ti adoro è ufficiale
dai sono troppo belli...
*trema per Blaine*
sarà una serata mooolto lunga temo per lui... XD
il capitolo mi è piaciuto tantissimo e mi è piaciuto anche il modo in cui Blaine ha parlato a Burt *tanta stima per quell'uomo*
ora ho sempre + ansia di conoscere il seguito...
incantami ancora ti prego...
grazie

Ok, ok, ehm bene...dunque sì, p-partiamo dal principio..

“Kurt… si sta facendo tardi. Dobbiamo andare.” Bofonchiò Blaine contro le labbra di Kurt, tra un bacio e l'altro, con poca convinzione. Il ragazzo si allontanò appena e gli appoggiò la testa sul petto, strofinandosi languido.

Bene, ti avverto che già da qui ero morta (possibile che ogni volta che me li immagino anche solo sfiorarsi a momenti svengo??!! ..Ok, meglio che sto zitta).
...E lo stesso è accaduto durante la breve, ma 'efficace' conversazione... xD

Sorvolando sulla solo accenata, ma sempre gradita, pomiciata in macchina.. arriviamo all'incontro con Karofsky (non sono sicura di come si scriva xD), bhè si ce lo si poteva apettare, ma non posso dire altrettanto dell'immediata negazione di Kurt al raccontare, nel finale.

..E infine eccoci al 'discorsetto' ^.^
Ok, sinceramente non me lo aspettavo così lungo e 'articolato', ma sì, ci voleva.
Lasciamo però perdere il dolce e innamorato perso Blaine che appena inziato a parlare penso subito al suo Kurt, il discorso su Finn e bhè la 'confessione' e commentiamo la cena... WOW, molto, molto inaspettato, cioè davvero non so neanche cosa immaginarmi xDD
...E arrivamo dunque al discorsetto sul problemino di Kurt.. un po' sfacciato Blaine no? Ma è venuto comunque bene, hai rispreso quello che è successo nella puntata, lasciando più meno tutto uguale. Brava :)

Prima di ricopiare le mie parti preferite (perchè sì, ne ho voglio v.v), scusamo ma non posso fare a meno di farti ancora tanti, tanti e tanti complimenti. Sei bravissima, ti adoro, ti amo.. oddio, sono pazza, ti prego non giudicarmi male, ma spero di aver reso il concetto xDD(..si come già non fosse stata compromessa!)
, non farci attendere più del previsto per l'aggiornamento, ne vale la mia sanità mentale
Ok, chiudo.. ma solo un ultima cosa (per davvero xD)...ti prego, ti prego, TI PREGO, non farci attendere più del previsto per l'aggiornamento, ne vale la mia sanità mentale (..si come già non fosse stata compromessa!)

Oh, oh ultima cosa GIURO, ..è troppo chiedere more fluff and more Klaine??!! *_______________*

“Una volta ho provato a guardare uno di quei filmacci.” disse in un fiato di voce “Il sesso è... oddio. A me piace il romanticismo, mi piacciono i musical, sfiorarsi le dita, guardare le stelle. Quello... quello era orrible.” scosse con forza la testa.

“Kurt, dimmi che non stiamo davvero avendo questa conversazione.” commentò Blaine, imbarazzato. Avrebbe voluto dirgli che stava sbagliando, che il sesso era divertente, liberatorio e piacevole, ma sapeva che avrebbe reso le cose solo più imbarazzanti.

“Ehi, fatina.” Il tono freddo, controllato e diverso dalla solita spacconeria con cui era solito rivolgergli la parola gli gelò il sangue. Si voltò lentamente, trovandosi il viso di Karofsky poco distante dal suo, di nuovo. “L'hai detto a qualcuno?”

Kurt negò, scuotendo il capo con decisione.

“Bravo. E ricordati bene... se te lo fai sfuggire, giuro che ti ammazzo. Se affondo io, affondi anche tu, fosse anche l'ultima cosa che faccio. Sei morto, hai capito?”.

Uno spintone e se ne andò, mentre il mondo di Kurt andava di nuovo a pezzi.

Sorrise quieto, mentre una tempesta di pensieri gli stava letteralmente sconvolgendo il cervello.

Ieri ho baciato suo figlio, mentre eravamo sdraiati sul cofano della mia aiuto.

Al buio.

In mezzo a un bosco.

So che può suonare strano, ma io davvero...

“E' un bravo ragazzo.” disse semplicemente. Blaine lo guardò confuso e sorpreso: nessuno aveva mai messo in dubbio che Kurt lo fosse. Il problema al massimo era che Blaine lo trovava irresistibilmente straordinario.

“Signor Hummel, credo che nessuno in questa classe potrebbe mai metterlo in dubbio.”

“So che chiedere un occhio di riguardo sarebbe ingiusto, ma lei ha magari qualche suggerimento da darci, qualche dritta prchè i suoi voti migliorino? A casa davvero non sappiamo più come prenderlo e si sta avvicinando il momento di fare domanda ai college.” rispose Burt, speranzoso.

“Ma... non capisco. Kurt ha dei voti ottimi e ha presentato un curriculum entusiasmante alla NYADA, perchè vi preoccupate?” domandò perplesso. Davvero non riusciva a capire la preoccupazione di Burt, che ora stava sollevando un sopracciglio e lo stava fissando.

“Non so parlando di Kurt.” disse secco.

Il professore inclinò la testa di lato, poi, improvvisamente, l'illuminazione.

L'altro figlio, idiota che non sei altro.

“Ah! Finn Hudson. Certo. Mi scusi, a volte la differenza di cognome di fa dimenticare Finn e Kurt sono fratellastri.” rispose, con fin troppo entusiasmo.

“Aspetti, vorrei parlarle ancora di una cosa.” Burt sedette di nuovo e attese. “Come le ho detto, anche io ho alle spalle un'adolescenza un po' difficile e dalla mia parte non avevo un rapporto con mio padre bello come quello che lei ha con Kurt. Tra di noi non c'è mai stata accettazione e sostegno, al più malcelata tolleranza e disapprovazione.”

“Perchè mi sta dicendo questo?”

“Perchè in questo liceo non c'è un corso di educazione sessuale e perchè non c'è nemmeno la possibilità di acquisire qualche conoscenza su quello che è il sesso per i giovani gay. Ho scoperto, e la prego di non pensare male quando glielo dirò, che Kurt ha un'idea molto molto vaga del sesso e che non ha la minima intenzione di colmare queste lacune.” Glielo disse con il cuore aperto, sinceramente preoccupato per l'atteggiamento di Kurt della sera precedente.”Lui è la persona più pura e trasparente che abbia mai conosciuto, ma non può continuare a vivere nell'ignoranza.”

“Quando sarà pronto, l'ascolterà.” Burt aveva uno sguardo che non prometteva niente di buono.

“Signor Hummel, quando ero un ragazzino mi sono cercato da solo le informazioni che mi servivano, ma Kurt non lo farà. Poi magari un giorno si troverà in situazioni che non sarà in grado di gestire e farà qualche sciocchezza.”

In un angolo remoto della sua testa, Blaine sperava di poter essere presente, quando quel momento sarebbe arrivato: non era nemmeno un pensiero cosciente, eppure nel profondo non poteva impedirsi di immaginare come sarebbe stato fare l'amore con lui, stringerlo, prendersene cura, amarlo con il corpo e con la mente. Blaine non aveva mai fatto l'amore con nessuno, solo sesso. Forse se avesse avuto un padre con Burt e le idee più chiare, con Sebastian non sarebbe mai successo nulla, non si sarebbe buttato via così.

Burt taceva ancora.

“Forse sto entrando in territorio che non mi compete e le domando scusa, Però le chiedo di pensarci. Quello che c'è tra lei e Kurt potrebbe davvero fare la diffenza, nella sua crescita.” concluse.

“Bene.” Burt si alzò, impassibile. Gli strinse la mano e si avviò verso la porta; prima di uscire si voltò con aria determinata e disse: “Si ricordi. Sabato sera alle venti. Niente vino.”

“Kurt, non crederai mai a quello che... ma stai bene, è successo qualcosa?” domandò quando notò il suo colorito pallido e l'aria stravolta. Kurt fece un sospiro, poi annuì. Sapeva di aver promesso a Blaine che gli avrebbe detto la verità, quando le cose si sarebbero fatte più difficili, ma non ne ebbe la forza; istantaneamente, decise di infrangere la promessa.

“No, non è successo niente.”

Ok bhè, praticamente ho riscitto tutta la storia, ma.. sono dettagli u.u

Ciao!!^__^ leggo la tua storia dall'inizio e finalmente mi sono decisa a recensirla XD
Mi piace un casino questa storia mi piace come rendi i caratteri dei personaggi :)
NOoooooo perchè Kurt non glielo dice a Blaine di Dave??O____o
Non vedo l'ora di leggere come andrà la cena XD
a presto baci :)

Oddio la cena con la famiglia del suo ragazzo!Non vedo l'ora di leggerlo giuro!Ho adorato questo capitolo,la prima parte è stata dolcissima,e la seconda parte,mi sono divertita tantissimo ad immaginarmi Burt e Blaine in una conversazione del genere,discorso del sesso a parte dato che già lo abbiamo avuto :) complimenti ancora,al prossimo capitolo,un bacio!Rach <3

whoa capitolo davvero bello...mi è piaciuto davvero tanto l'incontro tra Blaine e Burt...non vedo l'ora di leggere il cap 20!!!

ok, premetto che seguo questa storia dalla pubblicazione del primo capitolo, ma mi sono registrata da poco e quindi è la prima volta che la recensisco.
Allora, che dire: la storia mi piace molto e mi ha appassionata fin da subito. Per quanto riguarda questo capitolo beh, adoro Burt e la sono felice che abbia inserito la sua “chiacchierata” con Blaine.
Inoltre ci tenevo a farti i complimenti per il tuo stile: riesci a scrivere dei capitoli anche abbastanza lunghi senza renderli pesanti. La storia poi procede a mio avviso al giusto ritmo, senza tempi morti e senza passaggi forzati.
Bene credo sia tutto, non vedo l’ora del prossimo capitolo

Ho veramente paura, veramente.
Non-non deve succedere niente a Kurt. No.
Burt dovrà prendere bene il loro fidanzamento e--........
Omiodio.

Sto capitolo è bello, si, mi è piaciuto.
Solamente dovresti mettere un pochino più di klaine durante i tuoi capitoli e non dilungarti troppo nelle chiacchiere di Finn ad esempio:)

Comunque, te lo consiglio veramente!
Il capitolo mi è piaciuto, come sempre poi, amo TUTTE le tue storie, ma la klaine è stata davvero poca çç

GUAI IN VISTA PER LUNEDI' :')

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“Kurt… si sta facendo tardi. Dobbiamo andare.” Bofonchiò Blaine contro le labbra di Kurt, tra un bacio e l'altro, con poca convinzione. Il ragazzo si allontanò appena e gli appoggiò la testa sul petto, strofinandosi languido.

“Restiamo ancora un pochino, ti prego, non voglio andare a casa. Non voglio che sia domani. Beviamo dell’altra cioccolata, raccontami ancora del tuo viaggio a New York. Sei andato a teatro?”

Blaine sospirò sonoramente, fingendosi esasperato.

“Vediamo… sì, ci sono andato. Sebastian si è lamentato tutto il tempo, una seccatura pazzesca.”

“Perché, non gli piaceva lo spettacolo?”

“Oh no… è solo che io ho insistito per acquistare dei biglietti scontati in uno di quei botteghini fuori dal teatro e solo quando siamo entrati abbiamo scoperto che anche se è uno spilungone, le mie gambe corte vanno più veloci delle sue.” spiegò in modo criptico.

Kurt corrugò le sopracciglia, perplesso; così Blaine finì di raccontare: “Uno dei due posti era dietro una colonna… e se l’è beccato lui. Per arrivare prima alla poltrona migliore l’ho praticamente scavalcato, ci ha impiegato settimane a perdonarmi.”

L’altro rise della sua audacia e il trillo allegro delle loro chiacchiere riempì il silenzio della notte.

Quando la cioccolata finì e il gelo cominciò a penetragli le ossa, a entrambi dispiacque ammettere che rischiavano di morire di freddo, se fossero rimasti anche solo altri cinque minuti sdraiati sopra quel cofano. Kurt scivolò giù e iniziò a piegare il plaid con cura, mentre Blaine riponeva il thermos nella portiera: si mossero con calma, con le dita intirizzite, poi salirono sull’auto.

“Sebastian si è incontrato ancora con quel ragazzo del supermercato?” chiese Kurt, mentre scendevano lungo il sentiero sconnesso che riportava alla strada principale. Blaine annuì, anche se non era del tutto certo che l’amico avesse di nuovo visto Eric, dopo Natale. Di certo aveva passato le vacanze sussurrando al telefono e aveva detto di no a delle avances davvero molto esplicite: al vecchio Sebastian bastava un’occhiata per partire in quarta e Blaine non aveva potuto impedirsi di notare il cambiamento.

“Credo che si siano sentiti ancora. Adesso Sebastian è ad Harvard, quindi credo che sia altamente probabile che stia vedendo altre persone. Se capisci cosa intendo.” Per sottolineare il concetto mimò delle virgolette con le dita quando pronunciò “vedendo”.

Kurt lo guardò confuso, così Blaine aggiunse altri dettagli.

“Diciamo che la vita sessuale di Sebastian è molto...variopinta. Come un arcobaleno dai mille colori, solo che invece dei colori... ci sono ragazzi. Tanti.” scosse la testa in allegro compatimento, così notò l'espessione inorridita, imbarazzata e contrita di Kurt.

“Una volta ho provato a guardare uno di quei filmacci.” disse in un fiato di voce “Il sesso è... oddio. A me piace il romanticismo, mi piacciono i musical, sfiorarsi le dita, guardare le stelle. Quello... quello era orrible.” scosse con forza la testa.

“Kurt, dimmi che non stiamo davvero avendo questa conversazione.” commentò Blaine, imbarazzato. Avrebbe voluto dirgli che stava sbagliando, che il sesso era divertente, liberatorio e piacevole, ma sapeva che avrebbe reso le cose solo più imbarazzanti.

“No. La discussione si chiude qui, Parliamo dell'ultimo numero di Vogue.” Blaine gli fu grato del cambio d'argomento, ma continuò a pensare, durante tutto il viaggio, che forse c'era un problema. Non si era mai concesso il lusso di immaginare lui e Kurt in qualcosa di più spinto di uno strusciamento o di un bacio, ma ora era perplesso: non perchè sperava di arrivare al dunque e le convinzioni di Kurt fossero un ostacolo, ma perchè non era equilibrato avere un'idea tanto disgustata del sesso.

Si baciarono a diversi semafori di distanza dalla casa di Kurt, per non rischiare di farsi vedere dai suoi vicini, o peggio da suo padre, mentre pomiciavano con l'auto accostata nella sua strada.

“Ci vediamo domani a scuola.” salutò Kurt prima di correre via, felice, lungo il vialetto.

“Già. A scuola.” Blaine riavviò l'auto e si diresse verso il suo appartamento, con il sapore di Kurt ancora sulle labbra.

Burt è veramente un padre fantastico,davvero,non ho parole.
E con un padre fantastico non poteva che nascere anche un figlio fantastico! Peccato che il figlio sia soppresso da quella bestia di Karofsky! Mamma mia quanti schiaffi darei a quel bastardo in questo momento! So che poi non voleva realmente fare del male a Kurt, ma mi da troppo fastidio che si prenda la libertà di spintonare Kurt contro gli armadi e terrorizzarlo a morte!

* Prende un respiro calmandosi*

Ok, ci sono XD Non vedo l'ora di sapere che succederà alla cena! Scommetto che ci sarà da ridere,sopratutto con Finn presente! E tra parentesi,Blaine ha fatto benissimo a dire a Burt di lui e Kurt ;)
Bene, al prossimo capitolo!
Sei brava come sempre :)
Baci,F.

Ok. Questa è la prima recensione che metto e mi dispiace tantissimo e che non ho mai niente di intelligente da dire xD
Ti dico che seguo questa storia già da quando hai messo il primo capitolo.
E l'ho amata da subito.
è la miglior teacher!Blaine e student!Kurt che ho mai letto.
E io leggo tante FF quindi è tutto dire.

Bè di questo capitolo che devo dire ?
L'ho amato dalla prima all'ultima parola!

La chiaccherata di Blaine e Burt è da ricordare v.v
Non vedo l'ora di vedere la cena !
Sarà epicaa LOL

Non so che altro dirti...
Sei bravissima!
Ho letto tutte le altre storie!
E non vedo l'ora che sia lunedì per il prossimo capitolo *w*

Io ho concluso ..
Alla prossima!

-Anna(:

Boh non ho la forza di commentare.
Mi sforzerò toccando 2 punti:
- il pezzo della box è straordinariamente realistico.
- l'ultima frase.."Perchè se non potevano avere il sole, avevano comunque migliaia di stelle."
ho sempre gli occhi lucidi

Ho riletto il capitolo e devo dire che l'ultima parte è meglio della prima... L'ultima frase mi è piaciuta molto, ti è venuta da te o l'ispirazione di è venuta da qualche libro/citazione o cose cosi? Domani, anzi oggi vista l'ora, il prossimo capitolo nn vedo l'ora!

Avevo letto questa frase su Facebook, ma letta in questo contesto, è molto più magica *-* Mannaggia agli spoiler! Dico sempre che non li devo leggere, e poi, alla fine...
Cavolo ragazzi, è la cosa più romantica che io abbia mai letto. Mi farà male tutta questa dolcezza?? Probabilmente si xD
Comunque per me è un piacere sopportare i tuoi scleri v.v 
Il capitolo è molto bello, con dei pezzi del passato di Blaine... wow, mi ha fatto proprio riflettere. Siamo messi male con l'omofobia, eh?
Povero Blaine... mi dispiace così tanto. E dire che ci sono persone che lo subiscono veramente questo trattamento.
E quando ci si accorge di non importare più a nessuno si finisce per incolpare noi stessi...
Bè, almeno Blaine ha incontrato qualcuno *-* Sono così belli! Uh mamma mia!!! *__*
Detto questo... voglio il seguito!! v.v Non vedo l'ora! Alla prossima! 
XXX
By Rea-chan x3

Che dire? Bellissimi Kurt e Blaine, bellissimi Blaine e Sebastian. Un capitolo veramente bello. Un finale romanticissimo. Potrei andare avanti a superlativi...Grande scrittrice! Mi piace sempre di più se possibile questa storia. Blaine è fantastico come fidanzato! Aveva visto giusto la madre di Sebastian! Al prossimo!!

Non posso non recensire, questa storia è bellissima. Che altro dire se non è che la adoro?
Quest'ultimo capitolo poi mi è piaciuto davvero tanto, soprattutto i flashback di Blaine che fanno capire sempre meglio ogni sfumatura del personaggio. La scena finale poi.. dolcissima!
E sono anche curiosa di vedere se il personaggio di Dave seguirà la storyline della serie, o se invece succederà qualcosa di inaspettato.
Comunque la storia è davvero ben scritta, complimenti :)
A presto!
Meg.

Mi aspettavo dell'angst e infatti è arrivato...ma sotto forma di ricordi di Blaine,,,
Ed è in capitoli come questo che mi convinco sempre di più di quanto sia fondamentale x Kurt il padre, perchè se è pur vero che Blaine ha subito atti atroci di bullismo il peggiore è stato sicuramente quello del padre, che invece di stargli accanto e sostenerlo quando l'hanno picchiato ha avuto il coraggio di farlo sentire in colpa!! E lui che si sente "inferiore" a Kurt x essere scappato........ma che poteva fare??
E ' già tanto che il suo carattere nn sia cambiato ma anzi sia rimasto il ragazzo dolce e romantico di cui Kurt si è innamorato, visti i genitori...
Inutile dire che concordo in pieno con la "visualizzazione" di Seb....<....<
Ad ogni modo bellissimo cap come sempre,,,,,,,,,,,L'appuntamento è così romantico......<3<3<3 *___________*
Alla prox!!
Baci!!!
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 03:51 pm)