Ok, sono sopravvissuta. Per ora. Rileggo il capitolo e cerco di fare una recensione non tanto pessima come al solito mio
Ho adorato Burt in questo capitolo, è il padre che tutti vorrebbero avere. Un grande! L'ho amato un casino, soprattutto in questa parte:"“Fossi in te starei tranquillo. Quando si ama qualcuno, non è raro arrabbiarsi con quella persona, ma alla fine si perdona sempre; più si ama, più si ripongono speranze e aspettative, più cocente è la delusione. Tu sei giovane e anche Blaine lo è. Dovete solo imparare ad ascoltare e perdonare. Gli passerà, Kurt, quel ragazzo è così innamorato di te... secondo me gli passerà, prima o poi. Tu magari però prova a spiegargli perchè ti sei comportato così, aiutalo a capire e se ha interpretato male spiegati. E se non ti vuole ascoltare, ascoltalo tu.”"
Per quanto riguarda Dave credo che Blaine, Emma e Figgins siano stati troppo buoni, poi Figgins è un demente e, fossi stata in Blaine avrei voluto che venisse espulso e menarlo fino a fargli perdere i sensi, ma forse io sono esagerata. Ammetto che mi ha fatto un po' (tanta) pena in questo capitolo..Al solito, saresti capace di farmi piacere anche la persona peggiore di questo mondo!
""“Kurt o Hummel. Chi sono per te, adesso? Non puoi andartene via senza dirmelo.”
“Non lo so. Ma io sono ancora il tuo Blaine.”" Qui sono letteralmente impazzita, da questo punto in poi ho iniziato a leggere con la mia solita espressione da ebete con gli occhi a cuoricino, manco fossi io la ragazza di Blaine!
Sebastian dispiaciuto è...oooh! In questo capitolo, più di ogni altro, si capisce quanto Sebastian voglia seriamente bene a Kurt, come lui sia ormai diventato parte della famiglia!
"“Stavo cominciando a credere di averti solo immaginato.” disse con il viso affondato nella maglia di Blaine, che profumava di colonia e benzina. Strinse più forte, nel terrore che Blaine potesse respingerlo.
E fu in quel momento, in quell'abbraccio, che Blaine ricominciò a respirare davvero.
Né la boxe, né superare parecchi limiti di velocità, né sedersi sul tetto della casa e respirare l'aria salmastra che un tempo gli era stata tanto familiare, niente era riuscito a fargli vedere le cose con chiarezza. Invece il profumo dei capelli puliti di Kurt l'aveva colpito come uno schiaffo, facendogli rilassare la schiena e le spalle, che nemmeno si era accorto di avere contratto.
Kurt era il problema ed era anche la soluzione." Blaine, Blaine, Blaine. Ingenuo e tenerissimo Blaine. Finalmente hai capito! Soffri come un cane e scappi dal tuo ammore per capire che vuoi stare con il tuo ammore. Adorabile!
"“No. C'è una prima volta per tutto e noi abbiamo una lunga lista da spuntare insieme.” rispose senza rendersi conto di quanto quella frase lasciasse spazio a doppi sensi. Lo capì quando Blaine gli rispose con aria maliziosa: “Che ne dici di cominciare da adesso?”
Kurt arrossì e abbassò lo sguardo, sentendo Blaine avvicinarsi fino a toccargli la spalla.
“Non ho mai baciato nessuno... sulla punta del naso.” gli sussurrò all'orecchio, facendolo ridacchiare divertito.
“Mai?” domandò senza alzare lo sguardo.
“Mai.”
Ed era vero. Lo trovava un gesto affettuoso e divertente, ma aveva sempre temuto che gli occasionali ragazzi con cui andava a letto finissero per prenderlo in giro, così aveva sempre rimandato. Non voleva passare per quello strano o eccentrico.
“E il tuo nasino... sembra fatto apposta, se mi concedi di dirlo.” Quando Kurt finalmente alzò gli occhi, semplicemente lo baciò dove aveva appena detto. E mentre dal naso scivolava verso le labbra, accarezzando la lingua di Kurt con la sua, fu felice di aver aspettato tutto quel tempo.
Per poterlo fare con Kurt.
“Sai anche che cosa non ho mai fatto?” disse Kurt tra un bacio e l'altro, approfittando di una breve pausa. “Non sono mai andato a New York.”
“Ci andrai per l'audizione della Nyada, manca poco.” tagliò corto Blaine, senza smettere di guardargli le labbra. “Io ci sono stato... è bellissima.”
Kurt si allontanò, assumendo un'espressione pensierosa.
“Ci sei già stato? Allora non è una prima volta da mettere nella nostra lista.” disse dispiaciuto, ma quasi malizioso. Blaine lo guardò senza capire e Kurt continuò a parlare.
“Però non ci sei mai stato con il tuo ragazzo, no? E io nemmeno.” gli strizzò l'occhio, aspettando che Blaine traesse le sue conclusioni.
“Mi stai chiedendo di accompagnarti alla tua audizione e di trascorrere con te una settimana a New York?” domandò attonito.
“Solo se mi rispondi che verrai.” concluse Kurt, guardandolo in trepidante attesa." Questa ultima parte è semplicemente perfetta: la lista delle prime volte (*coff coff*), il bacio sul nasino di Kurt (stupendo, dolcissimo, adorabilissimo, asdfghjklissimo!) e poi..NEW YORK! Lo sapeeeevooo! Non farmi però la sorpresa che Blaine risponde che non andrà, daje!!
Ok, dopo aver scritto abbastanza stupidaggini credo che posso anche andare, eh!? |