Recensioni per
Secret's Blues
di BlueSmoke

Questa storia ha ottenuto 1413 recensioni.
Positive : 1408
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Recensore Master
19/07/11, ore 14:56

Posto che Aerials è stata una canzone davvero significativa nella mia vita, passiamo al capitolo: succedono davvero un sacco di cose, ma come al solito sei bravissima a farle andare giù e ci trascini nella lettura con il tuo magnifico stile. Ivan è quello che mi è piaciuto di più, lo strizzerei tutto. Penso che sia capace di una tenerezza disarmante, credo sia questo che piace anche a Yuki. Più che altro, è Yuki che riesce a vedere oltre alla corazza da statua perfetta e bastarda che è Ivan, probabilmente... Bello bello. Sinceramente pensavo che tra Cri e Simo non sarebbero adate così le cose, non ora per lo meno. Ero convinta che la discussione tra loro si sarebbe protratta ulteriormente, ma sono piacevolmente sorpresa di questa svolta positiva. Sarà che per avere un secondo di pace in "Due sotto il tetto" ci hai fatto attendere molto di più XD hehe... Comunque ci sta. La lemon è dolciosa il giusto, forse leggermente affrettata. Però, ecco, Cri ultimamente mi sta un po' antipatico. Non so perché :/ E' inutile, il mio amore va sempre ai personaggi secondari (o stronzi) delle tue ff XD hehe... (Davide e Sasha mi stanno ispirando come non mai, quindi scrivi presto di loro <- avanzo anche delle pretese adesso). Devo dire che comunque l'evoluzione della storia, in linea di massima, mi sta piacendo molto e continui a mantenere viva la mia curiosità ad ogni capitolo. Uh, vorrei menzionare anche le due donzelle Chiara e Valentina. Perché qui non si rende mai giustizia a 'ste povere criste. E capisco benissimo il perché: ci sono dei bei maschioni che vanno in giro a fare i fighi, una poi dopo c'ha l'occhio che non vede altro! Cooooomunque, dicevo: Chiara è stupenda, mi ha fatto morire dalle risate e secondo me merita più spazio :) anche se capisco bene che gestire tutti questi personaggi non sia affatto semplice; Valentina, la nostra povera cornuta e mazziata XD, io l'ho trovata molto vera. Non saprei dirti... Me la sono immaginata scazzata e ubriaca, conscia di quello che le accade intorno e frustrata della situazione. Sono davvero molto arrabbiata per come si comportano Simone e Cri alle sue spalle. E non mi interessa affatto che siano giustificati dall'amore. Oh, diciamolo. Non mi schiero mai così, sarà il periodo? (ho amici che si sono piantati da poco XD odio gli uomini per pura solidarietà femminile!) Boh, fatto sta che spero, spero davvero, che anche lei possa trovarsi un baldo giovane con cui scordare Simone... Bene, recensione nosense. Tu sappi solo che la storia è stupenda, che ti adoro e che ti seguo sempre con la stessa passione dell'inizio *_*

Nuovo recensore
19/07/11, ore 14:09

Eh eccomi xD Nuova fan in arrivo xDDD Sono nuova di EFP e devo dire che questa è anche una delle prime storie che ho letto *-* credo di essermi innamorata di Davide assolutamente... lo adoro punto e basta! E' troppo poetico e tormentato e non vedo l'ora di leggere di più su di lui. Devo dire che la scena fra Christian e Simone mi ha lasciata un po' perplessa, credevo che quei due ci avrebbero messo una vita prima di fare qualcosa di serio. Per questo mi ha sorpreso come tu abbia invece reso le cose molto veloci. Mi sa che nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle, soprattutto ora che Valentina ha visto quei due... e ha avuto la conferma definitiva di tutti i suoi sospetti. Da un lato sono un po' delusa... avrei quasi voluto che Ivan dicesse tutta la verità su ciò che era successo nella dark room. Così... tanto per essere sadici e vedere che sorta di casino sarebbe andato a succedere. Ma sono certa che è qualcosa che terrai in serbo per altri momenti, almeno così immagino. La storia della dark room è una patata bollente, che aspetta solo il momento giusto per venire fuori, no? NO? xD amo il melodramma! E il professore pervertito? Dov'è andato a finire? è già da un po' che non da notizie di se, anche lui aspetta il momento buono per rompere la serena atmosfera? immagino di sì. xD
L'ultimo paragrafo mi ha messo il cuore in gola. Soprattutto perché non mi aspettavo tutta quella ehm... fragilità, se così possiamo chiamarla, da parte di Ivan. Insomma anche lui è caduto molto presto nella rete gettata da Yuki, assieme dono tremendamente dolci ma anche per loro vedo seri guai in arrivo. Quando Ivan ha invitato Yuki a casa non ho potuto fare a meno di chiedermi cosa cavolo accadrà adesso? Troppa suspance per il prossimo capitolo!
Poi, a parte i commenti sulla trama, posso solo farti i complimenti e spero vivamente che tu riesca a pubblicare qualcosa per davvero. (ho letto nella tua descrizione xD) non sai quanto mi piacerebbe provare a scrivere qualcosa di tanto coinvolgente e ti appoggio in questa ambizione... dato che è anche una delle mie! Beh ti saluto con un bacio! Alla prossima... non vedo l'ora =D

Nuovo recensore
18/07/11, ore 21:19

Ho letto tutti e quattordici i capitoli in una volta. Amo ogni personaggio, dal primo all'ultimo, perchè sono così completi e umani che non si può non voler loro bene! Mi piace tantissimo come hai strutturato la storia, l'intreccio di storie e di vite che crea quello che scrivi :) e per la lemon di questo capitolo, è perfetta! ** Tanti tanti complimenti, aspetto il nuovo capitolo! (p.s. io AMO Yuki. E' un genio. v-v)

Nuovo recensore
18/07/11, ore 13:11


C'è un momento, un momento perfetto in cui le paure di Simone crollano, ed il bisogno -che cerca strenuamente di soffocare- di fare sesso con un altro uomo, si fonde  con l'amore -puro- che lo lega a Christian. E quel legame complicato, di anime, diventa anche desiderio spasmodico, viscerale. Quel momento della resa, con Simone spalle al muro, è tra le immagini più vivide ed emozionanti che mi sia mai capitato di leggere. E la tua scrittura è oltre la perfezione. Assolutamente fotografica, nitida, vera, ma allo stesso tempo intrisa di qualcosa che non si può definire, ma solo vivere. Ovviamente ora sono divisa tra le farfalle allo stomaco, e la paura, perchè so che quelle carenze di cui parli, si faranno sentire. Ma forse se loro due fossero "più facili", più inquadrabili in uno schema generale, meno sofferti, non li amerei in modo così profondo e totalitario. Sono pronta a godere di ogni loro momento, ed a soffrire nelle loro cadute (Simone deve fare una lunga strada prima di essere totalemnte consapevole di cosa lo legh davveroi a quel no me tra le spine, temo. La sua ricerca è appena iniziata, e non vedo l'ora di crescere con lui.) Ecco, spero solo che il loro rifugiarsi nell'altro, non li allontani troppo dalle loro ricerche come individui, perchè questo poi li porterebbe inevitabilmente ad allontanarsi l'uno dall'altro. E non se lo meritano. Nè loro, nè quel sentimento unico che li lega, che non può che essere vissuto, bruciandoli, ma non nascondendoli da loro stessi. (Comunque te lo dico, strappami pure il cuore con il mio tatuaggio sul cuore, ma se poi all'ultimo capitolo non li vedo assime a scrutare l'orizzonte, ti porto in Tribunale XDXDXDXD) Tra l'altro questo capitolo è talmente perfetto, che - forse per la prima volta-  ho sentito terribilmente anche Yuki insieme ad Ivan. Ecco, loro forse mi hanno scomquassato di meno, perchè mi riportano a schemi più conosciuti, ma sono bellissimi insieme. E la tua scrittura è talmente geniale che loro non sono semplicemente il ragazzino passivo ed adorabile, e l'omone duro che deve farsi scoprire. Sono loro, e sono perfetti insieme. Anche se Ivan con quel potere che ha tra le mani, della storia della dark con Chri, mi farà morire. Temo davvero il momento in cui Simone lo scoprirà (anche se spero che reagisca con sesso violento con Chri XD) Ok, mi ero ripromessa di smettere di parlare di Simone e Christian lol, quindi ti saluto col mio Sasha, il mio algido, sfuggente, e meraviglioso Sasha. Ad ogni apparizione lo amo di più, non posso nasconderlo. E' così particolare, bellissimo, appassionato nella sua arte, eppure tenerissimo nel suo essere vergine all'amore. Con Davide sono qualcosa di troppo bello. Li sto aspettando davvero col cuore in gola, perchè ogni volta che ci regali un loro scorcio, sembra di avere l'onore di assistere al bozzolo di un qualcosa di magico. (Tra l'altro l'immagine elfica di Sasha è perfetta. Ora me li sognerò vestiti da Legolas ed Aaragorn e addio XD) Davvero, non vedo l'ora di perdermi con loro. Scappo, che il mio commento è già sufficientemente confuso, ma non posso non dirti il mio solito.. grazie. Non sono parole buttate lì. Grazie di cuore, per averci regalato questo mondo. E non smetterò mai di incitarti. Un dono come il tuo, è un dono divino.


p.s: stanotte ripensavo alla tua storia XD, e mi sono resa conto di non averti mai detto una cosa importantissima. La sorpresa. Non solo riesci a scavare a fondo nell'animo dei tuoi personaggi, ma quando scrivi lasci sempre il lettore nel dubbio di quello che succederà. Sono infinite le volte in cui mi sono trovata a dire "oddio, non me lo aspettavo", e nonostante ciò, nulla è mai forzato, ma tutto assolutamente reale.(Ci sono un'infinità di libri, invece, a mio parere, in cui l'effetto sorpresa è portato all'estremo, e tutto è ridicolrmante sopra le righe). E' un equilibrio difficilissimo, ma tu lo tieni saldamente nelle tue mani. E' una qualità immensa, per uno scrittore, secondo me.
(Recensione modificata il 19/07/2011 - 12:21 pm)

Nuovo recensore
17/07/11, ore 16:38

... adesso, dopo aver letto il capitolo almeno cinque volte, sono pronta per dirti cosa penso... il problema è che non trovo le parole adatte...
... Simone e Christian, finalmente... la scena finale del capitolo è stupenda, dolce, appassionata, colma dell'amore che i protagonisti provano l'uno per l'altro... è meravigliosa... scritta benissimo...
L'amore di Christian è sconfinato, anima e corpo protesi verso il suo Simone, il solo e unico, il centro del suo universo, il fulcro di tutta la sua vita, passata e futura. Christian è pronto a lottare e a soffrire per quell'amore che per lui è l'unica ragione di vita... e mi sa che soffrirà parecchio, perchè dal racconto si percepisce chiaramente che Simone lo ha portato all'apice del piacere e della felicità, ma senza percorrere una strada consapevole, ma piuttosto lasciandosi guidare dall'istinto, istinto che come in tutti gli uomini nasce proprio dal cosino sotto la cintura... temo che Davide abbia ragione, che Simone non è ancora pronto per amare Christian anima e corpo, è la sua anima che non è pronta, che non ha ancora accettato tutto quello che comporta la presenza di Cri al suo fianco e la perdita di Valentina... mah... vedremo...
Davide è sempre più perso con Sasha e quando leggerò quello che prima o poi combineranno su un letto... o in qualsiasi altro posto... penso che sverrò perchè Davide è troppo... è troppo pensarlo addosso a Sasha mentre gli fa tutto quello che sa fare... ooohhhh... basta che mi si attorciglia lo stomaco...
... ma vogliamo parlare di Ivan? il testa di cazzo più dolce dell'universo???... è un pirla... un micione, altro che leone... non ha speranza è fritto, cotto, maciullato sotto gli occhi di yuki che non lasciano scampo... e non è nemmeno più stronzo!!!!... però lo adoro troppo... l'ho già detto: mi fanno impazzire gli stronzi fuori e teneroni dentro...quelli che sono sicuri di poter resistere di fronte alla forza dei sentimenti ma poi si sciolgono come neve al sole...
cosa succederà a casa sua????... vedi bene di farli divertire alla grande sennò te la vedrai con al sottoscritta!!!!... che ti farò????... tu pensa sempre che tutta la serie di Candy Candy è pronta per te... ahahahah
... ma fallo almeno per Yuki... 18 anni, ormoni impazziti, innamorato del sogno proibito di tutti i gay, che per giunta lo ricambia... pensi davvero che sia plausibile che non succede nulla????... e io sono già in crisi di astinenza... cazzo!!!!!
... a proposito: lo vuoi sapere quante volte hai scritto la parola cazzo?... aahahahhah... le ho contate: 17!.. neanche poi tante...
Comunque, anche se la recensione fa schifo, tu sappi che sono finalmente soddisfattissima delle cose che ho letto in questo capitolo. baci baci baci e complimenti... Lucia
PS: Spero non sia vietato dal regolamento di EFP minacciare le autrici di atroci torture... ;)
PPS: tantissimissime grazie per la dedica di inizio capitolo... non ci posso credere che mi hai chiamato "tenerona"... *lacrimuccia*
(Recensione modificata il 17/07/2011 - 04:43 pm)

Recensore Junior
16/07/11, ore 16:43

Mi accingo a recensirti ora, dopo tante promesse rivelate poi vane, perché finalmente non solo ho trovato il tempo, un largo frangente di tempo, ma anche le parole adatte; forse non tutte saranno giuste e comprensibili, ma il tentativo non conferma una buona riuscita.
Ti ho seguita sin dall’inizio, ho seguito l’evoluzione dei tuoi personaggi, personaggi pieni e variegati, alcuni dei quali ti entrano dentro come fantasmi e t’infestano la mente e il cuore quasi plasmandosi nella realtà, e ho seguito, ovviamente, lo sviluppo della storia. Non potrei definirla una storia “strana” o “insolita”, stavolta no, ma “vera” calza a pennello, perché si sposa benissimo con la realtà pur rimanendo confinata in castello di codici e pixel. E’ come se le tue dita non premessero le lettere di una tastiera quando scrivi, bensì i tasselli di mille e contrastanti emozioni. E fra le tante lettere, di sicuro è la A quella che domina: amicizia, amore. Ognuno dei tuoi personaggi sembra essere il pezzetto essenziale di uno specchio in frantumi,  e quello specchio riflette la vita in tutte le sue forme: quando ti delude, quando ti accontenta, quando ti fa disperare, innamorare, poi sperare ancora, fino a che, senza accorgertene, te la fa vivere. Non ti nego che i miei personaggi preferiti, per quanto adori Simone e Christian, sono Ivan e Yuki, un po’ perché mi ricordano Brian e Justin di “Queer as Folk” (non ti sto dicendo che hai trasportato pari pari un aspetto del telefilm, ma adoro l’ingenuità di Yuki e i sentimenti tormentati di Ivan, in questo, intendevo, sono simili), un po’ perché sono stati proprio loro i primi a smuovere qualcosa dentro di me, mentre leggevo.
C’è da dire che in generale la trama è sviluppata benissimo, non sei monotematica, al contrario! Non annoi mai. C’è una passione squisita dentro le tue parole, quasi poetica a volte, persino nei momenti più “hot”. Non sono semplici momenti “carnali”, c’è qualcosa di più sotto: forse coesione? Quel senso d’appartenenza che spinge un po’ tutti noi a desiderare la compagnia di un’altra persona? Di quella persona? Hai messo in mare tante reti e noi lettrici, come pesci, ci siamo incastrate lì in mezzo: volevi provocarci e ci sei riuscita, volevi intenerirci e ci sei riuscita, volevi farci arrabbiare e ci sei riuscita, volevi farci innamorare, e anche lì, accidenti, ci sei riuscita. Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi finalmente regalato qualcosa di appassionante. Leggo molte storie, alcune delle quali mi hanno presa tantissimo, ma da tempo non mi succedeva più, soprattutto con una yaoi. Spesso ripenso agli attacchi discreti che hai subito e mi viene da ridere amaramente: l’invidia non muore mai, eh? Quelle persone ti hanno mai veramente letta? Ma ora sto divagando e mi spiace. Tornando a Secret’s, tornando ai nostri personaggi, ammetto che con questo capitolo ora mi hai reso impaziente. Voglio leggere di Simo ancora, sperando che sia delicato con la fidanzata quando ammetterà il suo amore per un altro, e, soprattutto voglio leggere di Ivan e Yuki, sperando che ci riserverai qualche bella chicca con loro due. Ehi, non è un’esortazione, la storia è tua e non devi farti condizionare dai desideri dei lettori, altrimenti sarebbe la fine, però, come ho detto, la mia è una speranza.  Mi chiedo spesso da dove prendi tutta questa energia… anche io scrivo molto e con passione, se sono brava o meno non spetta a me dirlo, dico solo che mi piace, ma da questa storia mi sento proprio trasportata, ne sono invaghita, innamorata come può esserlo una lettrice nei confronti di una storia.
Hai un bellissimo dono, non tutte quelle che scrivono qui ce l’hanno, anzi, quasi nessuna. Alcune hanno una buona tecnica, alcune un buon carisma, altre proprio talento. E spesso i lettori confondono queste tre componenti mescolandole… ecco perché a volte trovo storie da far piangere super recensite e altre filate molto di meno.  Per fortuna tuttavia, non è questo il tuo caso.
Sono arrivata sino a qui e aspetto ardente il resto.
Sono felice finalmente di aver trovato qualche minuto libero per recensirti con calma. Quest’anno per me è stato un casino e il diploma mi ha “rubato” molto tempo.
Complimenti, per la storia, per le parole, ma soprattutto per i sogni che fai fluire dallo schermo sino alla nostra mente.
Un saluto.

Recensore Junior
16/07/11, ore 12:38

Wow. Non credevo sarebbe potuto accadere. Si, mi emoziono leggendo, tanto, ma mai, mai mi sono commossa così. Una volta finito di leggere il capitolo avevo solo voglia di piangere. Spettacolare.
Questo è stato un capitolo veramente sentito, non so se anche perché lo abbiamo aspettato tanto e quando una cosa si aspetta tanto la si apprezza di più. Sei sempre bravissima a trasmettere le emozioni, ma ogni battito di cuore, ogni sospiro, ogni respiro di questo capitolo è stato anche mio.
Ogni emozione non solo l’ho percepita ma è stata proprio mia. E la commozione è arrivata con l’ultima meravigliosa scena.
Simone ha subito un brutto colpo con quel bacio in discoteca, ma mi sembra giusto il fatto che abbia confessato a Christian quello che ha fatto lui, e che in cuor suo sappia di non potersi arrabbiare veramente con lui. Il suo pensare anche solo per un momento di essere uguale a tutti gli altri per il suo migliore amico che viene dolcemente smentito.
“Non baciare più nessuno, Cri. Solo me.”
“Non c'è nessuno che voglio baciare, oltre te.”

Poi il suo lasciarsi andare piano piano,
“Simone lo baciò. Un bacio profondo, per riempirlo della sua passione ormai deragliata dai binari in cui non poteva più scorrere. Era dolce, Simone, e tormentato. Baciandolo, con la sua bocca impaziente e le braccia che tremavano, lottava con se stesso. Ma non c'era niente da temere. Glielo avrebbe detto, dopo, ancora una volta”.
E poi finalmente Simone che si arrende a quello che sente.
Non ce la faccio più, Cri”.
Mi era capitato di pensare a come sarebbe stata la loro prima volta insieme ma mai avrei pensato che sarebbe stata così giusta. Passionale. Forte.
Christian che finalmente vede realizzarsi “il suo sogno di carne”, che lo ama totalmente in ogni senso e glielo dimostra e glielo dice nel modo più meraviglioso possibile.
Amore mio, Ti amo”.
Complimenti Blue, hai superato ancora una volta te stessa. Te lo ripeto, spettacolare. Hai descritto perfettamente il passaggio di due anime da sempre legate da un legame profondo da amici ad amanti. Che bel ragalo di compleanno per Christian però! :) Spero che finalmente possa godersi un po’ della felicità che merita.
Ivan impazzito di gelosia. Wow. La cosa incredibile è che anche se si sforza con tutto se stesso non ce la fa a non darla a vedere. Yuki ha messo in pratica ciò che gli aveva detto: non è stato lui a ricevere il suo terzo bacio. Il cosino miope è riuscito nel suo intento ma vista la reazione di Ivan smette di giocare. Perché quello che sente per Ivan non è semplice attrazione. E’ amore, vero puro, perché lui conosce quell’Ivan che non vede nessun altro.
“E io? Anch'io non sono niente per te.”
“No, tu... tu sei qualcosa.”
Gli occhioni si spalancarono di stupore. “Qualcosa?”
“Penso di sì, Yuki.”

Già qui il mio cuore aveva perso un battito. E’ stato un po’ come leggere quel “No, no però sei sempre tu”.
Poi di fronte all’alternativa di perdere per sempre quel cosino pericoloso e vedere i suoi occhi adorare qualcun altro Ivan abbassa le sue difese e lo aspetta sotto casa per portarlo via con se.
E se una persona come lui fa una cosa del genere, Yuki occupa un posto veramente importante nel suo cuore. C’è già, non c’è bisogno che glielo conceda Ivan quello spazio.
“Tu, Yuki, sei il cosino che mi fa emozionare come non è riuscito mai nessuno. Sei quello che... sei...”. E’ una dichiarazione questa, perché Yuki anche senza parole sarebbe stato disposto a salire su quella moto, ma che soddisfazione sentirselo dire!
“Circondò la sua vita con le braccia. Sembrava di abbracciare una statua. Ma Ivan era caldo, vivo. Poteva sentire il battere del suo cuore, il profumo della sua pelle liscia attraverso i vestiti.
Ivan mise il casco. La moto partì. Leggera, potente, come lui”.
Mi sono ritrovata a sorridere emozionata dopo aver letto queste ultime righe perché è così che ho sempre visto il personaggio di Ivan. E mi piace, mi piace veramente tanto anche perché sento che non è tutto qui, che c’è molto di più. Ma quando scrivi tu è sempre così c’è sempre di più dietro ad ogni personaggio.
Grazie per la stupenda risposta alla recensione, mi emoziona sempre riceverle, anche dopo tantissimo tempo (soprattutto dopo tanto tempo). E’ un onore per me seguirti da 2 anni ormai.
Credo di averti scritto la mia recensione più lunga di sempre e volevo essere breve perché comunque anche se ti fanno piacere le nostre recensioni deve costarti tanto leggere quelle lunghissime, ma questo capitolo meritava.
Volevo spendere qualche parola per Davide e Sasha ma credo le lascerò per i prossimi capitoli. Dico solo che leggere del loro legame mi riempie sempre il cuore di dolcezza.
E a creare tutto questo universo di emozioni e sentimenti sei tu Blue. Wow. Non ho più parole per fare i complimenti al tuo genio.
Posso solo continuare a ringraziarti per quello che ci doni e darti appuntamento al prossimo capitolo.
Un abbraccio forte forte.
Jashder
(P.S: ho letto il capitolo immediatamente dopo la sua pubblicazione, ma lo studio omicida mi ha impedito di lasciarti prima una recensione degna di questo nome... un bacio).

Nuovo recensore
16/07/11, ore 12:35

Ho scoperto questa storia da qualche giorno e in qualche giorno  l'ho praticamente divorata.
Mi sono immersa completamente nel mondo di Christian, Simone, Davide, Ivan e Yuki, ho seguito con apprensione lo sviluppo delle varie vicende, mi sono persino affezionata a loro! Grazie per aver condiviso qui su EFP qui tutto questo. Non sono per niente brava nelle recensioni, ma ci tenevo a farti sapere che hai una nuova appassionata lettrice ;D 

Recensore Master
15/07/11, ore 23:02

Mamma mia che bello!!!
Sono così emozionata che non so spiegarmi...
All'inizio, ti giuro, avrei ucciso Simone. La scena della camera da letto, tutta quell'eccitazione e poi...
Guarda una rabbia!!!
Invece dopo...
WOW!!!!!!!!!!!!
Tu dici di non essere soddisfatta, ma a me è parsa una scena bellissima.
Intensa senza scadere nella volgarità, emozionante perchè terribilmente impregnata di sentimento.
Complimenti davvero Elena, mi hai emozionata tantissimo.
Adesso due parole su Ivan e Yuki.
Il gelido tuffatore si sta sciogliendo non poco con quel gattino made in Japan. Meravigliosa la scena della moto.
Non mi aspettavo di trovarlo sotto casa ad attenderlo.
Mmmmm, dimmi che lo tratterà bene, te ne prego, e rassicurami anche su Simone e Christian, perchè ci soffrirei davvero se succedesse loro qualcosa di brutto.
Adesso veniamo a Davide e al suo amore platonico.
Questo Sasha è un tipo evanescente e inafferrabile, ma Davide sa aspettare. Speriamo che riesca a tirarlo giù dalle nuvole e lo renda uomo e non più solo una splendida statua di luce e suoni.
Che altro ti devo scrivere, a questo punto?
Le tue storie diventano sempre più belle e complesse. Hai talento ed è una gioia leggerle. Spero che il clima vacanziero ti porti altra ispirazione e che davvero tu ci vizi con capitoli splendidi e ravvicinati.
Un abbraccio e alla prossima

Recensore Junior
15/07/11, ore 21:38

Blue ciao te l’ho scritto anche su fb ma voglio ripetertelo. Grazie per le risposte stupende alle mie recensioni pazze e sconclusionate le apprezzo tantissimo e mi emoziona sapere che ti smuovo e che le reputi complete.
Comunque passiamo al capitolo che è lungo e ho tante cose da scrivere e dire. Ci metterò una vita a scrivere questa recensione, già lo so, visto che purtroppo ho una marea di studio da terminare e esami a volontà. Ma forza. Rubacchio tempo qua e là. Come sempre ci tengo a sviscerare le mie teorie.
Allur… avevo già accennato al fatto che in un momento di scazzo ho riletto da capo la storia e rileggendo ho capito di adorare Davide. Sisi hai capito bene. Il mio preferito è sempre stato Christian vuoi per il fatto che lo sento molto simile a me per il modo di sentire e percepire il mondo intorno a noi, per questa sensibilità che porta a oscillare sempre intorno alla malinconia come punto costante di equilibrio. Che nonostante l’affetto di chi mi sta intorno a volte mi chiudo in questo vortice di sensazioni, non sempre tristi, ma a volte così forti che mi schiacciano. Vuoi perché lo vedo come uno dei più vulnerabili anche per questo modo particolare di vedere le cose. Vuoi perché comunque è il cugino di Matti e che quindi per me rimane sempre legato al mondo di “Due sotto il tetto” e io venero quella storia. La amo alla follia, poco da fare. E sapere che in qualche modo Christian è legato a quella storia e inevitabilmente a quando l’ho letta me lo fa amare indiscutibilmente. Poi mi sono illusa che Matti e Demian sarebbero comparsi alla festa di compleanno di Cricri e invece no. Io e le mie teorie. Meh!
Ma Davide… a volte passa in secondo piano, perché la sua storia è si struggente, il rapporto con Sasha prende. Ma il fatto è che lui è prevalentemente rivolto al passato a Peter, rileggevo il pezzo meraviglioso (è così pieno di poesia, e di frammenti di vita vera, così profondamente azzeccato e che va dritto al cuore perché filosofeggi in modo così sublime.) all’inizio del cap dieci in cui ritrova l’anello del suo amico morto, in cui questo si vede perfettamente cioè quando nella scena dopo lo porta al collo (intendo il fatto che è sempre rivolto al passato), che molto spesso quindi scompare. Mi sa che non si è capito…volevo dire che essendo proiettato in una dimensione che non è quella del presente che sta vivendo, se non quando è con Sasha, Davide viene risucchiato e naufraga in mezzo agli altri, e non sempre lo riesco a notare in modo lucido e cosciente.
Ma è lì nella sua profonda certezza, con tutto il carico delle sue esperienze e maturità e lo avevo perso. E l’ho ritrovato e ci racconta in modo semplice e naturale frammenti di informazioni importanti. Dà quel calore vero che ci serve in momenti in cui veniamo accecati dalla tristezza di altre situazioni. E che serviva a Christianuccio mio! Ergo Davide è salito molto nella mia personale classifica e credo che ci rimarrà ancora a lungo. Perché sembra a volte scontato e invece è un personaggio molto complesso.
Comunque la scena iniziale della piscina è spassosissima con CriCri perso senza neanche un pezzo e Davide che gli presta tutto, Davide che se ne prende cura, Davide che è così profondamente vero e intenso. E le chiacchiere con commenti e battute sui loro fisici sono fondamentali e riescono a smorzare l’atmosfera pesante, perché di analisi di una situazione non particolarmente facile con Simone, e ci vuole perché sennò sarebbe risultata troppo pesante.
““No, hai ragione. È quello il problema. Lo è anche per me. Non gli ho detto che lo amo perché... non lo so perché. È come se fosse troppo, uno squarcio di amore che si apre dentro di noi – noi due insieme. È bellissimo, ma ci distrugge. Ho avuto sempre un po' paura di quello che ci unisce, ma l'amore... l'amore è troppo.”
“Merda, Christian!” mormorò Davide. Lo avvolse con un braccio e lo strinse forte.”
Quando ho letto queste righe ho pensato al fatto che Cri non solo sente in modo diverso ma vive in modo diverso. Come una scheggia lanciata a grande velocità nello spazio e percepisce tutto nelle onde scomposte create dal suo passaggio nell’aria. Come quando vai in moto a grande velocità e vedi tutto in un rush potentissimo in cui tutto si confonde e diventa un’unica macchia indistinta. In realtà Christian percepisce molto bene ma solo quello che lo lega in modo particolare a Simone che rappresenta tutto il suo mondo e quindi inevitabilmente tutto ciò di cui fa esperienza. Il pezzo che ho citato rappresenta molto bene la loro situazione. Questo rapporto in bilico tra atmosfere consolidate da lunghi anni di amicizia e sensazioni nuove sensuali e invitanti che li legano. E quindi inevitabilmente l’amore è troppo, è totale e quasi intossicante perché li porta a legarsi in una nuova dimensione, più in alto di qualsiasi cosa abbiano sperimentato prima. È inevitabile perché ci sarà sempre qualcosa che stona ma in realtà sono perfetti insieme. È l’equilibrio perfetto. Voglio porre l’attenzione su una cosa che dice Davide
“Attento, Cri. Quello che gli sta succedendo non si risolve in una settimana. Stai andando troppo di fretta, e lo capisco, sei innamorato, ma non abbassare le tue difese proprio adesso. Simone non ha ancora accettato questi cambiamenti, non ti ha detto di amarti. E potrebbero esserci alti e bassi, rigetti da parte sua, e io so che ne farai le spese sempre tu, perché tutto quello che lui ti dà ti manda al settimo cielo, ma proprio per questo, come niente, Simone ha il potere di scaraventarti a terra. E di farti male, molto male.”
Ci ho rivisto un po’ Fabrizio (auto referenziale al massimo) per quel senso di protezione, ma a parte questo è vero. Simone è quello con il coltello dalla parte del manico e penso sempre che in qualche modo vivrà un sacco di esperienze prima di poter rendere felice, e non essere felice, rendere felice Christian. Perché Cri finché non avrà l’amore totale di Simorciofo non sarà felice.
Il pezzo con Chiara de noatri è bellissimo nel senso che i ragazzi non lavorano semplicemente insieme ma il Secret’s rappresenta il collante di tutti questi intrecci. L’ambientazione è fondamentale nelle tue storie, ha sempre un ruolo molto importante, penso allo scavo di “Al tuo fianco”, la Oxford di “Quindici giorni”, la Toscana di “Love drops” ma manca un vero luogo che assumi un ruolo preminente come il locale di Davide. Forse la villa di Alex ma anche quello rimane sullo sfondo visto che privilegi le colline. Il Secret’s a parte comparire in quasi ogni capitolo comunque viene citato o per lo meno ci viene ricordato in ogni momento durante la lettura e quindi in qualche modo viene ad essere personificato anche solo per il fatto che dà l’avvio alla maggior parte degli incontri.
Tornando a bomba, (ma com’è che mi perdo sempre nelle mie interpretazioni? E com’è che ho sempre la sensazione di scrivere una marea di cazzate?) Chiara è uscita un po’ di più anche se rimane risucchiata dai personaggi maschili. In questa storia manca ancora un personaggio femminile di un certo livello e spessore. Chiara e Giada ci sono (adoro Giada *.*) ma non hanno fatto la differenza. Ancora…in questo capitolo però la cameriera è fenomenale e da una scossarella a Simo perché comunque percepisce più di quello che dice. Ogni tanto in realtà le sue battute sono risolutive in certe scene. E quindi in definitiva ha il mio ok.
Quando lo chiama Carciofo non riuscivo a smettere di ridere. XD
Ci sono momenti in cui a Simone do tutte le ragioni del mondo, e lo capisco e lo difendo e altri in cui non posso fare altro che sputarlo in un occhio e prendermela con lui per come si comporta. Ma inevitabilmente anche lui è umano, anche lui sbaglia e poi naturalmente Christian e l’ultimo punto di riferimento stabile perché con la Vale niente va come dovrebbe.
Quando arriva a suonare il campanello ed è Cri quello che si piega e chiede scusa. È lui quello passivo, anche se dopo non sarà passivo proprio per niente, perché come diceva anche Davide è Simo quello che deve accettare le cose e Cri non è pronto, perché ha idealizzato troppo Simone. Per lui è senza macchia, è quello che ha sempre la situazione sotto controllo e invece è proprio quello che non ha più. La padronanza della situazione. E naturalmente non ce l’ha neanche Cri. Ancora è Simone su cui vertono gli equilibri del loro rapporto:
“Era stato talmente ovvio che non ne aveva avuto consapevolezza. Ma adesso lo vedeva, chiaro come sotto un riflettore. Poteva prendere il cuore di Christian e spappolarlo nel pugno. Come aveva fatto a convivere con questo, per anni? L'ennesima spina che gli conficcava nella carne era la responsabilità di non distruggerlo, di non stringere troppo le dita intorno a quel cuore.
Ma quanto poteva resistere? Quel controllo era da sempre affidato a lui, ma l'equilibrio stava cedendo, la sua mano non era più tanto sicura. Poteva davvero fargli del male. E voleva farlo. Era terribile, ma per la prima volta desiderava che soffrisse.”
L’immagine del pugno che si stringe intorno al cuore di Cri è meravigliosa e molto azzeccata, è l’immagine perfetta per quella situazione. E il primo momento di vicinanza fisica richiama quella metafora, il pugno di Cri che si stringe intorno al pene di Simo, le mani che si insinuano prepotenti e il pugno che gli lancia Simone quando ammette di essere andato nella dark room con una voglia bruciante di sentire un corpo maschile stringersi a lui e prenderlo, e in qualche modo staccarsi dall’immagine di Cri, perché è più facile rigettare le attenzioni di qualche sconosciuto che scappare dal suo migliore amico che lo tenta in modi diversi.
Prima di parlare di Ivan :
“Davide sollevò il bicchiere per rispondere al saluto. Il solito gentleman, riusciva a rendere anche un gesto così banale un esempio di eleganza rilassata, anche se vagamente ombrosa. Era un mistero, Davide. Su di lui una semplice maglietta verde militare sembrava un vestito da sera.”
Quanto è bella questa visione di Davide? Mi è piaciuto molto il modo in cui lo hai caratterizzato, è sempre un gran figo.
Carino poi Sasha che sembra un po’ un’apparizione di altri tempi con i suoi modi delicati il suo essere sempre un po’ fuori dal mondo.
Ivan è un po’ come Simo per il semplice fatto che le sue fondamenta stanno cedendo, lui che è sempre stato razionale nei sentimenti, concedendosi solo col corpo, o forse solo con una parte del suo corpo, ora è sconvolto perché un cosino si è andato a insinuare nel suo corpo in modo viscerale, molto più che qualsiasi altra cosa al mondo. Perché? Non c’è senso, né spiegazione logica che tenga appunto perché i sentimenti arrivano all’improvviso a sconvolgerti e ti prendono e ti trascinano in un vortice e non ti resta che viverlo in modo totale senza farti troppi problemi, vivendo il momento e correndo verso chi ci tende le mani. Ho voglia di innamorarmi, è tanto che non provo l’ebbrezza di un amore che sta nascendo. Ma a parte questo Ivan è lì che cerca Yuki che lo provoca con il suo modo di essere e lui deve cedere, perché incapace di fare altro, ma soprattutto rinuncia ai suoi propositi di vendetta anche se ci stava una bella rissa.
“Erano d'accordo di evitare ogni contatto fisico finché non avesse chiarito i suoi sentimenti con Valentina, ma anche per lui era difficile trattenersi. Ed era meraviglioso. Gli inondava l'anima di gioia sapere che ormai anche Simone stava male a non abbracciarlo.
Simone sorrise, poi ricominciò a stringerlo. Era il fotogramma, immobile, di una danza fluida che potevano vivere da un'altra parte. Lassù, come due acrobati dell'aria, altrove. Domani.
Ma esisteva, come il sorriso tenero di Simone e i suoi occhi morbidi, dal colore caldo come una carezza del sole.”
Io sono fissata lo so ma se scrivi cose del genere non puoi che adorarlo Cri e Simo. E infatti io lo faccio e quando poi si baciano per me è il colmo perché insieme sono fantastici, perché sono assolutamente incredibili e non posso fare a meno di pensare che non durerà perché Simone tirerà la corda. Perché c’è il sommo in agguato (già ringrazio che la prima volta di Simo non sia stata con lui con profprof ) e perché in fondo Simone è un carciofo e farà qualche cazzata.
Valentina, mi dispiace molto per lei perché quella che ci rimetterà più di tutti sarà proprio lei uccisa nelle sue illusioni dalla consapevolezza di essere sempre stata una sorta di tappabuchi per Simone che in qualche modo è sempre stato portato verso Christian. Però è una tosta che riuscirà a tirarsi in salvo dal marasma che la sta portando a fondo.
A volte durante la lettura mi capita di imbattermi in pezzi così:
“Certe volte i compagni di squadra, per scherzo, lo spingevano dal trampolino quando non se l'aspettava. Erano gli unici momenti in cui cadeva giù senza controllo. Un vuoto d'aria, la vertigine, il cuore spaventato che sembrava schizzare fuori dal petto. Un attimo, poi il tonfo nell'acqua.
Sentì la stessa cosa, una vertigine imprevista, il cuore che fluttuava come una trottola. E dopo, invece dell'acqua, il nero denso di quegli occhi a mandorla dalla forza un po' aliena, ineffabile, che lo inchiodavano alle sue verità più profonde come quelli di un giudice inflessibile.”
e il cuore si ferma per un attimo incantato dalla precisione delle descrizioni, dalla bellezza per come riesci a bloccare in poche parole un sentimento enorme, un cuore che pulsa come una fotografia, quasi sempre, ad ogni piè sospinto mi capita, perché adoro il modo con cui scrivi, che si ripercuote in ogni parola ma ci sono dei pezzi che sono sublimi. Come questo.
Yuki è semplicemente meraviglioso, come agisce con Ivan, come riesce a essere sempre padrone della situazione. Non mi va di ripetermi perché ho già scritto cosa penso di Yuki e calza a pennello anche in questo caso. E’ lui quello forte, è lui che nonostante tutto detta le regole e Ivan vi cede. Ivan imperturbabile, spavaldo, orgoglioso si fa mettere sotto dal giappominkia, che in realtà grazie a Christian riesce a spaccare le pietre e a scalare le montagne più alte. E poi mi chiedo perché adoro Cricri ma perché è troppo troppo tenero nel suo modo di aiutare Yukino.
Sasha e Simone la coppia imprevedibile, ma come paragona il violinista al tuffatore, io paragono il futuro medico e il violinista perché entrambi vergini per quanto riguarda i rapporti con gli uomini. Sasha perché non ha mai vissuto al di fuori della musica. Simone perché si apre adesso per la prima volta al mondo dell’omosessualità.
Per la prima volta tra i due mitici ti ho mandato un mess privato su fb appena conclusa la lettura come avevi chiesto. Lo hai letto? Ti è arrivato?
Ti dicevo che è veramente perfetta così perché sei riuscita a coniugare perfettamente la fisicità del momento con il carico emotivo che entrambi si portano dietro. Non voglio aggiungere altro perché la scena parla da sola. È meravigliosa. La citerei tutta e non cambierei una virgola.
E per il fine capitolo non faccio commenti, aspetto il prossimo perché promette bene e Yuki ne combinerà delle belle. Non so perché ma mi immagino che sarà particolarmente comica.
Bene forse è meglio darci un taglio, con questa recensione che non finisce più, arriverai a metà e smetterai di leggere. Non si legge. Forse dimentico qualcosa probabile, avevo un sacco di cose da dire.
Complimentissimi Blue ti adoro lo sai
Un abbraccio enorme sempre tua
A.

Recensore Veterano
15/07/11, ore 21:00

Grazie per questo nuovo splendido capitolo.

L'inizio mi ha spiazzato, mi aspettavo la discoteca.
Chris e Davide hanno un rapporto fraterno-padre/figlio, Davide è protettivo di natura ma con Christian questo lato si acutisce. Nonostante l'attrazione e l'affetto mi piace che entrambi siano abbastanzi sinceri con loro stessi da non scambiarlo per amore. Anche se si appoggiano uno all'altro non si raccontano storie.

Davide e Sasha tra loro non interagiscono, ma la sviolinata iniziale di Davide e la presenza di Sasha parlano da sole.

Sasha e Simone li vedo bene come amici e ci metterei anche Ivan, un pò si assomigliano. Tutti e tre vergini a loro modo in amore e tutte e tre con un ideale di perfezione. Sembrano chiusi in una gabbia che si sono creati da soli, hanno idee talmente radicate da non sentire neanche i loro stessi bisogni. Simone in Sasha rivede Ivan, ma anche la certezza di punti fermi e l'ambizione che lui aveva un tempo.
La battuta di Simone è la paura peggiore di Sasha, per lui distrarsi dalla musica vuol dire tradirla e forse ora perderla. Se non fossero così chiusi questi tre potrebbero aiutarsi molto uno con l'altro.

Ivan dice di non farsi mai seghe mentali ma ha bisogno di avere sempre la situazione sotto controllo. Lui non vuole legami, ma poi si stranisce se Christian non ha sensi di colpa per il bacio (perchè in fondo non sà se sono amici), se Simone non gli parla e si tiene le cose dentro, se Yuki si interessa altrove. Rovinare la festa in realtà è una protezione, quando può dire la verità a Valentina sta zitto, a modo suo gentile. Le sue riflesioni su Valentina, come quelle su Davide mostrano che è molto meno estraniato dal mondo di quello che vuole raccontarsi.

Ho apprezzato la sincerità di Yuki e il fatto che non ha continuato il gioco della gelosia.

Ma lui e Ivan come coppia mi preocuppano. Sono entrambi alle prima armi sentimentalmente e Yuki anche fisicamente.
Nelle altre coppie c'è equilibro. Sasha è etereo e Davide concreto. Davide si sente spento e Sasha è lanciato verso un obiettivo. La passione per la musica per un altro compagno sarebbe una rivale, per loro è solo un punto di contatto e un modo per spiegarsi.
Simone e Christian hanno un gioco di dipendenza quasi assurdo.

Apriamo il loro capitolo.
Valentina mi fà tenerezza, Simone si ricorda di lei solo perchè la nomina Chiara all'inizio, più il capitolo va avanti e peggio è per lei.
Loro sono talmente incasinati che non riesco aspiegarli senza fare un poema. Perciò uso le frasi che hai scelto tu.
Simone: Tanto è uguale per lui/si commenta da solo.
L'ennessima spina che gli conficcava nella carne era la responsabilità di non distruggerlo/quando vorrebbe solo potersi lasciare andare senza pensare alle conseguenze.
Saliva quella voglia di violenza, di subirla, di darla...per cosa? Per smuovere/ormai è al limite.
Perfezione finta. Perchè lui era finto/presa di coscienza.
Christian: Pace/è disarmante.
Il bacio alla festa è il punto di svolta per Simone e Christian lo capisce, ormai hanno passato la barriera.
Nel dopo festa c'è l'inversione del comando, di chi sente la responsabilità di proteggere.
Ma Simone si volto e lo baciò.
Nessun dolore per Simone.
Come in un rifugio.
Una parte del suo corpo, nascosta dove nessuno poteva più trovarlo per cacciarlo via.
Praticamente un uomo annullato. La mia unica preocuppazione è il risveglio di Simone.

Raccontare dal punto di vista di Christian è perfetto, lui realizza l'importanza di quello che fanno in quel momento, Simone prenderra coscienza solo dopo, in quel momento era solo libero.
Grazie ancora a presto.

Recensore Master
15/07/11, ore 12:45

Lo dico o non lo dico?
Ok, lo dico.
Sì, sinceramente penso anche io che nella scena fra Christian e Simone ci siano un po' di termini che io mi sarei risparmiata. Ok, concordo che siamo dal punto di vista di Cri, che, insomma, non è molto poeta, e capisco anche che per lui riuscire a farlo con Simone è come... non so, non ci sono paragoni, ma capisco cosa possa significare per lui. Però devo dirti che ne avrei preferiti meno, ecco; non dico toglierli tutti - altrimenti, effettivamente non sarebbe lui in quel momento - ma limitarli, sì, direi.
Fatta questa premessa - ma da brava recensitrice rompipalle, ci tenevo a dirtelo.
Tornando al capitolo in sé: dovrei essere contenta per tutti questi improvvisi sviluppi, soprattutto perché sono abbastanza positivi quasi per tutti - tranne per Davide che continuo a chiedermi quando riuscirà ad arrivare a Sasha: Ivan mi ha fatto morire con le sue considerazioni! XD A pensarci bene, però, no ha mica tutti i torti...
Cri e Simo: lo sapevo che vederlo con Yuki e la dark room alla fine avrebbero portato qualche cambiamento in lui. Ecco, magari, 'sto cambiamento è stato un po' veloce, ma certi shock sono improvvisi! XD Però, davvero, non mi sarei mai aspettata che sarebbe stato lui, così presto, a saltare quasi addosso all'amico.
Alla fin della fiera, però, per quanto sia contenta per loro, mi dispiace comunque tantissimo per la povera Valentina. Mentre i due si baciavano, effettivamente, mi chiedevo se lei avesse visto la scena: del resto, la casa quella è, mica si può scappare. Non so al suo posto come avrei reagito: forse mi sarei incazzata come una iena, o forse avrei fatto proprio come lei. In fondo, Vale è sempre stata gelosa di Cri perché ha sempre sentito che c'era qualcosa tra loro, non ben identificato, ma abbastanza per farle paura e per farle temere qualcosa - cosa che appunto alla fine si è verificata.
Chi anche mi ha lasciata parecchio sconvolta è stato Ivan. Pensavo ci mettesse un filo di più a lasciarsi andare e ad ammettere, più che a se stesso, a Yuki, che era geloso marcio e che è interessato al ragazzino né che lo aspettasse sotto casa di Cri, ovviamente. Mi ha fatto molta tenerezza quando, per un attimo, si è detto che in fondo, nonostante il loro rapporto burrascoso, lui considera Cri un amico e pensava, sotto sotto, che il sentimento fosse reciproco. Ti dirò: quando all'inizio è andato a casa di Cri, ho pensato seriamente che era l'inizio della catastrofe, visto che lo vedevo ben intenzionato a dire tutta la verità a Simone. Ho il sospetto, però, che 'sta storia prima o poi ricapiterà, magari nel momento meno opportuno, magari per creare una rottura tra i due e magari neanche coscientemente (nelle tue storie penso sempre alle ubriacature... chissà perché! XD).
Uhm, che altro? Ah, sì: Chiara, a dispetto del suo nome così dolce e soave, penso che farebbe impallidire uno scaricatore di porto, con la sua, come dire? eleganza nell'esprimersi! XD

Nuovo recensore
14/07/11, ore 19:12

Che dire...io Cristian e Simone insieme li volevo da taaaaaaanto tempo quindi puoi immaginare quanto sia stata felice nel vedere che quella scena era finalmente arrivata!
So cosa vuol dire essere "perfezionisti" e che si tende ad essere sempre un po' meno soddisfatti specialmente quando si tratta di scrivere parti così cruciali ma sappi che io penso che tu abbia fatto un ottimo lavoro!!! Mi sembrava di essere nelle loro teste e di provare le stesse sensazioni! Che strano!!!

Sono felice che adesso tu abbia più tempo per scrivere in modo un po' più tranquillo, non farà bene solo alla storia ma anche al tuo umore! Buon Lavoro! ^_^ 
Giada

Recensore Junior
14/07/11, ore 18:47

*.* *.* *.*
ohhh.... direi che è assolutamente valsa la pena di aspettare questo capitolo!
è stupendo...
mi è piaciuto davvero tanto.
sto scoprendo di amare personaggi che mai avrei pensato, come ivan ad esempio, davide ha sempre esercitato su di me un certo fascino, anche se non mi sono ancora spiegata il motivo.
valentina invece non so come mai, continuo a non sopportarla, anche se in teoria dovrei essere dispiaciuta per lei, ha appena beccato il suo fidanzato baciare christian...va beh, un pochino dispiaciuta lo sono, ma non più di tanto...I'm sorry valentina =P
Il tuo stile è sempre fantastico, insieme ad altre poche ragazze di efp fai parte delle autrici che più preferisco, non solo per i contenuti ma proprio per lo stile di narrazione e di scrittura in se...veramente complimenti!
non vedo l'ora di scoprire le reazioni del giorno dopo e...
ci farai intendere qualcosa della nottata di ivan e yuki o sarà tutto alla nostra immaginanzione?! *.*
a presto!
ancora complimenti!

Recensore Junior
14/07/11, ore 16:26

allora, non so che genere di recesioni tu di solito riceva, sicuramente saranno piene di complimenti, molto coerenti è ben scritte, la mia sarà solo piena di tanti complimenti, i discrosi coerenti non li so fare.
quindi, *____________________________* ecco, più o meno questa era la mia faccia durante la lettura del titolo del capitolo arrivata alla fine sembravo un cono gelato messo sotto il sole di firenze oggi a mezzogiorno. sciolta.
adoro Yuki e il suo rapporto con Ivan, come non adorarli?
Christian è...bho, se esistesse e fosse etero ti chiederei di spedirmelo a casa per raccomandata.
dirti che sei brava mi sembra scontato, perchè lo sei così tanto che brava non rende, ma io e i sinonimi superlativi ultimamente non andiamo d'accordo. quindi trova il sinonimo di 'brava' che abbia una valenza millanta volte superiore e bhè questo è quello che penso di te e dei tuoi protagonisti e delle tue storie.
grazie e basta, sennò oltre che sconclusionata diventerà anche una recensione ultrabanale.

Shima.