Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
Un altro capitolo molto bello. Povero Andrè..... Certo, l'avventatezza del Generale gli è stata fatale, ma adesso vuole fuggire?!!! Ha perso solo una battaglia....non può arrendersi! A presto!!! E complimenti! |
Vedo che continui con i crossover😉... confesso di aver strabuzzato gli occhi al nome della mitica Primula Rossa e sono andata subito a rileggerne la descrizione qualche riga sopra, per essere sicura di non aver preso un abbaglio: come dimenticare, infatti, quegli inconfondibil e indolenti occhi azzurri, capaci di ingannare persino la bella e perspicace Marguerite (a proposito, comparirà? Non ricordo se nel 1788 fossero già sposati!)? |
Protagoniste le donne in queto capitolo... da Mme de Jarjayes alla nonna a Diane. Oscar non parla ma è lì con la sua forza silenziosa che cerca di evitare André ma alla quale lui non può rinunciare. La sua decisione di andare a Lille è invece un abbandono? Non penso. Forse la distanza smuoverà le cose. |
Onestamente, all'inizio del capitolo, con tutte quelle fisime mentali ho avuto l'impressione che André avesse fatto un passo indietro nella sua evoluzione, a questo punto altalenante; molto diverso sia dal manga che dall'anime, come Oscar del resto, che nella tua storia appare molto più fredda e quasi incapace di provare sentimenti... oppure è solo una maschera? Che ci vuole a schiodare questa donna austera e anaffettiva dalle sue logiche? O sarebbe meglio dire, dalle sue paure? Perchè se Andrè pecca di ingenuità, Oscar pare non voler crescere, vorrebbe che tutto restasse come un tempo, immutabile il rapporto con André che non può tornare quello di un tempo, salvo dare una svolta drastica a tutto come fa alla fine del capitolo. Le fisime mentali non sono solo quelle di Andrè, su cui però ti soffermi di più, che ora si sente inadeguato nonostante un titolo (ma suvvia, possibile che fosse così ingenuo da credere che bastasse quello? Continuo a pensare che l'Andrè originario dell'anime sia in realtà molto più realista, ma restiamo alla tua versione) ci sono anche quelle di Oscar, carica di convinzioni sbagliate che la fanno vivere a metà... |
Un rimbalzo di parole fra cuori respinti. “Vi amerò per entrambi” “Dimenticatevi di me”. La stessa disperata ostinazione in identiche, patetiche espressioni. |
Sperando che non mi si cancelli tutto di nuovo (mannaggia a me che non ho salvato!), prima di passare al capitolo successivo, eccomi su questo fatidico cap. 19! |
Ciao cara Agrifoglio,grazie dell'aggiornamento,puntuale e accurato come al solito con annotazioni e precisazioni. |
André ha preso su una di quelle concezioni esagerate che hanno le persone che hanno appena subito una batosta sentimentale: se prima si sentiva incapace di aspirare a Oscar perché vittima delle proprie circostanze avverse, adesso è passato all'estremo opposto e pensa di avere una qualche inadeguatezza terribile... senza pensare che c'è una via di mezzo: lui può anche avere finalmente tutte le carte in regola, può piacere a Oscar (e nel senso platonico di sicuro è così), ma lei semplicemente non lo vuole. Come non sembra volere nessun altro (checché sospetti lui), almeno per il momento. |
Tanta roba mia cara Marquise. Fai attenzione a ciò che desideri, potrebbe avverarsi. Eh sì, André ha avuto un duro risveglio dal suo sogno, non si parla più di impedimenti a causa del rango, certo la richiesta di matrimonio è stata giocata male, e il generale è in parte responsabile, ma fondamentalmente è lui, la sua persona, il suo essere sé stesso che Oscar non vuole. Molto triste e sofferta la sua introspezione. Poi facciamo un salto al di là della Manica e troviamo l'interessante cugino di Oscar che scambia due chiacchiere col cugino Percy, ed ecco giungere i sicari di qualche capitolo addietro che falliscono, Cedric è più tosto del previsto, ed è riuscito anche a sapere il nome del mandante, anzi il nome che il vero mandante voleva si sapesse, de Germain. Anni fa ebbi l'occasione di vedere il film " La pazzia di Re Giorgio", molto interessante, poi hai aggiunto un pizzico di humor inglese della Contessa Madre, una vera chicca. In ultimo André, ormai Conte di Lille, incontra per "caso" Diane, che per scambiare due chiacchiere con lui lo aspetta venti minuti, e poi, forse perché non oppressa dalla presenza rassicurante ma ingombrante del fratello, riesce addirittura a dichiarargli il proprio amore. Ma riceve un rifiuto da André. E di fronte alla frase chiave "io Vi amerò per entrambi", André capisce l'enorme errore che ne scaturirebbe, perché quell'errore lo aveva compiuto anche lui, dicendo la stessa frase ad Oscar. Perché non è giusto illudere qualcuno, chiunque egli sia. Perché lui ama Oscar e non riesce a dimenticarla, e non prenderebbe mai in giro Diane. E Oscar ama la libertà e non vi rinuncerebbe mai, e non prenderebbe mai in giro André. Bellissimo capitolo come sempre, di passaggio "all'età adulta" direi. Con tante bei misteri da svelare e intrighi e cospirazioni da risolvere. Per tacere dei moti del cuore. Bravissima. A presto 💓😍 |
André è stato sincero, ma Diane non lo mollerà tanto facilmente; forse un'unione di pace sarebbe la prospettiva migliore per entrambi, ma il cuore non lo permette. |
Il dialogo tra Oscar e Andrè è potente da far tremare i polsi, tanto che lei scappa per l'ennesima volta. Unico errore di Andrè non basta l'amore di uno solo, a lungo termine se anche l'altra non corrisponde la situazione diventa insopportabile. |
Belli e un po' sorprendenti questi ultimi capitoli, soprattutto questo assurgere di André agli onori della nobiltà, facendolo diventare un comprimario importante anche per le sue idee politiche espresse così bene nel capitolo precedente; dai discorsi del generale con la moglie, complice di questa idea per accasare la figlia, avevo sospettato una virata in questa direzione, ma non basta un titolo nobiliare a conquistare il cuore di Oscar, in verità ancora assai confusa sui suoi sentimenti e frenata dalla paura di barattarli con la libertà e l'indipendenza. |
Il generale in questo capitolo veste i panni del comico, suo malgrado. È divertentissimo: quando si tratta di maneggiare sentimenti non sa proprio da dove cominciare. Lui aveva organizzato un matrimonio, mica un amore! E André, che lo spiazza subito, senza nemmeno provare a gioire in cuor suo. Questa proposta di matrimonio pare cadergli come una tegola fra capo e collo. Povero André, non c’è verso di renderlo felice. Nemmeno tutto l’impegno di Lachesi è riuscito a fare di quest’uomo un animo sereno. |
" Il nostro impacciato Romeo vorrebbe chiedere la tua mano Oscar" |
Ma il Generale Augustin Reynier de Jarjayes non ha capito proprio niente?? 😐 Si vede molto questo fatto, che anche se come padre vuole cercare di rammendare lo sbaglio commesso con Oscar da piccola, lui non la conosce ancora... |