Recensioni per
Il mio segreto
di mgrandier
Carissima MGrandier |
Mi è piaciuto molto, in questo capitolo, l'affidarsi di Oscar ad André. Il colloquio con la madre della cameriera, il toccare con mano le condizioni di povertà in cui gran parte della popolazione versa, la consapevolezza di aver subito un tentativo di avvelenamento, il non comprendere le motivazioni di tale gesto... Ogni cosa la spinge tra quelle braccia che la confortano e la proteggono. E da quel calore nasce anche la discussione successiva in cui, apparentemente senza più silenziosi imbarazzi, Oscar riesce a ricostruire insieme ad André una parte degli avvenimenti di quella sera fatidica. L'investigatrice che c'è in me però non può fare a meno di notare che nessuno dei due si preoccupa più di tanto di capire chi ha spostato il vassoio colmo di biscotti avvelenati. Ma se Oscar ne ha mangiati e quando André è arrivato a soccorrerla il vassoio non c'era più, può essere stato solo una persona a portarlo fuori dagli appartamenti destinati alle Guardie, giusto? L'unica altra persona che era con Oscar in quella stanza. Sono certa che anche André nei suoi ragionamenti potrebbe giungere alla stessa conclusione se non fosse improvvisamente distratto dalla richiesta di lei, decisa forse ad affidarsi completamente, ad annullare le distanze in modo definitivo, ora che ha compreso di quale profonda natura sia il legame che la congiunge ad André. Non so quante stanze ci saranno, a disposizione, ma sono certa che non sarà una parete, o tantomeno una porta, a fermare la "tua" Oscar, nel suo personale viaggio dentro ai suoi sentimenti, se davvero, come sembra, è decisa a continuare ad intraprenderlo. Davvero bello, carissima, come sempre. Un abbraccio. |
Dal giallo ci riporti alla storia in modo più consueto, con i dettagli del cibo nella locanda, di Oscar che vuol bere, di André che la fa mangiare...tutto molto "domestico". |
Finalmente riesco a vedere la luce per veder svelato il "segreto" . Hai capito Fessen ! Qui gatta ci cova 😂. Dolcissima l'atmosfera creatasi tra Oscar e André mi piacciono molto i momenti di complicità e affetto tra di loro . E mi lasci sempre sul più bello !! Credo che tutte noi che seguiamo la tua storia facciano il tifo affinché ci sia solo una stanza disponibile nella locanda . Me compresa !!😆😀 Un bacione e aspetto il prossimo💖💖 |
Ciao! |
Ciao, |
Speriamo che ne abbiano solo una di camera disponibile! 😅 mi è piaciuta molto la complicità creatasi tra di loro, nel dialogo e nelle confidenze. Iniziano a smuoversi diversi tasselli e il più importante, quello che ribalterà la realtà del loro rapporto, inizia a farsi largo proprio nelle loro consapevolezze. Io credo che manchi pochissimo allo svelamento del famigerato segreto (lo spero!!!😁) |
Mi sa che Fersen è più furbo che bello! |
L'avevo detto io che le cameriere avevano esagerato nel mangiare i biscottini.... |
Dunque quella famigerata notte era in atto una congiura contro Fersen! Ma chi ne fosse l'autore e come abbia fatto il conte a sfuggirvi resta un mistero. |
O il Conte sapeva o qualcuno vuole rovinare le sue belle seratine romantiche. Oscar è confusa ma anche attenta..non credo ci saranno due camere. Un abbraccio 😘 |
Buongiorno Cara Maddy, e così un pezzo d'arcano viene svelato, e come si pensava i biscotti erano avvelenati, mi viene però difficile credere che Fersen ne fosse a conoscenza.....eheheheh 😴 |
Mia cara...il quadro indiziario si amplia con maestria ..ricco e curato...e la notte prepara le sue trame...sublime. Jane |
Mrs MGrandier, come vede, avevo previsto che ci scappasse il morto....ma addirittura due ?!?!?!?! Bene bene, c'è lavoro per me. La ringrazio per questo improvviso quanto auspicato cambio di rotta della sua storia. |
Che bel capitolo, Maddy! Sembra quasi che lo scambio di giorni tra te e Pamina abbia tirato fuori l'animo noir che c'è in te! Scherzi a parte, ben costruito questo capitolo un po' atipico, in cui è preponderante l'indagine di un attento e abile André, che riesce a conquistare la fiducia della sua interlocutrice e a farsi raccontare quanto sa e ha visto.
Il prezzo del silenzio, che la poveretta ha in realtà rifiutato per poter vedere l'ultima volta la figlia (a dimostrazione che i sentimenti e l'amore non possono essere mercificati) altro non è che un altro tassello del nostro sempre più complesso mosaico. Certo, ora abbiamo qualche dettaglio in più: quasi sicuramente la cameriera è stata avvelenata con quei biscotti, in secondo luogo era una presenza scomoda, per quale motivo è da stabilire con precisione. |