Da quando sono entrata in questo sito internet e ho iniziato a leggere i racconti di questa sezione, ho sempre pensato che ci fosse dentro tutte le Oscar che trovavo sulle pagine virtuali un po' di colei che scriveva.
Quanto c'è di te in questa tua Oscar?
La ragazza forte ma dolce, innamorata dell'uomo che LEI ha scelto, determinata a vivere la vita secondo le sue condizioni, a tratti prudente ma coraggiosa, timida ma audace quando serve.
Ecco, noi non lo sapremo mai, ma mi piace pensare che voi due vi assomigliate parecchio.
Lo percepisco da come scrivi, dalle sensazioni che sai trasmettere attraverso le parole, lo so che sembro ripetitiva ma più passa il tempo più ammiro il tuo stile.
E adesso che la nostra amica/eroina ha davanti a sé una strada tutta nuova da percorrere (anche in senso fisico) cosa la attenderà?
Solo tu lo puoi sapere, io mi auguro solo che trovi quello che cerca e che lo faccia anche con l'approvazione del Generale, perché per cominciare un nuovo capitolo della propria vita occorre finire bene il precedente.
Con grande ammirazione.
Mara

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Cara Maddy,
Finalmente sono fuggiti! Era ora che se ne andassero di lì!!! Addio cari Paesi della Loira, suggestivi, ma
insidiosissimi. Certo dispiace per Cecile... quanto era cara quella ragazza.
E bravo Monsieur Vasse, non solo pallone gonfiato, ma anche doppiogiochista patentato.
Andrè, manco a dirlo, però tende a scusarlo... Ah, io non sono d' accordo! Anche Fersen preferisce non
dipingere troppo di scuro la coscienza del giovane castellano... Ma insomma! Cos'è tutto questo buoni-
smo?! Le persone vanno chiamate col nome che si meritano! Fersen, Oscar ed Andrè sono in fuga
tra boschi e colline, il pericolo non è per nulla scongiurato, ed è ancora lunga e piena di rischi la strada
che li aspetta. Le doti del conte non finiscono mai di stupire. A quanto pare egli conosce la Francia meglio
delle proprie tasche. (Questo qua non me la "conta" mai troppo giusta...). Il Generale, nonostante tutto,
potrebbe ancora raggiungerli. Oscar preferirebbe non incontrare suo padre. Certi incontri sanno fare mol-
to male. Trovo un po' "strano", ma decisamente simpatico il rapporto d' amicizia che hai fatto nascere tra
Fersen ed Andrè. E' così nuovo vederli scambiarsi quel tu. Un rapporto che non si interrompe certo con il
loro ritorno alle rispettive identità. Il finale del capitolo è stupendo e, per il tuo standard, decisamente
tranquillo. Indimenticabili quello sguardo malandrino di Fersen ad Oscar e quelle tenerezze fra lei ed An-
drè. La strada per la Svezia è ancora decisamente lunga. Grazie, Maddy, per questo ulteriore prezioso
dono che ci hai fatto.
Un affettuoso saluto da L. MMXV
(Recensione modificata il 10/02/2017 - 02:37 am)

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Foschia, hai detto bene, tutto e' velato e nebbioso visto da Andre', perche' volutamente scrivi seppure non in prima persona, come se stessi raccontando la storia di Andre', e' lui il protagonista, ci permetti di entrare nel suo cuore in punta di piedi mentre non ci e' dato di capire cosa nasconda l'animo di Oscar, e questo rende il tutto misterioso e incerto, cosa pensa realmente Oscar? Cosa si cela dietro quella calma apparente? Possibile che quello che e' accaduto nel suo bagno non l'abbia minimamente turbata? E cos'e' successo veramente al ballo?....

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Stupenda.... mi stai incantando e trasportando per l'ennesima volta in luoghi lontani dove poter sognare... Adoro il tuo stile, mi piace come dipingi emozioni e stati d'animo. Il tormento di Andre' e' tangibile, l'incertezza di Oscar e' evidente. Continuo a leggere avidamente, non posso fermarmi adesso....

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Ciaao cara!
Finalmente, sono riuscita ad intuire un qualcosa in questa storia misteriosa!
Gli strani movimenti di Monsieur Vasse mi avevano portato ad intuire della sua corrispondenza con il Generale, inoltre era troppo strano che quest'ultimo non volesse ricevere notizie della figlia, in qualche modo avrebbe pur dovuto controllarla..
Comunque sia, il conte di Fersen si è rivelato un ottimo amico, sia per il viaggio intrapreso all'inizio insieme ad Andrè che per quello che ha appena intrapreso da solo, per non destare sospetti.
Sarà davvero molto triste doverlo salutare, già mi è dispiaciuto l'addio con Girodelle!
Comunque sia, adesso Oscar e Andrè hanno intrapreso un viaggio che li porterà lontano dalla rivoluzione e dalle costrizioni della corte.
Speriamo che vada tutto bene!
Come sempre, alla prossima e buona giornata :)

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In questa storia Oscar non è la vera protagonista. Lei è il sole attorno a cui i pianeti ruotano, ma in fondo è abbastanza fissa.
I veri protagonisti sono André e Fersen.
Amici e complici.
Loro si danno da fare, le studiano tutte.
Veramente originale questa coppia!

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Lo sapevo, avevo ragione io quel Vasse non mi è mai andato a genio , per fortuna il nostro Conte svedese ha avuto la prontezza di avvertire immediatamente André e Oscar , se avessero aspettato ancora si sarebbero trovati nei guai . E ora si parte , finalmente il loro viaggio ha inizio , un viaggio che li porterà lontano verso la felicità e la consapevolezza di essere finalmente liberi. Bellissimo capitolo cara Maddy avevo un'ansia mentre fuggivano mi aspettavo da un momento all'altro che sbucasse fuori qualcuno a interrompere la loro fuga . Ti aspetto lunedì prossimo per un'altro avvincente capitolo e complimenti sempre
Un bacio
Giusy

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Questa è la conferma ai miei dubbi, perché ritenevo poco probabile che il generale non avesse lasciato nessuno a sorvegliare Oscar. E soprattutto che la repentina partenza di Andrè da Palazzo Jarjayes non lo avessero insospettito.
Ingenui Oscar e Andrè a non averci pensato e affrettato i tempi.
Fersen è sempre un alleato prezioso, come Cecile, il tempo incalza, il generale non tarderà a mettersi sulle loro tracce. Perché di sicuro non prenderà neanche lui le vie principali.
Credo che alla fine uno scontro finale ci sarà, bisogna solo sperare che non sia il generale ad uscirne vincitore.
Anna

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Quindi, accidenti a lui, Vasse si è rivelato il peggiore dei doppiogiochisti... Per fortuna che l'amicizia di Fersen si è rivelata davvero solida e disinteressata e la lealtà di Cecile altrettanto sincera. Si parte davvero dunque... Dopo il viaggio del cuore e dei corpi che li ha portati a scoprirsi nella nuova dimensione di coppia inizia il "viaggio" quello vero che li condurrà, spero senza troppi intoppi, verso la libertà. Sempre più intensa e sempre più meravigliosa da leggere, la tua storia e tu con lei. Un abbraccio grande.

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Bonjour, Madame Grandier. Capitolo di snodo e congedo, Monsieur Vasse ha certo allertato il Generale che corre ad Azay ma i nostri sfuggono per un pelo, salutando la divina Cecile, che li ha aiutati per come poteva. Scelta strategica ottima quella di Fersen di dividersi, che cercano un gruppetto di tre. Dettagli ben curati come sempre ma adesso è davvero tempo di andare. Attendo con regale curiosità Jane Queen

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E l'avventura continua, ora devono allontanarsi il più possibile dalla tenuta e raggiungere il porto per fuggire all'estero.
Vediamo cosa o come sarà questo viaggio....
Curiosità....
Brava...

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E così Vasse ha mostrato la sua vera natura di piccolo codardo che non vuole grane. Esattamente il contrario della cameriera Cécile che invece ha mostrato una tempra ed un coraggio non usuali. Ora André il conte di Fersen si scambiano da capo i vestiti, ri acquisiscono il ruolo precedente virgola è tutto sembra tornare alla normalità, e forse anche al pericolo perché André indosso di nuovo quella livrea che lo rende così riconoscibile.. Ora si tratta solo di riuscire ad avere il vantaggio necessario. Speriamo che ce la facciano!
Non mi resta che attendere il prossimo capitolo. Un abbraccio.

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Hans è stato saggiamente previdente, il generale non è uno stupido e sarà all'erta; il dubbio è se ce la faranno.

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Un vero portento questo Fersen, la formazione militare si nota eccome, quasi un generale nel suo preciso pianificare, amico davvero devoto e aiuto imprescindibile. Riabilitato a pieno.
Un po' buffa la scena di Andrè che raccogli i vestiti di Oscar nella stanza, l'ho quasi immaginata in slo-mo,
mi ha fatto sorridere come mi ha intenerita Oscar con il suo voltarsi al cambio di camice tra i due adoni e il suo aggiustare quella di Andrè.
Bello come sempre.
P S Io però una sbirciatina a Fersen gliela avrei data! 
Alla prossima 😉

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Ciao Maddy vai tranquilla non ti scusare per qualche ora di ritardo gli imprevisti possono sempre capitare ......È poi tu sei sempre così puntuale che non possiamo propio dirti niente. . Complimenti per come sei riuscita a fare in modo di rendere il conte di Fersen così indispensabile per la loro fuga , grazie a questi ultimi capitoli sta iniziando ad essermi sempre più simpatico . Avevo immaginato che il giovane Vasse avrebbe in qualche modo avvisato il generale ....Ma sono sicura che riusciranno lo stesso nel loro intento di imbarcarsi per loro è troppo importante , solo così potranno essere liberi di vivere il loro amore.Ancora tanti complimenti pure questa volta è stato piacevolissimo leggere il tuo aggiornamento. Ciao e alla prossima recensione.

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