Ciao Sara,
grazie mille per il meraviglioso regalo dell’Immacolata, forse non l’ho detto, ma l’ho pensato. Mi sono venuti i lacrimoni agli occhi alla vista del post sul gruppo.
Comunque ti ho già detto molte cose oggi, ma ripartiamo dalle prime emozioni. Mi sono accorta tante volte che scrivere le recensioni immediatamente è terribilmente sbagliato, perché si è troppo influenzati dalla storia, dall’intreccio, soprattutto se si è aspettato così tanto per leggere. Quindi “Signorinella sei in punizione”, bè, è stato il primo pensiero alla fine oltre a “E’ meglio se non dico nulla”.
Però poi abbiamo parlato, hanno parlato le altre e siamo arrivate a parlare di tante cosette e piano, piano ho iniziato a pensare che i complimenti te li dovevo fare davvero per questo capitolo. Mi hai fatta piangere, mi hai spezzata, ma è davvero un buonissimo capitolo. I vari aspetti li ho psicanalizzati oggi pomeriggio, mentre facevo l’albero e pensavo a James. Me lo raffiguravo lì, mentre mi aiutava a mettere su le palline. Un James euforico molto in contrasto al James del capitolo, però mi ha aiutato a focalizzarmi su Lily.
E’ per lei che devo farti i complimenti, perché è una dei personaggi più complessi della tua storia, che avrà i luoghi e i personaggi della Row, ma è completamente tua. Il tuo stile è cambiato molto, Hogwarts è cambiata molto, Lily e tutti gli altri sono cambiati molto. Lily è il personaggio che riesco ad afferrare meno, sono sicura di avertelo già detto da qualche parte e lo ribadisco. Penso che sia per tutti così, dato che Emma (almeno da noi) è stata l’unica che aveva pensato alla fuga di Lily dall’Ufficio di Silente.
Io sono troppo presa da James e me ne accorgo, quando riesco a capire Lily solo un secondo prima che lei dica quello che le è passato per la mente. Tutto il capitolo mi sono chiesta, ma perché l’ha rifiutato e solo quando Remus le ha chiesto cosa fosse successo, io ho risposto prima di Lily: “Avevo paura.”
Ero troppo concentrata su James e purtroppo mi sono accorta che è l’influsso Potter che mi fa male. Sono innamorata di quattro generazioni di Potter e inizio a sentirmi lievemente pervertita. Amo il tuo Charlus, che è il signor Potter per eccellenza; amo il James tuo e della Row; amo Harry, che rimane sempre il mio primo amore letterario e infine Albus Severus, che vorrei tanto conoscere, più che quelle due righe dell’epilogo.
Sono Potter-dipendente e mi scordo Lily, la tua Lily, che ha tante sfaccettature, che è più complessa di Sirius Black. Lily in questo capitolo è fragile, nonostante la propria scelta.
Confesso che il mio primo pensiero è stato: Oh mio dio si è messa con James! e poi ho avuto una grandissima delusione nel leggere il colore degli occhi. Dec, certo, non poteva scegliere altro.
Lily è terrorizzata da quello che James le ha mostrato. E’ stata lei a chiedergli che le dimostrasse perché la scelta dovesse ricadere su di lui, ma quando l’ha visto, ha avuto paura. Il 90simo capitolo l’ho chiamato “La paura fa 90”, se non ricordo male, ma forse anche per il 91 il titolo potrebbe andare, perché se James aveva paura a mostrare, Lily ha avuto paura nel vedere.
“Lui mi ama da sempre… aveva una vita intera di ricordi di noi.”
Ho amato questa frase, perché mostra la fragilità di Lily di fronte a tutto. Quei ricordi li ha anche lei, i ricordi dei loro litigi, dei loro scherzi, delle piccole tenerezze, ma non li ha vissuti come li ha vissuti lui. Lily ha sentito odio tante volte, che si meraviglia come James ci veda anche l’amore, come anche nei loro momenti brutti si sia soffermato su qualche dettaglio di lei. E vista da questa prospettiva, dalla prospettiva di Lily, la scena del Pensatoio fa paura, mette il panico.
Davanti a una scelta tranquilla, quasi normale, rappresentata da Dec, l’amore di James è qualcosa di mostruoso, perché troppo grande, troppo davvero troppo.
Ma nel momento dell’addio qualcosa prova Lily, perché può fingere con tutti di stare bene, di aver scelto il meglio, ma il suo cuore batte per un altro. Lì mi sono arrabbiata con Lily, perché chiede a James di esserle amico. La capisco ora, ha bisogno di James, vuole che lui rimanga vicino a lei in qualche modo, ma dal punto di vista di James è una grandissima tortura e giustamente le dice addio e se ne va. (Sai che pensavo che l’avrebbe baciata? Bo… non so come mi è venuto…)
A parte che mi chiedo, come sarebbe stata lei se lui le avesse detto “Ok, rimaniamo amici e vediamoci come amici.”, secondo me per niente bene. Sarebbe stata una tortura e un continuo vivere in bilico, forse ora, davvero senza di lui, riuscirà a pensare alla sua scelta, anche se l’annullamento della fine non mi fa stare tranquilla.
I miei complimenti sono dovuti, perché come ti ho detto ci hai dato una Lily davvero forte e allo stesso tempo fragile. Una Lily che sa lottare contro tutto, ma scappa quando si mettono in gioco i sentimenti.
Stai creando quella donna e madre che ci aspettiamo, ma che non avevamo mai appieno realizzato come adolescente/donna confusa.
Il capitolo so che non è solo Lily, ma l’ho sentita presente in ogni momento. Lily che si rompe ogni momento di più giocando all’allegra fidanzatina, Lily che si piega sotto le parole di Mary e i silenzi di Alice, Lily che guarda James e sa di averlo rotto, anche se lei aveva sempre contribuito a dargli forza. Lily che non si merita l’amore di nessuno, tantomeno quello di James e ricorda vagamente Harry al quinto anno.
Comunque ora passo agli altri, perché avrei tanto da dire su Lily, ma ci sono ancora sentimenti che non riesco a tirare fuori.
James: mi ha ferito vederlo così, ho pianto per tutto il suo compleanno e a ogni sorriso forzato che faceva. Non riesco a dire: Forza, riprenditi. Non riesco, perché ha appena perso l’amore della sua vita, l’ha perso prima di conquistarlo e sono sicura che faccia male. James è sempre quello forte, quello che incoraggia tutti, ma ora è crollato lui e forse ha bisogno un attimo di tempo per ricrearsi.
Sirius: chi poteva essere arrabbiato? Lui. E’ difficile vedere così James, me ne rendo conto, però non è strozzando Lily, che lo riscuoterà. E’ stata la scena di maggiore tensione. Mi sono accorta di tremare, perché lì i Fantastici 9 si ritrovano e si rompono del tutto, perché ok, al compleanno di James, ci sono tutti, ma non Lily e senza di lei James è diventato quello che è diventato e si stanno trascinando nel loro baratro tutta la famiglia.
James difende Lily, perché la ama vuole che tutti le vogliano bene come prima, nonostante tutto. (Tanto amore per lui!)
Alice: silenziosa la carissima Alice si scontra in continuazione con Mary, che è tutto l’opposto e mostra la sua rabbia e la sua disapprovazione per la scelta di Lily. Alice rimane come spalla di Lily, perché sa che cadrà, prima o poi. Però Alice è anche spalla di James ed è meravigliosa quando finge che siano pioggia quelle lacrime che rigano il volto di James.
Mary: sono stata d’accordo sia con lei che con Alice. Credo che queste due figure siano necessarie entrambe a Lily. Comunque mi è piaciuto il dialogo con James, perché si mostra la fragilità di Mary, ovvero quella di non capire certi sentimenti. Mary è molto passionale, come Sirius, e si chiede perché James non riesca a odiare Lily, proprio non lo capisce e mi ha intenerita molto.
Frank: l’ho amato proprio, è stato la scoperta del capitolo. Mi è sempre piaciuto, ma qui… non so neanche come spiegare cosa ho provato. Metto solo una frase che mi ha commosso immensamente:
«L’amore è sempre così, Lily, sarà sempre una cosa che avrà il potere di scuoterti: che vada bene o che vada male, sconvolgerà tutta la tua vita» mi dice lui, e i suoi occhi castani si posano dolcemente su una testa bionda che, un paio di banchi davanti a noi, è intenta a contare i giri della pozione. «Giorni in cui ti farà così esaurire da desiderare il suicidio o l’omicidio, giorni in cui ti trascina a fare shopping per cinque ore di fila e maledici il mondo, giorni in cui ha il ciclo e ti chiedi chi diavolo te l’ha fatta fare, a metterti con una persona del genere.»
Remus: tanti baciotti per lui. Non c’è niente di aggiungere a quello che ho già detto nello scorso capitolo. (vedi recensione 90esimo capitolo)
Peter: mi ha fatto tenerezza quando porta il dolce a James e si avvicina con lentezza per posarlo sul comodino. Cioè sono scoppiata a piangere…
Emmeline: odia tutta la tensione che c’è tra le ragazze, prova a farle ragionare, anche se non è per niente facile. Sono proprio curiosa di vedere come diventerà la donna così quasi imperturbabile nel quinto libro.
Dec e Megan: li metto insieme, perché come Emma sostengo la “Degan” Mi sono inventata un brutto motto “Degan: meglio insieme che con James o Lily”
Megan mi fa tenerezza e altrettanto Dec. Quest’ultimo proprio tanto. Dec, secondo me, è consapevole che Lily lo lascerà, sa che pensa a James, ma si gode Lily finché può. Magari ho inteso male eh!
Quando farai mollare Lily e Dec, scriverò qualcosina sui Degan, perché so che tu non li farai mettere insieme… cattiva!
Ora concludo questa recensione delirante e fin troppo lunga. Ho tagliato tutta la mia analisi di Lily, se no saresti impazzita a leggere. Aspetto il prossimo capitolo e… ci sarà la partita? Dec contro James? Una sfida da attendere… e chissà se Griffondoro riuscirà a vincere la partita con un Capitano ubriaco.
P.S Sara, credi sempre in te stessa e non pensare che ci saranno recensioni negative, perché non li hai fatti ancora mettere insieme! Ho scoperto che se ci fosse subito un lieto fine, non sarebbe così bello leggerlo. Le difficoltà sono proprie della vita e anche una vita di magia, come quella a Hogwarts, non è meno complicata che la nostra. La magia risolve tante cose, ma i sentimenti sono sempre lì.
Ho odiato la Row quando ha fatto in modo che Harry mollasse Ginny per partire, però… alla fine l'ho amata, perché se Ginny fosse partita con Harry o l’avesse costretto a rimanere, allora Harry non avrebbe compiuto la missione che aveva.
Per James e Lily la situazione è complessa, perché loro sono così simili e così diversi e hanno bisogno dei loro tempi. Se mi fosse bastato “hanno iniziato a uscire il settimo anno”, non avrebbe senso essere qui a leggere. |