Ciao Saretta,
finalmente ho trovato il tempo per recensire, anche perché a scuola hanno buttato l’acido e dunque io non sono entrata. Meritato riposo. J
Ti volevo dire, che anche se io non recensisco subito, leggo sempre la tua storia, quasi subito, ma poi non recensisco. La adoro troppo per non leggerla.
Che dire il capitolo è a dir poco meraviglioso e fantastico, lo so, lo so sono ripetitiva, ma io che ci posso fare se i tuoi capitoli sono un capolavoro. Io lo dico che sei un piccola Rowling, se mai dovessero fare un concorso per la storia più bella e più attinente all’originale, io e sono sicura molti altri, voteremmo te.
Sei fenomenale, bravissima. Ora pasta con gli aloggi se non poi mi diventi una versione di James Potter e Sirius Black al femminile. E non ne abbiamo bisogno, ci bastano già loro due, che da questo capitolo torneranno all’attacco
Perché questo è proprio il capitolo che tutti stavamo aspettando, il ritorno alla “normalità” che come ho già detto parecchie volte normalità non sarà più, vedremo sempre meno spesso la Evans e Potter che si urleranno nel corridoio, anche se penso che Lily e James si urleranno anche quando staranno insieme, perché loro sono fatti così, si urlano dietro ma in fondo si amano.
La guardo, spalancando gli occhi senza riuscire veramente a crederci: risplendente come un sole in primavera, il verde delle sue iridi illumina la notte rischiarando l’oscurità della stanza e sfiorando caldamente la mia anima. Il suo profilo si staglia su di me come un ombra buia davanti alla luce del paradiso, e il respiro mi si mozza nel petto mentre lo stomaco si appende ad un trapezio e si lancia nel vuoto.
O mio Dio, se questa fosse stata detta ad alta voce, sarebbe stata una bellissima dichiarazione d’amore, ma d’altronde tutti non sappiamo che James, in fondo in fondo, ma molto in fondo è un romanticone.
Ed è come se il mio corpo si muovesse da solo: di slancio, le poso le mani sulle spalle e la abbraccio, quasi volessi assicurarmi di non stare sognando. Forse ho paura di svegliarmi ed accorgermi che lei sta ancora dormendo, forse ho paura che sia solo un illusione.
Lily è salva. Lily è salva.
Perché per lui è un sogno riaverla là, tra le sue braccia davanti i suoi occhi, bella a sgridarlo, a urlarlli contro, ma comunque la presente e viva.
“Farò in modo che pensando ad Harry, tutti ricordino il nome di un eroe.”(Lily)
“Ora faccio io una promessa a lui: il suo nome resterà nella storia, per sempre.” (James)
Che dire, veramente una trovata geniale, le promesse fatte da entrambi per ricordare il suo nome per sempre, e ragazzi miei, ve lo dico io, questo nome lo ricorderemo per SEMPRE, nome di un eroe che verrà ricordato nella storia per sempre.
Questo è l’unico modo per ringraziare Harry per la sua vita donata per salvare loro.
E poi eccoli tutti la in infermeria, a trovare Lily, e ci sono proprio tutti, Alice e Frank, Emmelline e Remus, Sirius e Mary e pure Peter.. (bleeee)
E Lily capisce che qualcosa è cambiato, perché quello che è successo ha segnato tutti, non solo lei e James ma tutti, indistintamente, sono diventati amici, si sono uniti, per sempre.
La sfuriata di Mary ci sta tutta, era l’unica a poterla fare, l’unica che poteva urlare contro Lily anche in un momento come questo, appena sveglia, l’unica che si sarebbe potuta arrabbiare. Non perché lei non ci tenga, ma proprio perché ci tiene tanto, troppo, si arrabbia. Poi le altre la seguono, ed ecco la scelta che cambierà le dinamiche
« Perché abbiamo deciso» risponde Emmeline, sorridendo cautamente.
« Ci uniremo all’Ordine della Fenice anche noi» proclama solennemente Alice
« Che cosa?» esclama Black, perplesso, spostando gli occhi da me alle ragazze e da le ragazze a me.
Anche Potter sembra perplesso. « Ma… Frank, fa qualcosa!»
« Beh» borbotta Paciock, guardando Potter quasi in segno di scusa. « A dire la verità, mi unisco anche io.»
Tu non sai quanto io abbia aspettato questo momento, li adoro (tranne Minus che lo odio)e voglio vederli combattere insieme, non divisi, ma insieme, uniti sempre e comunque, uno a fianco all’altro. Non sopporto l’idea di vedere sola Lily, ma se prima pensa di essere sola, ora no solo ha le sue tre migliori amiche accanto, ma a pure altri 4 amici che la afiancano. Anche se magari non lo capirà subito.
Ora salto un po e vado all’ultima scena che è quella che mi interessa maggiormente.
James la va a prendere in infermeria, come se fosse obbligato, perché ormai non può stare senza di lei, come non può stare senza i Malandrini.
È seduta sul letto, di spalle, i capelli rossi che le ricadono morbidi sulle pelle nuda
Appena mi rendo conto che in effetti si stava cambiando, sento le guance diventarmi rosse
Ed ecco che al nostro caro dolce James viene un infarto. Ma da notare il comportamento di LEI. Se fosse stata la vecchia Lily lo avrebbe cacciato via a calci magari, ma lei no, lo fa pure accomodare mentre si veste, allora qualcosa è cambiato sul serio. Lo accoglie quasi, come se fosse la cosa più normale dell’universo, e poi lui si sforza a chiamarla per nome e ci riesce.
Ma il momento e la scena più bella è l’entrata i Sala Grande. Entrata trionfale, da vincitori.
Poi, come di comune accordo, ci scambiamo una rapida occhiata che vuol dire chiaramente “via!” ed entriamo: fare un’entrata trionfale, ora, era l’ultima cosa che volevo. Lei sembra pensarla allo stesso modo perché, quando tutti gli occhi si puntano su di noi e le forchette smettono di stridere contro i piatti, fa una smorfia irritata e lancia un’occhiataccia generale a tutti.
Perché entrano dopo una battaglia, la prima della loro vita, la prima di una serie. Loro che ancora non sanno ma saranno una parte fondamentale di questa assurda battaglia. Loro che prima di tutti ne sono usciti “indenni” dal covo del nemico, loro che lo hanno sfidato e sono vivi.
E poi la consapevolezza finale:
« Pott-» comincia Lily, ma poi scuote la testa: « James?»
Non posso fare a meno di pensare che il mio nome, detto da lei, sembra il più melodioso del mondo. « Sì, Lily?» sorrido.
« Ce l’abbiamo davvero fatta?» sussurra piano, senza mai smettere di guardarmi.
Respiro la vita, l’odore di carne arrosto, il profumo dei sorrisi: osservo i visi dei Malandrini e il drappello rosso-oro della casa dei Grifoni. Poi vedo lei, bella come non mai a pochi passi da me, così stupefacente e abbagliante nella sua modesta semplicità da sembrarmi un miracolo.
« Sì. Ce l’abbiamo davvero fatta» dico alla fine, assaporando le parole con orgoglio.
Io guardo lei, lei guarda me, i nostri occhi si immischiano un po’, e mi ritrovo a sperare che la veduta le piaccia perché sicuramente io sto osservando qualcosa di splendido.
Una cosa è certa: Halloween sarà sempre un giorno memorabile.
O James, caro James, non sai quanto questo sia vero. Halloween prima vi ha unito, poi vi dividerà per un brevissimo tempo, per poi riunirvi per sempre. Perché come ho già detto 1000 volte
L’uno non può vivere se l’altro non sopravvive.
La frase finale mi piace, come sempre quando prendi spunto dall’originale, ma è bella perché rafforza tutto i concetto del capitolo, la nuova amicizia nata tra James e Lily, che porterà a qualcosa di grande, unico e inimmaginabile, il loro grande AMORE. Io penso che nesuno potrà mai dividere questo amore, perché nasce piano piano, si avvicina in punta di piedi, per poi rivelarsi e sconvolgere il tutto.
Avrei altre 1000 cose da dire, ma mi fermo se no scrivo un poema, e poi ti scocci a leggere e ti capisco, posso diventare terribilmente noiosa quando mi ci metto.
Mi sembra di non aver dimenticato niente di “fondamentale”.
Mi piace recensire questa storia, ma non vorrei diventare fuori luogo, sembra più un commento amplio e dettagliato che altro, ma cmq scrivo sempre tutto ciò che penso.
Spero di rincontrarti presto, anzi PRESTISSIMO.
Baciiiii
Sara
p.s. una cosa l'avevo dimenticata. io non ho mai capito se lo sconfiggono tre volte e la quarta muoiono, o lo sconfiggono due volte e la terza muoiono. secondo me è la prima che ho detto. e per te...??? Fammi come la pensi tu :) kissss (Recensione modificata il 21/02/2011 - 11:49 am) |