Queeeeeen! Come stai?
Volevo commentare ieri, appena letto il capitolo, ma poi mi sono imposta di ritardare fino ad oggi e questo solo per dirti: tanti auguri di buon compleanno Queen! :)
Dicono (chi? Non ne ho idea) che porti male fare gli auguri in anticipo… booo :P
Ti comunico subito che questo è ufficialmente il mio capitolo preferito. So di averlo detto praticamente su quasi tutti, ma tu scrivi un capitolo più bello dell’altro e questo ti giuro che mi ha davvero colpito.
Il rapporto di Inuyasha con sua madre è sempre stato un argomento triste e toccante sotto molti aspetti, che spingeva a provare non poca curiosità verso questa figura femminile, che in effetti viene realmente ritratta quasi come una dea, di cui non si conosce praticamente nulla.
Mi è sempre piaciuto immaginare che caratterialmente, almeno in passato, fosse in qualche modo simile a Rin, forse perché mi piace l’idea che Sesshomaru somigli al padre più di quanto lui pensi o desideri. E ho sempre immaginato che alla morte dell’amato anche una parte di Izayoi fosse morta e tutta la sua allegria e vitalità fossero scemate via. Perciò ho adorato il modo in cui hai presentato la sua morte, dicendo che dopo aver terminato il suo progetto del ritratto non aveva avuto più motivo per star sveglia, come se solo una volta terminato il suo compito avesse potuto raggiungere l’amato, trovando la pace. Questo è un argomento che ha sempre avuto un peso considerevole nella mia vita ed è probabilmente per questo che mi è piaciuto tanto pensare ad Izayoi in questo modo.
Credimi, questo capitolo mi è piaciuto talmente tanto che potrei commentarti riga per riga, anzi no, parola per parola, ma poi tu mi tireresti dietro i peggio insulti e io scapperei con la coda tra le gambe, così mi limiterò a commentarti come sempre le parti che ho più amato, dopo un’accurata e attentissima selezione. ;)
“Aveva gli occhi grandi e rotondi contornati da ciglia lunghe, mentre le guance paffute erano sempre arricchite da uno splendido colorito roseo, accompagnato da un sorriso privo di denti.”
Ok, molti leggerebbero una semplice descrizione di una bambina qualunque, ma io la leggo e sto così *-* un po’ perché naturalmente è la figlia di Inuyasha e Kagome, un po’ perché io amo i bambini! *-* credo che resterò così ancora per un po’ ahahah.
Poi se tu accanto a questa meravigliosa descrizione mi metti anche l’immagine di Inuyasha che arrossisce solo perché Kaori lo ha guardato troppo a lungo con aria interrogativa, allora io perdo la testa. Ma si può essere più dolci? Mi sono quasi venute le lacrime agli occhi per quant’era tenera la scena. Poi uno si chiede come si fa a non adorare Inuyasha…
Devo ammettere che è difficile immaginarlo padre, anche perché, avendo lui stesso il carattere di un poppante, non capisci pienamente come possa prendersi cura di un figlio, però devo anche dire che questo alternare momenti in cui è completamente stregato da Kaori a momenti in cui è tremendamente impacciato lo rispecchia in pieno.
Sono scoppiata a ridere quando ho letto delle acconciature (dette anche torture) che Kagome rifila alla piccola. Io sono fermamente convinta che Kagome sia una pazza lunatica (in positivo, anche se non sembra ahahah) e ce la vedo proprio nei panni di quella che veste la figlia in mille modi diversi uno peggio dell’altro, trattandola come una bambola. Ma poi diciamocelo: chi non impazzirebbe per quelle orecchie? *-* fortunata Kagome!
“ - Adesso togliamo questo coso, eh? – le disse, sentendosi un po’ ridicolo.”
No vabbè, tu mi odierai lo so, ma io ho amato tantissimo ogni singola frase che ha pronunciato. Ogni parola trasmetteva un’emozione e una tonnellata di dolcezza che non ti so neanche dire. Penso che si proverebbe la stessa sensazione solo stando fisicamente dentro ad una caramella gigante.
“Kaori gli sorrise con un piccolo gridolino entusiasta, e allungò le manine verso di lui. Con una minima esitazione, le porse il proprio indice, e lasciò che la piccola lo scrutasse con curiosità infantile, prima di cominciare a volerlo assaggiare. Come prima, fece attenzione che le unghie fossero fuori dalla sua portata.”
Inuyasha, è con grandissimo onore che ti affido il premio come miglior papà del millennio! Sì, abbiamo inventato un premio solo per te, perché sei a dir poco insuperabile!
È meraviglioso quando lui rivela alla madre che sta vivendo con Kagome e che hanno una figlia, e poi arriva il momento migliore di tutti, quello che preferisco in assoluto: c’è un pathos di un’intensità che neppure so descrivere e tu pensi: e ora che le dirà? Sei pronto a tutto, a qualcosa di dolce, di romantico, di nostalgico, qualsiasi cosa… e poi arriva: “e in questo momento lei mi sta… - fece una smorfia -… inondando di saliva. Ma va bene così, credo.”
Ahahaha! Ti prego, la prossima volta dimmelo prima se vuoi uccidermi ahahah! Ti giuro che non me l’aspettavo, ma è stato così dolce immaginarlo con l’espressione quasi disgustata ahahah. E poi dice pure ma va bene così, credo… ma vorrei vedere! Ma che deve fare quella povera cucciola?! Ahahah! No ti giuro, questa è davvero la battuta del secolo. Dire che l’ho amata è un eufemismo!
Bellissimo anche il pezzo di Inuyasha che guarda Kaori e nella sua espressione rivede Kagome: è di una tenerezza che fa quasi sciogliere.
“Per quanto Kagome fosse perfetta in qualsiasi ruolo, non riusciva mai a raggiungere quell’assoluto e inviolabile silenzio che per Inuyasha era sacro.”
Posso dire una cattiveria? Piccola piccola, promesso. Inuyasha, stai parlando con una tomba. Ti sfido a trovare qualcosa di più silenzioso. Fine cattiveria. Mi perdoni? :P
Ahahah Kagome impazzita per Inuichi! Beh, quel piccolo è praticamente la fotocopia dello zio (oddio che strano chiamarlo così!) ahahah! E poi è sicuramente una delle sette meraviglie del mondo. Se non vuole che Kagome impazzisca per Inuichi mi sa che deve impegnarsi per avere un maschio questa volta ahahah. Mamma mia, quei due sembreranno gemelli! Ahahah!
Ho avuto il piacere di notare che nel suo cervello c’è una bella battaglia in corso a proposito di Sesshomaru. Povero, come si può non capirlo? Io se fossi al posto suo credo che mi sentirei catapultata in un universo parallelo!
Piccola curiosità: ma il castello di Izayoi è il castello che ora è di Miyasama? Forse ho frainteso o tirato male le somme, magari l’hai anche già scritto e non lo ricordo, però quando ho letto quel pezzo mi è venuto da pensare questo.
La parte finale è stata di un commuovente da far piangere!
*-* capitolo semplicemente perfetto in ogni sua parte. Credo che tu possa esserne molto più che fiera ;)
Ancora tanti auguri di buon compleanno Queen!
Bacioni! |