Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
Ciao Agrifoglio. Mi ha fatto piacere leggere il riassunto per ripercorrere i punti salienti di questa storia, dove ci sono più situazioni intrecciate fra di loro a livello sentimentale e di azione. Povero André,Alain ormai non sa più che scusa inventare per fargli sposare la sorella. Ma se l'uomo,nonostante sa che Oscar sia irraggiungibile,continua a non considerare nessuna che non sia lei,nel suo profondo sente qualcosa. Ora anche la donna che ama è a conoscenza del sentimento di Diane. Mi è piaciuto il conversare,il confronto dei genitori di Oscar,fino alla conclusione finale,amara ma vera. Un saluto. :) |
Ciao Agrifoglio. L'inizio di questo capitolo,descrittivo,ci conduce man mano a quel che di importante accadrà. Sono presentati tutti i vari cortigiani,che ben conosciamo. Ho del tutto immaginato la Contessa di Polignac in giallo. Appena avviene l'assalto mi piace come sono descritti Fersen e Oscar nel difendere i Reali,ma mi è piaciuto più di tutti il Generale,davvero un uomo d'onore. André è ben connotato,mentre sta studiando riguardo il suo nuovo incarico. Alain sta diventando un poco fastidioso per il ragazzo e purtroppo André viene ferito. Speriamo guarisca,in questo contesto quel che dice il Duca di Germain è davvero tipico del suo personaggio. Amo sempre guardare i vestiti e i gioielli d'epoca,immedesimandomi ancora di più. Un saluto. :) |
Se il capitolo precedente era quello delle persone che non stavano al loro posto, questo invece, come da titolo, è il capitolo delle trappole. |
Nessuno sta al suo posto in questo capitolo. |
Ciao Agrifoglio. In questo capitolo Alain corre con la mente nel dialogo con la sorella,già fragile di suo e forse dovrebbe solamente farsi da parte per un pó. Mi piace che Oscar sia ritornata a Versailles e che incontri vecchie conoscenze e nuove persone. In particolar modo mi è piaciuto l'incontro con il Duca d'Orléans,sempre connotato da ambiguità. Felice di trovare Théroigne de Méricourt,dove di nuovo la realtà storica si intreccia alla fantasia. Un saluto. :) |
Questo è a tutti gli effetti e come da titolo il capitolo della morsa della solitudine! |
Quanti personaggi e quanti snodi in questo capitolo! |
Questa tua ucronia è sempre più interessante, inoltre riesci ad inserire i nostri protagonisti in maniera perfetta nel contesto storico reale. Le descrizioni di Napoleone e Josephine sono incredibili e veritiere. Adesso ci Aspetta un'avventura in Egitto? Non vedo l'ora. Bravissima. |
Ciao Agrifoglio. In questo capitolo Oscar è la protagonista e mi fa piacere. Ha un confronto con il padre e con André,ma loro non possono sapere tutta la verità sul suo conto. Ma non si può mentire all'occhio scientifico del medico,pur non avendo a disposizione i mezzi della società odierna. Mi dispiace Vianello vada via,ma ormai quel che doveva fare lo ha fatto. Sono felice,come anche per André,che Oscar stia bene in questa storia,in modo da vedere le cose da un altro punto di vista. Interessante il discorso riguardo il fisico,anch'io credo che Oscar non mangiasse molto sia per la vita che conduceva sia a livello psicologico,per avere un fisico il meno femminile possibile inconsciamente. E nel finale si ha una svolta nella sua vita,l'accettazione di tornare alle Guardie Reali. A presto. :) |
Che capitolo! Complimenti, le informazioni storiche su Bonaparte e Josephine sono molto interessanti. Ti giostri benissimo nei vari e contrastanti sentimenti dei protagonisti, compresi i bambini, la cui combriccola è chiaramente capitanata da Antigone. Adesso Oscar e famiglia andranno in Egitto, mi aspetto scenari decisamente sorprendenti. Bravissima e a presto! |
Mia gentile amica, |
Ciao, |
E' davvero molto bello questo capitolo cara Agrifoglio! |
Ben tornata Agrifoglio, ho atteso tanto un tuo aggiornamento che quando è arrivato non mi trovavo io nella giusta predisposizione per poter godere della lettura come sempre mi succede, e quindi con un po’ di ritardo ecco a lasciare il mio commento. E’ stato un passaggio interessante perché abbiamo potuto capire meglio la personalità di Napoleone in rapporto a tutti quei nobili che fanno parte del consiglio di Reggenza. E’ anche inevitabile non notare la sua abilità militare, le sue strategie che sono pari alla sua astuzia. Tipo solitario e taciturno non riesce a entrare in empatia con i suoi simili, per lui occorrono e valgono i risultati che ha raggiunto e che hanno portato la regina e i suoi consiglieri ad avvalersi del suo aiuto per la campagna d’Egitto, ben consapevoli altresì che sarebbe stato comunque un personaggio da attenzionare costantemente, poiché aveva un ego talmente smisurato che avrebbe potuto prendere il sopravvento. Più di qualcuno è preoccupato per l’enorme potere che viene concesso a quest’uomo e anche fra coloro che fanno parte del consiglio ci sono state parole che manifestavano apertamente la preoccupazione. Napoleone era in aperta contrapposizione con tutti loro e non ne faceva mistero con il suo comportamento al limite della correttezza ma che faceva ben comprendere ai suoi interlocutori con chi avessero a che fare. Anche Oscar è preoccupata ma è anche colei che ha caldeggiato la posizione che ora occupa Napoleone e spera in cuor suo di non aver sbagliato a valutarlo nella giusta maniera. Abbiamo anche un simpatico siparietto relativo alla vita famigliare di Oscar e Andrè che mi ha strappato un sorriso quando si è parlato dei bambini e della reazione del Generale al loro comportamento. Intanto tutto è pronto per la campagna d’Egitto se non che le prime avvisaglie del comportamento sconsiderato e pericoloso di Napoleone mettono la regina nella condizione di dover chiedere ad Oscar e alla sua famiglia di seguirlo e di tenerlo sotto stretta osservazione, con la scusa di un tour educativo su quei paesi dalla storia millenaria. I bambini sono al settimo cielo, e già mi vedo Antigone che ha il piglio della madre in quelle terre a dare ordini come se fosse il capo della spedizione e suo fratello Honorè a subire silenziosamente gli atteggiamenti non troppo altruistici della sorella e infatti la frase finale pronunciata da Antigone sulle svenevolezze la dice lunga sul tipino con cui abbiamo a che fare. Lettura sempre intrigante e interessante per i tanti risvolti che la tua storia assume man mano che procediamo. Un caro saluto e alla prossima! |
Ciao, |