Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_

Questa storia ha ottenuto 1539 recensioni.
Positive : 1537
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
10/05/18, ore 11:03

È doveroso premettere che questo capitolo, per me, è fantastico. Sveli le debolezze di molti personaggi e metti in luce la loro umanità, delineando il loro profilo psicologico. La tua bravura come scrittrice non ha bisogno di altre conferme.
Adoro il dialogo tra il generale e André, il generale è sinceramente affezionato ad André ed è conscio delle sua qualità e, tuttavia, per lui è inconcepibile che André stia con sua figlia, per il diverso rango sociale. E dal suo punto di vista posso anche comprenderlo.
Non sono così ingenua, sono consapevole che la differenza di rango sociale, in un'epoca in cui la divisione in classi era netta, non potesse essere facilmente superata e, tuttavia, non mi piace il cinismo delle parole di Alain, della nonna. Io credo che il vero amore sia qualcosa di rarissimo da trovare, io vedo individui che si limitano a stare insieme, assistiamo a un consumismo dei rapporti che nulla ha a che fare, nemmeno vagamente, con l'idea che io ho dell'amore. E io, personalmente, tra Oscar e André percepisco un amore folle, unico, incondizionato e un amore così non può essere arginato da stupide convenzioni sociali. Certo, se Oscar avesse sposato André, probabilmente, avrebbe gettato discredito sulla propria famiglia e avrebbe vissuto una vita nuova, non confacente alle sue inclinazioni. Ma avrebbe sofferto meno se avesse sposato Girodel, uomo elegante e nobile, ma verso il quale Oscar provava solo stima professionale? Una donna indipendente come Oscar avrebbe mai accettato di sposare un uomo senza amore? Piuttosto si sarebbe lasciata morire. Forse, proseguire la carriera militare sola e lontana da André sarebbe stata l'unica alternativa plausibile, ma, come hai messo bene in evidenza, ciò avrebbe acuito la sua solitudine e la sua insoddisfazione. E, tuttavia, se fossi stata al suo posto, avrei scelto di sicuro questa via rispetto al matrimonio con Girodel, dal momento che un matrimonio senza amore è, per me, un'idea nauseante e raccapricciante, di sicuro non adatta a una donna con una spiccata integrità morale. In ogni caso, anche la scelta di vivere senza André avrebbe implicato una sofferenza lacerante sia per lei che per lui.
E, comunque, data la Rivoluzione incombente e la caccia ai nobili che di lì a poco si sarebbe consumata, Oscar, in ogni caso, avrebbe dovuto mutare il suo stile di vita. Il cambiamento era già nell'aria. Quindi, preferirei, di gran lunga, che questo cambiamento lo vivesse con André. Io non credo che possa esserci (o, comunque, è molto difficile) amore tra persone differenti, per educazione, cultura, intelligenza e, soprattutto, tra due persone con visioni della vita divergenti. Ma qui stiamo parlando di due ragazzi cresciuti insieme, con la stessa formazione, la stessa cultura, la stessa intelligenza, di due ragazzi che hanno condiviso ogni attimo della loro esistenza. Nessuno conosce Oscar meglio di André. È inconcepibile, per me, considerare André come un essere inferiore rispetto a Oscar. Io credo che, per un amore come il loro, si potesse correre qualsiasi rischio. E, poi, dato il loro acume, la loro cultura, la loro esperienza, in un modo o nell'altro, avrebbero potuto reinventare la loro vita. Mi aspetto delle reticenze da parte di Oscar, ma non da parte di André. Al suo posto, avrei intimato ad Alain e alla nonna di non ingerirsi nelle sue vicende private e nelle sue pene d'amore.
E, poi, cosa intendono dire? È ovvio che le pene d'amore siano un'altra cosa rispetto alle sciagure del mondo, ci mancherebbe altro! E, infatti, André non si lamenta con gli altri, ha custodito dentro di sé il suo amore non corrisposto per 20 anni. Allora, anche la depressione, partorita dal nostro cervello, e la tristezza che ne segue dovrebbero essere sminuite, poiché le vere tragedie sono altre. Non è giusto che gli parlino così, sebbene lo facciano solo per spronarlo. Anzi, ti dico di più: per me, Alain, la nonna e il generale non hanno mai sperimentato l'amore che André nutre per Oscar, perché non hanno un animo capace di tendere all'infinito come quello di André. Di conseguenza, la loro mediocrità non può permettere loro di cogliere la grandezza del sentimento che unisce André a Oscar. Ripeto, per il generale è molto più comprensibile nutrire questi sentimenti. Secondo me, il generale, da sempre fermamente convinto della superiorità dei nobili, è rimasto spiazzato dal modo di essere di André, perché, effettivamente, si è reso conto delle qualità di André e, però, non è pronto a mettere in discussione le sue idee, sebbene sia consapevole de fatto che André sia l'unico uomo degno di amare Oscar.
In ogni caso, ripeto, si prospettava un periodo terribile per i nobili: arrivati a quel punto, sposare un uomo appartenente al terzo stato, magari, si sarebbe rivelato salvifico per Oscar.
E, comunque, è insito in me il motto "homo, faber ipsius fortunae", credo che ogni uomo sia estremamente responsabile del suo destino e che Oscar e André potessero cambiare il loro destino. Hai ragione, André poteva darsi da fare molto prima per realizzare se stesso, ma tanto, in ogni caso, non avrebbe mai avuto abbastanza titoli per sposare Oscar, perché non era un nobile di nascita e, quando erano solo dei ragazzini, i tempi non erano ancora maturi. Alla vigilia della rivoluzione, era ovvio che André avesse preso maggiore consapevolezza di sé e dell'assurdità di vincoli sociali che impediscono a un uomo e a una donna di sposarsi. Con questo, non predico, in maniera ipocrita, un'uguaglianza sociale senza limiti, ma ripeto, Oscar e André, come individui, sono identici, perché hanno vissuto in simbiosi. E l'individuo, per me, ha sempre più importanza della società.
Per concludere, aggiungo che, per me, amare una persona non può implicare allontanarsi da lei, se si è convinti che quella persona possa ricambiare il nostro amore. Sarebbe un'ingiustizia veramente disumana. È vero, Oscar, almeno apparentemente, non ricambiava l'amore di André, ma lui era conscio che Oscar avesse bisogno di tempo, che se si fosse allontanato, l'avrebbe persa per sempre. Sarò illusa ed eccessivamente romantica, ma il cinismo spegne ogni afflato di vita e inaridisce l'animo.

Recensore Junior
10/05/18, ore 01:41

André, per quello che mi riguarda, è un personaggio estremamente interessante per il quale però non riesco ad avere troppa simpatia; ma in questo capitolo... poverino! Da un lato capisco i punti di vista di Alain, del generale e della vecchia; dall'altro nessuno dimostra un eccesso di delicatezza verso questo povero cristo che sta diventando cieco, ha appena perso un posto di lavoro al quale teneva, e sta sprofondando nell'alcolismo. E' anche vero che tutti e tre si rivolgono a lui con delle considerazioni sensate, ma insomma... Un po' di parole buone, anche vuote, a volte sono esattamente quello che ci vuole per rimettere in carreggiata uno che sta male e che si sente incompreso!

A proposito, com'è paterno il generale! Ora, non dico che mi aspettassi frustate e André sbattuto in strada, ma dimostra davvero un aplomb eccezionale per un nobile signore che ha appena scoperto che uno dei servi è innamorato della figlia! E sempre parlando di lui, il fatto che sospetti che Oscar abbia la tbc è un immenso miglioramento rispetto all'originale, dove nessuno se ne accorgeva neanche per sbaglio.
Comunque, immagino che questa sia la volta buona che Oscar si ritrova davvero a fare coppia con Girodel?

Per il resto, mi è piaciuta davvero tanto la scena di Oscar e della regina. Maria Antonietta ha i suoi problemi a cui pensare, ma lo stesso vuole stare vicina alla sua amica- il che è molto toccante, se si pensa anche a come andrà a finire tra loro due (poi non ho idea di che direzione farai loro prendere in questa storia).

Visto che tendo a rompere le scatole sui dialoghi, se posso dirlo questi erano in linea di massima molto più scorrevoli che quelli dei capitoli precedenti! Forse perché c'era più carica emotiva nell'aria. Comunque, come al solito un ottimo lavoro!

Recensore Master
09/05/18, ore 23:46

Più che nodi sono catene, la catena del buon senso, Alain, la catena del rango, il generale,la catena della sottomissione, nanny. Ma l'unica catena che merita attenzione è quella dell'amore. Deve solo liberarsi di quelle negative che lo portano verso la solitudine e riagganciare la donna che ama senza farsi annebbiare la mente. Nessuno ha mai detto che sarà facile, ma è l'unico modo di essere liberi, scritto molto bene, introspezioni dolorose e veritiere, aspetto trepidante gli sviluppi a presto 💓

Recensore Master
09/05/18, ore 21:42

André mette a posto nel modo più giusto quei tre col prosciutto delle consuetudini dell'epoca sugli occhi: Alain mostra ad André che ci sono disgrazie grandi, ma questo non può sminuire le sofferenze di André, perché una sofferenza è sempre una sofferenza, e non esistono sofferenze di serie A o B! Il generale dovrebbe avere la macchina del tempo per vedere quali strascichi malefici ha portato il feudalesimo nei secoli futuri: il capitalismo selvaggio come riscatto da parte di chi, all'epoca della nobiltà era trattato come un verme, con conseguente reazione dell'altrettanto violenta rivoluzione socialista in Russia, e quindi della guerra fredda.. la nobiltà, come dico sempre, è sempre stata ottusa, come coloro che, nei secoli passati, inneggiavano agli imperi, che invece sono stati sempre causa solo di mali! Caro generale e anche caro Alain e cara Nanny, tra non molto la rivoluzione vi dirà "Dicevate?".

Recensore Veterano
09/05/18, ore 21:33
Cap. 2:

Ho appena finito di leggere i primi due capitoli. Molti, intrighi, molta carne al fuoco in questo racconto accattivante.
Giustamente lasci molti spunti da elaborare. Perché il fratello di Antonietta le ha fatto visita. Cosa si sono detti? André, scoperta la sua condizione congedato, si troverà a fare il rivoluzionario o tornerà a palazzo Jarjayes.
Oscar vuole chiudersi sempre più, distaccata, fredda, concentrata a fare il comandante e non a curarsi. Congeda André e non sa che farsene del suo amore per lei.
Simpatica la provocazione usata più volte per giungere allo scopo di infangare di nuovo il nome di Oscar. Mi hai fatto balenare una speranza con il soldato medico... Ho pensato che potrebbe essre lui ad aiutare Oscar e André a guarire, ma mi sbagliavo 😣
Il dubbio mi rimane - posso accettare incomprensioni, amori folli e non ricambiati, attacchi a spade sguainate... ma la vigliaccheria e i complotti malefici dei duchi non li sopporto proprio. Cattivoni!

Recensore Master
09/05/18, ore 20:53

Ciao!
Bel capitolo, molto profondo. Il Generale è decisamente magnanimo: sarebbe potuto essere molto più duro. La non ha invece mi è parsa molto forte.
Povero Andrè!
E quella testona di Oscar che non vuole vedere ne capire.........
Al prossimo capitolo!
Complimenti!!!!

Recensore Junior
09/05/18, ore 20:13

Adesso il generale, non pago di aver condizionato la vita di sua figlia, vorrebbe anche scegliere in nome di André? E' un personaggio con un ego sconfinato, che ha fatto ricorso al più misero dei ricatti per allontanare André... Per ora lui se l'è cavata con una frase che dice tutto e non dice niente, piuttosto diplomatica, direi, e il generale sembra averla presa per buona, ma la situazione non mi convince.
Oscar rimane sulle sue, concentrata sul suo ruolo come non mai e, pur avvertendo il distacco da André, per ora non sembra dargli troppo peso.
Alain e Marie cercano entrambi di fare i grilli parlanti per lo stesso André, che non sa più dove sbattere la testa, da una parte consapevole del fatto di essere stato, almeno fino ad ora, più fortunato di altri, ma dall'altra non ancora convinto che si possa anche alzare bandiera bianca.
Girodel ha fatto la sua parte... ha chiarito la sua posizione con Oscar e sembra essersi ritirato di buon ordine.
Ho visto che nel testo hai voluto marcare i molteplici ex presenti con il corsivo... che siano ex non destinati a restare tali?
Quanto alla vicenda della campagna diffamatoria ai danni di Oscar, mi pare che le indagini siano ad un punto morto... insomma, mai titolo fu più appropriato di quello che hai scelto tu per questo capitolo! I complimenti sono d'obbligo. Un abbraccio e a presto. S.

Recensore Master
08/05/18, ore 01:35
Cap. 2:

Data l'ora non so cosa sarò capace di scrivere, però direi che questo capitolo ha decantato abbastanza 😉 ed è ora di un commento!
Innanzitutto, mi è piaciuta molto l'amara e commovente introspezione di André: l'ho trovata matura e realistica, soprattutto nel suo rendersi conto che a un certo punto, pur continuando ad amare disperatamente Oscar, è giunto il momento di recedere il filo che lo lega a lei. Non so se sarà davvero in grado di portare avanti questa decisione, ma dopo l'episodio che per poco non è costato caro a tutti loro, André deve far prima di tutto i conti con la sua imminente cecità e con il fatto che sarebbe d'intralcio proprio alla sua Oscar, mettendola in pericolo.
Oscar dal canto suo rimugina e se da un lato si sente in colpa, dall'altro si sente sollevata. Dubito che questo sollievo sarà di lunga durata (l'assenza dell'unica persona che le è stata sempre accanto secondo me prima o poi si farà sentire)anche se indubbiamente per il momento la nostra leonessa avrà tante cose da fare... prima di tutto evitare di essere considerata una fomentatrice di risse 😉 A proposito, davvero esilarante il filo conduttore del capitolo (tu non te ne rendi conto, ma hai creato un tormentone secondo me!), alleggerisce l'atmosfera e trova poi un senso nel finale, rivelando l'ennesimo tranello del perfido duca. Mi ha incuriosito invece la scena, molto malinconica, di Maria Antonietta che ripensa al colloquio tra il fratello e il marito (che differenza con la ragazzina spensierata che giocava nel parco dello Schömbrunn!): apparentemente sembra avulsa da tutto il resto, ma allo stesso tempo ricorda un po' quei frammenti nelle fiction televisive o nei film di cui solo in un secondo momento si comprende il ruolo!
Detto questo, ci sarebbe ancora da dire, ma credo che sia ora di chiudere tutto e sperare in Morfeo... quindi buona notte e a presto!
(Recensione modificata il 08/05/2018 - 02:12 am)

Recensore Veterano
07/05/18, ore 17:19
Cap. 2:

La campagna denigratoria contro Oscar era quanto di più vile il duca d’Orléans potesse orchestrare.
La freddezza tra Oscar e André è quasi palpabile. Le ultime parole pronunicate da André mi fanno pensare alla carriera che potrebbe intraprendere, ne avrebbe tutte le capacità!

Recensore Veterano
05/05/18, ore 12:33

Finalmente, ho trovato la concentrazione necessaria per leggere il primo capitolo.
Come mi aspettavo, dal punto di vista stilistico, è ineccepibile!
Quanto ai contenuti, questo capitolo mi sembra abbia i tratti di un giallo, genere che, invero, non rientra tra i miei preferiti, però c'è anche dell'altro...il rapporto turbolento tra Oscar e André è presente anche nella tua storia.
Spero che ora André non venga relegato ai margini, anche perché la sua cecità è un tributo all'amore per Oscar. Lo so, pensi che la sua invalidità lo rendesse inutile e pericoloso come soldato e, indubbiamente, hai ragione. È stato un folle ad arruolarsi, sebbene nella trama dell'anime, alla fine, la sua scelta sia risultata letale solo per la sua vita. E, tuttavia, poteva accadere che mettesse in pericolo anche la vita altrui ed è strano che Oscar, da ottimo ufficiale, non se ne sia accorta. Secondo me, anche lei, egoisticamente, non era pronta a separarsi da André.
La descrizione della tua Oscar mi piace, ci regali il ritratto di una donna coraggiosa, capace, decisa e, soprattutto, estremamente esperta nelle arti militari.Negli ultimi due episodi dell'anime, le sue capacità militari sembrano un po' obnubilate: sono completamente digiuna di strategia militare e, tuttavia, la sua decisione di sfidare, con pochi uomini, l'esercito straniero mi è sembrata una follia e, infatti, ha perso la metà dei suoi uomini. Questa sua scelta non mi è mai sembrata conforme alle sue capacità militari, di cui aveva sempre dato prova. Ma, come abbiamo detto più volte, la stessa scelta di unirsi al popolo appare, a tratti, molto forzata.
Ora, sono veramente curiosa di scoprire la reazione di André.
E André sapeva che, in realtà, dietro all'identità del Conte di Falkeinstein si celava il fratello della regina?
A presto e buon lavoro!

Nuovo recensore
03/05/18, ore 20:58
Cap. 2:

Ciao Agrifoglio,sto seguendo la storia, mi piace,fra Oscar e Andre' ancora non si e'scatenata nessuna emozione,lui ha accettato il congedo in modo molto rassegnato e anche a lei non sembra interessare il loro imminente allontanamento....
Sono sicura che resterai in superficie finchè non avrai tracciato le basi della storia ma poi scatenerai l'inferno(come disse qualcuno vestito da gladiatore e che poi e' passato alla storia,giusto?)
(Recensione modificata il 03/05/2018 - 09:09 pm)

Recensore Master
03/05/18, ore 13:15
Cap. 2:

Bel capitolo,
Ben scritto e molto ben articolato.
La storia intriga, è Andrè fa una tenerezza....sembra un cucciolo abbandonato (cielo, in fondo lo è) e credo che Oscar finirà col sentirsi smarrita e sola.
Attendo il prossimo capitolo!
Complimenti e a presto!

Recensore Master
03/05/18, ore 11:23
Cap. 2:

Oscar ha congedato André nel momento in cui avrebbe avuto più bisogno di lui: la congiura ordita ai suoi danni dal Duca sembra essere molto ben strutturata!

Recensore Master
03/05/18, ore 01:36
Cap. 2:

Ciao Agrifoglio,
Eccomi. Purtroppo il primo capitolo non l'ho quasi capito sembrava scritto di getto, nato da un'improvvisa folgorazione.
Non si sapeva chi, dove e come.... leggendo un po' il seguito mi sono chiarita le idee, tuttavia non sono stata in grado di farmi un idea specifica dei contenuti.
Questo secondo capitolo invece è molto più preciso, lineare e contestualizzato. In pratica siamo ad aprile/maggio 1788 e Oscar da poco ha lasciato Versailles.
Ho trovato interessante il p.o.v di André e. Dev'essere molto umiliante per lui dover rinunciare a stare al fianco di Oscar per i suoi problemi alla vista. Chissà se quii riuscirà a guarire?
La storia è complicata ma mi intriga parecchio. Un consiglio che do(davo) sempre a chi scriveva racconti multicapitolo elaborati è quello di non indulgere troppo nella lunghezza dei singoli episodi.
Direi che farli più lunghi di così non è consigliabile, si perde facilmente la concentrazione. A presto
Buonanotte
(Recensione modificata il 03/05/2018 - 01:41 am)

Recensore Junior
03/05/18, ore 00:01
Cap. 2:

Stavo iniziando a chiedermi se il tizio del "f...cio o muratore" stesse facendo un sondaggio o se fosse pagato dalla pro loco per dare un tocco pittoresco al locale, prima di rendermi conto del suo vero ruolo di sobillatore XD Mi è piaciuta la carrellata di reazioni dei soldati- André che ha ben altro a cui pensare, Lasalle che scappa piangendo, lo studente che gli tiene testa e alla fine Alain che ci casca e lo mena. Una bella escalation!

Oscar e André si stanno estraniando- e lui si tormenta come solo lui sa fare (alcol e rimorsi a manetta, ma almeno ha capito che "l’amore non voluto e continuamente riproposto diventa molesto"! Uno dei suoi tratti più inquietanti, in effetti, è il suo ostinarsi a stare appiccicato a Oscar come un francobollo, che lei lo voglia o no- il tuo almeno si fa un esame di coscienza), mentre lei soffoca i pensieri tristi e si concentra sul lavoro. Mi chiedo davvero che direzione farai prendere al loro rapporto- c'è la premessa sia per un lieto fine che per qualcosa di più tetro. Comunque l'essenza dei personaggi c'è tutta!
Mi fa piacere che André abbia notato che Oscar non è molto in forma... il fatto che nell'originale non se ne accorgesse lasciava un qualcosa in sospeso tra di loro.

La struttura del capitolo è particolare e un po' a mosaico- credo che l'unica scena ad avermi lasciata interdetta sia stata quella della regina che rifletteva sul colloquio tra il fratello e il re; il cambio di scenario in quel caso è stato brusco, e secondo me ha fatto un po' da rift tra le altre, che invece si incastrano perfettamente.
Il dialogo finale tra Oscar e André secondo me non è naturalissimo. Anche se capisco che la rigidità serva a illustrare la distanza che sta sorgendo tra di loro.

A parte questi particolari, il capitolo mi è piaciuto molto- la trama si dirama in varie direzioni interessanti!!
(Recensione modificata il 03/05/2018 - 12:03 am)