Ciao! Mi sono letta la tua storia tutta insieme visto che oggi mi annoiavo e cercavo klaine non troppo angst e non troppo rosse :) Ero un po' scettica perché le Teacher!Blaine non mi sono mai piaciute, o quantomeno sono sempre stata sfortunata e ne ho trovate di assurde (ma veramente assurde), ma non so, la tua presentazione e il tuo titolo (e tutti quei commenti XD) mi hanno ispirato, ed eccomi qui! E devo dire che non me ne sono pentita! Si vede che dovevo cercare prima fic in italiano - leggo quasi solo in inglese, almeno faccio pratica con la lingua visto che sono un disastro :D
Chiacchiere inutili a parte, la tua fic mi piace, mi ha preso dal primo capitolo e l'ho letta tutta quanta con piacere. Ora tenterò di fare un commento sensato e organico, ma visto che ho appena finito di leggere sarà un po' confusionario - Blaine mi metterebbe una F (e non una Asian F).
Partendo dalla trama, ti dirò che mi ha sempre colpito il fatto che praticamente tutte le fic con Blaine insegnante sono ambientate alla Dalton o al college, mentre ho sempre pensato che se mai ne avessi scritta una io sarebbe stata al McKinley. Insomma, abbiamo perfino Holly Holiday che ci ha dato l'esempio, perché non sfruttarlo e scrivere di supplenti che effettivamente lavorano lì? (Non come alla Dalton, dove gli insegnanti non esistono - tolta la strafiga-molto-plausibile di francese, ma secondo me quella era tutto un sogno dei Warblers). Ecco, quindi apprezzo molto la tua idea di ambientare la storia al MK, con tutti i problemi che ne derivano.
E mi piace anche il modo in cui stai facendo interagire Kurt e Blaine e come hai costruito il loro rapporto in modo graduale, è stato un lento abituarsi l'uno all'altro, proprio come la frase che hai citato da Orgoglio e Pregiudizio in quest'ultimo capitolo. Si sono abituati l'uno all'altro, probabilmente hanno sempre sentito una certa empatia visto che hanno condiviso gli stessi problemi, anche se Blaine ancora non si è esposto, e alla fine è nato qualcosa di più. Ovviamente Blaine non se ne è accorto da solo, tonto com'è, mentre Kurt già lo sapeva da tempo, ma si sa che lui tende a lanciarsi completamente quando si innamora (davvero, è impressionante XD Finn, Sam, Blaine... Lo ammiro XD).
Alcuni dettagli mi sono sembrati un po' stonati nel contesto, ho come l'impressione che tu abbia "italianizzato" la storia. Tento di spiegarmi meglio, Glee è ambientato in America, e quando scriviamo dovremmo mantenere quel contesto, a meno che la cosa non sia del tutto spiegata e voluta. Ci sono alcuni passaggi, alcune abitudini che invece mi sembrano italiane e non credo sia corretto inserirle qui. In quest'ultimo capitolo parli di pandoro e panettone, che dubito abbiano in Ohio, quantomeno non come dolci tipici. La storia delle interrogazioni pure mi ha incuriosito, sinceramente non sono sicura che il sistema scolastico americano le preveda, penso abbiano solo compiti scritti a crocetta o saggi come valutazione (più gli esami a metà e a fine anno). Poi c'è il fatto che Kurt prende l'autobus per le sue lezioni di pianoforte, e ho capito che era ai fini della trama (così poteva rimanere al Lima Bean con Blaine), ma io non ho mai visto nessuno dei personaggi di Glee prendere un autobus, Kurt stesso ha una macchina e pure bella grande (e da tipo la seconda puntata della prima serie), e credo proprio che gli americani si muovano così, visto che guidano da quando hanno 16 anni. Poi non so, ovvio che nella serie non ci mostrano tutto, ma mi ha lasciato perplessa (anche perché ho come l’impressione che se uno dei due doveva prendere l’autobus per tornare a casa, Kurt ci avrebbe mandato Finn XD).
Riguardo ai personaggi, questa è una AU e Blaine è più grande e con un ruolo diverso, eppure lui mi sembra quello caratterizzato meglio. È proprio carino <3 È gentile, premuroso, competente nel suo lavoro come mi aspetto che sia nel futuro, ci mette passione, proprio come quella che mette nella musica, e ha quella leggera ingenuità che lo caratterizza, quel non accorgersi bene di come stanno o potrebbero essere le cose, dei guai in cui potrebbe finire. Mi piace che ci ha messo tutto se stesso per aiutare Kurt, e sono sicura che avrebbe fatto lo stesso per qualsiasi altro studente. Regalo a parte, of course XD
Ti ho scritto che il primo capitolo mi ha preso subito, ma Kurt mi aveva colpito un attimo, perché vederlo piangere in un bagno e saltare l'ora di lezione non penso sia da lui. Kurt è coraggioso, più di Blaine, lui non si piega, lui cammina a testa alta per i corridoi del McKinley, non scappa mai ed è fiero di ciò che è. Se lo abbiamo trovato così stanco all'inizio della seconda serie fino al punto di rompersi quasi, fino a trasferirsi, è perché la situazione era sfuggita di mano, perché gli era stata fatta una violenza ed era stato minacciato. Non per una granita in faccia. Almeno a mio avviso, ecco. Comunque andando avanti nei capitoli il tuo Kurt è molto più forte, sarà anche la vicinanza di Blaine (e qui va benissimo, perché è Blaine che nella serie gli dà lo spunto necessario per fare sfoggio di un coraggio che già ha dentro di sé), e lo trovo coerente con l'originale, sia nel suo essere disilluso con i problemi a scuola, nel continuare a dire a Blaine di lasciar perdere un caso disperato come il suo tanto non cambierà mai niente, sia nel suo essere felice e saltellante quando prepara i cupcakes (dio, era adorabile). Ah, e adoro i suoi film mentali sul suo futuro marito XD
Comunque tutta questa storia che ‘sti due si incontrano in pubblico non mi piace… Ho veramente paura che possa succedere qualcosa. Ma come gli viene in mente? Al Lima Bean? Per carità, sono adorabili quanto interagiscono, ma io ho paura che qualche idiota passi da lì e riferisca la situazione e sono piena di ansia ;__;
Per gli altri personaggi non ho molto da dire, Finn è adorabile e tontissimo XD Mi è piaciuto da morire quando tenta di impicciarsi sulla cotta di Kurt :D e tenta pure di consolarlo nel caso il presunto ragazzo fosse fidanzato. Ovviamente sbaglia totalmente la tempistica, ma è Finn, che ci si aspetta?
Su Sebastian non mi pronuncio molto, il suo background mi è piaciuto ed è coerente con il personaggio che tu hai creato, ma è veramente diverso da quello originale tanto che tendo a vederlo più come un OC. Ma mi piace molto, anche perché è una sorta di grillo parlante per Blaine, e almeno gli ha fatto aprire gli occhi, e che cavolo! Ti assicuro che lo odio proprio tanto in Glee, ma mi sono ritrovata a volere un lieto fine per lui nella tua storia XD Fai passare un bel gay da quelle parti, magari un barista del Lima Bean, e fagli avere il suo happy ending <3
Questa recensione sta per finire, lo giuro. Mi rimane solo lo stile, e non c'è molto da dire, è scorrevole e lineare, le parti descrittive sono molto più presenti rispetto ai dialoghi (che mandano invece avanti la storia), ma la struttura è buona tanto che non vedi l'ora di leggere il capitolo dopo. Attenta a non appesantire troppo certi periodi di introspezione, lo so che è il tuo stile e che magari ti piace così, ma a volte – almeno per me, e sia chiaro che non è una critica – ho come l’impressione che i pensieri e i racconti siano un po’ troppo lunghi, quasi “pesanti” (soprattutto le pare mentali di Blaine… sarà colpa sua? :D), tanto che non vedo l’ora di arrivare al prossimo paragrafo e vedere la storia andare un po’ avanti. Ad esempio, mi sono piaciuti molto i capitoli 5 e 9 (mi pare) come stile, perché il modo di alternare paragrafi più corti e con argomenti diversi (alcuni anche più introspettivi o descrittivi) dà un ritmo migliore al tutto.
La tua grammatica poi è veramente buona, così come la punteggiatura. Certo, ci sono delle sviste sparse in ogni capitolo e delle ripetizioni (soprattutto di parole tipo “entrambi, così, poi”), ma scrivi davvero tanto e leggendo le date aggiorni anche presto, quindi è pure normale perdersi qualcosa (e ripeto, sono veramente scemenze XD). Per darti un esempio delle cose mooolto gravi di cui sto parlando (XD), ti segno un paio di frasi dell’ultimo capitolo:
“trascinando i piedi nella neve finché non rimasero in piedi alla panchina” (finché non arrivano alla panchina?)
“Forse Sebastian aveva ragione, forse non avrebbe dovuto smettere di vederlo” (io credo che quel “non” sia una negazione tua e di Blaine sul fatto che in realtà Seb ha torto XD)
“Entrambi scoppiarono entrambi a ridere” (in quel periodo ce ne sono tipo quattro ripetuti XD)
Ah, poi ho visto che usi ogni tanto l’espressione “settimana scorsa”, senza articolo, e mi suona veramente male. Non so se sia proprio corretto, lo trovo più un linguaggio da internet, ma non sono sicurissima.
Insomma, scemenze del genere. Magari fai leggere il capitolo a un'amica, di solito da soli ci si perde sempre qualcosa, è matematico ._.
In conclusione (stavolta davvero, e sì, puoi odiarmi), seguirò davvero con piacere la tua storia, sperando tu non faccia soffrire troppo questi due tesorini <3 e scusa se sono sembrata un po' pignola, è che se la storia merita perdo tempo a far notare anche i dettagli più scemi. Se ho dimenticato qualcosa - e spero per i tuoi e i miei occhi di no - te lo scrivo nel prossimo capitolo :)
Ps. Davvero il significato del nome di Blaine è quello? È irlandese ed è il marito di Barbie? XD Cool!
E perché usi Cooper dopo il suo cognome in un capitolo? Per rifarti a uno skit del glee tour? |