Recensioni per
Il mio segreto
di mgrandier
Per la prima volta, anzi no per la seconda volta stimo Girodelle. Qui lo rappresenti un modo pulito onesto e davvero leale. Cosa che non traspare nelle originali storie. Mi piace MI PIACE MOLTO |
Ossignur mi sa che qui succede il finimondo. Paura io |
Ooooohhhhhh mio dio. Ho paura di ciò che leggero'nei prossimi capitoli. Ma la mia curiosità è troppo forte. Maddy sei il mio mito. |
Ciao, |
Mi piace Oscar che fugge ma da Fersen. Mi piace Andrè anche se disperato col suo profondo amore per lei. Che dire mi fai sognare e non vedere l'ora di leggere ancora. Sempre una grande |
Mi è sembrato di esser li a vedere tutto. Sentivo le palpitazioni di Andrè e il suo timore di rovinare tutto con un gesto sbagliato. Emozionante davvero |
L'amica ''scrittrice'' sentitamente ringrazia... e per ovviare il problema dell'eventuale scarsità di cera, nonostante il ripostiglio fosse ben fornito, ha accuratamente evitato...la torta! |
Il mistero si fa sempre più fitto, anche se altri segreti, molto privati, ci vengono svelati. |
Arrivo, finalmente... È un capitolo davvero intrigante da commentare, in entrambe le sue parti. Inizio da quella prettamente investigativa dicendoti che ho pensato molto a quanto raccontato dalla cameriera a Girodel ed André e ho progressivamente cambiato idea su quelli che all'inizio anche io avevo pensato fossero due corpi senza vita. Ma andiamo con ordine... in prima battuta non posso che tenere conto del "legame" con il capitolo precedente e cioè i biscotti di cui probabilmente era ricolmo il vassoio che Amelie riferisce di aver visto cosparso semplicemente di briciole. Verosimilmente il vassoio incriminato avrebbe potuto trovarsi negli appartamenti in cui "l'uomo in viola" ha condotto la misteriosa contessa straniera... Ora tu sai bene che credo fermamente che Oscar quella sera non sia giunta a corte in abiti femminili per sua volontà, ma per ottemperare a una sorta di dovere. E credo che il conte l'abbia condotta lontano dalle sale del ballo con intenzioni non proprio da gentiluomo. E penso che i biscotti arricchiti con una qualche sorta di narcorico suano stati approntati per diciamo...facilitare le cose. E con ogni probabilità è a causa loro che ella ha dimenticato parecchio di quella sera. Il vassoio incriminato è stato poi depositato sul tavolino in cui dice di averlo visto Amelie, e svuotato del sui contenuto dalle due cameriere. Che probabilmente non sono morte, ma semplicemente sotto l'effetto del sedativo, quando Amelie le vede trasportare via... E con questa tesi termina il rapporto ufficiale di Dana e la tastiera torna tra le mie mani per applaudire a questo Girodel così "uomo" nei gesti protettivi verso Amelie, nel suo informarsi della salute del piccolo, in quello sguardo rivolto ad André che è insieme richiesta di comprensione e offerta di solidarietà... Bello, sempre di più l'evolversi di questo intreccio e tu sempre più brava. Un abbraccio. |
Ah, aaaah, Girodel "ufficiale e gentiluomo", e chi l'avrebbe mai detto? |
Davvero bella questa atoria, hai reso giro più umano e la strka si infittisce di mistero, mi piace questa nuova alleanza tra giro e andre. Sei davvero brava a descrivere tutto |
Un poco di noir! Che bello! |
Mi è piaciuto molto questo Girodelle! Gentile e protettivo con Amelie, e soprattutto sembra avere anche lui un "segreto". Molto bello tutto, a volte noir.. ma è bello variare ogni tanto le percezioni da regalare al lettore. E tu ci riesci sempre. Bella l'intesa tra André e Giro ;-)) quasi mai vista!! speriamo porti a concretizzare le indagini. |
Ma che bello girare un po' nella reggia di Versailles del XVIII secolo . . . però vivendo |
La storia si fa sempre più misteriosa e io continuo ad indagare . E intanto scopro la novità di Girodel . Complimenti cara aspetto il prossimo.💕 |