Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_
È doveroso premettere che questo capitolo, per me, è fantastico. Sveli le debolezze di molti personaggi e metti in luce la loro umanità, delineando il loro profilo psicologico. La tua bravura come scrittrice non ha bisogno di altre conferme. |
André, per quello che mi riguarda, è un personaggio estremamente interessante per il quale però non riesco ad avere troppa simpatia; ma in questo capitolo... poverino! Da un lato capisco i punti di vista di Alain, del generale e della vecchia; dall'altro nessuno dimostra un eccesso di delicatezza verso questo povero cristo che sta diventando cieco, ha appena perso un posto di lavoro al quale teneva, e sta sprofondando nell'alcolismo. E' anche vero che tutti e tre si rivolgono a lui con delle considerazioni sensate, ma insomma... Un po' di parole buone, anche vuote, a volte sono esattamente quello che ci vuole per rimettere in carreggiata uno che sta male e che si sente incompreso! |
Più che nodi sono catene, la catena del buon senso, Alain, la catena del rango, il generale,la catena della sottomissione, nanny. Ma l'unica catena che merita attenzione è quella dell'amore. Deve solo liberarsi di quelle negative che lo portano verso la solitudine e riagganciare la donna che ama senza farsi annebbiare la mente. Nessuno ha mai detto che sarà facile, ma è l'unico modo di essere liberi, scritto molto bene, introspezioni dolorose e veritiere, aspetto trepidante gli sviluppi a presto 💓 |
André mette a posto nel modo più giusto quei tre col prosciutto delle consuetudini dell'epoca sugli occhi: Alain mostra ad André che ci sono disgrazie grandi, ma questo non può sminuire le sofferenze di André, perché una sofferenza è sempre una sofferenza, e non esistono sofferenze di serie A o B! Il generale dovrebbe avere la macchina del tempo per vedere quali strascichi malefici ha portato il feudalesimo nei secoli futuri: il capitalismo selvaggio come riscatto da parte di chi, all'epoca della nobiltà era trattato come un verme, con conseguente reazione dell'altrettanto violenta rivoluzione socialista in Russia, e quindi della guerra fredda.. la nobiltà, come dico sempre, è sempre stata ottusa, come coloro che, nei secoli passati, inneggiavano agli imperi, che invece sono stati sempre causa solo di mali! Caro generale e anche caro Alain e cara Nanny, tra non molto la rivoluzione vi dirà "Dicevate?". |
Ho appena finito di leggere i primi due capitoli. Molti, intrighi, molta carne al fuoco in questo racconto accattivante. |
Ciao! |
Adesso il generale, non pago di aver condizionato la vita di sua figlia, vorrebbe anche scegliere in nome di André? E' un personaggio con un ego sconfinato, che ha fatto ricorso al più misero dei ricatti per allontanare André... Per ora lui se l'è cavata con una frase che dice tutto e non dice niente, piuttosto diplomatica, direi, e il generale sembra averla presa per buona, ma la situazione non mi convince. |
Data l'ora non so cosa sarò capace di scrivere, però direi che questo capitolo ha decantato abbastanza 😉 ed è ora di un commento! |
La campagna denigratoria contro Oscar era quanto di più vile il duca d’Orléans potesse orchestrare. |
Finalmente, ho trovato la concentrazione necessaria per leggere il primo capitolo. |
Ciao Agrifoglio,sto seguendo la storia, mi piace,fra Oscar e Andre' ancora non si e'scatenata nessuna emozione,lui ha accettato il congedo in modo molto rassegnato e anche a lei non sembra interessare il loro imminente allontanamento.... |
Bel capitolo, |
Oscar ha congedato André nel momento in cui avrebbe avuto più bisogno di lui: la congiura ordita ai suoi danni dal Duca sembra essere molto ben strutturata! |
Ciao Agrifoglio, |
Stavo iniziando a chiedermi se il tizio del "f...cio o muratore" stesse facendo un sondaggio o se fosse pagato dalla pro loco per dare un tocco pittoresco al locale, prima di rendermi conto del suo vero ruolo di sobillatore XD Mi è piaciuta la carrellata di reazioni dei soldati- André che ha ben altro a cui pensare, Lasalle che scappa piangendo, lo studente che gli tiene testa e alla fine Alain che ci casca e lo mena. Una bella escalation! |