, manca solo il "qualunque cosa accada" e lui.... come ovvio che sia risponde stringendola ancora più saldamente a se.
Purtroppo peccano di ingenuità restando in cucina e vengono scoperti, cara Maddy se il 118 dell'epoca è ancora in zona bisogna allertarlo subito x soccorrere la nonna! (credo sia lei xké il generale nei luoghi di servizio non lo vedo proprio e poi avrebbe reagito in modo diverso, una delle cameriere non credo... che motivo avrebbe avuto di recarsi in cucina, e poi nel caso non credo sarebbe rimasta così sconvolta da tirar giù i piatti, questo gesto presuppone un coinvolgimento emotivo molto forte... no no io credo che bisogna intervenire a soccorrere la nonna!)
Ps: da gattara questa tua Oscar così sensualmente felina mi fa impazzire!
Alla prossima, Simona.
(Recensione modificata il 03/03/2019 - 02:09 am)

Recensore Junior
02/03/19, ore 03:47
Cap. 30:

Capitolo.... non so bene come definirlo.... è lineare e sempre molto ben scritto ma c'è qualcosa di ostico.... probabilmente qualcosa mi sfugge e nonostante le riletture non riesco a coglierla....
Intanto ci dici che come previsto si recano velocemente a Versailles, il loro rapporto sta maturando di ora in ora e lei si lascia andare ad un gesto tenero e confidenziale come appoggiare la mano sul braccio di André, lui risponde immediatamente ricambiando quel gesto affettuoso, si accingono a partire ma lei appare ancora turbata.... da cosa? Si è aperta, confidata e sa che i sentimenti di lui sono sempre saldi. Eppure qualcosa continua ad adombrarne il volto, qualcosa che non ha a che fare con le percosse del generale... lo dice chiaramente quando André fraintendendo (per la prima volta!) la rassicura che livido non si vedrà alla luce delle candele, la guancia non le fa male... non più del dolore che prova dentro, a cosa si riferisce? ... che sia il nuovo confronto col Conte? Non penso perché ha già deciso di non incontrarlo.... c'è ancora qualcosa che sfugge ma cosa? Durante il viaggio parlano poco ed André recupera altri piccoli dettagli. Si convince che il generale non abbia detto le vere motivazioni della "missione" ne ad Oscar prima del ballo ne dopo nello studio. Sono d'accordo, come piano fa acqua da tutte le parti, non ha senso per un matrimonio combinato e nemmeno quel volerlo compromettere x distoglierlo dalla regina ha senso sia xké non sarebbe un matrimonio a tenerlo lontano dall'alcova reale sia xké x lui cogliere una donna non equivale a compromettersi e questo credo sia di dominio pubblico a corte. No, i motivi devono essere altri..... c'è un abile burattinaio che muove i fili ed il generale da manipolatore si è scoperto manipolato. In realtà sembra che il bersaglio fin dall'inizio sia solo ...Oscar! I motivi appaiono fumosi ed inafferrabili x ora.... sono di natura personale o legati alla posizione che lei ricopre a corte o alla sua amicizia con la regina? Troppi dubbi, troppi se, troppi ma.... troppi pochi indizi! Però qualcosa nonostante tutto si muove ed il Conte sembra avere un'intuizione.... il giallo si ferma qui, Girodel è richiamato in servizio con il compito di tenere gli occhi aperti, stesso mandato x Fersen che però indica anche di tenere d'occhio le camere al piano terra.... non è li che ci sono gli appartamenti delle Madame reali ed anche quelli del comandante delle guardie? Restiamo in attesa dello scorrere degli eventi.
La situazione personale dei nostri beniamini evolve, non solo a palazzo Jarjayes ma anche alla reggia. André punta il suo sguardo in quello di Oscar ben oltre il limite consentito dal suo ruolo e lei lo sostiene e lo accoglie, comunicano nel loro linguaggio segreto in cui non servono parole e si capiscono alla perfezione. Lui supera il limite perché sa di poterlo fare e lei lo accoglie perché pronta a farlo, anche fuori dai loro luoghi sicuri.
Il confronto Fersen/André segna un punto a favore dello svedese che non solo accetta di incontrare il servo che ha osato aggredirlo ma lo fa senza arroganza, una volta di più lo tratta da pari... bellissima questa evoluzione del personaggio di André che grazie alla sua vicinanza con Oscar (lei da sempre lo tratta più da amico che da servitore) ed al suo modo di fare e di essere (sempre all'altezza della situazione, affidabile, attento ed intelligente) si è guadagnato il rispetto dei nobili, anche quelli di alto rango... il rovescio della medaglia è che attira inevitabilmente gelosie sia tra i servi come Jerome sia tra i nobili minori agli ordini di Oscar (come ci hai suggerito nella scena in cui paragoni l'attesa comoda di André a quella scomoda ed ingessata delle guardie in attesa di ordini). Dicevo del dialogo con il Conte, André rivela una verità scomoda da dire e da accettare, Fersen viene a sapere di essere stato a sua volta ingannato e si blocca su quel pensiero in quanto l'inganno è stato perpetrato da suo migliore amico! Qui André si supera e con poche parole e moltissimo tatto riporta il conte alla ragione, facendogli capire tutto quello che c'è da capire: Oscar non è un amico ma una donna, a causa della sua educazione non è preparata a scendere a patti con i suoi sentimenti e sensazioni, non voleva nuocergli semmai farsi conoscere x quella che è in realtà ed il motivo x cui non osa incontrarlo è proprio per quell' "aver ceduto alla richiesta del padre" per seguire il suo desiderio di mostrarsi "donna" agli occhi del Conte. Qui a stupire è proprio Fersen, ammette di non averla riconosciuta e di averla umiliata e dice una cosa bellissima, lui non è in grado di comprenderla appieno xké lui non potrà mai vederla con gli occhi di André.... Maddy, questa immagine mi ha commossa... davvero ma non paga di avermi commosso vai oltre e nelle parole di Fersen c'è la perfetta sintesi del loro amore.... "lei è la tua vita, André, e tu offriresti la tua, per lei, così come lei non ha esitato ad offrire la sua, per te" Bravo Conte e brava Maddy per aver concepito questa scena. Però lui va oltre, adesso che ha compreso la vera natura di Oscar ne comprende anche i limiti e si dimostra solidale con André con quella domanda retorica "eppure per lei è così difficile da accettare... vero?" Ri-bravo Conte, ci hai messo del tempo ma ci hai preso. Oscar e André hanno un altro alleato ed il loro segreto sta diventando sempre di più quello di Pulcinella. Maddy non sono riuscita a capire bene la chiosa finale del discorso del Conte, si riferisce ad entrambi o solo ad uno di loro, in questo caso André?
Intanto ti saluto... magari mi concedo la prima lettura di un altro capitolo o l'ennesima rilettura di questo per vedere se riesco a cogliere quello che sembra sfuggirmi.
Perdonami se le mie recensioni sono logorroiche e più che altro una rilettura del capitolo ma mi viene spontaneo questa specie di dialogo/confronto con te, mi piace molto avere l'occasione per confrontare le mie idee, sensazioni ed intuizioni (x restare in tema col capitolo) e di poterlo fare con chi questa storia l'ha concepita e sviluppata. Poi, come già ti dissi in occasione di una delle mie prime recensioni, amo questo tuo modo di scrivere e di rendere vivi e reali dei personaggi che amo e che non posso e non voglio lasciare andare da quando ho visto l'anime per la prima volta. Se a questo aggiungi che io generalmente..... ODIO scrivere capisci bene il "miracolo" che le tue ff hanno operato.
Kiss kiss, Simona.

Recensore Junior
01/03/19, ore 02:42

Capitolo riassuntivo e molto tenero. Tenerezza e rispetto verso questa nuova sfaccettatura dell'animo di Oscar, la più fragile e nascosta che quasi paralizza le mani di André improvvisamente timoroso di toccarla. Dopo la notte trascorsa insieme lei si concede al 100% e questo comprende anche la sua parte vulnerabile, forse l'unica che ancora nascondeva, tutte le barriere sono cadute e lei si mostra "nuda" in tutta la sua essenza e fragilità. André ne è talmente colpito da medicarla con maggiore accortezza consapevole di curare sia corpo che le ferite dell'anima. Si arriva dunque al confronto diretto, lui non vorrebbe neppure, non vuole riaprire cassetti dolorosi ma lei ha bisogno di spiegarsi, ha bisogno di raccontare la sua vergogna, quello che lei stessa percepisce come una sorta di disonore... non inteso come farebbe il generale ma come una mancanza di rispetto per se stessa e per quello che ha da sempre creduto e costruito. La cosa che la fa vergognare di più è stato quel farsi manipolare, offrirsi quasi come un agnello sacrificale calpestando la propria integrità morale per inseguire un'illusione. Si pente Oscar, si pente ancora prima di andare al ballo quando realizza ciò che il generale realmente le sta ordinando, freddo come sempre le ordina di compromettere il Conte a costo della sua virtù, anzi di intrecciare una tresca tale da rimanere incinta obbligandolo ad un matrimonio riparatore e dà come motivazione il "distoglierlo dal pensiero della regina"... (piccola vittoria personale, ci avevo visto giusto!) Quello che anche il generale ignora è la parte del piano che prevede la morte di Oscar! Per fortuna l'integrità morale di Oscar prevale e lei, anche se segue la tattica paterna inizia a discostarsi dal piano coinvolgendo André, questa decisione presa inizialmente per avere un conforto si dimostrerà provvidenziale visto l'evolversi della serata. Anche perché al di là dell'avvelenamento lei decide di sottrarsi alla missione, decide di non alimentare più quella follia travestita da illusione, capisce che non è questo quello che vuole e batte in ritirata. Nessuno sa cosa avrebbe fatto se non fosse stata drogata ma lei doveva rientrare a casa, doveva tornare dall'unica persona in grado di aiutarla. Teoricamente lei non sa che lui è ancora alla reggia ma per fortuna l'amore e la dedizione di André sono così assoluti che riesce a ritrovarla e la salva... ancora una volta.... molto bella la sua ammissione: "...quando ti ho sentito, ti ho riconosciuto.... allora mi sono sentita libera..." perché André x Oscar rappresenta anche questo, la libertà di essere se stessa e non quello che vogliono gli altri in un'esistenza segnata da apparenze, doveri e protocolli senza spazio per niente altro. È anche vero che immediatamente dopo realizza di aver fallito e di dover affrontare il generale prima o poi.
André appare pronto, la conforta come solo lui sa e può fare, ancora una volta accoglie quest'anima spezzata per curarne le ferite e ricomporre i cocci donando tutto se stesso.... come sempre. E soffre André, soffre con lei nei ricordi di quella notte, nelle ferite aperte e nel comprendere quale forza d'animo ci sia voluta per aprire anche quegli ultimi cassetti consegnando ancora una volta a lui tutta la sua essenza nonostante il timore di rischiare di perderlo. E già xké Oscar ora ammette che ha taciuto non solo per vergogna e rabbia verso se stessa ma anche per paura di non essere più degna dell'amore di André. Lo afferma subito prima di aprirsi e lo conferma nella scena finale. Della serie.. toglietemi tutto ma non il mio André!
Sto divagando, questo momento molto dolce si avvia alla conclusione e da modo ad un pensiero di farsi spazio nella mente di André, quell'accenno del generale a coloro che "non possono aver osato tanto" li riporta ad un'altra e più urgente questione, scoprire chi c'è dietro agli attentati e fermarlo. Ripercorrono insieme gli indizi e gli ordini del generale, i suoi incarichi ufficiali e la strana tattica messa in moto .... c'è qualcosa che non quadra e che li mette sul chi vive.... André mette anche insieme i pezzi delle informazioni estorte nella stalla e decide di.... rientrare alla reggia. Oscar non ne conosce il motivo, non ne hanno ancora parlato e non sa nulla del confronto con l'attendente del padre ma si fa trovare pronta, assume il ruolo che le è proprio di comandante e butta giù un iniziale piano d'azione: andranno insieme alla reggia e coinvolgeranno Girodel di cui lei si fida (in disaccordo con la scelta di André di contattare il Conte) lui ovviamente si appresta ad obbedirle ma non è finita, lei ha bisogno di sapere di essere ancora degna di lui e si dichiara... parzialmente ed in modo articolato come sempre quando si tratta dei suoi sentimenti... approccia anche una carezza che vorrebbe essere qualcosa di più ma si blocca, fermata dal pudore e, secondo me, da un senso di vergogna che ancor non l'abbandona.... per fortuna che André decide di prendere in mano la situazione e la bacia ponendo fine a quel tormento.....
Chi vuole incontrare realmente André a Versailles? Chi vuole che venga tenuto d'occhio? Sanno che il generale risolverà la questione o almeno è quello che ha affermato .... ma..... chi c'è alla reggia, anche di notte, che non desta sospetti e che è così vicino ai De Jarjayes da preoccupare così tanto André.... io penso si tratti di Jerome. Non solo xké può e sa come muoversi in entrambi gli ambienti ma anche per le tue mollichine cara Maddy... il pensiero che viene ad André è legato a fango e fieno.... rimando al confronto avuto nella stalla e poi quell'accenno fatto proprio da Jerome al fatto che sarebbe tornato il giorno dopo al tramonto x occuparsi del cavallo del generale, indizio questo del fatto che non vive a palazzo o quantomeno ha una licenza di 24 ore e noi sappiamo anche che ha un fratello impiegato proprio alla reggia ed a cui bisognava fare riferimento per l'orecchino. Io credo che sia proprio lui il collegamento tra i vari mondi e personaggi.... vedremo, intanto sempre tanti complimenti ed alla prossima.
Simona.

Recensore Junior
28/02/19, ore 16:34

E così c'era davvero un ordine da eseguire, il generale muove i fili nell'ombra ma qualcuno li muove in direzione diversa e quel qualcuno (che lui conosce è evidente) lo ha tradito!
Quale bene superiore può spingere un padre, sebbene particolare come il generalissimo, a mettere in gioco la virtù della figlia per portare a termine una missione? Sicuramente qualcosa di molto grave e che, ne sono certa, coinvolge la famiglia reale. Nella sua visione Oscar è fuggita e x questo ha disonorato la famiglia Jarjayes, solo una cosa può lavare quest'onta: la punizione esemplare, l'estrema punizione di chi ha sbagliato ... e no... questo generale non può proprio essere definito un buon padre, con buona pace dei Cavalieri del Re. Egli sarà sempre e comunque un militare prima di ogni altra cosa. Difatti ciò che lo sconvolge riguarda esclusivamente il comportamento da vigliacca, secondo lui, della figlia che abbandona il suo campo di battaglia e la consapevolezza di essere stato a sua volta tradito! Da chi e perché non possiamo ancora saperlo ma lui sì e si esprime al plurale facendo intendere che le persone coinvolte siano più di una. Quindi la missione di Oscar era di offrirsi alla libido del Conte, per quale motivo? Carpire informazioni? Allontanarlo dalla regina obbligandolo a .... cosa.... un matrimonio? Mi sembra tutto molto strano ma d'altra parte se fosse facile non sarebbe così appassionante. Cos'altro sappiamo, la Dama del Nord è stata annunciata molto efficacemente a corte e dietro questa manovra c'è sempre lui, tramite i suoi canali? Certo che non poteva comparire in prima persona..... Jerome fa il lavoro sporco x lui, lo abbiamo compreso ma ... deve solo supervisionare o al momento giusto essere il "testimone" chiave? A questo punto credo che sia proprio Jerome la spia all'interno del palazzo, lui sa le abitudini e gli orari di Oscar ed anche i suoi gusti... d'altra parte vive lì da 30 anni. Menomale che all'ultimo momento lei abbia voluto accanto l'amico di sempre! A proposito della loro amicizia, cosa voleva insinuare generale con quel: "...tu, proprio tu ora prendi le sue difese?" È un'affermazione sibillina, cosa sta insinuando? Lui la protegge da sempre, fa parte dei suoi compiti.... perché il generale è sorpreso e fa questa affermazione? Sa del sentimento che nutre per lei e fa leva sulla gelosia? .... "proprio tu..." come se lui dovesse essere contento di vederla punita per essere andata con Fersen? Non ha senso.
...
...
"... tu, PROPRIO tu... ORA prendi le sue difese"....
Che cosa significa "ora prendi le sue difese" ... è forse successo che in passato per motivi ancora ignoti lui avesse accusato Oscar di qualcosa o riferito al generale dei fatti o confidenze che avrebbe dovuto tenere per se? "... tu, proprio tu... ora prendi le sue difese..." ecco, questo è il nuovo tarlo che si unisce a quello del bicchiere di vino provvidenzialmente rovesciato da Fersen...
Altri lumi non ce ne sono per ora, il generale li scaccia dallo studio e forse Oscar dirà la sua parte di verità ad André, che pena deve essere x lei dover tacere proprio a lui una parte dei suoi pensieri, che pena deve essere avere dei segreti proprio per lui.... ma quale può essere il motivo? Che sia qualcosa che lo riguarda personalmente o legato alla sicurezza nazionale?e xké non può dirlo a lui? sicuramente è lacerata, divisa ancora una volta tra il senso del dovere e la voglia, la necessità di aprire tutto di se all'unica persona al mondo in grado di accoglierla a tutto tondo.
Tenerissima la scena finale, ancora una volta lui si appresta a condividere il dolore fisico e morale di lei offrendo tutto se stesso, anteponendo lei ad ogni altra cosa, perché l'unica sua ragione di vita è il benessere della SUA Oscar.
Non ho volutamente commentato il comportamento di André nei confronti del generale xké mi sono concentrata sul giallo ma due parole su questo ragazzo estremamente forte e virile..... ma che bello è???? Fa venire altro che bollori!
Cara Maddy, come sempre uno splendido capitolo.... penso degno di un'ennesima rilettura (strano vero? 🤣😂).... non stupirti, io amo leggere e sono una discreta divoratrice di libri, quindi mi fa piacere cogliere sfumature diverse di volta in volta, a questo aggiungi che sono in convalescenza x un intervento e capisci bene che leggere e rileggere aiuta tantissimo a superare la noia delle mie giornate e... nottate... 🧛🏻‍♀️🦉
Kiss kiss, Simona.